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Dossier Covid Ufficiale per gli Ultimi Accaniti Scettici Ancora Esistenti

Non c’è nessun pericolo che questo articolo possa indurre gli irriducibili membri del genere umano a considerare i fatti per quelli che sono, convinti che il covid sia una maledizione di Dio per le nostre cattive azioni compiute sulla terra.

Questi catastrofici membri della specie umana non hanno ancora compreso e mai lo potranno capire, che i diretti interessati i quali il problema lo hanno creato sono coloro che a lui si sono sostituiti e di questi tempi, con la digitalizzazione selvaggia e una realtà virtuale molto appagante, vivono nella convinzione che comunque vada andrà tutto bene, quindi, posti questi presupposti, penso che l’articolo serva a poco, se non a fornire ai nostri posteri uno stimolo in più per studiare a fondo il motivo per cui molti abitanti della terra in questo frangente della storia abbiano tanto desiderato la propria estinzione.

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Dossier Covid

Il Dossier Covid è una raccolta delle prove che abbiamo raccolto negli ultimi tre anni a sostegno della seguente affermazione: Covid non è stato un evento di salute pubblica, sebbene sia stato presentato come tale alla popolazione mondiale. Si è trattato di un’operazione globale, coordinata da alleanze militari e di intelligence pubblico-private e che ha invocato leggi concepite per attacchi con armi CBRN (chimiche, biologiche, radiologiche e nucleari).

Il Dossier contiene informazioni sul coordinamento militare/di intelligence della risposta di biodifesa Covid negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia, Canada, Paesi Bassi, Germania e Italia. Per alcuni Paesi abbiamo informazioni ampiamente documentate. Per altri, abbiamo una documentazione sul coinvolgimento di militari/intelligence, ma non tutti i dettagli.

Per il maggior numero possibile di Paesi, abbiamo elencato le agenzie militari/di intelligence responsabili della risposta Covid del Paese; le date in cui sono state fatte le dichiarazioni di emergenza in ogni Paese; le agenzie e gli organismi militari/di intelligence responsabili della censura/propaganda; e le persone di spicco con incarichi militari/di intelligence che erano note o risultavano ricoprire posizioni di leadership nella risposta. Elenchiamo anche i collegamenti con gli organi di governo globali, tra cui l’UE e l’ONU/OMS, attraverso i quali è stata coordinata la risposta. Nella sezione finale, forniamo un elenco di alleanze e accordi militari/di intelligence/di biodifesa che forniscono un quadro multinazionale per rispondere a un attacco di bioterrorismo/bioarmi.

Fornendo tutte queste informazioni in un unico luogo, speriamo di sfatare l’idea che Covid sia stato un evento di salute pubblica, gestito in modo indipendente dalle agenzie di salute pubblica di ciascun Paese, con un coinvolgimento militare limitato e logisticamente mirato. Speriamo anche di far capire in modo scioccante che non solo le agenzie militari e di intelligence erano responsabili di Covid in tutti questi Paesi, ma che la risposta a quella che è stata rappresentata come una crisi di salute pubblica è stata coordinata attraverso alleanze militari, compresa la NATO.

Invitiamo gli investigatori, gli informatori e chiunque abbia informazioni relative a questo argomento a contattarci e/o a pubblicarle, in modo da poter continuare a costruire il quadro completo di ciò che è accaduto al mondo a partire dall’inizio del 2020 e fino ad oggi.

Come è iniziato: cinque anni fa oggi

Esattamente cinque anni fa, il 4 febbraio 2020, sono accadute due cose che quasi nessuno conosce, ma che hanno avuto un ruolo importante nel corso della storia mondiale recente:

1) In questa data sono state registrate due dichiarazioni di emergenza CBRN (armi di distruzione di massa) – EUA e PREP Act – rilasciate dal Segretario alla Salute e ai Servizi Umani degli Stati Uniti. [ref][ref]

EUA è l’acronimo di Emergency Use Authorization (Autorizzazione all’uso di emergenza). Dal punto di vista legale, i poteri dell’EUA sono destinati a situazioni di emergenza grave e immediata che coinvolgono armi di distruzione di massa. Consentono l’uso di contromisure contro agenti CBRN (chimici, biologici, nucleari o radiologici) senza la supervisione normativa volta a garantirne la sicurezza e l’efficacia, perché la minaccia immediata di un attacco CBRN è considerata molto più grande di qualsiasi rischio potenziale causato dalle contromisure.[Il PREP Act è l’indennità legale concessa a chiunque sia coinvolto nell’uso di una contromisura EUA, perché se è coinvolta un’arma di distruzione di massa, il rischio di un attacco CBRN è così grande che nessuno dovrebbe affrontare conseguenze legali per potenziali danni collaterali causati dall’uso di contromisure non regolamentate.

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Per attivare l’EUA, la legge richiede “la determinazione da parte del Segretario dell’HHS che esiste un’emergenza di salute pubblica… che coinvolge uno o più agenti CBRN, o una malattia o condizione che può essere attribuita a tali agenti”. [Quando l’EUA è stata ufficialmente attivata il 4 febbraio 2020, si trattava in sostanza di una dichiarazione di stato di emergenza che coinvolgeva un’arma di distruzione di massa.

La dichiarazione di emergenza sanitaria Covid PREP Act è stata ripetutamente rinnovata ed è attualmente in vigore fino al 31 dicembre 2029.

2) Un dirigente farmaceutico è stato ripreso mentre diceva che il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti lo aveva chiamato per informarlo “che il virus Sars-2 appena scoperto rappresentava una minaccia per la sicurezza nazionale”. [rif]

È importante notare che il 4 febbraio 2020, negli Stati Uniti c’erano meno di una dozzina di casi confermati della nuova malattia da coronavirus (in seguito chiamata Covid-19) e zero decessi. A livello mondiale, il numero di decessi era inferiore a 500. Non c’era nulla del virus, almeno per come era stato presentato pubblicamente, che facesse pensare a una minaccia per la sicurezza nazionale.

1) Indicano che gli inizi del Covid erano radicati in macchinazioni di sicurezza nazionale, non in considerazioni di salute pubblica.

2) Inoltre, suggeriscono fortemente che il dispiegamento delle “contromisure mediche” dell’EUA con la dichiarazione di emergenza sanitaria è stato ufficialmente avviato in un momento in cui non era possibile determinare un’emergenza, tanto meno nazionale o globale. All’epoca delle dichiarazioni di EUA e PREP Act non esistevano parametri di salute pubblica che giustificassero il fatto che un nuovo virus rappresentasse una “minaccia alla sicurezza nazionale”.

Così, in questo giorno di cinque anni fa, è stata ufficialmente lanciata una campagna di dispiegamento di contromisure militari CBRN contro una malattia mal definita che avrebbe ucciso alcune centinaia di persone in tutto il mondo.

Entro sei settimane da questa data, al fine di garantire un mercato per le contromisure (tra gli altri obiettivi), è entrata in vigore in tutto il mondo la risposta “lockdown-until-vaccine”, che è un piano militare/antiterrorismo e non ha nulla a che fare con la salute pubblica[ref].

È di fondamentale importanza capire che Covid è stata una risposta coordinata a livello globale, basata su quadri giuridici destinati a situazioni di biodifesa/bioguerra. L’attacco che ha dato il via alla risposta globale di Covid poteva essere reale, percepito o inventato – a prescindere dalla causa scatenante, il paradigma “lockdown-until-vaccine” ha avuto origine nel libro dei giochi della biodifesa militare/di intelligence, non in alcun piano di salute pubblica scientificamente fondato o epidemiologicamente stabilito.[ref]

Ciò significa che nulla della risposta – mascheramento, allontanamento, isolamento, vaccini – faceva parte di un piano di salute pubblica per rispondere a un’epidemia. Piuttosto, ogni aspetto della risposta era volto a indurre il panico pubblico per ottenere il rispetto delle operazioni di biodifesa, culminate con l’iniezione di prodotti a base di mRNA non regolamentati, trattati legalmente come contromisure militari di biodifesa (MCM), in miliardi di esseri umani.

Invito all’azione

La maggior parte dei giornalisti, sia negli spazi aziendali che in quelli alternativi, non sono consapevoli o non sono disposti a coprire gli aspetti militari, di intelligence, di biodifesa e di coordinamento globale di Covid. Dobbiamo cambiare questa situazione.

Aiutateci a spostare la conversazione sulla vera natura della risposta di Covid e sulle domande esistenziali che essa solleva.

James Roguski

Fonte: jamesroguski.substack.com

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