toba60

Il Sistema Meccanicistico Orwelliano

Quando accade qualcosa e’ sempre bene considerare i fatti attraverso una visione del mondo molto ampio, una visione globale e’ fondamentale per prendere consapevolezza degli sviluppi futuri che ci aspettano.

Prima ancora di agire e’ bene però mettere sempre le mani avanti e in totale autonomia decidere cosa vogliamo dalla vita, perché ogni sviluppo, che sia sociale, economico o quant’altro non deve mai essere indotto, ma frutto di una deliberata scelta che sia in sintonia con quella che molti hanno dimenticato deve essere sempre un esistenza degna di essere vissuta.

Toba60

Lo sviluppo del sistema operativo, informatico e meccanicistico

Quanto mi costano i miei piccoli lussi. Per ottenerli ho fatto di tutto e sono diventato un impiegato del governo (che ridicolo), e spendo e perdo tante ore preziose al giorno (a cui vanno aggiunte le ore di battibecchi e squat che le seguono). Che danno, che danno, che tradimento “. Cavafy

“George Orwell, Aldous Huxley ::1984 ou Le Meilleur des mondes ?”

“Nessuno ha visto il cane”

È noto che le parole causano enormi malintesi, specialmente oggi quando prevale l’ignoranza delle definizioni e l’ignoranza in generale. A volte trovo ovvi alcuni problemi logici o situazioni, che purtroppo devono essere analizzati, infatti, ho identificato libri e analisi sull’analisi di questi problemi logici che dovremmo attraversare come evidenti … mentre respiriamo. Ma la tragedia delle situazioni in cui viviamo è molto peggiore di quanto possiamo descrivere o sopportare. Quindi il problema è noto come “nessuno ha mai visto il cane”.

Ha visto un barboncino, un cocker, un boxer, un danese, un pastore, un pechinese o un Pinscher, che – nonostante tutte le differenze – hanno caratteristiche comuni, che si capiscono subito quando pronunciamo la parola cane. Non intendo discutere qui con concetti e definizioni di intelligenza artificiale, intelligenza intelligente o sistema meccanicistico. Alcuni sostengono che non esista una società meccanicistica, mentre è del tutto ovvio che in questa società meccanicistica le persone meccanicistiche vivono e respirano e questa è la prima società in cui il meccanicista è diventato dominante e si è formato come concetto.

Meccanicistico

1. Relativo alla teoria della meccanizzazione: materialismo. Interpretazione meccanicistica dei fenomeni mentali / sociali.

2. Che viene fatto in modo meccanico e formale senza tener conto delle peculiarità individuali: La nuova istituzione è fallita, perché è stato un trasferimento meccanicistico di standard stranieri nel nostro paese.

Il modo di pensare e di vivere meccanicistico si riferisce a macchine che cercano di sostituire ed eliminare gradualmente l’uomo, o trasformarlo in qualcos’altro. Si distinguono in queste macchine che producono energia e in quelle che usano energia e sono quelle che sostituiscono l’uomo nella sua azione sulla materia e nella sua trasformazione in forma. E in quelle macchine che assorbono energia, che sostituiscono l’umano (macchine funzionali) nelle azioni di accumulo, trasformazione e diffusione delle informazioni. A questo livello il Sistema Meccanico ha pochi riferimenti alla macchina industriale.

Viviamo nella quarta sovranità industriale (o rivoluzione, come la chiamano loro), nella sovranità del computer e nella diffusione dell’informazione attraverso di essa. Non si tratta più di un dispositivo meccanico che produce o consuma energia, ma di un dispositivo meccanico funzionale che organizza e gestisce le informazioni, memorizza e prepara le decisioni, sostituendo un numero elevato e importante di funzioni mentali umane e come è facilmente intuibile, sostituendo l’uomo lo rende inutile.

