Un ex Studente della Aldenham School Rompe il Silenzio: Re Carlo e i suoi Amici Intimi Hanno Violentato Centinaia di Bambini
Importante è che ognuno di voi prenda consapevolezza delle informazioni ricevute in quanto prima di pubblicare il servizio abbiamo fatto le dovute ricerche che non si possono limitare ad un copia e incolla e che vogliamo per correttezza mettere in evidenza.
Qui potete vedere la smentita fatta dal Mainstream inglese che subito ha messo le mani avanti, (Notare la vaga disanima fatta senza portare nulla a riprova delle loro parole) sotto diamo le credenziali di chi ha pubblicato l’articolo originale.
Informazioni su Chris Stevens
Chris Stevens è il nome precedente di Phoenix Kaspian, giornalista vincitore del Guardian Media Award. Il sorprendente adattamento di Alice nel Paese delle Meraviglie di Chris Stevens ha portato a un’importante collaborazione con Steve Jobs. I disegni dei libri di Chris Stevens sono stati descritti dal New York Times come “favolosamente surreali”, “bellissimi” e “straordinariamente fantasiosi”. Susan Orlean del New Yorker ha definito il lavoro di Stevens “incredibile”. Come giornalista, Stevens ha scritto per il Telegraph e il Times di Londra. Chris Stevens è ora legalmente conosciuto come Phoenix Kaspian. Il suo lavoro può essere visto sul suo sito ufficiale, qui.
Qui le prove documentate della relazione del Principe Carlo con il Pedofilo Jimmy Savile
Qui tutti i legami con la famiglia reale Brittannica di Jimmy Savile (Abbiamo centinaia di documenti ufficiali che pubblicheremo prossimamente… poi tocca ai politici italiani!)
E per concludere ecco a voi l’accesso al Dipartimento per l’Istruzione sotto accusa per non aver rivelato le accuse di abusi nei collegi del Regno Unito.
E se volete impallidire entrate qua dentro e poi andate in giro a dire che è tutta una Fake News.
….. a voi ogni considerazione del caso!
Da anni sottilineamo un fenomeno che vede 13 milioni di bambini scomparsi nel mondo in balia di pedofili che usano i bambini per i piú occulti motivi che la gente esorcizza voltando lo sguardo altrove. Persino in Italia la pedofilia viene gradatamente sdoganata come se fosse la cosa piú normale del mondo e in concocmitanza con l’avvento di un capo del governo “donna” come Giorgia Meloni che imbastisce una propaganda elettorale che pone come fondamento di una sana societá la famiglia……cosa non riesce a fare la neolingua solo Dio lo sa!!! (Toba60)
Meno dello 0,1% dei nostri lettori ci supporta, ma se ognuno di voi che legge questo ci supportasse, oggi potremmo espanderci e andare avanti per un altro anno. (Staff Toba60)
Un ex Studente della Aldenham School Rompe il Silenzio
È ampiamente riconosciuto che l’alcol è la droga ricreativa più pericolosa al mondo. L’alcol supera persino l’eroina o la cocaina nella sua capacità di distruggere vite e comunità. Cosa succederebbe quindi se un birrificio decidesse di aprire e gestire una scuola?
Non si tratta di una domanda ipotetica per me, perché ho frequentato una scuola di questo tipo. La mia scuola, Aldenham, era gestita dall’autoproclamata “Worshipful Company of Brewers”. La conseguenza di permettere a depravati spacciatori di una fabbrica di birra locale di creare un sistema educativo era prevedibile. Gli alunni di Aldenham, il mio collegio britannico “d’élite”, venivano regolarmente picchiati, bullizzati, violentati e spinti al suicidio.
Scuola Aldenham
Mi ci sono voluti anni per riparare ai danni causati da Aldenham, una scuola che al confronto fa sembrare lussuose molte prigioni. Solo ora, con uno dei miei insegnanti in carcere per lo stupro di un’alunna e prove concrete contro almeno altri due insegnanti, sono in grado di scrivere questo rapporto. Spero che sia sufficiente per chiudere definitivamente Aldenham.
Il mio rapporto fa risalire gli abusi ad Aldenham alla Corona britannica e al presunto “Re” Carlo. È la cosiddetta famiglia “reale” a essere a capo del giro di pedofilia della scuola di Aldenham.
La nostra lotta collettiva come società per accettare la totale depravazione della Corona sta trattenendo l’umanità dal suo prossimo passo evolutivo dopo lo scandalo di Jeffrey Epstein.
Se vogliamo detronizzare collettivamente questi cattivi dal cappello d’oro che non riescono a resistere allo stupro di tutto ciò che ha l’odore di un bambino, dobbiamo leggere e accettare le testimonianze dei sopravvissuti come me. Anche se questi resoconti sono difficili da accettare e disturbanti.
Se…
La scuola di Aldenham è stata la location del film “If….” del 1968 con Malcolm McDowell (nella foto sotto). L’attore ha poi interpretato il ruolo principale in Arancia meccanica (1971) di Stanley Kubrick. If….’ descriveva accuratamente la vita nella mia scuola. I bambini di questa scuola venivano molestati, picchiati e maltrattati. Il film termina con l’assalto degli alunni al tetto della scuola “Aldenham” e l’uccisione degli insegnanti.
Mio padre, che è stato anche lui torturato ad Aldenham, mi ha sempre detto che i governatori della scuola sono stati ingannati per consentire l’accesso ai registi e non aveva idea che il film “If ….” sarebbe stato una critica brutale dell’intera idea dei collegi britannici.
Prove di abuso
Ora che ho ricevuto prove concrete degli stupri di bambini commessi dai cosiddetti “insegnanti” Alun Pickford, Nick Pulman e Jim Twelves, ci sono basi sufficienti per denunciare l’intera scuola. La verità è che la maggior parte degli insegnanti di Aldenham erano stupratori di bambini. La scuola di Aldenham non solo ha uno spiacevole problema di insegnanti che violentano le studentesse, ma è stata creata appositamente per questo scopo.
Le mie affermazioni contro Aldenham non sono leggere. Come scrisse una volta il teorico dei media Marshall McLuhan:
Questo è stato anche il caso di Aldenham, dove stupratori di scolari imprigionati come Alun Pickford sono ora a piede libero e attaccano i bambini come iene selvagge. UnseSolo i piccoli segreti devono essere protetti. Quelli grandi sono tenuti segreti dall’incredulità del pubblico.Solo i piccoli segreti devono essere protetti. Quelli grandi sono tenuti segreti dall’incredulità del pubblico.r fallimento collettivo nel credere al mio rapporto farà sì che un’altra generazione di bambini subisca lo stesso destino.
Bambini distrutti
Insegnanti come Pickford, Pulman e Twelves non solo violentavano gli alunni, ma inducevano gli alunni più grandi a stuprare, molestare, picchiare e tormentare quelli più giovani. Solo un esempio: gli alunni Oliver Jones e Dev Patel, fotografati ad Aldenham, abusavano regolarmente di me.
Col senno di poi, non provo altro che tristezza nei confronti di questi due bambini che, nonostante fossero legalmente colpevoli all’età in cui mi hanno ripetutamente aggredito, sono stati incentivati a farlo da anni di incessanti abusi fisici ed emotivi per mano degli “insegnanti” di Aldenham.
Oliver era un musicista di talento e aveva chiaramente un enorme potenziale come essere umano. Il fatto che sia stato torturato a scuola e che poi, a causa della corruzione sistemica, sia stato costretto a ripetere quella tortura su studenti più giovani come me è un esempio vivido di ripetizione traumatica cieca.
A questo punto il lettore può comprendere rapidamente il mio tema: Aldenham ha prodotto delinquenti e stupratori, vestiti con abiti eleganti. In altre parole, la prossima generazione dell’establishment britannico è stata educata in questa scuola.
Oliver Jones e Dev Patel erano solo due dei tanti studenti trasformati in mostri da Aldenham. I loro crimini erano minori rispetto a quelli di altri studenti, come Sasha Whipman, noto per aver abusato degli studenti.
