Le Persone che Dirigono il Nostro Destino Collettivo Sembrano Prendere Molto sul Serio la loro Adorazione del Sole e i loro Rituali
So molto bene che la maggior parte delle persone preferisce sorvolare su molte questioni scomode…..questa é una di quelle.
Beati gli invitati alla Cena del Signore.
Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di’ soltanto una parola e io sarò salvato.
Amen
Toba60
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Dalla luce arriva l’oscurità
I cicli naturali, in particolare quelli lunari, solari e cosmici, sono la conoscenza occulta che ha garantito a chi la detiene uno straordinario controllo sulle menti dell’umanità. La preveggenza di stagioni, eclissi e cataclismi è stata forse la prima forma di controllo mentale di massa impiegata sia dalla Chiesa che dallo Stato.
Tutto ebbe inizio il 12 maggio 1921, quando la gigantesca macchia solare AR1842, che attraversava il Sole durante la fase calante del Ciclo Solare 15, iniziò a eruttare. Un’esplosione dopo l’altra scagliò le espulsioni di massa coronale (CME) direttamente verso la Terra. Per i 3 giorni successivi, le CME hanno scosso il campo magnetico terrestre. Gli scienziati di tutto il mondo rimasero sorpresi quando i loro magnetometri andarono improvvisamente fuori scala, le penne dei registratori a nastro si appuntarono inutilmente sulla parte superiore del foglio.
Poi sono iniziati gli incendi. Intorno alle 02:00 GMT del 15 maggio, una centrale telegrafica in Svezia prese fuoco. Circa un’ora dopo, la stessa cosa accadde oltreoceano nel villaggio di Brewster, a New York. Le fiamme hanno avvolto il quadro elettrico della stazione di Brewster della Central New England Railroad e si sono rapidamente propagate fino a distruggere l’intero edificio. Questo incendio, insieme a un altro avvenuto più o meno alla stessa ora in una torre di controllo della ferrovia vicino alla Grand Central Station di New York, è il motivo per cui l’evento viene talvolta definito “New York Railroad Superstorm”.
Cosa ha causato gli incendi? Le correnti elettriche indotte dall’attività geomagnetica hanno attraversato le linee telefoniche e telegrafiche, riscaldandole fino a provocare la combustione. Le forti correnti hanno interrotto i sistemi telegrafici in Australia, Brasile, Danimarca, Francia, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, Svezia, Regno Unito e Stati Uniti. L’Ottawa Journal ha riportato che molte linee telefoniche a lunga distanza nel New Brunswick sono state bruciate dalla tempesta. Su alcune linee telegrafiche negli Stati Uniti le tensioni hanno raggiunto i 1000 V.
Il mistero delle nuvole di Svensmark
Nel 1997 lo scienziato danese Henrik Svensmark ha iniziato a presentare nuove ricerche basate su dati satellitari, di stazioni al suolo e di campioni di ghiaccio. Sulla base delle osservazioni della copertura nuvolosa, delle fluttuazioni solari e dei livelli di radiazione cosmica in entrata, Svensmark ha osservato che l’attività solare e la sua attenuazione ciclica della radiazione cosmica sono un fattore significativo della copertura nuvolosa e del clima globale.
A diversi livelli dell’atmosfera (alto >6,5 km, medio 6,5-3,2 km e basso <3,2 km) la linea blu mostra le variazioni della copertura nuvolosa globale raccolte dall’International Satellite Cloud Climatology Project. La linea rossa è la registrazione delle variazioni mensili dei conteggi dei raggi cosmici nella stazione di Huancayo. Mentre non c’è corrispondenza alle altitudini più elevate, è evidente una stretta corrispondenza tra i raggi cosmici e le nuvole in bassa atmosfera. (Marsh e Svensmark 2000)
Svensmark si è spinto ancora più indietro nel tempo, esaminando i dati climatici delle carote di ghiaccio risalenti a 600 milioni di anni fa. Ha osservato una correlazione altrettanto forte tra i livelli di radiazione cosmica a lungo termine e il clima globale, quando il nostro sistema solare attraversa i quattro bracci a spirale della Via Lattea ogni 150 milioni di anni. Siamo in perfetto orario per la prossima era glaciale globale.
Quattro passaggi da condizioni calde di “serra” a condizioni fredde di “ghiacciaio” durante il Fanerozoico sono mostrati in variazioni di diversi gradi K nelle temperature della superficie marina tropicale (curva rossa). Esse corrispondono a quattro incontri con bracci a spirale della Via Lattea e al conseguente aumento del flusso di raggi cosmici (curva blu, scala invertita). (Dopo Shaviv e Veizer 2003)
Il moto del Sole rispetto ai bracci di spirale della galassia negli ultimi 200 milioni di anni è definito dalle variazioni dell’angolo ⌽. I più recenti attraversamenti dei bracci di spirale ⌽1 e ⌽2 sono avvenuti a ~100° e ~25°. I dati climatici mostrano un raffreddamento ritmico della Terra ogni volta che il Sole ha attraversato il piano medio galattico, dove i raggi cosmici sono localmente più intensi. Da questi dati geofisici si possono dedurre i dati astrofisici riportati nella tabella 1. (Svensmark 2006a)
La reazione dell’establishment climatico finanziato dalla carbon-tax è stata quella di dogmaticamente negare la validità delle sue scoperte. Il Ministero della Verità aveva parlato. Qualche anno dopo la sua ricerca è stata confermata attraverso una serie di esperimenti condotti presso l’acceleratore di particelle del CERN (nonostante ciò, i media del lamestream continuano a riportarla come non provata).
Con la recente scoperta di Svensmark e la nostra attuale osservazione che il sole è a un minimo storico estremo, sembrerebbe ovvio che la Terra sia attualmente esposta a livelli più elevati di radiazioni cosmiche. Ciò è confermato dai dati di monitoraggio del tempo spaziale pubblicamente disponibili. Nel grafico seguente, tratto dal Moscow Neutron Monitor, possiamo vedere chiaramente che i livelli di radiazione cosmica sono ai massimi livelli dall’inizio delle registrazioni, intorno al 1955:
Lo stesso si può vedere nelle registrazioni dell’Osservatorio geofisico di Sodankyla che risalgono al 1965:
Il prossimo massimo solare, il cui picco è previsto intorno al 2025, è previsto come uno dei più deboli mai registrati:
I dati storici di precipitazione e temperatura per alcune città del mondo selezionate a caso sembrano dimostrare un’ulteriore correlazione con il minimo solare insolitamente profondo degli ultimi due anni. Il 2019 e il 2020 hanno registrato precipitazioni da record, superiori del 200%-500% alla media degli 8 anni precedenti. Fare clic sulle miniature per visualizzare le versioni più grandi.
Edit: 3rd August, 2021. This source data has been altered since I originally published this in March 2020. Rainfall data as published in March 2020 compared to August 2021:
Ulteriori prove delle modifiche al set di dati qui e qui.
Il sole durante l’ultimo massimo solare nel settembre 2014 (in alto) rispetto al maggio 2020 (al centro) e agli ultimi 3 giorni (in basso) come visto dall’osservatorio spaziale Solar Dynamics Observatory.
L’aumento della copertura nuvolosa, l’abbassamento delle temperature e la possibilità molto concreta che una tempesta solare del livello di quelle descritte sopra possa essere prevista nei prossimi mesi o anni.
Quali sarebbero gli effetti di una tempesta solare di quella portata oggi, nel nostro mondo ultraconnesso e dotato di reti intelligenti? Come si comporterebbero i nostri dittatori aziendali non eletti se fossero stati avvertiti di un imminente, possibilmente catastrofico, evento solare?
Il caos nelle città affollate sarebbe considerevole nel caso in cui le reti energetiche e di comunicazione globali fossero improvvisamente disattivate. Nelle città più trafficate si verificherebbe una situazione di stallo con milioni di persone bloccate.