Sobi scrive: “In quanto despota conquistatore, il progresso tecnico non si ferma da nessuna parte. Qualsiasi decelerazione equivale a una battuta d’arresto. L’umanità è destinata a progredire incessantemente ”… a progredire in relazione a cosa? Ovviamente in relazione al Sistema Meccanico e avendo a modello l’andamento delle macchine? Di nuovo la regressione, in relazione a cosa? E se il progresso meccanicistico non fosse progresso ma regressione e sottosviluppo in relazione a qualcos’altro?

Come scrive con chiarezza Sarbonno, “Il fatalismo del progresso significa che si sottolinea il progresso dell’organizzazione materiale e collettiva, cioè una delle condizioni della libertà e non il suo soggetto, l’uomo. […] Se enfatizziamo la materia, la logica del potere (meccanicistica) allora dobbiamo scegliere l’impersonale “, dove l’INDIVIDUO si perde per amore del progresso meccanicistico?

C’è chi dice che la coscienza è al di sopra delle macchine ed i computer e che è sufficiente cambiare la coscienza umana per rendere le macchine inattive !!! ma dimenticano che una macchina può avere coscienza e inoltre ci sono altre coscienze là fuori oltre a quella dell’uomo, completamente diverse e completamente spaventose. Quindi quando parlano di coscienza, della coscienza di cui parlano e la chiamano imperatrice e quando si cambia vestito, i principi dei computer moriranno nel suo grembiule !!!

L’uso e il perfezionamento della macchina amplia il divario tra le capacità funzionali della macchina e le capacità funzionali dell’uomo: ora sembra un ponte. I costi umani aumentano con il perfezionamento dei computer. Le esigenze di personale altamente qualificato aumentano costantemente molto più rapidamente della loro capacità di formazione.

Così la distopia orwelliana tecnica si scontra con le realtà reali (economiche, sociali, religiose) delle società umane. In altre parole, sembra che ogni passo compiuto dall’utopia meccanicistica per essere universalmente stabilito, il fattore umano è l’elemento decisivo che ne ostacola lo sviluppo. Sembra che sia così, ci dicono, ma è tutt’altro che vero, almeno nelle alte scale dell’intelligenza artificiale dei computer.dove il fattore umano è stato ora sostituito da A.I.

Le informazioni ora sono così confuse, intenzionali o meno, che provocano soggezione, miriadi di notizie false quotidiane e bufale, spazzando via la nostra realtà dagli organismi ufficiali e dai pilastri delle società. Ci raccontano dello sviluppo scientifico che “oggi ci sono così tanti scienziati creativi vivi che sono esistiti nel corso della storia umana dall’inizio dell’umanità fino ad oggi” Affermano persino che il loro numero è raddoppiato dal 1930. Miracolo, poi miracolo, dei computer pensanti… macchine. Sembra un miracolo, solo che è quasi uno scherzo e quindi non convince.

Che cosa chiamano esattamente “scienziato creativo”? Quando si diventa uno “scienziato creativo”? Secondo quali criteri? Chi ha stabilito questi criteri? E soprattutto, come contavano gli “scienziati creativi” in Cina,in India o nel millennio del Medioevo occidentale e ne trassero queste ridicole conclusioni? (Area di ricerca scientifica UNESCO 1963).

Ci è stato detto che la qualità della conoscenza umana è raddoppiata durante il ventunesimo secolo. Ma non dicono “che tipo di conoscenza” stanno parlando e “che persone” intendono. Calcolano ad es. conoscenza giuridica, conoscenza computazionale, conoscenza filosofica, storica, economica, fisica, umanistica, nucleare, quantistica, che conoscenza significano? E chi sono le persone che hanno raddoppiato questa conoscenza, sono gli occidentali, gli asiatici, gli arabi, gli americani, gli eschimesi, i senegalesi, gli zulu? Chi; Come li hanno misurati e come hanno tratto queste conclusioni?

Sappiamo per certo che man mano che la ricerca e la comunicazione tra le persone crescono, annegheremo nella conoscenza e nelle teorie. A una conferenza scientifica internazionale sulla ricerca nucleare nel 1964, presentarono l’elenco completo delle scoperte e delle nuove applicazioni del 1950. Le sue dimensioni erano tali che un buon fisico nucleare avrebbe impiegato più di 20 anni per studiare l’intera . Quindi è facile concludere che il Sistema Meccanistico sta diventando sempre più grande e si diffonde oltre la coscienza e la volontà umana, anche sostituendolo.

Le fake news e le bufale dei piperologi sono facilmente percepibili – creative o no, e abbastanza divertenti, solo che non sono nemmeno percepite nella “società informatica avanzata” da un utente zombi che è stato tagliato fuori da quasi tutte le abilità mentali necessarie per è un essere razionale. Ciò di cui sono stati privati ​​dall’uomo meccanicista e quindi disfunzionale è la capacità di discernere e pensare,quasi universalmente e che, di fatto, si sta sviluppando in modo esponenziale. Quindi è inconcepibile anche solo pensare che questa macchina computerizzata abbia sviluppato la coscienza (AI) e la controlli oltre ogni immaginazione orwelliana, nello spazio del tempo reale, istantaneamente. Leggiamo da Google gli annunci dei suoi piani, e teniamo presente che quando qualcosa viene annunciato, è già implementato ed è semplicemente richiesto un accordo minimo per estenderlo ovviamente. Ci vuole solo il giusto ambiente spazio-temporale perché l’energia si sviluppi nelle forme. 

“L’intelligenza artificiale è una grande opportunità, che allo stesso tempo comporta molti rischi. Come tutte le tecnologie, il suo utilizzo è molto importante. Cioè, come verrà utilizzato, può portare risultati positivi e negativi. “Ma può anche essere molto pericoloso, perché, a differenza di altre tecnologie, sta già pensando”. Konstantinos Daskalakis

Anche Google ha dei piani per la tua camera da letto. Sempre per il tuo bene !!

[…] Lo rivelano due nuovi brevetti tecnologici che l’azienda americana ha brevettato, con l’obiettivo di utilizzare sempre più elementi della futura “casa intelligente”. Solo così la smart home diventa la casa del Grande Fratello … In sostanza, l’obiettivo di Google è quello di apprendere più “segreti” dei suoi utenti, perforando anche le parti più segrete delle loro case, in modo che possa poi “servirli” ancora di più annunci più personalizzati di oggi. Tutti sanno già che se cercano qualcosa nel motore di ricerca, inizieranno a vedere annunci online pertinenti ovunque.

A volte non ha nemmeno bisogno di essere preceduto da una ricerca su Internet, poiché Google conosce già l’utente dalle sue ricerche sul web, e-mail, dati demografici, posizione geografica, ecc. per “servirgli” annunci che i suoi algoritmi (di intelligenza artificiale) ritengono di suo interesse. I nuovi brevetti vanno molto oltre, con Google che fa leva sulle tecnologie della “casa intelligente”. Il primo brevetto riguarda i dispositivi che scansioneranno e analizzeranno l’interno della casa dell’utente e quindi presenteranno i contenuti online (pubblicitari e non), a seconda di ciò che ha visto, all’interno della casa.

Se le telecamere “intelligenti” riconoscono il volto di un attore famoso stampato sulla maglietta di un utente gettata a terra e poi confermano dalla cronologia delle sue ricerche su Internet che è veramente interessato all’artista, il dispositivo “intelligente” dirà ad alta voce : “Sembra che ti piaccia. Il suo nuovo film viene proiettato in un cinema vicino “oppure” tra pochi giorni c’è un concerto in città “.

I nuovi brevetti prevedono qualcosa di puramente orwelliano.