L’abitudine di Sasha Whipman di sbranare gli studenti più giovani è cessata poco dopo la morte del padre di Whipman, durante il nostro terzo anno di scuola. Questo mi ha fatto pensare che il padre di Sasha lo avesse violentato e che Sasha stesse elaborando questo trauma abusando di noi.
Ripensandoci, non è la rabbia ma la tristezza a permeare il mio ricordo di Whipman. Sebbene l’esperienza sia stata orribile, Whipman era incoraggiato dalla scuola ad abusare degli studenti. L’architettura stessa della stanza incoraggiava questi studenti stupratori ad attaccare i bambini più deboli. L’obiettivo finale era quello di traumatizzarci e metterci gli uni contro gli altri.
Aggressioni nelle docce
Le docce negli edifici del collegio di Aldenham sono state progettate come “docce comuni”. Ciò significa che, sebbene ci fosse spazio sufficiente per creare docce individuali e private, la scuola aveva invece creato grandi aree doccia aperte, simili a prigioni, nascoste nei corridoi, in modo che fosse difficile vedere cosa accadeva al loro interno.
Ciò che avveniva nelle aree delle docce erano, ovviamente, gli stupri e le percosse agli studenti. A volte da “insegnanti” e a volte da altri studenti. Questi stupri nelle docce erano particolarmente frequenti in occasione dei compleanni degli studenti, e con la piena connivenza dei cosiddetti “maestri di casa”, nel mio caso un uomo chiamato Nick Pulman. In occasione dei miei compleanni, venivo ripetutamente trascinata dal mio letto nel dormitorio raffigurato qui sotto.
Poi venivo portata nelle docce comuni dove venivo inzuppata d’acqua, picchiata e a volte violentata. Ora so che tutto questo è stato fatto per instillare in me un’avversione inconscia, che durerà tutta la vita, nei confronti del mio compleanno. Il fatto che una persona possa essere portata a odiare e temere il proprio compleanno attraverso un trauma è una violazione profonda che, come vedremo più avanti nel mio articolo, ha tutte le caratteristiche degli abusi perpetrati dalla Corona britannica.
Le aggressioni durante i compleanni erano solo uno degli orrori a cui l’alunno di Aldenham era abitualmente sottoposto. Ci furono anche percosse e stupriAbusi rituali nella torreAbusi rituali nella torregungen perpetrati nella torre dell’orologio di Aldenham. Questa torre ottagonale con orologio si trovava accanto a una lunga scala che si snodava all’interno dell’edificio.
Di notte i bambini venivano portati nell’edificio della torre e abusati. Poiché la torre dell’orologio sovrastava l’intera scuola e simboleggiava il nostro legame con il tempo, si può immaginare l’effetto di avere il luogo della nostra tortura quasi sempre in vista, anche se non venivamo abusati lì.
Per far fronte al nostro trauma nell’edificio a torre di Aldenham, tra i bambini della scuola si tramandava un racconto popolare. La storia diceva che un alunno che avesse corso giù per le scale dell’edificio della torre al primo scoccare della mezzanotte e non fosse arrivato al piano terra entro il dodicesimo scoccare sarebbe morto al mattino. Questa sfida era chiamata “corsa di mezzanotte”.
Naturalmente, il folclore esprimeva il desiderio nascosto in tutti noi che ci fosse un modo per sfuggire alla “morte” sperimentata vicino alla torre per mano degli squilibrati “maestri” che ci portavano lì, spesso da soli, per violentarci. In realtà, un bambino piccolo non poteva fare nulla quando veniva strappato dal letto e portato nell’edificio della torre.
I pedofili di Aldenham erano ben addestrati. Nick Pulman, ad esempio, sapeva bene che un uomo solo che gestiva una pensione sarebbe apparso tutto estraneo, e per questo motivo aveva preso moglie e figli. Non è una cosa insolita per questi uomini. Hanno l’intelligenza sufficiente per rendersi conto del rischio di essere scoperti.
La moglie di Nick Pulman, Charlotte, si aggirava nella scuola di Aldenham, con mani voluttuose quasi quanto quelle di Pulman. Di certo non aveva il concetto di consenso e fungeva sia da complice che da copertura di Pulman. Qui si vede Charlotte Pulman nel “tuck shop” della scuola di Aldenham, mentre serve dolciumi ai bambini, indossando un top blu.
Quasi tutti gli insegnanti di Aldenham venivano scelti per la loro capacità unica di tormentare i bambini in relazione alla materia scelta. Questo veniva fatto per confondere e disorientare chi eccelleva in una particolare lezione.
Ovviamente, le persone intelligenti rappresentano una sfida al sistema di potere corrotto che governa Aldenham, la Corona britannica. Per questo motivo, qualsiasi fiamma luminosa in un bambino dovrebbe essere spenta. Genio e talento sono stati spenti dalle mani vaganti e dalla crudeltà sessuale di coloro che si definivano “insegnanti”. Ecco il laboratorio di “Design Technology” dove Alun Pickford (non nella foto) violentava gli studenti.
Torneremo su Alun Pickford più avanti, ma prima è importante capire il contesto in cui Pickford e altri “insegnanti” hanno violentato così liberamente la scuola. Consideriamo il “laboratorio linguistico” della scuola di Aldenham, raffigurato qui sotto.
Il sistema di interfono di questo “laboratorio linguistico” è stato progettato per provocare paura e confusione negli studenti che “imparano” le lingue. Ho sperimentato che gli “insegnanti” di questa stanza irrompevano improvvisamente nel mio “apprendimento” e pronunciavano strane istruzioni e minacce attraverso le mie cuffie. Questo ha avuto l’effetto di condizionarmi ad associare la sensazione di paura all’apprendimento delle lingue.
Contrariamente al suo scopo apparente, il “laboratorio linguistico” era stato progettato per distruggere il nostro interesse per le lingue. In effetti, mi ci sono voluti molti anni per rimediare ai danni fatti in quella stanza. Oggi parlo francese e tedesco, ma mi ci è voluta un’enorme quantità di auto-guarigione per arrivare a questo punto. Il “laboratorio linguistico” di Aldenham era chiaramente una versione annacquata del progetto MK-Ultra che Stanley Kubrick presentò nel suo film “Arancia meccanica” (1971) (vedi immagine sotto).
Insegnante imprigionato
Alun Pickford (nella foto sotto) è stato condannato al carcere per aver violentato una studentessa mentre frequentava la Aldenham School. La corte ha sentito che l’allieva si è sentita “paralizzata” quando Pickford è entrato in una stanza e l’ha violentata. Pickford le ha poi lasciato un biglietto scabroso in cui descriveva l’alunna che aveva appena violentato come un “cane morto”.
Le trascrizioni del processo più recente della Pickford danno al lettore un piccolo assaggio di ciò che viene perpetrato alla Aldenham School. A causa degli stretti legami della scuola con i reali britannici, pochi malati riescono a sporgere denuncia, per non parlare di convincere la polizia ad agire. In breve, i malati adulti rischiano la vita parlando contro i campi di tortura infantile come Aldenham.
L’orgoglio degli abusatori
Gli stupri nella scuola sono stati commessi da molti insegnanti e supervisionati da loro. La difficoltà sta nel provarli, soprattutto se si considera la paura degli ex alunni di parlare e le enormi riserve finanziarie della Aldenham School. Fortunatamente, non solo questi insegnanti violentano i bambini, ma sono anche degli idioti e hanno apertamente lasciato una scia di prove da decifrare per il pubblico.
Jim Twelves, nella foto qui sotto, ha scritto una retrospettiva sulla carriera del suo compagno di crimini e insegnante di Aldenham Nick Pulman. Jim Twelves era così stupido e arrogante da scrivere apertamente dei loro crimini sulla rivista The Aldenhamiana. Sono riuscito ad acquisire una copia di questa pubblicazione, che potete scaricare qui.
Nella sua recensione di Nick Pulman, l’insegnante Jim Twelves usa allusioni trasparenti per descrivere esattamente ciò che lui e Pulman hanno fatto ai bambini di Aldenham per decenni.
Visualizza questo estratto dell’articolo:
Mi dispiace molto di essermi tirato su e di avervi lasciato nel 1994 dopo solo metà del vostro soggiorno. Nel nostro primo soggiorno insieme avevamo sicuramente ottenuto dei risultati. Anzi, devo dire che ho spesso descritto la nostra collaborazione come l’epitome del lavoro di squadra e della cooperazione. Hai sempre preso le palle che non riuscivo a raggiungere e spero di averne presa qualcuna anche per te.
Il lettore noterà la curiosa ripetizione di una metafora nell’articolo di Twelves quando scrive: “Hai sempre preso le palle che non riuscivo a raggiungere…”. A cosa si riferisce Twelves? Sicuramente non all’afferrare i genitali dei bambini. Si starà riferendo a un gioco sportivo, no?
Purtroppo, lo schadenfreude di Twelves ha la meglio su di lui man mano che approfondisce l’argomento, e l’ambiguità si trasforma rapidamente in auto-incriminazione:
Il momento clou dei nostri soggiorni sono sicuramente le escursioni a Pasqua.
Purtroppo per Pulman e Twelves, le “gite scolastiche” erano occasioni per i due insegnanti di portare gruppi di bambini in “escursioni geografiche” in luoghi remoti. Questo rivela rapidamente l’arroganza e l’orgoglio con cui i pedofili ingannano i loro simili.
Twelves non può sostenere che il suo articolo si limiti a rozze metafore sportive. Scopriamo invece due pedofili che celebrano pubblicamente le loro conquiste. Twelves ricorda a Pulman che “riusciva sempre a prendere le palle che lui stesso non riusciva a raggiungere” durante i loro “soggiorni” nelle “gite in collegio” del dipartimento di geografia.
Ecco una foto recente di Nick Pulman con sua “moglie” Charlotte Pulman. Per decenni si sono aggirati per la scuola, come fanno ora i loro successori, abusando e distruggendo i bambini.
Quando si parla di pedofilia, tutte le strade portano inevitabilmente a Roma. In questo caso, all’ultima incarnazione di Roma, i membri della famiglia “reale” britannica che visitano regolarmente la scuola di Aldenham per cenare.
Il più caro amico di Jimmy Savile, “King” Charles, frequenta spesso la Brewer’s Hall, dove i “benefattori” e spacciatori di Aldenham, “The Worshipful Company of Brewers”, producono alcolici.
Tutti gli studenti di Aldenham hanno un’introduzione precoce che comprende una visita alla Brewers’ Hall, dove anch’io sono stato maltrattato e torturato, all’epoca avevo circa dodici anni. Il “re” britannico Carlo ama visitare la “Brewers’ Company” in occasione di “eventi”. Nella foto qui sopra, ad esempio, lo si vede con l’alcol in una mano e la mano di un adolescente della Aldenham School nell’altra. Charles è descritto dai funzionari della scuola di Aldenham come un “membro eletto” della “Brewers’ drug-dealership”.
Ex amici
I miei amici Hirokazu Kato e Rishi Anand sono fuggiti da Aldenham con la loro integrità. La foto che ho scattato qui sotto li ritrae mentre sfidano un uomo con la museruola del governo nella metropolitana di Tokyo, in Giappone.
Hirokazu, che è stato mandato ad Aldenham dal Giappone da bambino, ha imparato a parlare fluentemente l’inglese da zero in pochi mesi e ancora oggi è una delle persone più intelligenti che abbia mai conosciuto e uno dei miei migliori amici.
Aldenham ha cercato di distruggere la mente e il corpo di Hirokazu, come ha fatto con il mio, ma ha fallito. Oggi Hirokazu lavora nella produzione di robotica di alto livello.
Durante il nostro soggiorno ad Aldenham, Hirokazu mi ha fatto conoscere Akira, un capolavoro della letteratura distopica giapponese. Akira racconta la storia di bambini che lottano contro un male terribile e la lettura di Akira alla scuola di Aldenham mi è stata di grande conforto. Sia io che Hirokazu abbiamo resistito alla scuola, come i bambini di Akira.
Verso la fine della sua permanenza ad Aldenham, Hirokazu donò un computer CAD (Computer Aided Design) di ultima generazione al laboratorio di progettazione della scuola. Lo studente e insegnante responsabile del dipartimento, Alun Pickford, lasciò lo straordinario dono di Hirokazu a prendere polvere in un angolo di una stanza sul retro, inutilizzato. Sembrava che non ci fosse gentilezza che Pickford non potesse trasformare in rabbia, ostilità e offesa.
Hirokazu era un disegnatore brillante e rimango indignata per il fatto che sia stato sottoposto al costante terrore di essere bullizzato, umiliato e attaccato da Alun Pickford e da altri cosiddetti “insegnanti” della Aldenham School.
Anche il mio amico Rishi Anand era uno studente brillante e talentuoso, i cui lavori di design erano fonte di ispirazione. Tuttavia, Alun Pickford spesso maltrattava Rishi in classe e si prendeva gioco del suo lavoro. Pickford incoraggiava gli altri studenti a sminuire Rishi e il mio amico alla fine lasciò la classe di design e si trasferì in un altro dipartimento.
Bisogna chiedersi: “Quanti brillanti designer ha distrutto Alun Pickford durante la sua carriera?“. Sappiamo che Pickford era incline a violentarci prima della sua incarcerazione, ma i suoi crimini andavano ben oltre, come quelli della maggior parte degli insegnanti di Aldenham. Gli insegnanti di Aldenham violentavano gli studenti non solo fisicamente, ma anche intellettualmente.
Il mondo è più povero per la perdita dei talentuosi disegni di Rishi Anand e non sapremo mai quali altre bellissime opere avrebbe potuto creare se Alun Pickford non avesse distrutto la sua carriera artistica.
Rishi Anand (nella foto qui sopra mentre legge un libro di grafica) è diventato un imprenditore e ha gestito una grande attività di vendita al dettaglio a Londra. Purtroppo, però, non ha più disegnato.
Anche Alun Pickford ha abusato di me e per molto tempo ho lottato per tornare all’area del design in cui sono naturalmente bravo. Oggi sono un ingegnere che si occupa di progettazione di grattacieli, furgoni a idrogeno e informatica etica.
Trovare modi per guarire
Mi ci sono voluti anni di auto-guarigione per rimediare ai danni che Alun Pickford e la maggior parte degli altri insegnanti di Aldenham avevano fatto alla mia mente. Ho rischiato di non farcela, perché sono stato tormentato da dipendenze e depressione per decenni dopo aver lasciato la Aldenham School. Tuttavia, ce l’ho fatta e ho scritto questo articolo nello spirito di un progetto ingegneristico, con l’obiettivo di garantire in modo assoluto la demolizione della Aldenham School, di tutti i suoi insegnanti, degli spacciatori che la finanziano e della Corona britannica che se ne nutre.
Sono un designer di fama mondiale che ha collaborato con Steve Jobs prima della sua morte. I disegni che ho creato sono apparsi sulla prima pagina del New York Times, del Financial Times, del Telegraph, su Oprah e sui canali televisivi di tutto il mondo.
Ho scritto due importanti libri sul design, in diverse lingue, disponibili nelle librerie di tutto il mondo, pubblicati da John Wiley & Sons. Ho vinto un Guardian Media Award per il mio giornalismo. Ho lavorato per molti anni come giornalista per i quotidiani The Telegraph e The Times di Londra.
La fine di Aldenham
Il tempo della Aldenham School è finito. Non possiamo continuare come società finché al cosiddetto “Re” britannico e alla sua banda di pedofili sarà permesso di violentare liberamente le giovani menti del nostro pianeta attraverso queste istituzioni di abuso. La Aldenham School deve essere chiusa e i suoi terreni devono essere trasformati in un memoriale per tutti i bambini che ha profanato.
Il “re” britannico Carlo, il principe pedofilo Andrea e tutti gli altri membri della banda dei “reali” nel mondo dovrebbero essere consegnati immediatamente alla giustizia. Non possiamo coesistere con persone che ritengono accettabile lo stupro dei nostri figli. L’umanità ha raggiunto la fine della sua tolleranza per i pedofili “reali” e la loro pandemia di abusi e torture sui bambini.
Fonte: Voice Of Liberated Children
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