Siamo arrivati alla fase finale, il che significa che rimane poco tempo prima della fine di questo cosiddetto esperimento umano

L’homo sapiens: è passato dall’età della pietra all’età del digitale, senza mai passare per l’età della ragione.

(Fabrizio Caramagna)

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Devoluzione umana con mezzi nefandi: una trasformazione digitale nanotecnologica forzata

“La conformità è lo strumento del tiranno. Ciò a cui si sceglie di conformarsi è fondamentale. L’Impero ora governa attraverso le autostrade dell’informazione che conducono alla nostra anima. La mela che abbiamo morso ogni giorno è la Via Appia che porta a un falso “io” legato ad algoritmi di torpore”.

James Tunney, 

Non so quante altre volte dovrò sollevare l’argomento della conquista dell’intelligenza artificiale; la digitalizzazione, l’identificazione digitale, la reclusione algoritmica e l’incarcerazione tecnocratica che vengono costruite e portate avanti a un ritmo che è ovviamente ben oltre la portata del plebiscito americano comune. Questa è la questione più cruciale delle nostre vite, eppure è stata per lo più relegata come uno dei tanti eventi tirannici che distraggono l’attenzione, senza alcuna consapevolezza cognitiva del fatto che l’usurpazione digitale della nostra esistenza è la fine di ogni libertà e proprietà, e forse la fine dell’umanità come la conosciamo. Anche se sopravvivessimo, l’unica conclusione possibile è che tutti coloro che rimarranno saranno schiavi di una classe dominante di tecnocrati malvagi.

Ma la situazione peggiora ulteriormente, perché questa “nuova” esistenza digitale dipende anche dalla totale militarizzazione dell’assistenza sanitaria, della medicina e dalla trasformazione tecnologica dell’umanità pianificata da tempo. Questo aspetto del dominio umano dipende dall’indebolimento o dalla distruzione del corpo, della mente e dell’anima umani così come esistono, al fine di eliminare lo spirito umano attraverso una strategia eugenetica, ricostruendo al contempo organismi cibernetici conformi. (Cyborg) La robotica viene subito in mente, ma è molto più di questo; è la fusione intenzionale di uomo e macchina a più livelli, anche attraverso l’interfaccia neuroscientifica su scala nanometrica tra cervello e computer. La preparazione per questo collegamento tra uomo e computer è già molto avanzata.

Sebbene non mi addentrerò nello stato avanzato dell’integrazione tra uomo e computer a livello cellulare, dirò che queste tecniche sono già in uso e consolidate. I metodi di trasformazione utilizzati sono noti in astratto, ma la maggior parte delle persone non ha idea che ciò avvenga già da anni, alterando efficacemente lo stato umano. Alcuni dei metodi implementati che hanno lo scopo di ottundere, danneggiare dal punto di vista medico, interfacciarsi con il cervello tramite autoassemblaggio nanotecnologico e controllare tramite IA sono i “vaccini”, in particolare l’arma biologica “covid”, la geoingegneria tramite iniezione di aerosol stratosferici (scie chimiche), la maggior parte se non tutte le piattaforme mRNA, la medicina di precisione e, possibilmente, gli alimenti e i prodotti sanitari geneticamente modificati. La somministrazione di questi elementi costitutivi delle nanostrutture diventerà sempre più avanzata con il tempo. Le prove di questa tecnologia sono evidenti nei “vaccinati”, ma ora anche nei non vaccinati.

Il punto fondamentale è che l’umanità sta subendo un controllo deliberato, attraverso molteplici mezzi. Ecco perché consentire l’identificazione digitale e la digitalizzazione di tutte le cose rappresenta il rischio più grande che dobbiamo affrontare. Tutto il resto, dal punto di vista del controllo totale, è piuttosto irrilevante, perché una volta che i meccanismi di controllo monetario, finanziario, medico e fisico della mente e del corpo umani saranno stati messi in atto, sarà troppo tardi per invertire la tendenza. L’unica soluzione sta nell’educazione e nella divulgazione di ciò che ci sta accadendo, e nella consapevolezza da parte di una massa critica di non conformarsi e obbedire e di evitare completamente tutti i sistemi governativi al fine di causare abbastanza caos da far perdere alla classe dirigente il controllo sulle masse. Ciò non significa che tutti debbano partecipare, ma è necessario che un gran numero di persone si unisca per fermare questa invasione tecnologica transumana.

Si tratta di una guerra biometrica basata su un abbattimento democratico di gran parte, se non della totalità, dell’umanità. Questo piano ha almeno 100 anni ed è stato perseguito nel tempo in modo incrementale, ma anche continuo. Oggi siamo sull’orlo del disastro e il progresso dell’intelligenza artificiale è il fulcro dell’intero piano globalista per un sistema di governo tecnocratico mondiale unico. Siamo arrivati alla fase finale, il che significa che rimane poco tempo prima della fine di questo cosiddetto esperimento umano.

Devo affermare l’ovvio, poiché sembra che nulla sia stato imparato su questo sistema atroce negli ultimi 250 anni da questa popolazione propagandizzata e senza cervello, dopo 60 folli elezioni presidenziali nella speranza che nuovi padroni potessero salvare la situazione. Naturalmente, tutto è peggiorato continuamente nel corso dell’intera esistenza di questo Paese.

Il voto è inutile ed è un trucco dello Stato. Le proteste sono inutili. Le petizioni sono inutili. I disordini civili sono inutili. Le manifestazioni sono inutili. Scrivere ai vostri malvagi e criminali membri del Congresso è inutile. Proprio questa settimana ho ricevuto un commento da qualcuno che diceva che “stava osservando e vedendo molte persone chiedere la privatizzazione dell’industria”. nbsp; La sua opinione è comune, ma molto fuori luogo. Il suo pensiero era che questo fosse un segno di dissenso e che, se la gente avesse supplicato abbastanza il governo (padrone e sovrano), lo Stato avrebbe acconsentito e cessato la tirannia. “Chiedere” allo Stato di non farti più del male significa semplicemente supplicare i padroni che hai scelto di non abusare di te, terrorizzarti o ucciderti, solo perché glielo chiedi. Gli schiavi (bestiame), come siete tutti considerati, non possono chiedere al loro sovrano di non governare.

Ciò che occorre qui è l’eliminazione dello Stato nella sua interezza. Ciò significa rimuovere attivamente e con forza il sistema di governo con ogni mezzo necessario. Ciò significa far crollare il sistema monetario e finanziario dello Stato, punto e basta. Ciò non deve necessariamente significare aggressione o violenza, a meno che non si tratti di autodifesa. Significa tuttavia che il maggior numero possibile di persone (molti milioni) deve abbandonare, ignorare, disobbedire e non ottemperare a qualsiasi ordine contrario alla vera libertà. Nessun documento d’identità digitale! Nessuna Federal Reserve. Nessuna moneta fiat o digitale. Nessun obbligo sanitario o medico. Nessuna guerra. Nessuna militarizzazione di alcun tipo in questo Paese. Senza questa resistenza assolutamente onesta e veemente, non si otterrà nulla di valore.

L’unico risultato del fallimento nel negare completamente lo Stato, nell’eliminare lo Stato e tutto il suo potere, è l’accettazione volontaria della propria schiavitù dovuta all’ignoranza, all’indifferenza e alla codardia di massa. La scelta è vostra, di ciascuno di voi come individui. Personalmente, non perderei il sonno se la maggior parte volesse il governo e volesse essere governata come schiavi dal governo, se non fosse per il fatto che la vostra incapacità, come gigantesca e inutile orde collettiva, di proteggere le vostre vite e la vostra libertà, causa un grave danno a tutti noi che siamo disposti a distruggere questo sistema omicida per il bene della vita e della famiglia.

Siete tutti sul punto di non possedere più nulla, e quelli di voi a cui sarà permesso di sopravvivere esisteranno solo come umanoidi robotici completamente dipendenti, la cui vita sarà dedicata esclusivamente al servizio della tecnocrazia transumanista globale. La decisione spetta a voi, e solo a voi.

“Quando la schiavitù è costruita con miliardi di battute sulla tastiera, la morte della libertà, pezzo dopo pezzo, potrebbe non essere così evidente. I padroni detengono le chiavi delle catene o delle reti, dei collegamenti e dei siti plasmati nella nostra coscienza. Anche se possiamo navigare, lo facciamo come animali addomesticati.”

Gary D. Barnett 

Fonte: garydbarnett.substack.com

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