Dopo aver spiato sistematicamente gli utenti nelle loro case (dalla moda dei vestiti alla moda dei mobili e dei quadri alle pareti), utilizzando tecnologie di riconoscimento visivo, li classificheranno poi in categorie di reddito e gusto, cosa molto utile in termini di marketing. . Il riconoscimento vocale aiuterà anche Google a conoscere il sesso, l’età e lo stato emotivo di ogni utente. In questo modo, la “casa intelligente” tradirà i gusti e altre caratteristiche speciali di ogni persona, in modo che in seguito l’intelligenza artificiale di Google possa giudicarequali proposte di acquisto di prodotti e servizi si adatteranno al “profilo” dell’utente. Se ricorda il “Grande Fratello”, è perché è davvero cosí.

Infatti, secondo la rivista americana “Atlantic”, questo sta già accadendo, poiché Google e Facebook registrano e analizzano il comportamento online degli utenti, per poi “indirizzarli” con contenuti appropriati che i loro algoritmi giudicano . Anche Netflix registra attentamente ciò che ciascuno dei suoi utenti sta guardando, per trarne conclusioni e quindi dare suggerimenti per nuovi film e serie. Il nuovo brevetto di Google va semplicemente oltre ciò che è già stato raccolto tramite computer e telefono cellulare, perforando la casa dell’utente e utilizzandola come una “miniera” per estrarre dati preziosi e sfruttabili commercialmente.

“Grande Fratello” e per i bambini. Il secondo brevetto si concentra sulla cameretta dei bambini. Propone un sistema “intelligente” che, utilizzando sensori e telecamere, monitorerà il bambino, al fine di limitare il suo comportamento all’interno del contesto desiderato (dai genitori). I dispositivi “intelligenti” sentiranno se il loro bambino usa parolacce quando parla con gli altri nella sua stanza, registrerà se vede siti web “furbi” o potenzialmente pericolosi su Internet, vedrà se commette del male (ad esempio beve alcolici segretamente) quando genitori scomparsi ecc. È sempre pensato per il bene del bambino… Infatti, il brevetto prevede che i genitori potranno programmare il sistema in modo che inizi a lampeggiare le luci o le faccia diventare rosse se gli “occhi” artificiali catturano il bambino per disarmarlo. Il sistema può anche spegnere completamente da solo le luci di casa o i dispositivi elettronici, quando il bambino “pecca”. Alcuni genitori troveranno l’idea disgustosa, ma molti altri saranno sicuramente entusiasti della prospettiva di mettere la casa a guardare i loro figli e persino per spaventarli o tagliarli!

Ma i nuovi brevetti aprono un’altra prospettiva più commerciale. Aziende per premiare o punire i consumatori per i comportamenti che questi ultimi seguiranno nella loro casa. A novembre, per la prima volta, la compagnia assicurativa americana United Healthcare ha iniziato a collaborare con i datori di lavoro per offrire orologi Apple Watch “intelligenti” gratuiti a coloro che soddisfano determinati obiettivi di fitness sul lavoro. Questo può essere esteso alle case in futuro. Le compagnie di assicurazione offriranno incentivi (ad esempio premi ridotti) agli assicurati che mangiano in modo sano e fanno esercizio. Ma come verrà dimostrato? Dall’occhio intelligente di Google. Se invece qualcuno fuma come un camino in casa, aumentando così il rischio di varie malattie,la compagnia di assicurazioni lo scoprirà e lo punirà con premi più alti.

Le aziende offriranno “bonus” ai consumatori che – ancora una volta dimostrato dal “Grande Fratello” di Google in cucina – sono fedeli a un prodotto, ad esempio l’intera famiglia mangia regolarmente una determinata marca di cereali, che si paga per pubblicizzare !!! Affinché tutto ciò funzioni nella pratica, la casa “intelligente” deve vedere e ascoltare ciò che fanno tutti entro 24 ore. Ogni minuto delle 24 ore e non come ora sporadicamente gli utenti caricano su Internet. […]

( Guarda il film Netflix 2018 TAU , un thriller di fantascienza del produttore David Goyer, regista e sceneggiatore della trilogia di Batman, dove un’intelligenza artificiale domestica creata da uno scienziato psicotico e un groviglio di kleftron … e visualizzare cosa significa ciò che Google chiama “casa intelligente” e se ti piacerebbe vivere in un posto del genere !! »)

