L’EPA conferma l’esistenza di programmi di geoingegneria smentendo una volta per tutte le bufale mediatiche dei fact-checker
Mi sto godendo del momento a più non posso pubblicando questo articolo, come se non ne avessi redatti abbastanza in tutti questi anni ed essere stato sottoposto ad una infinità di menzioni denigratorie che ora non sto qua a ripetere.
Penso al genio di Alberto Angela che davanti a milioni di persone ha detto che chi volta gli occhi al cielo non sa nulla di aerei e che non ha ancora capito la differenza tra l’essere uno spudorato vigliacco dell’informazione Mainstream e chi indaga alla ricerca di una verità che va supportata con i fatti e non con le raccomandazioni di papà.
Ora vi mostro come ancora adesso il deficiente di Google (Digitate Qui) che suo malgrado è uno stupido algoritmo che non sa nemmeno lui dove si trova e cosa fa, da seguito ancora adesso a questa vergognosa versione dei fatti come quelli delle scie chimiche, che persino il mio cane percepiva tutti i giorni ogni qualvolta voltava lo sguardo al cielo e che dire dei meteorologi Marca Giuliacci (Un nome una garanzia) che hanno in tutti questi anni dato del complottista a chi osava mettere in discussione chi li pagava a suon di euro con qualche zero di troppo per ogni loro cervellotica esibizione televisiva sul tema.
Stendiamo un velo pietoso e che dall’alto della loro miseria umana possano godersi di un meritato bagno di quella vergogna che non sanno oramai nemmeno che cosa sia.
Toba60
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L’EPA conferma l’esistenza di programmi di geoingegneria
L’EPA statunitense ha confermato ufficialmente l’esistenza di programmi di geoingegneria sostenuti dal governo, ribaltando anni di smentite. L’amministratore Lee Zeldin ha annunciato un’iniziativa di trasparenza che illustra nei dettagli la modifica della radiazione solare (SRM) e i suoi rischi.
L’SRM prevede l’iniezione di particelle riflettenti (ad esempio anidride solforosa) per raffreddare il pianeta, ma l’EPA avverte che potrebbe danneggiare lo strato di ozono, alterare il clima, danneggiare i raccolti e causare piogge acide. Rischi neurologici, come l’Alzheimer e il Parkinson, sono legati anche alle nanoparticelle di alluminio prodotte dall’irrorazione atmosferica.
L’EPA ha ammesso di seguire attori privati impegnati nella geoingegneria, suggerendo programmi aziendali o internazionali non divulgati. Sono state confermate anche tecniche di modificazione meteorologica come la semina delle nuvole (con ioduro d’argento).
La rivelazione ha scatenato il dibattito, con alcuni legislatori che hanno spinto per il divieto, mentre i critici hanno respinto i collegamenti con eventi meteorologici estremi. Gli scettici sostengono che la mossa distrae dai più ampi fallimenti della politica climatica, confondendo il confine tra fatti e teorie cospirative.
Questa ammissione solleva preoccupazioni sui programmi non divulgati e sulle loro conseguenze a lungo termine. Mentre l’EPA nega operazioni SRM su larga scala, la sfiducia del pubblico persiste, lasciando i cittadini esposti a potenziali rischi per la salute e l’ambiente. L’era del rifiuto è finita, ma il suo impatto rimane incerto.
Transumanesimo geoingegnerizzato: come l’ambiente è stato trasformato in un’arma da sostanze chimiche, elettromagnetismo e nanotecnologie per la biologia sintetica (In Inglese)
Geoengineered-Transhumanism-_Elana-Freeland_-_Z-Library__organizedCon una svolta epocale, l’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente (EPA) ha ufficialmente riconosciuto l’esistenza di programmi di geoingegneria sostenuti dal governo, una rivelazione che conferma quanto gli scettici e i cittadini preoccupati sostengono da decenni.
Giovedì 16 luglio, l’amministratore dell’EPA Lee Zeldin ha annunciato la nuova iniziativa di trasparenza dell’agenzia, rilasciando risorse dettagliate sulla geoingegneria e sulle scie di condensazione, ammettendo al contempo i potenziali pericoli di tali programmi. Questa ammissione da parte dell’EPA segna un cambiamento radicale dopo anni di negazione ufficiale e di derisione nei confronti di chi metteva in dubbio i disegni innaturali nel cielo.
Per anni, gli americani che hanno fatto notare le persistenti scie bianche che attraversano l’atmosfera sono stati etichettati come teorici della cospirazione. Ora, l’EPA ha ammesso che la geoingegneria, in particolare la modifica della radiazione solare (SRM), non solo è reale, ma comporta gravi rischi per l’ambiente e la salute.
Il nuovo sito web dell’agenzia spiega in dettaglio come l ‘SRM preveda l’iniezione di particelle riflettenti, come il biossido di zolfo, nell’atmosfera superiore per raffreddare il pianeta facendo rimbalzare la luce solare nello spazio. Sebbene sia stata presentata come una possibile soluzione per il clima, l’EPA ora avverte che tali programmi potrebbero esaurire lo strato di ozono, alterare i modelli meteorologici, danneggiare i raccolti e persino causare piogge acide. (Correlato: L’EPA rafforza la trasparenza sulla geoingegneria di fronte alla marea crescente di “teorie cospirative”).
Le particelle di nanoalluminio danneggiano il cervello delle persone
Forse la rivelazione più allarmante è il possibile legame tra la geoingegneria e l’aumento vertiginoso dell’incidenza di disturbi neurologici. Il dottor Russell Blaylock, neurochirurgo in pensione, ha da tempo avvertito che le nanoparticelle di alluminio, comunemente presenti nei programmi di irrorazione atmosferica, possono eludere le difese naturali dell’organismo e accumularsi nel tessuto cerebrale.
Gli studi suggeriscono che queste particelle possono contribuire all’Alzheimer e al Parkinson, patologie che sono passate dai 200.000 casi del 1979 agli oltre sei milioni di oggi. L’ammissione dell’EPA solleva domande urgenti: decenni di esperimenti atmosferici segreti potrebbero alimentare una crisi della salute pubblica?
La divulgazione dell’EPA va oltre, riconoscendo gli sforzi per identificare e tracciare gli attori privati coinvolti nella geoingegneria. Ciò suggerisce che i programmi si estendono al di là delle agenzie governative e includono entità aziendali o internazionali non dichiarate.
L’agenzia ha anche confermato le iniziative di modificazione meteorologica in corso, come la semina delle nuvole, una pratica utilizzata per indurre la pioggia disperdendo sostanze chimiche come lo ioduro d’argento. Sebbene l’inseminazione delle nuvole sia stata utilizzata apertamente nelle regioni colpite dalla siccità, le implicazioni più ampie della manipolazione incontrollata dell’atmosfera rimangono preoccupanti.
L’improvvisa trasparenza dell’EPA ha suscitato un intenso dibattito. Alcuni, come il rappresentante Marjorie Taylor Greene (R-Georgia), hanno salutato la mossa come attesa da tempo e hanno annunciato una legge per vietare del tutto la modificazione del tempo.
Altri, tra cui i meteorologi, hanno liquidato come infondate le affermazioni che collegano la geoingegneria a fenomeni meteorologici estremi. Nel frattempo, i critici sostengono che il cambiamento di posizione dell’EPA sia una distrazione politica dai più ampi fallimenti della politica climatica.
L’ammissione dell’EPA costringe a fare i conti. Se la geoingegneria è andata avanti per anni senza il consenso del pubblico, cos’altro resta da rivelare? Mentre l’agenzia insiste che non ci sono programmi attivi di gestione dei rifiuti solidi su larga scala, gli scettici si chiedono se questa non sia solo la punta dell’iceberg.
Per il momento, spetta ai cittadini gestire i rischi, attraverso strategie di disintossicazione, filtraggio dell’aria o campagne di sensibilizzazione. Una cosa è certa: l’era della negazione assoluta è finita e il cielo non sarà più lo stesso.
Ava Grace
Fonti : NaturalHealth365.com & EPA.gov & NBCNews.co & Brighteon.com & naturalnews DeepWeb
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