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IL Grande Trucco della Propaganda: Ignorare il Contesto

Stiamo vivendo un epoca dove le notizie sono analoghe a quelle che mi raccontava mio nonno per farmi dormire, il lupo era sempre presente e cappuccetto rosso dentro la sua borsetta sotto braccio aveva un mitra con dei caricatori sempre pronti all’uso.

Detto cosi ci scappa da ridere, ma la questione e’ seria, molto seria, il lupo c’è davvero e la povera indifesa protagonista pensa di vivere un sogno che non corrisponde alla realtà.

Lasciamola dormire ancora un po, forse cambiano un po le cose…….quando e’ troppo tardi però non avrà più motivo di preoccuparsi, il lupo cattivo con la pancia piena ha risolto ogni problema.

IL Grande Trucco della Propaganda

La foto fornisce uno sguardo affascinante su come la matrice mediatica corporativa di paura e sgomento è creata e opera come una rovina sulla nostra civiltà.

Si guarda la foto falsa e il titolo allarmante e si ha l’impressione che ci sia una sorta di apocalisse in corso in India.
Ma quello che manca è il CONTESTO. Come esempio grossolano non originale per me, il titolo “MILIONI DI MORTI!!!” è allarmante finché non si aggiunge il contesto di “…NELLA STORIA”.
In questo caso particolare dell’India, il contesto è la dimensione pura della popolazione dell’India.

Più ovviamente il fatto che la foto stessa è di un altro incidente non correlato.

I morti (SE si crede alle statistiche che il governo è noto per manipolare in modo tradizionale) sono circa 198.000 persone che sono morte di o con il Covid 19.
Ma questo è su circa 17,7 milioni di casi presunti.
Faccio che approssimativamente un tasso di mortalità dello 0,8% dei casi che muoiono (anche se come sappiamo se tutti sono morti di COVID è discutibile).


La popolazione dell’India è di circa 1400.000.000. Così faccio che solo 0 0,5% hanno presumibilmente preso il bug (ma data la leggendaria inutilità del test PCR per la diagnosi il vero numero è probabilmente molto meno anche di quello).

Ma se si prendono i numeri rilasciati dal governo al valore nominale, circa lo 0,014% della popolazione indiana è morto di o con COVID19 se il mio calcolo è corretto.

Ho preso le statistiche da questi link e ho lavorato in cifre tonde per non stressare troppo il mio cervello: qui e qui.
Dovremmo anche tenere a mente che la popolazione dell’India è circa 23 volte la nostra, eppure confrontare i nostri presunti decessi (120.000) con i loro presunti decessi (198.000) e l’India sta presumibilmente facendo circa 20 volte meglio di noi.
Tenete anche presente che molti cittadini indiani non hanno accesso alle cure mediche e la gente che muore per strada in alcune città per varie malattie non è rara.

Questo disdicevole articolo di giornale dà una buona visione di come i mercanti di paura dietro le notizie lavorino la loro magia nera sulle menti dei cittadini.

Vale la pena riflettere sul fatto che questi titoli fuorvianti e queste storie di paura accuratamente elaborate non sono create per caso. Qualcuno ha dovuto sedersi e capire come scegliere parole e immagini in modo da rendere una verità non particolarmente terrificante il più terrificante possibile.

Che razza di degenerato fa questo alla gente?

Ecco i fatti Reali riferiti alla fantomatica ”Crisi Covid” Indiana

L’ESPOSIZIONE QUOTIDIANA

Vi ricordate le scene trasmesse dai canali d’informazione tradizionali e sbattute sulle prime pagine all’inizio del 2020?

Le famigerate immagini di funzionari medici cinesi in tute hazmat che raccoglievano corpi dai marciapiedi di Wuhan, dove ci era stato detto che erano crollati e morti in strada a causa di un nuovo ceppo di coronavirus, ora noto come COVID-19.

Le scene non sono state replicate altrove, confermando che era tutta una bugia e una propaganda, usata per fomentare l’isteria e giustificare l’introduzione della tirannia medica in tutto il mondo, in nome della prevenzione della diffusione del COVID-19.

Questo naturalmente fino ad oggi. Perché ora stanno facendo lo stesso gioco, ma questa volta con l’India.

Famigerata immagine di un residente che giace in strada a Wuhan, Cina all’inizio del 2020

Il giornale The Sun ha persino pubblicato un video alla fine di gennaio 2020 che era una compilation di persone che crollavano per le strade di Wuhan. Il titolo era ‘DISASTER ZONE – Il Coronavirus lascia Wuhan una ‘zombieland’. È solo con il beneficio del senno di poi che ora possiamo essere sicuri al 100% che questo è stato fatto per ingannare il pubblico e fomentare la paura.