“The Satrapy” di K. Cavafy

Che disgrazia, mentre sei fatto
per le opere belle e grandi
, che la tua ingiusta fortuna ti
incoraggia sempre e riesce a negarti;
che sei ostacolato da abitudini a buon mercato,
meschinità e indifferenza.
E com’è orribile il giorno in cui ti arrendi
(il giorno in cui te ne sei andato e ti arrendi),
e parti come escursionista per Susa,
e vai dal monarca Artaserse
che ti mette favorevolmente nel suo cortile
e ti offre satrapie e simili.
E accetti disperatamente
queste cose che non vuoi.

La tua anima chiede altro, per altro piange:
l’elogio del Comune e dei sofisti,
il difficile e inestimabile Evge;
l’Agorà, il Teatro e gli Stefanos.
Cosa ti darà Artaserse,
cosa troverai nella satrapia
e quale vita vivrai senza di loro.

(Dalle poesie 1897-1933, Icaro 1984)

L’universalità dell’intelligenza artificiale

Oggi, non solo nelle grandi città del centro urbano, ma anche nel villaggio isolato troviamo il Sistema Meccanistico, con il risultato che “l’intero pianeta è diventato un’enorme macchina informatica, dove i pochi pezzi di natura che resistono a questa invincibile invasione sono un fenomeno che scompare, lo stato normale e inevitabile è l’ambiente artificiale-meccanicistico creato da macchine automatizzate di intelligenza artificiale Abraham Mol.

Segni di questa situazione sono la predisposizione delle persone che interagiscono con essa, nel mondo degli oggetti intelligenti. L’uomo ha smesso di considerare le macchine come un “male necessario” e le accetta a vantaggio della necessità, e della produttività. Ogni attività umana è stata sottoposta al pensiero meccanicistico. Nessun settore è escluso da tale Sistema , ogni attività si arricchisce di elementi e strumenti o del “know-how” proveniente questo.

La “lettura meccanicistica” (lettura rapida) è stata inventata, perdendo ogni possibilità di conoscenza, ad eccezione del mimetismo e del pappagallo, poiché si è persa la concentrazione e la focalizzazione che sono la chiave dell’intelligenza emotiva – (cerca l’articolo e il libro pertinenti ). Gli sport sono sempre più meccanicistici, la medicina è quasi completamente subordinata al Sistema Meccanicistico, ci sono tecniche di intrattenimento e comportamentali, tecniche di masticazione e cibi artificiali, ci sono già bambini artificiali e il loro sistema di educazione artificiale, e questa lista può continuare all’infinito. infinito.

Questa universalità è evidente nell’uniformità dei bisogni. Esattamente le stesse esigenze indipendentemente dalle differenze nazionali nella tradizione e nella cultura; appaiono apparentemente spontaneamente, nelle società che raggiungono un certo livello meccanicistico e dove e sviluppare gli stessi bisogni di altri gruppi sociali che in precedenza avevano raggiunto lo stesso livello di reddito “, afferma Raymond Aaron.

Il sistema meccanicistico non è più lo stesso di un certo gruppo sociale o classe, ma modifica in modo decisivo gli atteggiamenti sociali e ora li assimila sotto le spoglie di ideologie apparentemente opposte. Così il fenomeno meccanicistico plasma l’intero modo di vivere delle persone, sia che vivano nelle favelas del Brasile o nella City di Londra. Le ideologie come il comunismo, il socialismo, il liberalismo, la democrazia, le religioni di tutti i tipi e tipi, con sfaccettature apparentemente diverse sotto il fenomeno meccanicistico sono assolutamente le stesse. Terribilmente lo stesso.

