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Non permettiamo a una società completamente folle di dettare la nostra visione della vita

Guardo la finestra e spio le macchine, si…… siamo proprio nei guai.

Gianni Togni

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Non fatevi dare istruzioni su come vivere la vostra vita da una società follemente pazza.

Se volete davvero vivere una vita risvegliata e ispirata, dovete forgiare il vostro percorso. Dovete disimparare tutto ciò che vi è stato detto su come dovrebbe essere una vita soddisfacente e scrivere le vostre regole. Perché le regole che tutti gli altri hanno seguito sono state scritte da persone pazze.

Questa civiltà è malata. È genocida. È ecocida. È onnicida. Siamo governati da psicopatici, mentre i migliori tra noi sono relegati ai margini della periferia. Stiamo correndo verso il totalitarismo e l’Armageddon a un ritmo vertiginoso, mentre la nostra attenzione è aggressivamente diretta verso il vile e l’insipido.

Non dovete condividere nessuno dei valori o delle priorità di questo fenomeno. Non dovreste lasciare che nessun aspetto di questa distopia influenzi le vostre decisioni su chi dovreste essere e che tipo di vita dovreste vivere.

In questo manicomio contorto e perverso, ci viene inculcato che il “successo” consiste nel fare un sacco di soldi, essere molto stimati e ammirati, avere un certo fisico, vivere nel quartiere giusto, nella casa giusta e riempita dei prodotti giusti per impressionare le persone giuste. Ci viene inculcato che dobbiamo accumulare tutti i tipi di risultati: successi accademici, promozioni, storie impressionanti e scalate sociali. Ci viene inculcato che dobbiamo attrarre un tipo di partner che sia approvato da tutti coloro di cui desideriamo l’approvazione.

Se non riusciamo a raggiungere questi obiettivi, ci inculcano l’idea di sentirci male con noi stessi. Che non meritiamo la felicità. Che dovremmo passare il nostro tempo a stressarci e a lottare per la dignità che definisce la nostra folle civiltà, oppure unirci al mare di miserabili falliti che non sono riusciti a vincere la partita del capitalismo e ingozzarci di alcol e divertimenti, aspettando che la morte ci consegni al nulla.

È totalmente assurdo. È un gioco assurdo con ricompense assurde. E lo prendiamo sul serio solo perché siamo stati cresciuti ed educati da persone che ci credono. I nostri genitori sono stati indottrinati da una visione del mondo al servizio del potere, impiantata con la forza nelle popolazioni dell’impero, e noi vogliamo impressionarli. I nostri amici, la nostra famiglia e le nostre relazioni sono state sottoposte a un analogo lavaggio del cervello e vogliamo fare colpo su di loro.

Ma farlo significa imparare a vivere di una malattia collettiva che ha al centro l’infelicità e la disfunzione. È impossibile condurre una vita veramente appagata se allo stesso tempo cerchiamo di vivere come chi ci circonda crede che dovremmo vivere, perché la società in cui sono nate le loro aspettative è caduta nella follia.

Se volete davvero vivere una vita risvegliata e ispirata, dovete forgiare il vostro percorso. Dovete disimparare tutto ciò che vi è stato detto su come dovrebbe essere una vita soddisfacente e scrivere le vostre regole. Perché le regole che tutti gli altri hanno seguito sono state scritte da persone pazze.

Trovare la propria verità. Definite i vostri valori e le vostre priorità. Definite la vostra idea di successo. Definite la vostra idea di sanità mentale. Considerate la possibilità che essere semplicemente presenti alla bellezza di ogni momento su questo meraviglioso pianeta valga più di qualsiasi cosa possa offrirvi il manicomio imperiale. Considerate la possibilità che il vostro prossimo respiro, profondamente assaporato, sia sufficiente.

Stiamo distruggendo il nostro pianeta e portando tutti gli organismi viventi all’annientamento. Lo status quo ha fallito miseramente come nulla poteva fallire. I vecchi modi di fare le cose chiaramente non funzionano. Quindi provate nuovi modi.

Siate diversi. Siate stravaganti. Fare tutto ciò che è sbagliato. Deludere i genitori. Non raggiungere il proprio potenziale. Trasgredire la dottrina familiare. Arrabbiate gli dei in cui vi è stato insegnato a credere. Niente di quello che hanno fatto ha funzionato. Pertanto, è necessario uscire dai sentieri battuti.

Il mondo non migliorerà finché l’umanità non cambierà le sue abitudini. L’umanità non cambierà le sue abitudini se insiste nel tentare sempre gli stessi approcci fallimentari. La nostra sopravvivenza come specie dipende dalla deviazione dai nostri schemi.

Forse sopravviveremo, forse no. Ma almeno potremo evitare di passare un altro giorno in questo fantastico mondo blu, cercando di vivere secondo le regole dei pazzi.

Caitlin johnstone

Fonte: caitlinjohnstone.com.au

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