Anche il quotidiano The Guardian ha pubblicato un articolo alla fine di gennaio 2020 il cui titolo era “Un uomo giace morto in strada: l’immagine che cattura la crisi del coronavirus di Wuhan”. Quante persone avete visto cadere morte nella vostra strada a causa della presunta malattia del Covid-19? Scommettiamo che la risposta è zero.

Quindi non è curioso scoprire che dopo più di un anno in cui nessuno è morto per strada in tutto il mondo, improvvisamente si dice al pubblico che sta succedendo di nuovo in India. Curioso perché secondo le cifre ufficiali la pandemia non sta più imperversando nel Regno Unito.

Curioso perché secondo le cifre ufficiali i decessi in eccesso nel Regno Unito sono ora scesi sotto la media di cinque anni. Curioso perché le autorità continuano a non concedere al popolo britannico i suoi vecchi diritti e libertà anche se non è più giustificato.

Quindi, quale modo migliore per giustificare la continuazione della tirannia medica che aumentare la paura che una nuova variante colpisca le coste del Regno Unito. Perché non fate errori, questo è esattamente ciò che le autorità e i media mainstream stanno facendo in questo momento con la costante propaganda sulla “terribile” situazione in India e la potenziale minaccia della nuova variante indiana.

Perché il peggioramento della crisi del Covid dell’India è un problema terribile per il mondo” – questo è un altro titolo di un articolo pubblicato dal quotidiano “The Guardian”. Ecco il paragrafo di apertura dell’articolo:

La catastrofe che si sta svolgendo in India sembra essere lo scenario peggiore che molti temevano dalla pandemia del Covid-19: incapace di trovare letti d’ospedale sufficienti, accesso ai test, medicine o ossigeno, il paese di 1,4 miliardi sta affondando sotto il peso delle infezioni.

Questo paragrafo da solo è sufficiente per noi per scoprire le bugie nude all’interno dell’attuale narrazione che viene ritratta dai media mainstream.

Partiamo dal fatto che l’India ha una popolazione di 1,4 miliardi di persone. Se guardiamo il numero di test positivi giornalieri per la SARS-CoV-2, possiamo vedere che il 24 aprile 2021, l’India ha registrato 349.691 test positivi. Questo equivale ad appena lo 0,02% dell’intera popolazione dell’India che risulta positiva al Covid il 24 aprile 2021. Il 24 aprile è stato anche il giorno più alto in India per il numero di risultati positivi ai test per la SARS-CoV-2. Eppure i media mainstream hanno detto che “il paese di 1,4 miliardi sta affondando sotto il peso delle infezioni”. Stanno mentendo.

La seconda cosa da prendere in considerazione è che l’India, per qualche strana ragione ha deciso di intensificare i suoi test, e non solo di persone con sintomi. Stanno effettuando test asintomatici. Quale test stanno usando? Il test PCR, naturalmente.

I test PCR cercano la materia genetica del nuovo coronavirus usando cicli di amplificazione. Tuttavia, il numero di cicli di amplificazione necessari per rilevare il materiale genetico del virus, che viene chiamato soglia di ciclo, di solito non è incluso nei risultati dei test inviati a medici e pazienti. Molti test sui coronavirus hanno soglie di ciclo piuttosto alte, con la maggior parte fissate a 40 e alcune a 37. Ciò significa che un certo numero di persone che non stanno portando molto del nuovo coronavirus sono ancora test positivi, anche se non possono essere contagiosi. Puoi leggere la nostra analisi completa del test PCR qui.

Questo significa che ci sarà un enorme numero di falsi positivi in tutta l’India, nonostante il fatto che più test equivale a più casi. Ma lo diremo di nuovo: nel giorno del record di nuove infezioni in India, solo lo 0,02% della popolazione è risultato positivo al Covid-19.

Il prossimo inganno trasmesso dai media mainstream nel Regno Unito è che ci sono così tanti pazienti che hanno bisogno di ossigeno in India che ora c’è una carenza. Questo semplicemente non è vero. C’è stata una carenza di ossigeno in India per almeno gli ultimi sei mesi, ma il governo non ha fatto nulla al riguardo.

Lo conferma un articolo pubblicato da ‘Quartz India’ in cui si descrive come 150 ospedali distrettuali in tutta l’India stanno aspettando che vengano costruiti impianti di generazione di ossigeno nelle vicinanze da ottobre 2020, ma nulla si è concretizzato.

Quindi la situazione che vedete trasmessa sul vostro schermo televisivo non è sorta perché ci sono enormi quantità di persone che hanno bisogno di ossigeno. È sorta perché c’è sempre stata una carenza di ossigeno in tutta l’India.

E per quanto riguarda le morti? Beh, gli ultimi dati ci mostrano che il 24 aprile 2021 2.767 morti sono state attribuite al Covid-19, il più alto verificatosi finora in India. Ma mettiamolo in contesto: con una popolazione di 1,4 miliardi, questo è solo lo 0,0001% della popolazione. E per metterlo in ulteriore contesto, l’India vede in media 25.270 morti al giorno per tutte le altre cause.

Questa non è una crisi che sta devastando tutta l’India. Al contrario, quello che state vedendo è che i media tradizionali indicano due aree particolari all’interno dell’India, che hanno un’impennata di casi grazie all’aumento dei test asintomatici in quelle aree, e una carenza di ossigeno grazie all’incapacità del governo indiano di costruire impianti di generazione di ossigeno negli ultimi sei mesi. Uscite da Mumbai e Delhi e scoprirete che il resto dell’India sta andando avanti normalmente.

Ma il solo mostrarvi i dati dell’India non è sufficiente a giustificare il nostro punto che i media mainstream vi stanno manipolando e mentendo. Per fare questo abbiamo bisogno di mettere i dati in un contesto e confrontarli con un altro paese, come il Regno Unito.

Il grafico qui sopra giustifica davvero quanto sia ridicola l’attuale narrazione vomitata dai media mainstream. L’India sta andando peggio del Regno Unito al suo meglio in termini di morti presunte dovute al Covid-19. Ma il Regno Unito al suo peggio ha superato di gran lunga quello che stiamo vedendo attualmente in India.

Lo stesso si può dire per il numero di casi “confermati“, anche se sono del tutto inaffidabili a causa dell’alto tasso di cicli utilizzati per il test PCR e il fatto che stanno testando milioni di persone che non hanno sintomi di Covid-19.

Potreste aver visto la nostra precedente inchiesta sull’aumento scioccante del numero di morti per il “Covid” nelle case di cura che si è verificato più di otto settimane dopo l’inizio del roll-out della vaccinazione nel Regno Unito, anche se i residenti delle case di cura erano i primi della fila. Se non l’avete fatto, potete trovarlo qui. Bene, qui è dove diventa interessante…

Prima del lancio del vaccino Covid, il governo indiano stava trattando i cittadini dell’India con Ivermectin, un farmaco che è usato per trattare molti tipi di infestazioni parassitarie, compresi i pidocchi della testa e la scabbia. Ma le prove hanno dimostrato che è efficace anche nel trattamento della presunta malattia di Covid-19. Si potrebbe forse dire che la più grande prova mai condotta che dimostri il successo dell’Ivermectina contro il Covid è avvenuta in India con la sua popolazione di 1,4 miliardi.

L’India ha iniziato a usare l’Ivermectin a fine agosto 2020, e come si può vedere dal grafico qui sopra, ha avuto un grande successo nel ridurre il numero di morti giornaliere attribuite al Covid-19. Tuttavia, per qualche strana ragione, a gennaio sono passati ai vaccini sperimentali Covid. Ma non hanno davvero iniziato il roll-out del vaccino fino alla fine di febbraio.

Avanti veloce di due settimane e le morti attribuite al Covid-19, che si erano quasi appiattite, hanno improvvisamente iniziato ad aumentare ad un tasso inspiegabile ed esponenziale rispetto al tasso precedentemente visto in India.

La correlazione non è ovviamente sempre uguale alla causalità, ma quando vediamo questo stesso modello verificarsi in un paese dopo l’altro dobbiamo iniziare a mettere in dubbio che questo sia più di una semplice coincidenza.


Mongolia

Maine, Stati Uniti

Ungheria

Israele

Questi sono solo una manciata di paesi in cui si è verificato lo stesso modello, il Regno Unito è anche uno di loro, ma la lista è infinita.
Potrebbe essere che l’aumento delle morti per Covid in India siano in realtà morti dovute ai vaccini sperimentali Covid? Non possiamo esserne certi ma è una bella coincidenza.

Ma possiamo essere certi che i media mainstream, inclusi BBC News, Sky News, The Guardian, The Sun, The Daily Mail e così via, vi stanno mentendo e tentando di mantenere il livello di paura che ha infettato la mente del britannico medio dal marzo 2020.

Stanno facendo con l’India ora quello che hanno fatto con la Cina nel gennaio 2020. Non cadete nella trappola e rinunciate di nuovo ai vostri diritti e libertà senza riflettere quando vi dicono che la variante indiana si sta diffondendo nel Regno Unito, è “immune ai vaccini” e hanno solo bisogno di “altre tre settimane per appiattire la curva”.

Fabian Ubiquitus & TLB Staff

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