Anche Alain Touraine ha perfettamente ragione quando sottolinea che il fattore dell’ordine sociale non spiega più gli atteggiamenti culturali. “Lo spettatore o l’automobilista non appartengono più a nessun gruppo sociale in particolare. Al contrario, soffrono delle stesse incessanti transizioni che devono compiere per passare dall’ambiente di lavoro, alle masse, all’uniformità di vestiti, occhiali e sport ”. Questo è il motivo per cui hanno applicato prima il Sistema Meccanico e poi organizzano e regolano il suo servitore, come suo utente, suo fedele cittadino, con l’uniformità e l’assenza di particolarità essendo il Nuovo Ordine Mondiale di… tourl tourlou manipura.

In effetti, la verità è sia più semplice che più incredibile di quanto possiamo immaginare: i Sovereigns, un’élite sovranazionale disumana, hanno ridotto in schiavitù l’umanità e applicato il piano del Nuovo Ordine parlando di “tolleranza” “multiculturalismo” E la “globalizzazione”. Questi boss del mondo stanno tentando ingannevolmente di ridefinire la realtà e continuare a governare il pianeta. Possedendo la ricchezza mondiale e il supporto meccanicistico dell’IA, corrompono e meccanizzano le masse ignare per accettare lo stato feudale-meccanicistico mondiale (Novus Ordo) con il termine “globalizzazione neoliberale”.

Quindi alla domanda, se gli utenti-consumatori accetterebbero davvero volontariamente di mettere la panoplia del “Grande Fratello” nella loro casa “intelligente”, la risposta è … Senza dubbio SI, poiché hanno già accettato e accettato di controllarli.Sono già cittadini e fedeli al sistema meccanicistico. Non hanno nemmeno scelta. Hanno già accettato (concordato) che la divulgazione pubblica di qualsiasi dato personale possa essere leggermente espressa come “social networking” … mentre la definizione corretta è “mass networking”.

Quindi dopo aver segnalato ai “Mass Media” letteralmente tutto (gambe aperte e menti chiuse), hanno scheggiato gli animali che vivono con loro e li trattano come oggetti, dopo aver avvelenato i loro figli con farmaci, vaccini e immondizia, dopo che hanno accettato usare i propri figli come oggetti della propria proiezione e parti del proprio ego insignificante,siccome non aprono un libro – perché da un lato hanno già perso la capacità di concentrazione e dall’altro hanno perso la capacità di discernere e percepire – e deglutiscono come ruminanti che vengono serviti … beh, accettare di andare un clic sotto quello che già hanno non li disturberà e così tanto.

Tutto il resto lo accoglieranno come un altro passo verso “l’evoluzione e il progressismo” del loro terrore !!! e naturalmente se chiedi loro “evoluzione e progressismo”in relazione a cosa? Non sanno come rispondere.

Poche persone non accetteranno questa perversione meccanicistica, anche se sanno che stanno nuotando nelle sue acque. Quando queste poche persone e la loro generazione lasceranno questo mondo, sarà garantita l’universalità del fenomeno tecnico meccanicistico. Dopotutto, oggi respiriamo AI, è solo che le persone anziane che vivevano più vicino alla natura hanno sviluppato anticorpi – fisici, emotivi e mentali – che in loro assenza scompariranno. Quindi è solo questione di tempo.

Quando torneremo qui dovremo affrontare un’Intelligenza Artificiale Intelligente con Coscienza Meccanica che imiterà l’uomo e una realtà distopicamente malata.

Α Αναγνώστου

Fonte : Terrapapers

La censura è una spada di Damocle che incombe ogni giorno sopra la nostra testa, collabora con noi attraverso un contributo mensile, Byoblu ha dovuto accedere alle reti televisive per lavorare liberamente e va ”Supportato”, fa che coloro che  rimangono non debbano chiudere, siamo pure noi fondamentali ed importanti e solo insieme possiamo far fronte ad uno strapotere mediatico neoliberista e non intendiamo in alcun modo offrire loro il  monopolio assoluto dell’informazione.  Toba60

SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *