Una Free Energy che Supera 10 Milioni di Miliardi di Soli e Squarcia il Tessuto della Realtà
Incredibile ma Vero? no…. è Vero ma è incredibile! (Invitiamo i lettori ad accedere agli allegati per ogni approfondimento)
Toba60
Oltre 5000 articoli Pubblicati, Account ufficiale bloccato su tutti i maggiori Social del mondo unitamente alle consuete pratiche legali contro di noi ……ma sempre in prima linea, un riconoscimento pensiamo di meritarcelo attraverso un contributo mensile, anche del costo di un Caffè.
Meno dello 0,1% dei nostri lettori ci finanzia, ma se ognuno di voi che legge questo ci supportasse, potremmo espanderci e fornire un servizio migliore necessario per coinvolgere un maggior numero di persone
Staff Toba60
Una Free Energy che Supera 10 Milioni di Miliardi di Soli
È ormai noto che i nostri governi segreti hanno soppresso centinaia, se non migliaia di tipi di energia sostenibile o “libera” che ci libererebbero dalle guerre petrolchimiche, dall’inquinamento e dalla povertà, ma una di queste è sorprendente da considerare per la probabile potenza che potrebbe fornire, una potenza che farebbe sembrare il solare una piccola patata.
Un singolo lampo di raggi gamma della durata di 10 secondi proveniente dallo spazio profondo può contenere una quantità di energia pari a quella emessa dal nostro sole nel corso dei suoi 10 miliardi di anni di vita. Quando i lampi di raggi gamma si verificano nello spazio, sono così luminosi da oscurare tutte le stelle circostanti per centinaia di migliaia di chilometri.
Che cos’è un raggio gamma?
I raggi gamma sono una forma di energia, una radiazione elettromagnetica penetrante che deriva dal decadimento radioattivo dei nuclei atomici. I raggi gamma sono la forma più energetica di luce, altrimenti nota come radiazione elettromagnetica. Piccoli pacchetti di fotoni forniscono questa incredibile potenza.
Per comprendere lo spettro di energia, bisogna rendersi conto che all’estremità più bassa ci sono le onde radio e all’estremità più alta (almeno per quanto ne sappiamo attualmente) i raggi gamma. Considerando che l’occhio umano è cieco a gran parte dello spettro elettromagnetico, non sorprende che questo tipo di energia sia stato trascurato fino a poco tempo fa.
Gli astronomi, tuttavia, sono in grado di osservare eventi cosmici che spesso non sono rilevabili dalla maggior parte degli occhi umani nudi. Le nascite e le morti delle stelle emettono fotoni in tutto lo spettro elettromagnetico, a testimonianza di un Universo in continua evoluzione.
Gamma-Ray_Bursts_Characteristics_and_ProspectsUtilizzando telescopi speciali e apparecchiature come i rivelatori di raggi X, negli anni ’60 abbiamo visto alcuni dei primi lampi di raggi gamma o almeno così dice la NASA, una parte del complesso militare-industriale che ha rivelato tanti segreti dello spazio profondo quanti ne ha occultati.
Ironia della sorte, alla fine della Guerra Fredda abbiamo trovato i raggi gamma nello spazio profondo alla ricerca di violazioni del Trattato per la messa al bando degli esperimenti nucleari. Quando hanno trovato i raggi gamma, non si aspettavano di vedere questo tipo di energia provenire dallo spazio profondo, ma dal nostro pianeta.
La nascita di un Gamma Ray Burst
Gli scienziati hanno ancora diverse teorie su come avvengono i lampi di raggi gamma nello spazio profondo. È possibile che si verifichino quando una stella massiccia sta morendo quelle con una massa spesso dieci volte superiore a quella del nostro Sole. Altri ritengono che i lampi di raggi gamma siano l’esplosione di una supernova, o il risultato della fusione di una stella di neutroni e di un buco nero, e forse anche di due buchi neri che diventano uno.
È noto che la potenza di una supernova è in grado di aprire buchi nel tessuto della realtà. Una supernova produce una quantità di energia pari a quella prodotta dal sole nel corso della sua intera vita, senza dimenticare che il sole produce l’energia equivalente a cento miliardi di megatoni di bombe atomiche ogni secondo! L’energia rilasciata in una supernova è dell’ordine di 10^44 Joule. La relatività generale di Einstein descrive una quarta dimensione che riguarda l’alto, il basso, la sinistra, la destra, l’avanti e il indietro; la quarta dimensione è lo spaziotempo, ovvero il “tessuto dello spazio”.
Se consideriamo l’energia insita in un buco nero, è assolutamente colossale. Un buco nero si crea quando una stella supermassiccia muore. Le stelle supermassicce sono talvolta più grandi di 20 dei nostri soli messi insieme. Quando le stelle supermassicce muoiono, contengono al loro interno una quantità di energia inimmaginabile, ma come si può sfruttare?
acuni scienziati ritengono che i raggi gamma spieghino il paradosso di Fermi – l’apparente contraddizione tra l’alta probabilità di vita aliena e la “cosiddetta” mancanza di vita su questo pianeta – ma è solo un altro modo per nascondere informazioni più interessanti?
Altri ritengono che i raggi gamma siano il prodotto di lontane guerre aliene che si svolgono in galassie diverse dalla nostra.
“. . . È inconcepibile che una qualsiasi civiltà possa generare artificialmente le colossali energie associate ai GRB. Inoltre, se i GRB fossero in realtà segnali rivelatori di una guerra aliena lontana, gli astronomi osserverebbero le esplosioni di energia in modo anisotropo, ovvero provenienti da una direzione preferita nello spazio…
…il che è esattamente ciò che sta accadendo di recente. In Antartide, l’IceCube Neutrino Observatory è stato progettato per rilevare i sempre elusivi neutrini, particelle subatomiche emesse da fenomeni astrofisici cataclismatici come supernovae e GRB. Anche se per questo esperimento sono considerate “rumore”, IceCube è in grado di rilevare anche i raggi cosmici. Non solo IceCube ha rilevato una sovrabbondanza di raggi cosmici, ma ultimamente sono stati osservati in modo anisotropo, cioè provenienti da una direzione preferita. Questo è il tipo di osservazione che potrebbe far pensare che si tratti di lampi di proiettile provenienti da una lontana guerra aliena”.
IntroGRBTriennale_L1_2021_grb_v0_reducedForse non è poi così inconcepibile. Se i GRB non vengono creati, forse vengono sfruttati per scopi specifici. I ricercatori del SETI hanno affermato che qualsiasi segnale ricevuto da forme di vita aliene sarebbe sotto forma di segnale radio, ma questa è la forma più bassa di energia elettromagnetica nello spettro, come ho spiegato in dettaglio.
Esplosione di raggi gamma più veloce di un fulmine e più luminosa di 10 milioni di miliardi di soli
Anche trovare i gamma ray burst nello spazio profondo è difficile per gli scienziati terrestri, perché avvengono così rapidamente e sono anche estremamente rari, si pensa che si verifichino solo una volta ogni 10.000 anni per galassia.
Nel 1999, una rete di scienziati è stata informata entro 4 secondi dall’inizio di un burst che un evento di raggi gamma (GRB 990123) era in corso. Grazie agli sforzi coordinati di scienziati e osservatori di tutto il mondo, sono stati raccolti dati sul burst dall’inizio alla fine in diversi intervalli di energia dello spettro elettromagnetico. Aveva una luminosità ottica pari a 10 milioni di miliardi di soli, che era solo un millesimo della sua luminosità nei raggi gamma!
In attesa di un fulmine
A quanto pare, non dobbiamo aspettare che un GRB si verifichi una volta ogni 10.000 anni per sfruttare questa incredibile potenza. Il professor Lev Rivlin di Mosca sta lavorando a un laser a raggi gamma dal 1961, con lavori sperimentali in corso dal 1986. Le possibilità di utilizzo di un laser di questo tipo sono infinite:
“Il progresso della tecnologia richiede sempre più potenze elevate. Attualmente le più elevate sono le POTENZE EXAWATT (10^18 Watt), che si riscontrano nei concetti di tecnologie avanzate di propulsione, fasci di energia diretta, contromisure di sterilizzazione contro le armi biologiche, contromisure fototermiche contro le armi chimiche, simulatori nucleari in scala reale e reattori a fusione laser per la generazione di energia commercialmente competitiva. Molte di queste applicazioni avanzate prevedono l’erogazione del risultato finale sotto forma di raggi X e per questi casi esiste una soluzione promettente”.
Sembra che abbiamo già iniziato a superare i problemi legati alla breve durata dei GRB:
A causa delle alte densità energetiche e delle grandi velocità, le cariche di solito reindirizzano le energie assorbite in tempi troppo brevi per essere misurati (<10^- 18 sec.) Tuttavia, in rari casi le regole di selezione della meccanica quantistica vietano l’accoppiamento del moto delle particelle al campo elettromagnetico e quindi le alte energie vengono immagazzinate per decine e persino migliaia di anni in quei nuclei speciali. Questi stati di eccitazione ad alta energia e di lunga durata sono definiti livelli isomerici e i materiali sono semplicemente noti come isomeri. Tali isomeri sono i materiali naturali per l’EMISSIONE INDOTTA DI GAMMA, IGE. Se tale emissione ha una certa coerenza, il dispositivo IGE che la produce sarà un laser a raggi gamma”.
Energia dei raggi gamma dai buchi neri o dalla morte delle stelle = futura energia libera?
Cinque miliardi di anni fa, una grande perturbazione scuoteva una regione vicina al mostro buco nero al centro della galassia 3C 279. Il 14 giugno, l’impulso di luce ad alta energia prodotto da questo evento è finalmente arrivato sulla Terra, facendo scattare i rilevatori a bordo del Fermi Gamma-ray Space Telescope della NASA e di altri satelliti.
Ora, utilizzando questa regola di selezione quantomeccanica, tutto ciò che dovremmo fare è estrarre l’enorme energia inerente agli isomeri che un tale evento creerebbe. Che ne dite di un’energia superiore a 10 milioni di miliardi di soli per alimentare il vostro computer portatile, o anche la vostra normale navicella spaziale?
Christina Sarich
Fonte: themindunleashed.com
SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE