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Ti Vaccini? Scarichi il Green Pass? Eleggi dei Criminali? Guardi i Media Mainstream? L’Idiozia ha una Sua Ben Precisa Spiegazione Psicologica

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È possibile fare il lavaggio del cervello alle persone?

Pubblichiamo questo articolo nel bel mezzo della guerra in Ucraina e a Gaza, non perché siamo favorevoli alla guerra come soluzione politica, ma perché la soluzione alla crisi/guerra, a nostro avviso, sta nella diplomazia. Ma Ucraina/Israele/USA hanno abbandonato questa strada. Qui la guerra sarà condotta con armi NATO in grandi quantità. Allo stesso tempo, l’intera popolazione della Norvegia è sottoposta a un’enorme pressione propagandistica per aderire a questa alternativa.

Esistono modi efficaci per influenzare la popolazione a sostenere la politica prevalente. Grazie alla ricerca psicologica, sappiamo qualcosa su ciò che funziona e ciò che non funziona. Questo è l’argomento di questo articolo.

Knut Lindtner

Controllo del cervello sotto costrizione e tattiche di lavaggio del cervello.

Oggi il controllo mentale o lavaggio del cervello nel mondo accademico viene spesso definito persuasione coercitiva, sistemi psicologici coercitivi o influenza coercitiva. La breve descrizione che segue proviene dalla Dott.ssa Margaret Singer professore emerito presso l’Università della California a Berkeley, la principale autorità riconosciuta al mondo in materia di controllo mentale e culti..

Una breve panoramica

1. Costringere ad agire o pensare in un certo modo
2. Dominare, limitare o controllare con la forza
3. Realizzare con la forza.
.

I sistemi psicologici coercitivi sono programmi di cambiamento del comportamento che utilizzano la forza psicologica in modo coercitivo per provocare l’apprendimento e l’adozione di un’ideologia o di un insieme designato di credenze, idee, atteggiamenti o comportamenti. La strategia essenziale utilizzata dagli operatori di questi programmi è quella di selezionare, mettere in sequenza e coordinare sistematicamente molti tipi diversi di influenza coercitiva, tattiche ansiogene e stressanti per periodi di tempo continuativi. In un programma di questo tipo, il soggetto è costretto ad adattarsi attraverso una serie di piccoli passi “invisibili”.

Ogni piccolo passo è progettato per essere sufficientemente piccolo in modo che i soggetti non si accorgano dei cambiamenti o non identifichino la natura coercitiva dei processi utilizzati.

Questi metodi sono di solito utilizzati in un gruppo di “amici e alleati” della vittima, ben intenzionati ma ingannati, che impediscono alla vittima di mettere in atto le difese dell’ego che di solito manteniamo in situazioni familiari di avversità.

Il loro pensiero critico, le loro difese, i loro processi cognitivi, i loro valori, le loro idee, i loro atteggiamenti, i loro comportamenti e la loro capacità di ragionare sono minati da un processo tecnologico piuttosto che da una libera scelta significativa, dalla razionalità o dal valore intrinseco delle idee o delle proposte presentate.


Le tattiche utilizzate per creare un’indebita influenza psicologica e sociale, spesso attraverso mezzi che comportano ansia e stress, rientrano in sette categorie principali.

Azione 1

Aumentare la suggestionabilità e “ammorbidire” l’individuo attraverso specifiche tecniche ipnotiche o altre tecniche di aumento della suggestionabilità come: esercizi prolungati di fissazione audio, visiva, verbale o tattile, ripetizione eccessivamente accurata di attività di routine, restrizione del sonno e/o restrizione nutrizionale.

Azione 2

Stabilire il controllo sull’ambiente sociale della persona, sul tempo e sulle fonti di sostegno sociale attraverso l’aiuto di un sistema di premi e punizioni spesso eccessivi. Si favorisce l’isolamento sociale. Si riducono i contatti con la famiglia e gli amici, così come quelli con persone che non condividono gli atteggiamenti approvati dal gruppo. Si favorisce la dipendenza finanziaria e di altro tipo dal gruppo.

Azione 3

Proibire le informazioni che non confermano e le opinioni che non supportano la comunicazione di gruppo. Ci sono regole sugli argomenti consentiti da discutere con gli estranei. La comunicazione è altamente controllata. Il linguaggio del gruppo è solitamente costruito.

Non devono essere ammesse obiezioni

Azione 4

Il lavoro è progettato per destabilizzare e minare la coscienza di base, il senso della realtà, la visione del mondo, il controllo emotivo e i meccanismi di difesa del soggetto, portandolo a reinterpretare la sua intera storia di vita e ad abbracciare una nuova versione della causalità.

Azione 5

Creare un senso di impotenza esponendo la persona ad azioni e situazioni intense e frequenti che minano la fiducia in se stessi e nel proprio giudizio.

Azione 6

Provocare un potente movimento mentale con avversione emotiva nel soggetto utilizzando punizioni non fisiche come umiliazioni intense, perdita di privilegi, isolamento sociale, cambiamenti di status sociale, sensi di colpa intensi, ansia, manipolazione e altre tecniche.

Azione 7

Intimidire la persona con il potere di minacce psicologiche secolari sancite dal gruppo.  Ad esempio, può essere affermato o sottinteso che la mancata adozione dell’atteggiamento, della credenza o del comportamento approvato comporterà una severa punizione o gravi conseguenze, come malattie fisiche o mentali, il ripetersi di una precedente malattia fisica, la dipendenza da droghe, il collasso finanziario, problemi sociali, divorzio, alienazione, incapacità di trovare un coniuge, ecc.

Queste tattiche di potere psicologico sono utilizzate in misura tale da inibire la capacità dell’individuo di compiere scelte informate o libere. Le vittime sono incapaci di prendere le decisioni normali, sagge o equilibrate che molto probabilmente o normalmente avrebbero preso, se non fossero state inconsciamente manipolate da questi processi tecnici coordinati. L’effetto cumulativo di questi processi può essere una forma di influenza indebita ancora più efficace del dolore, della tortura, delle droghe o dell’uso della forza fisica e delle minacce fisiche e legali.

I sistemi psicologici coercitivi si distinguono dall’apprendimento sociale benigno o dalla persuasione pacifica per le condizioni specifiche in cui vengono attuati. Queste condizioni includono il tipo e il numero di tattiche psicologiche coercitive utilizzate, la gravità della manipolazione ambientale e interpersonale e la quantità di potere psicologico utilizzato per sopprimere particolari comportamenti indesiderati e addestrare comportamenti desiderati.

Il potere coercitivo è tradizionalmente visualizzato in termini fisici; in questa forma è facilmente definibile, chiaro e inequivocabile; purtroppo, il potere psicologico coercitivo non è stato così facile da vedere e definire.La legge ha anticipato le scienze naturali consentendo che la coercizione non implichi necessariamente la forza fisica; ha riconosciuto che un individuo può essere minacciato e costretto psicologicamente da ciò che percepisce come pericoloso, non necessariamente da ciò che è pericoloso.

La legge ha riconosciuto che anche l’atto minaccioso non deve essere necessariamente fisico… Minacce di perdite economiche, ostracismo sociale e ridicolizzazione, tra le altre, sono tutte riconosciute dalla legge, in contesti diversi, come forze psicologiche coercitive.

I sistemi psicologici coercitivi violano le nostre nozioni più elementari di diritti umani fondamentali; violano i diritti degli individui garantiti dal Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti (Primo Emendamento) e dichiarati in molte dichiarazioni di principio in tutto il mondo.

Confondendo, intimidendo e mettendo a tacere le loro vittime, coloro che traggono profitto da questi schemi evitano di essere esposti e perseguiti per atti riconosciuti come dannosi e illegali nella maggior parte dei Paesi, come: frode, errore giudiziario, influenza indebita, inflizione di servitù involontaria, inflizione intenzionale di stress emotivo, comportamento oltraggioso e altri atti complessi.

 La dottoressa Margaret Thaler Singer, professore di psicologia presso l’Università della California a Berkeley, è stata un’esperta di culti e sette, di lavaggio del cervello e di persuasione e controllo coercitivi. È stata nominata due volte per il premio Nobel.

Margaret Thaler Singer……….La sua eredità continuerà a vivere.

Fonte: globalresearch.ca

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