Patologie simili
Quali sarebbero gli effetti sulla salute di livelli di radiazioni cosmiche ionizzanti senza precedenti? Potrebbero forse imitare i sintomi apparentemente quasi casuali del coronavirus?
I potenziali effetti acuti e cronici sulla salute delle radiazioni spaziali, come per altre esposizioni a radiazioni ionizzanti, comportano sia danni diretti al DNA, sia effetti indiretti dovuti alla generazione di specie reattive dell’ossigeno, sia cambiamenti nella biochimica delle cellule e dei tessuti, che possono alterare la trascrizione genica e il microambiente dei tessuti, oltre a produrre mutazioni del DNA. – Wikipedia
La NASA ha identificato quattro rischi significativi per la salute dovuti alle radiazioni che devono essere ben compresi per consentire lo sviluppo di contromisure efficaci. I rischi sono descritti nel Programma di ricerca umana della NASA, Human Research Roadmap, e comprendono la cancerogenesi, i rischi acuti e tardivi del sistema nervoso centrale, i rischi cronici e degenerativi dei tessuti e i rischi acuti delle radiazioni. Gli scienziati della NASA stanno lavorando per comprendere i meccanismi molecolari, cellulari e tissutali del danno, che comprendono l’elaborazione del danno al DNA, il danno ossidativo, la perdita di cellule attraverso l’apoptosi o la necrosi, i cambiamenti nella matrice extracellulare, l’attivazione delle citochine, l’infiammazione, i cambiamenti nella plasticità e le microlesioni (ammassi di cellule danneggiate lungo le tracce degli ioni pesanti). – NASA
Il sole durante l’ultimo massimo solare nel settembre 2014 (in alto) rispetto al maggio 2020 (al centro) e agli ultimi 3 giorni (in basso) come visto dall’osservatorio spaziale Solar Dynamics Observatory.
L’esposizione alle radiazioni spaziali ha provocato un significativo allargamento dello spazio aereo e una diminuzione dose-dipendente dei livelli di ossigenazione sistemica. L’esposizione alle radiazioni spaziali ha causato sequele patologiche tardive, dose-dipendenti e pronunciate, coerenti con la semplificazione alveolare e la segnalazione cellulare di un aumento del danno e di una diminuzione della riparazione. L’associata ipossemia sistemica ha suggerito che questa lesione polmonare associata alle radiazioni spaziali, precedentemente non caratterizzata, fosse funzionalmente significativa. – American Journal of Physiology
È stato osservato che l’infiammazione indotta dalle radiazioni [cosmiche] pneumonite richiede circa due-quattro mesi per svilupparsi, mentre la fibrosi si sviluppa a circa quattro-sei mesi dall’irradiazione. – Translational Lung Cancer Research Journal
Lo studio dell’Amercian Journal of Physiology citato sopra elenca specificamente danni al sistema nervoso centrale, stress ossidativo, senescenza, lesione polmonare, infiammazione, ipossemia e cancro come risultato di una maggiore esposizione ai raggi cosmici galattici. Almeno sei di questi sette esiti sono stati finora associati alla COVID-19 (i sintomi del cancro richiedono più tempo per manifestarsi). Un estratto da un paper pubblicato su The Lancet che descrive la patologia di COVID-19:
Alcuni studi hanno dimostrato che alcuni pazienti con malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) e insufficienza respiratoria acuta ipossiemica hanno conservato la compliance polmonare, suggerendo che processi diversi dal danno alveolare potrebbero essere coinvolti nell’ipossiemia correlata alla polmonite da COVID-19.
Le caratteristiche di imaging tipiche della polmonite da COVID-19, tra cui opacità periferiche a vetro smerigliato con o senza consolidamento, sono anche aspecifiche e possono essere osservate in molte altre malattie. È cresciuta l’attenzione sui trombi microvascolari come possibile spiegazione della grave ipossiemia correlata alla COVID-19.
Il trattamento dell’insufficienza respiratoria acuta nei pazienti con COVID-19 è impegnativo, in parte a causa della scarsa comprensione della fisiopatologia sottostante. I nostri risultati sono atipici per la sindrome da distress respiratorio acuto o per la malattia vascolare trombotica e indicano un possibile ruolo centrale* per lo shunt vascolare polmonare, precedentemente sottovalutato, . Sono urgentemente necessarie valutazioni più dettagliate delle alterazioni vascolari e di perfusione nei pazienti con COVID-19. – The Lancet
Nel lontano 1985, la NASA pubblicò un documento intitolato Using the information of cosmic rays to predict influence epidemic. La ricerca fu condotta presso l’Hubei Research Institute of Environmental Protection di Wuhan, in Cina:
Viene stabilita una correlazione tra l’incidenza delle pandemie influenzali e l’aumento dell’attività dei raggi cosmici. Viene anche stabilita una correlazione tra il verificarsi di queste pandemie e la comparsa di novae luminose, come Nova Eta Car. Vengono proposti quattro indici basati sull’aumento dell’attività dei raggi cosmici e delle novae per prevedere le future pandemie influenzali e i cambiamenti antigenici virali.
L’epidemia di virus Zika del 2015 ha rappresentato una grave minaccia per la salute pubblica a causa della sua associazione con anomalie congenite. La ricerca sui fattori ambientali alla base dell’epidemiologia di questa epidemia può fornire utili indicazioni sul suo verificarsi. Questo studio suggerisce che l’abbassamento localizzato dell’intensità del campo magnetico terrestre e l’improvviso aumento dei raggi cosmici registrato in Messico nel 2015 sono stati causalmente associati alla ricomparsa dell’epidemia di virus Zika nelle Americhe.
Un altro studio cinese del 2006, intitolato Searching of Main Cause Leading to Severe Influenza A Virus Mutations and Consently to Influenza Pandemics/Epidemics (Ricerca della causa principale che porta a gravi mutazioni del virus dell’influenza A e di conseguenza a pandemie/epidemie di influenza), ha rilevato una relazione significativa tra i cicli solari e gli eventi pandemici/epidemici, come riassunto in questo grafico tratto dal documento:
Radiazioni e campi; vaccini
Ecco come funziona un vaccino a RNA: invece di iniettare l’antigene di un agente patogeno nel corpo, si fornisce all’organismo il codice genetico necessario per produrre l’antigene stesso. Quando gli antigeni appaiono all’esterno delle cellule, il sistema immunitario li attacca e impara a sconfiggere i futuri intrusi. In sostanza, il vostro corpo si trasforma in un’unità di produzione di vaccini. – Bill Gates
Mi chiedo come potrebbero comportarsi i vaccini a DNA/RNA in vivo se esposti a livelli insolitamente elevati di radiazioni ionizzanti. Sono state condotte alcune ricerche sulla produzione di vaccini in grado di attenuare o amplificare gli effetti delle radiazioni cosmiche, come ad esempio questo documento pubblicato nel 2007, e questo nel 2014.
Dobbiamo produrre e distribuire almeno 7 miliardi di dosi di vaccino. Per fermare la pandemia, dobbiamo rendere disponibile il vaccino a quasi tutte le persone del pianeta. Non abbiamo mai consegnato qualcosa in ogni angolo del mondo prima d’ora. – Bill Gates
Pura speculazione, ma forse i “7 miliardi di dosi” di vaccino a base di RNA che sta sviluppando la Bill & Melinda Gates Foundation (o attraverso il loro finanziamento) potrebbero essere progettati per interagire con gli attuali elevati livelli di radiazione cosmica in arrivo e/o con le tempeste solari previste?
La malattia di COVID-19 è forse legata alle fluttuazioni della corona del Sole e alla conseguente variazione della radiazione cosmica in entrata?
Forse, come il contadino e il suo cane che portano le pecore al riparo prima dell’arrivo della tempesta, i globalisti e i loro obbedienti tirapiedi pagati potrebbero decidere che, per evitare di creare il panico di massa (rivelando la verità), preferirebbero creare una storia di copertura per evacuare essenzialmente la maggior parte delle città e portare le popolazioni al chiuso fino all’arrivo della tempesta. Mentre siamo tutti al sicuro, potrebbero anche dare a tutti gli animali obbedienti i loro scatti e taggare anche loro.
Il rituale del controllo
Questo scenario contestualizza anche il tono e il contenuto del discorso d’apertura di Ricky Gervais, restrospettivamente preveggente ai premi Golden Globe del gennaio 2020. Ricco di allusioni alla fine dei giorni e di verità scomode sull’industria hollywoodiana, è stato quasi come se Ricky si stesse suicidando professionalmente e letteralmente al microfono, parlando come se i gioielli di questo mondo non contassero più a lungo. Davvero inquietante.
“Dalla luce nasce l’oscurità, e dall’oscurità – la luce” – Questa battuta è tratta dall’unico momento interessante del film del 2016 “Warcraft“, prodotto da Legendary Pictures (creatori di molti altri esempi di incassi miliardari sorcery – 300 (entrambi film), Inception, Sucker Punch, il franchise Batman, Pacific Rim – per citarne alcuni).
Per l’ovvia ragione che il sole è la fonte di energia per tutta la vita sulla terra, le più antiche pratiche e credenze religiose conosciute, molte delle quali persistono ancora oggi, divinizzano il sole. La storia dell’umanità è disseminata di simbolismo solare e rituale.
Nell’occultismo il Sole Nero era associato a un buco nero che serviva il centro di concentrazione del potere. Fu usato dai Vril e da altre società segrete per rituali magici occulti quasi un secolo prima che il Partito Nazista ne facesse un’idea principale della propria visione del mondo. – Officina Vichinga
Qualunque siano le vostre convinzioni personali sulla magia, le persone che dirigono il nostro destino collettivo sembrano prendere il loro culto del sole e i rituali abbastanza seriamente, e l’orologio cosmico si muove con implacabile, prevedibile precisione. Questo tempo è stato anticipato e pianificato per decenni, forse addirittura per migliaia di anni.
Fonte: spaceweatherarchive.com
Ulteriori letture
- Searching of Main Cause Leading to Severe Influenza A Virus Mutations and Consequently to Influenza Pandemics/Epidemics
- The Independent – Earth’s magnetic field is mysteriously weakening, causing satellites and spacecraft to malfunction (2020-05-24)
- The Sun “Has Gone Into Lockdown”, And This Strange Behavior Could Make Global Food Shortages Much Worse (2020-05-17)
- Forbes – The Sun Is Asleep. Deep ‘Solar Minimum’ Feared As 2020 Sees Record-Setting 100-Day Slump (2020-05-12)
- Journal of Climatology & Weather Forecasting – Electron Flux and Cosmic Ray Anomaly Before H1N1 Outbreak (PDF)
- Journal of Astrobiology & Outreach – Sunspot Cycle Minima and Pandemics: The Case for Vigilance? (2017) PDF
- Gates Foundation – A COVID-19 vaccine might be ready within 18 months. But what happens then?
- National Academy press – The Space Radiation Environment and Its Effect on Electronics
- NASA – Using the information of cosmic rays to predict influence epidemic (1985)
- Cornell University – Mutagenesis and Background Neutron Radiation
- Weakened magnetic field, cosmic rays and Zika virus outbreak (PDF)
- MIT – Cosmic Rays, Neutrons And The Mutation Rate In Evolution
- Daily Maverick – How the Sun Can Mess With Our Technology
- Bill Gates Blog – The first modern pandemic
- NASA – The Day the Sun Brought Darkness
- Forbes – Flaremaggedon (2020-02-19)
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