Controllo Israeliano del Governo USA e Mondiale
Prima di lasciarvi alla lettura di questo articolo ci tengo a sottolineare un aspetto che va sempre considerato, prima di trarre facili e ingannevoli conclusioni.
Dire Ebrei o Israeliani da sempre evoca l’Olocausto Guerre, Lobby di ogni genere, Potere e tanto altro, e’ un luogo comune che fa il gioco di un progetto che e’ molto distante da ciò’ che l’impatto emotivo del momento lascia trasparire.
Gli Ebrei o Israele in genere sono solo uno strumento da utilizzare nelle mani di pochi, che possono cosi’ celare le molte implicazioni politiche e finanziarie in atto in tutto il mondo.
L’olocausto e’ stato un evento incluso all’interno di un conflitto che ha provocato oltre 68 milioni di vittime, e gli Ebrei non sono mai stati la causa, ma il pretesto (In senso lato) per creare divisione e consolidare il potere nello stesso tempo, lasciamo stare sul numero dei morti fossero stati anche solo 10 non ha importanza, quando ci sono delle vittime tutti sono responsabili.
In Italia chi non ricorda i meridionali, disprezzati ed emarginati per molto tempo, (I Terroni) e poi successivamente sostituiti dagli immigrati che hanno preso il loro posto e un giorno vedrete ci saranno altri passaggi di consegne, cosi va il mondo, si focalizza sul problema cercando di evitare in tutti i modi le cause recondite di tutto quello che sta succedendo.
Dire Ebrei non significa nulla, cosi come dire italiano non significa essere Mafioso, e’ solo un modo di trarre le conclusioni su dati di fatto ben consolidati, ma che vengono ridimensionati scomponendo il problema e facendo perdere di vista l’insieme di quello che e’ il fine recondito del tutto.
Pensiamo all’ipocrisia di chi ad arte va in televisione e dice che non tutti gli immigrati sono persone maleducate e intransigenti all’interno del nostro paese, ebbene questo e’ uno stratagemma utilizzato per indurre le persone ad essere solidali ed accettarli incondizionatamente, mascherando il dato di fatto, che sono le ingiustizie sociali economiche e finanziarie del mondo che hanno alimentato questo stato di cose e che nessuna azione solidale potrà’ mai risolvere se non al prezzo di amplificare il fenomeno.
(Aggiungi un posto a tavola ma non ci sono le sedie)
E’ come limitarsi a dare un salvagente in mezzo all’oceano ad un naufrago confidando sul fatto che le onde lo portino alla riva più’ vicina dove si può’ in qualche modo ”salvare”.(?)
Che le lobby ebraiche abbiano sempre avuto il dominio del mondo è un dato di fatto, ma non bisogna mai perdere di vista il fatto che agiscono anche a spese di intere nazioni, tra le quali ci sono molti membri della loro stessa comunità.
La Seconda guerra mondiale è stata finanziata dalle famiglie sioniste più’ potenti del pianeta, ma a spese delle stesse persone che oggi vengono utilizzate per monopolizzare l’opinione pubblica su binari uguali se non peggiori di quelli perpetrati dai loro predecessori, giustificando la censura, la libertà’ delle persone e creando i presupposti per il pensiero unico.
Nessuno è immune da colpe, senza il consenso collettivo delle masse nulla sarebbe mai successo di tanto drammatico e ora ascoltate questa storiella che un barbone …si, proprio un Barbone, seduto sulla panchina mi raccontò quando ancora portavo i calzoncini corti e che sintetizzo come segue.
Ei bocia vien qua che te conto na storia, no sta’ preocuparte non te faso mal, no soi cativo.
* (Ehi ragazzo vieni qua che ti racconto una storia, non ti faccio del male non sono cattivo ‘’Dialetto Veneto”)
In paese c’era rivalità tra due comunità e si facevano la guerra su ogni cosa.
Un giorno una cittadina adiacente a queste, decide di sfidarli attraverso una partita a pallone e per l’occasione devono necessariamente coalizzarsi per vincere l’incontro.
Allo stadio sono tutti compatti e tifano calorosamente per la squadra che ora è la stessa per entrambe e una volta vinta la partita si riuniscono tutti per festeggiare e da quel giorno scomparì ogni diversità e inimicizia.
Sull’onda del risuolato ottenuto si è via via amplificata la questione, prima tra le squadre delle regioni, poi tra quelle Europee e poi tra quelle continentali sino a trovarsi con 4 gruppi sociali unificati da un solo denominatore comune, essere uniti con un obbiettivo condiviso ora molto più’ ampio e che aveva fatto dimenticare ogni conflitto sociale.
Un giorno atterra un astronave con degli extraterrestri in tutto e per tutto simili a noi e visto l’andamento delle cose decidono di sfidarli a loro volta per giocarsi la vittoria.
Ecco che ora tutta la terra deve essere compatta e si coalizza in uno slancio collettivo che rende tutti solidali tra loro, al punto da abbattere tutte le diversità’ ed ognuno si adopera per portare a compimento l’obbiettivo.
La Terra Vinse la partita e da quel giorno tutti scoprirono di avere molte cose in comune ………gli abitanti dell’altro mondo ora chiedono la rivincita’ e se non si migliorano alcuni dettagli sarà’ difficile ripetersi, ma la strada è quella giusta.
Clochard Sconosciuto & Toba60
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Controllo Israeliano del Governo Statunitense
Helen Thomas
“Siamo posseduti da propagandisti contro gli arabi. Non c’è dubbio. Il Congresso, la Casa Bianca, Hollywood e Wall Street sono di proprietà dei sionisti. Non c’è dubbio, secondo me. Ci spingono nella direzione sbagliata in tutti i sensi.
Christopher Bollyn
A tutti gli effetti, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna sono nazioni sioniste occupate. Poiché il popolo americano e britannico è generalmente ignaro di cosa sia il sionismo, il significato di questa affermazione non è ampiamente compreso o apprezzato.
La mancanza di comprensione da parte del pubblico, tuttavia, non cambia il fatto che queste nazioni, un tempo grandi, sono diventate Stati controllati dai sionisti. La prova è chiaramente visibile nelle politiche estere autodistruttive che queste nazioni hanno perseguito negli ultimi 40 anni circa.
Joel Stein
“Lo sceneggiatore e regista Oliver Stone, apparendo al Late Show di Stephen Colbert (recentemente) ha detto: “Israele ha interferito nelle elezioni americane più della Russia. Perché non me lo chiedete? Era troppo ricco per il pubblico americano.
LA CBS HA CENSURATO QUESTA FRASE. Israele non può essere disprezzato sulla televisione nazionale. “Gli ebrei gestiscono totalmente Hollywood… Come ebreo orgoglioso, voglio che l’America sappia del nostro successo. Sì, controlliamo Hollywood. Non mi interessa se gli americani pensano che siamo noi a gestire le notizie, Hollywood, Wall Street o il governo. Mi interessa solo che possiamo continuare a gestirli.
Joe Sobran
“Parlare di politica americana senza menzionare gli ebrei è un po’ come parlare dell’NBA senza menzionare i Chicago Bulls. Non che gli ebrei siano tutti potenti, e tanto meno tutti cattivi. Ma hanno successo, e quindi sono molto influenti: e il loro potere è unico nell’essere off-limits per i critici comuni, anche quando sono molto visibili.
Essi stessi si comportano come se il loro successo fosse un segreto colpevole, si fanno prendere dal panico e ricorrono alle accuse non appena l’argomento viene sollevato. Il controllo ebraico dei media mainstream nell’era dei media rende il silenzio forzato paradossale e paralizzante. La sopravvivenza nella vita pubblica richiede di sapere tutto ma di non farne mai menzione. Un galateo ipocrita ci costringe a fingere che gli ebrei siano vittime impotenti; e se non rispettate il loro vittimismo, vi distruggeranno. È una dimostrazione fenomenale non del male, in realtà, ma di un feroce etnocentrismo, una sorta di supernazionalismo razziale furtivo”.
Ammiraglio Thomas Moorer, ex presidente del Joint Chiefs of Staff degli Stati Uniti
“Non ho mai visto un presidente non mi importa chi sia opporsi a loro (agli israeliani). Significa esorcizzare la mente. Ottengono sempre ciò che vogliono. Gli israeliani sanno sempre cosa sta succedendo. Sono arrivato al punto di non scrivere più nulla. Se il popolo americano si rendesse conto del controllo che queste persone hanno sul nostro governo, si alzerebbe in piedi armi in pugno per una rivolta. I nostri cittadini non hanno certo idea di cosa stia succedendo.
”Cynthia McKinney”
“Più del 99% del Congresso lavora per gli interessi israeliani filo-sionisti”.
Former membro del Congresso degli Stati Uniti, Jim Trafficant
… Israele ha una presa potente sul governo degli Stati Uniti. Controlla entrambi i membri della Camera e del Senato. Ci coinvolgono in guerre in cui abbiamo poco o nessun interesse. I nostri figli tornano in sacchi per cadaveri. La nostra nazione è in bancarotta a causa di queste guerre. E se apri bocca, ti prendono di mira. E se non ti schieri dalla loro parte, ti mettono in prigione […] Controllano gran parte della nostra politica estera.
Stanno influenzando gran parte della nostra politica interna. Wolfowitz, in qualità di sottosegretario alla Difesa, ha manipolato il presidente Bush, il numero “due” dell’Iraq. Hanno indotto una perenne provocazione all’Iran. Stanno conducendo la politica espansionistica di Israele e tutti hanno paura di dirlo. Controllano gran parte dei media, controllano gran parte del commercio del Paese e controllano potentemente entrambi gli organi del Congresso. Il Congresso è di loro proprietà”.
Henry Feingold
Gli investigatori della DEA, dell’INS e dell’FBI hanno detto a Fox News che perseguire o anche solo informare sullo spionaggio israeliano… è considerato un suicidio di carriera”.
Carl Cameron
Più del 60% dei fondi per la campagna elettorale raccolti dal Partito Democratico e una percentuale rispettabile dei fondi per la campagna repubblicana provengono da fonti ebraiche”.
“(A. Hitler, traduzione inglese di Ralph Manheim, Mein Kampf, Houghton Mifflin, Boston, New York, (1971), pp. 324-325).
“Il dominio dell’ebreo nello Stato sembra così sicuro che ora egli può non solo definirsi di nuovo ebreo, ma ammettere spietatamente i suoi ultimi progetti nazionali e politici. Una parte della sua razza si dichiara apertamente un popolo straniero, ma anche qui mente. Infatti, mentre i sionisti cercano di far credere al resto del mondo che la coscienza nazionale degli ebrei trova la sua soddisfazione nella creazione di uno Stato palestinese, gli ebrei ingabbiano di nuovo gli stupidi Goyim.
Non gli passa nemmeno per la testa di costruire uno Stato ebraico in Palestina con lo scopo di viverci; tutto ciò che vogliono è un’organizzazione centrale nel loro mondo internazionale, dotata di propri diritti sovrani e sottratta all’intervento di altri Stati: un rifugio per mascalzoni condannati e un’università per truffatori in erba.
Fonte: Deep Web
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