Il Culto del Becero Circo Politico Composto da Porci Senza Cervello sta Guadagnando Rapidamente Terreno: Perché?

E Dio creo l’uomo, poi i Politici del pianeta si sono sostituiti a lui per dare inizio ad una collettiva ipnosi di massa che rende l’umanità ambiziosa di essere schiava.

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Fatelo tutti e non voltate lo sguardo dall’altra parte, quello lasciatelo fare a chi in questo momento si sta adoperando in tutti i modi per impedirci di dare seguito ad un qualcosa che un sistema perverso considera sconveniente!

Staff Toba60

Il Culto del Becero Circo Politico

Il problema principale di ogni democrazia è che i membri supportati dalla folla che li invoca sono generalmente dei porci senza cervello che possono salire su un palcoscenico e far impazzire i loro sostenitori in modo orgiastico, per poi tornare in ufficio e vendere tutti i poveri bastardi per un nichelino a testa”.

Hunter S. Thompson, “Paura e disgusto sulla strada della campagna elettorale” (72).

Odio la politica! Punto! La politica non è altro che la forma più bassa di essere umano che cerca di avere potere sugli altri; bugiardi, imbroglioni, attira-attenzione, assassini e maniaci psicopatici, che direbbero qualsiasi cosa per essere eletti, e poi si comporterebbero come i loro normali immorali una volta al potere. Questo vale per “quasi” tutti, indipendentemente dalla loro retorica. Ma come sempre, le masse si riuniscono e trovano la loro scelta di melma da sostenere. Non importa ciò che la storia ha dimostrato per l’eternità; non importa che il risultato sia peggiore a ogni singolo ciclo elettorale; non importa che venga mentito loro in continuazione; non importa che le loro libertà vengano distrutte all’infinito e le loro famiglie danneggiate.

L’idea stessa di politica è disgustosa e completamente stupida. Votare deliberatamente per il dominio di un padrone su di te è di per sé patetico. Dovremmo definirla follia, perché scegliere volontariamente una classe dirigente con potere su tutte le persone, un governo, è di per sé asinino, e dimostra la debolezza e la codardia dell’uomo comune che non può fare nulla per se stesso, ma si aspetta che la sua scelta politica faccia tutto per lui. Si aspetta che gli venga detto come vivere, viene inondato di ordini e mandati sostenuti da “leggi” immorali, tutte sostenute dalla forza brutale. Tutto questo spettacolo sarà sancito e pagato dagli stessi elettori schiavizzati che hanno acconsentito alla loro stessa fine.

Questo non è relegato solo ai cosiddetti “comuni”, a coloro che appartengono a un particolare partito o alle cosiddette élite intellettuali, poiché tutti loro sono uguali nella loro idiozia e mancanza di attenzione nei confronti di questo processo politico. È lo stesso per i repubblicani, i democratici, gli “indipendenti” e la maggior parte dei sedicenti libertari, persino alcuni volontaristi e finti anarchici. Tutti sembrano volersi aggrappare a qualche aspirante governante. Ogni elezione porta con sé una maggiore adorazione per un altro umano sempliciotto che si atteggia falsamente a “statista” e salvatore del “suo” popolo. Questa volta non è diverso.

Almeno l'”onestà” dei democratici “liberali” è rinfrescante, in quanto rimarranno sempre con il loro candidato spazzatura, mentre i repubblicani e i libertari discuteranno su quale inutile spilungone dovrebbe ottenere il loro voto e il loro sostegno. Questa volta dovrebbe essere interessante dal punto di vista comico, anche se la follia tirannica del governo rimarrà saldamente al suo posto, indipendentemente dal clown manipolatore scelto dalla classe dirigente.

In questa farsa chiamata elezioni nazionali, ci sono così tante contraddizioni che questo gioco potrebbe essere più interessante del solito. Quando Mencken disse: “Man mano che la democrazia si perfeziona, la carica di presidente rappresenta, sempre più da vicino, l’anima interiore del popolo. In un grande e glorioso giorno la gente comune del paese raggiungerà finalmente il suo desiderio e la Casa Bianca sarà adornata da un vero e proprio idiota”. Ebbene, la carica di presidente è letteralmente adornata da un imbecille, e peggio, da uno sciocco incomprensibile e criminale; anche se è allo stesso tempo malvagio. Ma non temete, perché molti altri sono in fila per prendere il suo posto e, anche se per la maggior parte possono camminare e parlare allo stesso tempo, il rischio del loro comportamento da clown, delle loro bugie e delle loro politiche mortali rimarrà intatto, indipendentemente dal partito e da ogni sorta di affiliazione e ipocrisia degli elettori.

Sul versante democratico, attualmente le scelte possibili sono (fino a quando non verrà scelto dalle élite al potere) Biden, Williamson e Robert F. Kennedy, Jr. che a quanto pare è anche un repubblicano e un libertario. È un bel trucco. La parte repubblicana comprende molti, tra cui l’inutile Trump, molto probabilmente DeSantis, Haley, Ramaswamy, Elder, Hutchinson, Scott, e forse Pence, Sununu, Burgam e Youngkin. Che gruppo. La linea di fondo, come già detto, sarà decisa dai governanti, non dal popolo, non che sia importante in alcun modo, ma è bene sapere che gli elettori saranno fregati come sempre. Non avranno la minima idea di essere le pedine ignoranti di un sistema che appoggiano, sostengono e a cui partecipano ogni volta aspettandosi un risultato diverso.

I cosiddetti “libertari” saranno molto confusi durante questo processo, in quanto sosterranno qualsiasi politico, a prescindere dal partito o dal modo di fare, purché “prometta” di occuparsi di una o due piattaforme cosiddette “libertarie”. Non è detto che un funzionario eletto faccia davvero una cosa del genere, anche dopo molte promesse, ma anche se un nuovo presidente volesse davvero fare qualcosa di valido, è ed è sempre stato completamente controllato dai veri governanti e padroni. Tutti loro si adeguano al potere reale, perché se non lo facessero non durerebbero a lungo. Ma non è sorprendente che tutti loro finiscano per fare tutto il possibile per portare avanti il piano e la narrazione del padrone, anche quando affermano il contrario durante le loro campagne.

Tutti questi “candidati” fanno discorsi, salgono sulle principali piattaforme, “discutono” tra loro, annunciano la loro candidatura a folle di festa, ed è tutto uno spettacolo; un finto spettacolo che passa inosservato a quasi tutti i gruppi, compresi quelli che sostengono di credere nella libertà, mentre allo stesso tempo si battono per un nuovo governante che sia il loro capo politico. Quasi nessuno è esente da questa magnifica ipocrisia, tranne coloro che si rifiutano di partecipare a questo processo per stupidi chiamato elezioni, e che comprendono l’assoluta idiozia di scegliere volontariamente dei governanti per comandare sulla propria schiavitù accettata.

I politici non sono obbligati a fare nulla, a prescindere da ciò che dicono o affermano. Non hanno alcun obbligo legale di mantenere le promesse, come è stato dimostrato nel corso dell’intera storia di questo Paese. Nessuno di questi politici del Congresso può essere arrestato per non aver fatto ciò che aveva promesso di fare, secondo l’odiosa Costituzione all’Articolo 1, Sezione 6, Clausola 1. Questo si chiama “privilegio politico”. Questo viene chiamato “privilegio” politico, ma in sostanza è solo una carta per uscire gratis di prigione.

Quindi uscite e gridate, battete le mani, reggete stupidi cartelli, marciate, cantate, adorate il vostro salvatore politico preferito, pubblicate articoli sulla grandezza della vostra scelta, votate tutte le volte che potete e vedrete quanto starete meglio dopo il suono della campana, dato che il vostro nuovo padrone, non importa quale sia stato scelto, è ora il vostro nuovo re.

“La democrazia è anche una forma di culto. È l’adorazione degli sciacalli da parte dei somari”.

H.L. Mencke

Gary D. Barnett

Fonte: garydbarnett.com

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