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“Attentato al Crocus City Hall di Mosca 22 Marzo 2024” anatomia di una Strage Perfetta

Non importa chi pianifica o li finanzia gli attentati, tutti hanno un denominatore comune che è quello di dare in pasto alla gente un pretesto per agire dietro le quinte su questioni che altrimenti non possono essere realizzate e tutto il seguito che ne deriva spesso fa il gioco di vittime e carnefici che possono cosi dare un senso ed un significato al desiderio impellente di dare continuità a delle guerre perpetue, non importa dove o contro chi.

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Anatomia di una Strage Perfetta

Molti adesso tireranno finalmente un sospiro si sollievo dopo tanto decantare la Tirannica azione di governo Russa nei confronti delle forze Naziste Ucraine, ecco che d’incanto si materializza il delitto perfetto, il Cattivo Putin ha avuto la giusta punizione per aver trasgredito ad un progetto che non combaciava con quelle che erano le aspettative di coloro che vedono la Democrazia dappertutto, al punto tale da confonderla con la più becera dittatura di un neanche tanto lontano passato.

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Adesso l’ipocrisia collettiva si metterà in moto per condannare un attentato che in cuor suo per ognuno di loro risulta essere un vero toccasana dopo le tante masturbazioni mentali che hanno trovato finalmente una sua valvola di sfogo, dopo pochi minuti la stampa di tutto il mondo senza sapere nulla aveva già identificato nell’Isis il suo unico responsabile, un po’ come gli attentatori dell’11 settembre che si stanno ancora oggi godendo del sole nei loro rispettivi paesi di origine.

Io in quor mio non vedo dei Russi vittime di un attentato, ma degli esseri umani che si godevano di uno spettacolo culturale svolto in un paese ricco di storia e tradizione e che dava un senso ed un significato alla propria esistenza, quella che in questo momento gran parte della comunità mondiale ha dimenticato e cancellato dalla propria memoria per cedere il posto all’odio ed alla cattiveria insita in chi ha perso l’uso della ragione.

Non sono bastate le migliaia di bambini morti in Palestina per smuovere una massa di gente presa più a consumare un panino al McDonald, in un contesto dove i membri dell’unione europea si coalizzano felici e contenti nello stanziare un fondo per l’assistenza militare all’Ucraina di 60 miliardi di euro.

E che dire dei 10 milioni di morti in Congo negli ultimi 30 anni, il prezzo da pagare per una ”Merda di Coltan” e che sono stati cancellati dalla memoria di chi si gode di un cellulare il quale al prezzo del loro sangue ha potuto disporre liberamente di un privilegio che pare renderlo immune da ogni senso di colpa.

Possibile che ancora nessuno si sia reso conto che non serve cercare i colpevoli attraverso le mille sigle atte ad identificare dei terroristi che di fatto dopo tanti anni nessuno sa cosa vogliono, ma si chi li controlla e li finanza?

In questo momento ci sono solo Guerre senza pace che vedono coinvolti oltre 400 milioni di bambini, li dove tra il 2005 e il 2022 secondo l’ente delle Nazioni Unite almeno 120.000 bambini sono rimasti uccisi o mutilati a causa di conflitti armati, mentre i civili muoiono sotto i bombardamenti, la politica internazionale resta a guardare mentre la gente pianifica le ferie estive per poi lamentarsi delle tasse e del governo senza riuscire a trovare una vera risoluzione, ne alla guerra ne al luogo di villeggiatura. Tragico esempio è il genocidio che si sta consumando nella Striscia di Gaza, sotto gli occhi di un Occidente bloccato nel suo immobilismo politico. ma le tragedie non hanno segnato solo Gaza, i conflitti che rischiano di degenerare dal 2024 sono numerosi.

In Azerbaigian e Armenia nel 2020 è esploso il conflitto per l’enclave del Nagorno-Karabakh la cui cruenza non é da meno da quella messa in atto in Palestina, per non parlare dell’Etiopia e ci si e’ dimenticati dell’Afghanistan ed il Sudan, dove ormai i morti giornalieri si contano su scala industriale e la gente “so tutto io” nemmeno sa dove si trovano questi paesi.

Dovete considerare che in Etiopia, Eritrea, Liberia, Myanmar (Non e’ una marca di dentifricio) Yemen, Dafur, Repubblica Centro Africana, Monzambico, Filippine, Camerun, India, Mali, alla luce delle guerre in corso, pare che stanno rispettando una tabella di marcia varata dai portavoce della democrazia che che a detta loro non deve superare più di 500 milioni di abitanti e a giudicare da come stanno andando le cose e di questo passo non avranno alcun problema a portare a termine la loro impresa.

Ma non serve tanto scandagliare le guerre sparse qua e la in giro per il mondo, basta uscire di casa e vedere quanto l’attentato di Mosca non sia altro che lo specchio di una realtà a noi molto vicina, fatta di soprusi e violenza che si alimenta gratuitamente senza alcuna remora nel manifestare la propria intenzione, per 4 anni hanno segregato tutti coloro che non si erano adoperati ad una vaccinazione poi rivelatasi letale, e poi danno del Razzista a Francesco Acerbi giocatore dell’Inter che da del negro a Juan Jesus del Napoli dopo un diverbio di gioco, li dove Gianni Rivera e Sandro Mazzola avrebbero messo la firma a suo tempo considerati gli epiteti loro apostrofati in occasione di ogni Derby della Madonnina.

Senza considerare la spudorata vigliacca e becera ipocrisia di giornalisti come Lele Adani e company che con un responsabile di studio rappresentato dal classico raccomandato Rai Alberto Rimedio, il quale nell’imminente intervista di un membro del Governo filonazista ucraino con tanto di Svastica e braccio alzato, (visto da oltre un miliardo di persone su Telegram ed emittenti televisive di tutto il mondo) inneggia allo sterminio svolto dal popolo Russo insistono ulteriormente in tarda serata facendo il diavolo a quattro per un ora inveendo contro lo sventurato Interista reo di non essersi conformato alla neolingua che confonde uno sfogo dialettico dettato da tutta la pressione che una corrotta banda di imbecilli vede, alla ricerca perpetua di un colpevole da porre alla gogna.

Stiamo esagerando cari signori, oggi ogni pretesto è buono per rendere una persona disgustosa attraverso lo spauracchio del razzismo, oggi non si può più nemmeno dire che ti piace la Russia che già vieni tacciato come Fascista e Nazista e a dirlo è uno a cui non è concesso da 4 anni di dire la sua su un qualsiasi argomento sui Social che non coincida con il Diktat del pensiero unico e a cui una banca negli stati uniti ha bloccato il mio conto corrente per quello che scrivo e rendendomi la vita difficile nel tirare avanti e poter arrivare a fine mese, dimenticando tra l’altro che in Sud Africa ogni giorno decine di bianchi vengono uccisi per il solo colore della loro pelle senza che nessuno abbia mai avuto nulla da ridire.

Il vero razzismo cari signori è quello che la gente ha sopito dentro di se e che ora in una società perversa come quella attuale trova libero sfogo grazie all’indifferenza e l’accondiscendenza delle masse che danno il via a fatti come quelli avvenuti a Mosca e che di fatto rappresenta la logica conseguenza di un qualcosa che la gente non ha ben compreso nella sua essenza.

Che le vittime di Mosca siano un monito per il risveglio di un umanità che ha smarrito il vero senso della vita.

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