Il Modo più Sicuro per Raggiungere il 50% di Disoccupazione in Russia? Herman Gref il Banchiere in Affitto di Klaus Schwab
Sappiamo molto poco della Russia, così come abbiamo una visione distorta di tutto quanto avviene dietro le quinte nel mondo, ma sono i piccoli passi intermedi nascosti nei meandri della censura di cui pochi sono a conoscenza che sanciscono gli sviluppi immediati e futuri di ogni singolo paese e sono i soli che realmente danno un idea di quella sarà l’evoluzione politica sociale che oramai possiamo tranquillamente dirlo tranquillamente porterà verso un Nuovo Ordine Mondiale.
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Herman Gref il Banchiere in Affitto di Klaus Schwab
Sebbene vi siano indicatori preoccupanti e settori che necessitano di urgenti aiuti, l’economia russa ha resistito molto bene alle oltre 10.000 sanzioni imposte dalla Comunità dei Valori dell’Occidente e dal Giappone.
Ma la lodevole resistenza di Mosca ai torrenti di restrizioni economiche potrebbe vacillare, fatalmente, se al simpatico banchiere Herman Gref – che tra l’altro è un uomo simpatico – verrà permesso di continuare a infastidire il popolo russo con le sue irragionevoli richieste.
Santo cielo, cosa vuole Herman questa volta? Telecamere di riconoscimento facciale che funzionino anche sui proletari mascherati? Un impasto genetico non testato? Etichette del bestiame per i bambini? Una “moneta” tutta sua?
No, ha già tutte queste belle cose. Vuole qualcosa di nuovo, “per l’uomo che ha tutto”, qualcosa che distruggerebbe definitivamente l’economia russa se Gref riuscisse di nuovo a farsi strada (e purtroppo di solito ci riesce):
L’intelligenza artificiale (AI) potrebbe prendere autonomamente decisioni legate all’analisi dei dati, soprattutto nel campo della pubblica amministrazione. Lo ha dichiarato il direttore di Sberbank Herman Gref durante il Forum economico internazionale di San Pietroburgo.
“In generale, tutta la gestione si basa su due componenti. La prima è la gestione basata sui dati, questa parte della gestione è razionale. È meglio, soprattutto nella pubblica amministrazione, affidare il processo decisionale a sistemi di intelligenza artificiale“, ha osservato Gref.
Gref ha anche affermato che uno dei principali vantaggi dell’utilizzo dei GrefBot per amministrare la Russia è che non sarebbe possibile corromperli.
Non sono sicuro che i russi lo considerino un vantaggio, onestamente.
In tutta serietà, la Russia ha il sistema di corruzione più egualitario del mondo: Negli Stati Uniti, solo i ricchi possono corrompere il governo (utilizzando “Super PAC”, lobbisti e spogliarelliste). In Russia, quasi tutti possono permettersi una tangente. Voi pensate che io sia fresco, ma non è così: Questo è un grande passo avanti per la democrazia.
Inoltre, c’è il piccolo problema di “una percentuale molto alta di russi che lavorano è impiegata dallo Stato in qualche modo”.
I lucertoloni del Wilson Center sostengono che il 39% dei russi lavora nel settore pubblico, o per conglomerati di proprietà dello Stato, ma ho visto cifre che arrivano al 50%. In ogni caso, un numero non banale di russi è sul libro paga dello Stato, ok?
Il lavoro di chi mescola carta e matita e di chi timbra è la spina dorsale dell’economia russa. Gref sta chiedendo che milioni di cari dipendenti pubblici siano presi a calci nel sedere e sostituiti dai suoi onnipotenti, efficienti, impossibili da corrompere (cioè zoppi) GrefBots?
Perché questo è un buon modo per essere asfaltati e riempiti di piume da una folla di burocrati infuriati (ma anche sclerotici).
Come un’antilope inseguita da un dingo, alla fine Gref diventerà molto stanco e dovrà smettere di correre, e allora i malaticci ma determinati scribacchini lo raggiungeranno e lo faranno a pezzi.
Questo è il cerchio della vita, amici miei.
Sarò onesto, perché l’onestà è sempre la politica migliore: L’uso dell’intelligenza artificiale per snellire l’elaborazione delle pratiche e altre banali attività amministrative avrebbe ovviamente vantaggi e benefici.
Ma avrebbe anche degli svantaggi. Per esempio, un GrefBot mi darebbe tregua se avessi bisogno di qualcosa dal governo, ma non fossi registrato? Probabilmente no. Probabilmente 100 SberCoin verrebbero detratti dal mio SberWallet e poi verrei espulso.
È un pendio scivoloso. Siamo disposti ad automatizzare tutto in nome della comodità e dell’efficienza? Perché alla fine è quello che succederà, se continuiamo a percorrere questa strada. E ci saranno gravi conseguenze.
GigaChat: Il chat bot di Gref sta già terrorizzando la Russia
Herman Gref noto anche come “il banchiere più amichevole della Russia”, “l’affittuario di Klaus Schwab” o, talvolta, “lo studioso di cabala che ha finanziato il sicuro ed efficace Sputnik V” – ha un nuovo e amichevole chat bot. Il suo nome? GigaChat.
Il vostro corrispondente è un luddista impenitente e un ostinato bastone tra le ruote. Detto questo, non posso negare che la tecnologia abbia la sua utilità e sono certo che lo stesso valga per l’intelligenza artificiale.
Ma la tecnologia è un viaggio a senso unico, e se pensate che possa essere contenuta, o frenata, o invertita, vi invito a ripensarci.
Probabilmente, una volta che sarete dotati di chip e le vostre onde cerebrali saranno sincronizzate con Skynet, vi verrà meno l’impulso a esporvi alle sfide e alle difficoltà, che sono necessarie per “formare il carattere”, come diceva mio padre, quando mi ordinava di accatastare la legna in giardino.
C’è anche il rischio molto concreto che la spontaneità della vita e le deviazioni non pianificate scompaiano del tutto, il che sarebbe un vero peccato.
Sospetto che, man mano che l’esistenza diventa sempre più automatizzata e “comoda” – grazie ai rapidi progressi della tecnologia – gli esseri umani diventeranno sempre più malleabili, docili, controllabili, prevedibili, acquiescenti, noiosi ed estremamente poco divertenti da frequentare.
Il segno di spunta verde che si preoccupa di tutti i russi
È un fatto provato che le conferenze economiche sono enormi feste in cui non si dice o si fa nulla di rilevante; i “veri discorsi” avvengono in stanze poco illuminate dove i banchieri centrali e i monopolisti aziendali fumano i loro vapori di mela acida mentre tramano l’asservimento globale di ogni creatura vivente e di ogni granello di sabbia. Questo…
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“Ma aspetta” sei tu che mi parli – “la maggior parte dei compiti quotidiani della vita non sono banali e insignificanti e non saremo in grado di realizzare il nostro vero potenziale, una volta liberati dal lavoro ripetitivo che chiamiamo “lavoro”?”.
Esistono teorie favolose di ogni tipo, che prevedono che se le persone non dovessero lavorare 40 ore alla settimana, sarebbero improvvisamente ispirate a dipingere con le dita (come ha fatto George W. Bush) o a dedicarsi ad altre attività creative.
Avete mai osservato qualcuno che ha “tempo libero”? Nove volte su dieci, usano il loro surplus di ore per “upvoteare” fotografie umoristiche di gatti, o per scattarsi selfie mentre mangiano spaghetti, o per raccogliere gemme virtuali su un’app che probabilmente è stata progettata dalla DARPA per insegnare agli scimpanzé a defecare a comando.
In casi estremi, le persone trascorrono il loro tempo libero leggendo “blog”. Lo so… ignobile.
Io trascorro il mio tempo libero ascoltando a ripetizione le fughe di Bach mentre mi fumo un bel po’ di fumo in squallidi saloni di narghilè, quindi non pensate che stia parlando male dei miei compagni di vita, che amo molto e per i quali mi preoccupo costantemente.
Sto solo dicendo che gli esseri umani sono incredibilmente bravi a distruggere se stessi e gli altri, e non sono affatto convinto che un esercito di GrefBots cambierebbe la situazione. Anzi, c’è una discreta possibilità che i burocrati dell’IA rendano tutto molto, molto peggiore.
Questa è la specialità di Gref, in effetti.
Allo stesso tempo, potremmo anche ammettere che non c’è modo di sfuggire alla Marcia del Progresso, a meno che non si voglia entrare……
…… in modalità ”Grande Fratello.
Edward Slavsquat
Fonte: edwardslavsquat.substack.com
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