L’ex A.D. di Google Eric Schmidt Sostiene Kamala Harris Mentre Peter Thiel sta Investendo Milioni a Favore di Donald Trump ed Entrambi sono Membri del Comitato Direttivo del Gruppo Bilderberg
Fate quello che volete! Noi la pazienza la abbiamo persa da tempo, consultiamo una media di oltre 700 articoli al giorno provenienti da ogni parte del mondo e non pretendiamo che siate disposti ad accertare incondizionatamente tutto quello che pubblichiamo, ma che con la vostra testa ogni tanto abbiate l’umiltà di considerare il dato di fatto che 1+1 fa 2, è il minimo che possiamo pretendere da voi in questo momento!
Toba60
Questo lavoro comporta tempo e denaro e senza fondi non possiamo dare seguito ad un progetto che dura ormai da anni, sotto c’è un logo dove potete contribuire a dare continuità a qualcosa che pochi portali in Italia e nel mondo offrono per qualità e affidabilità di contenuti unici nel loro genere.
Elezioni americane: il collegamento In-Q-Tel rivela che la destra e la sinistra sono finanziate dalla stessa setta
Peter Thiel ed Eric Schmidt finanziano schieramenti diversi alle elezioni statunitensi, ma sono entrambi coinvolti in una società di venture capital che ha stretti legami con i servizi segreti e l’esercito degli Stati Uniti.Gli americani stanno diventando sempre più consapevoli del fatto che il gruppo segreto Bilderberg sta finanziando entrambi gli schieramenti alle elezioni presidenziali del 2024. L’ex amministratore delegato di Google Eric Schmidt sostiene la candidata del Partito Democratico Kamala Harris, mentre Peter Thiel sta investendo milioni per sostenere il candidato repubblicano, l’ex presidente Donald Trump. Sia Thiel che Schmidt sono membri del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg.
Man mano che la conoscenza di questa illusione di scelta continua a diffondersi, i legami tra Thiel e Schmidt – così come tra gli altri membri del Gruppo Bilderberg – vanno molto più in profondità di semplici relazioni superficiali. Piuttosto, l’intersezione tra la classe dirigente occulta – rappresentata alle riunioni del Bilderberg e i tecnocrati delle Big Tech – ha un’immensa influenza sul governo degli Stati Uniti, sull’intelligence militare statunitense ai più alti livelli e quindi sul mondo in generale. Un esempio di questa relazione incestuosa si può vedere chiaramente nell’America’s Frontier Fund.
Che cos’è il Fondo America’s Frontier?
L’America’s Frontier Fund (AFF) si descrive come “la principale piattaforma di investimento dedicata a garantire che gli Stati Uniti rimangano il luogo migliore al mondo per l’innovazione e i rendimenti degli investimenti nelle tecnologie di frontiera”. L’AFF opera come fondo di investimento e sostiene di aver riunito “un consiglio di amministrazione di livello mondiale e un team unico di investitori, scienziati, tecnologi ed esperti di politica”. L’AFF si dedica alla sua visione filoamericana.
Attraverso il suo “Frontier Fund I”, l’AFF investe in aziende locali in linea con la sua missione. Inoltre, si concentra sull'”incubazione” di aziende attraverso la sua “rete nazionale di centri di innovazione”.
L’AFF è stato annunciato per la prima volta nel maggio 2021 ed è descritto come un “fondo di investimento a scopo di lucro all’interno di un’organizzazione senza scopo di lucro“. Ciò consentirà all’AFF di “raccogliere i benefici di un’azienda a scopo di lucro” nascondendo i propri investitori. L’AFF è composto da persone legate all’esercito statunitense, tra cui Michèle Flournoy , ex sottosegretario alla Difesa sotto il presidente Barack Obama, ex segretario alla Difesa Ash Carter (vedi defense.gov) e H.R. McMaster, consigliere per la sicurezza nazionale alla Casa Bianca di Trump.
Nel maggio 2022, il Tech Transparency Project ha ricevuto una bozza trapelata dell’annuncio della fondazione dell’AFF (si veda documentcloud org). Questa bozza mostra che l’AFF si descriveva originariamente come il primo “fondo pubblico-privato per la deep tech” negli Stati Uniti. Ciò significava che l’AFF avrebbe ricevuto sia il denaro dei contribuenti dal governo degli Stati Uniti sia il denaro privato degli investitori.
Quando Vox ha chiesto informazioni sulla bozza, l’AFF ha risposto:
La bozza non è stata approvata perché non è mai stata destinata alla pubblicazione. Non ci definiamo tali. Ci definiamo semplicemente un “fondo deep tech senza scopo di lucro”.
L’AFF ha dichiarato di non aver ricevuto alcun fondo dal governo fino a quel momento, ma ha anche sottolineato di aver risposto a una richiesta di informazioni del Dipartimento del Commercio su un fondo per i semiconduttori. (vedi info.winvale.com) Come ha notato Vox, questo è spesso un primo passo sulla strada dei finanziamenti governativi. (Vedi. commerce.gov) Aveva già riferito degli sforzi dell’AFF per incrementare la produzione di semiconduttori ad alta potenza negli Stati Uniti, facendo pagare ai contribuenti americani il conto dell’aumento della produzione. I semiconduttori ad alte prestazioni, talvolta chiamati “chip”, sono una necessità della moderna tecnologia informatica.
Katie Paul, direttore del Tech Transparency Project, ha dichiarato a Vox:
Non sappiamo ancora esattamente come verrà attuato l’AFF. Ma sembra molto insolito che un miliardario crei un fondo di venture capital per convogliare il denaro dei contribuenti in aziende private.
Jack Poulson, direttore esecutivo dell’organizzazione no-profit Tech Inquiry, si è anche chiesto “Da dove arrivano i soldi?”.
Sebbene al momento non svolgano un ruolo pubblico nell’AFF, sia Peter Thiel che Eric Schmidt hanno effettuato donazioni al lato caritatevole dell’organizzazione. L’AFF ha dichiarato a Vox, che Schmidt non siede nel consiglio di amministrazione e “non è coinvolto” nelle decisioni di investimento. Tuttavia, persone legate a Schmidt sono membri attivi dell’AFF.
Jordan Blashek, Presidente e COO dell’AFF, è stato in precedenza Vicepresidente dell’Imprenditoria presso Schmidt Futures, l’organizzazione filantropica di Eric Schmidt, di cui è stato co-fondatore insieme alla moglie Wendy. Eric Braverman (vedi americasfrontier.com) è un membro del Consiglio di amministrazione dell’AFF ed è stato fino ad agosto 2023 (vedi axios.com) di Schmidt Futures. Braverman ha anche lavorato in precedenza presso la Fondazione Clinton. (Vedi politico.com)
Uno dei maggiori problemi che circondano l’AFF e le connessioni tra Schmidt e il governo degli Stati Uniti è che molti individui associati all’AFF hanno anche stretti legami con il governo degli Stati Uniti, con società di venture capital e con start-up tecnologiche. Al momento non sono disponibili informazioni pubbliche su quali misure siano state adottate per impedire a questi individui di trarre profitto dalle loro conoscenze privilegiate e dalla loro capacità di influenzare gli investimenti del governo statunitense.
Non è azzardato immaginare Eric Schmidt o Peter Thiel che usano la loro influenza sull’AFF per convogliare il denaro dei contribuenti verso le start-up in cui hanno investito.
Ad esempio, il New York Times ha già riferito che Schmidt ha “investito milioni di dollari in più di mezza dozzina di start-up nel settore della difesa”. La bozza del comunicato stampa dell’AFF afferma che le “aree di interesse iniziale sono la microelettronica, l’intelligenza artificiale e le reti avanzate (5G/6G)”. In ognuna di queste aree, ci sono start-up in cui Schmidt ha investito molto e che beneficerebbero del coinvolgimento dell’AFF.
Die In-Q-Tel-Verbindung
Forse il collegamento più interessante tra Schmidt, l’AFF e i servizi segreti statunitensi è la nomina di Gilman Louie a CEO del fondo. (vedi americasfrontier.com) Louie è famoso per il suo ruolo di primo amministratore delegato di In-Q-Tel, la società di venture capital della CIA. (Vedi. theintercept.com)
Questo rapporto non sorprende, visti gli stretti legami tra Google – l’ex azienda di Eric Schmidt – e In-Q-Tel. Nel 2004, Google ha acquisito Keyhole, Inc. per una somma non rivelata e ha utilizzato la sua tecnologia per sviluppare Google Earth. Il software di Keyhole era stato originariamente sviluppato con il sostegno finanziario di In-Q-Tel. (Vedi crunchbase.com)
Eric Schmidt e In-Q-Tel continuano a mantenere una stretta relazione, se non altro attraverso i loro investimenti congiunti in start-up. Schmidt è investitore e presidente di Sandbox AQ, un’azienda di AI che è stata sostenuta da In-Q-Tel nel 2022. All’epoca dell’investimento, Steve Bowsher, presidente di In-Q-Tel, aveva dichiarato di sperare che Sandbox AQ vendesse la sua tecnologia al governo statunitense. A quanto pare, l’azienda ha trascorso settimane a proporre la sua tecnologia a otto agenzie di intelligence statunitensi. (Vedi bloomberg.com)
Anche la società di Peter Thiel Palantir Technologies Inc. ha ricevuto due round di investimenti da In-Q-Tel per un totale di oltre 2 milioni di dollari. In-Q-Tel non era esente da conflitti di interesse. Secondo un rapporto del 2016 del Wall Street Journal, numerosi individui che lavoravano per In-Q-Tel avevano legami finanziari con aziende sostenute dalla CIA. (Cfr. forbes.com)
Gilman Louie ha già dichiarato al NY Times che le preoccupazioni sull’influenza di Eric Schmidt sulla politica statunitense sono fuori luogo. (Cfr. archive.is)
Semmai abbiamo bisogno di più Eric Schmidt che si impegnino e non restino in disparte. Abbiamo bisogno di più tecnologi che abbiano influenza. Non ho bisogno del permesso del governo per salvare il Paese. Sarebbe bello se ci aiutassero.
Louie si rivolgeva a un’opinione diffusa tra i tecnocrati. Era anche uno dei 15 commissari della Commissione per la sicurezza nazionale sull’intelligenza artificiale (NSCAI), di cui il presidente Schmidt è stato fino al 2021. (vedi cybercemetery.unt.edu) Per tre anni, Schmidt e la Commissione AI del governo statunitense hanno formulato raccomandazioni politiche su come l’AI potesse promuovere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Il Dipartimento della Difesa ha adottato alcune di queste raccomandazioni. Una di queste raccomandazioni era la creazione di un’organizzazione simile all’AFF. Come già riportato da TLAV , l’influenza di Schmidt sul governo degli Stati Uniti si è protratta attraverso le amministrazioni Obama, Trump e Biden.
Schmidt non è stato solo presidente della Commissione AI, ma anche del Defence Innovation Board, un organo consultivo indipendente che formula raccomandazioni sulle nuove tecnologie da integrare nelle forze armate statunitensi. Schmidt è stato anche nominato membro della Commissione per la sicurezza nazionale sulle biotecnologie emergenti. (Vedi. biotech.senate.gov)
Un rapporto del 2019 di ProPublica ha dettagliato come il Dipartimento della Difesa sia diventato “insolitamente indulgente con Schmidt” sotto la guida dell’ex Segretario alla Difesa Jim Mattis.
Il coinvolgimento di Schmidt nel settore privato e le sue numerose posizioni nel governo degli Stati Uniti rendono chiaro che egli si trova all’intersezione tra Big Tech, esercito statunitense e agenzie di intelligence. Il suo finanziamento e i suoi legami con l’AFF consolidano ulteriormente la sua influenza sul futuro tecnologico del governo statunitense.
Influenza internazionale
L’America’s Frontier Fund non si concentra solo sul mantenimento della sicurezza nazionale e della posizione dominante degli Stati Uniti nel settore tecnologico. In quanto parte della Quad Investor Network (QIN), esercita anche un’influenza internazionale. Nel maggio 2022, l’AFF ha annunciato che avrebbe guidato il QIN, che è stato descritto come un tentativo di “riunire i principali investitori tecnologici, dirigenti e fondatori di quattro nazioni democratiche per rafforzare la collaborazione”. Come l’AFF, il QIN si concentrerà sugli investimenti in microelettronica, 5G/6G, quantistica, energia e materiali avanzati e biotecnologia.
Sul sito web del QIN si legge:
Il QUIN riunisce investitori, aziende e organizzazioni pubbliche di India, Giappone, Australia e Stati Uniti per sostenere la sua missione.
La Rete di investitori Quad è gestita da un comitato operativo composto da partner locali, tra cui AFF, Invest India. e 21st Century Public Policy Institute, dem Think Tank der Japan Business Federation.
Gilman Louie ha dichiarato che spera che il QIN ispiri anche altre “democrazie globali” a investire nelle nuove tecnologie. Come parte dell’annuncio, ha dichiarato:
Per garantire che le tecnologie e le catene di approvvigionamento emergenti promuovano i valori democratici e la prosperità economica in tutto il mondo, gli Stati Uniti devono approfondire il loro impegno con alleati e partner. Possiamo ancora determinare l’impatto di queste tecnologie sul nostro futuro, ma solo se agiamo ora. (Vedi. prnewswire.com)
Con tecnocrati come Eric Schmidt, Peter Thiel e Gilman Louie coinvolti nel finanziamento e nella gestione dell’America’s Frontier Fund, è probabile che il fondo sarà uno strumento per espandere gli interessi delle reti militari e di intelligence statunitensi. Con miliardi di dollari, ampie connessioni con tali reti e una visione del mondo tecnocratica, possiamo aspettarci che l’influenza dell’AFF continui per molti anni a venire.
Purtroppo, l’americano medio è troppo distratto e diviso per affrontare la realtà e rendersi conto che individui legati alla classe nascosta dei Predator svolgono un ruolo importante nelle strategie tecnologiche e militari del governo statunitense.
Fonte: thelastamericanvagabond.com
SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE