La tecnocrazia, un cavallo di Troia di cui nessuno sembra accorgersi
La mia piu grande tristezza ora che il tempo per me sta avendo termine, è vedere gente che di questo ne fa un uso tanto sconsiderato.
Toba60
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La formidabile arma di una setta tecno-scientifica ancora invisibile a un pubblico ipnotizzato dalla magia delle immagini e dell’intelligenza algoritmica.
La tecnocrazia deve essere intesa come una formidabile ideologia. Ancora invisibile a un pubblico volutamente ottuso, è guidata da un manipolo di uomini la cui missione è quella di prendere il controllo di tutti gli aspetti dell’esistenza umana. Sì, proprio così…La tecnocrazia deve essere intesa come una formidabile ideologia. Ancora invisibile a un pubblico volutamente ottuso, è guidata da un manipolo di uomini la cui missione è quella di prendere il controllo di tutti gli aspetti dell’esistenza umana. Sì, proprio così…

Hanno la conoscenza (o almeno così pensano), il denaro e tutto ciò che serve per “prendersi cura” delle masse che ritengono incapaci (ci si chiede come questa stessa massa, l’umanità in questo caso, sia riuscita a progredire e a sopravvivere senza di loro dalla notte dei tempi!Come si vede, credono di essere degli dei quando in realtà sono solo un gruppo di poveri sciocchi che hanno trovato una scatola di fiammiferi (la tecnologia, in questo caso) e non capiscono che giocare con il fuoco è pericoloso.
Se si continua a frugare, a mettere il naso nelle cose, è inevitabile imbattersi in qualcosa di strano. Informazioni insospettabili. Nell’estate del 2023, il video di Gonzo Shimura mi ha messo sulle tracce di un movimento ideologico di cui non avevo mai sentito parlare: la tecnocrazia. Da autodidatta testardo quale sono, mi sono attaccato a questo “mistero”. Da allora ho fatto progressi. Il video e l’articolo che ho pubblicato sul mio vecchio blog sono una buona premessa alle informazioni che seguono.
Nel 2025, mi chiedo se non dovremmo parlare di Tecnocrazia 2.0, perché oltre agli strumenti tecnologici a disposizione di questa potente casta di stregoni, ora abbiamo un’intera gamma di prodotti derivati dalla ricerca medica. Dalla tecnologia alla tecnoscienza c’è solo un passo, che è stato recentemente compiuto con le iniezioni di mRNA. Una molecola che non è altro che un’arma biotecnologica.
Big Pharma e il governo stanno permettendo l’introduzione della tecnologia dell’mRNA (la stessa arma biologica letale [delle iniezioni di CV19]) nell’intero approvvigionamento alimentare. Kingston sostiene che si tratta di trasformare gli esseri umani in transumani in quella che chiama “evoluzione diretta”. Ecco cosa spiega Kingston:” L’evoluzione diretta costringe l’evoluzione degli esseri umani a fondersi con il DNA di rettili, insetti e intelligenza artificiale. Questa è la fusione bio-digitale. Ecco cos’è, e ci sono industrie multimiliardarie intorno ad essa… C’è un’intera divisione di biodati alla DARPA, nell’esercito americano. Si tratta di fondere il bio-digitale con l’umano “.
PS: il traduttore automatico di YT è disponibile per questo video (ricordarsi di attivarlo se necessario).
In alternativa, è disponibile un link Odysee qui.
Trascrizione del video:
Il secondo mandato di Donald Trump è iniziato in modo controverso: i suoi sostenitori festeggiano i suoi ordini esecutivi che liberano Ross Ulbricht, la fine dei finanziamenti alle scuole che richiedono le iniezioni di COVID-19, la pubblicazione dei file di JFK, MLK e RFK e la fine del sostegno all’USAID.
Tuttavia, mentre il movimento MAGA applaude la rapida azione di Trump, molti dei suoi sostenitori sembrano non conoscere l’influenza di Peter Thiel e di altri tecnocrati.
Chi è Peter Thiel e cos’è un tecnocrate? Diamo un’occhiata più da vicino.
All’inizio del XX secolo si è sviluppato un movimento intorno a una teoria politica nota come tecnocrazia, un sistema in cui i governi sono gestiti da esperti tecnici, spesso con soluzioni tecnologiche. I primi sostenitori della tecnocrazia sostenevano che questo concetto avrebbe portato a una migliore gestione delle risorse e alla protezione del pianeta. Tuttavia, questo sistema di governo da parte di esperti tecnologici e delle loro tecnologie avrebbe comportato anche la perdita della privacy, nonché la centralizzazione del potere e la gestione di tutti i comportamenti umani. Anche se il termine sembra essere stato ampiamente dimenticato, la filosofia e l’influenza tecnocratica sono onnipresenti nel nostro mondo digitale moderno.
Uno dei più influenti sostenitori della tecnocrazia fu Howard Scott,1 scrittore e fondatore della Technical Alliance a New York nel 1919. Scott riteneva che i dirigenti aziendali non avessero le competenze e i dati necessari per riformare le loro industrie e che il controllo dovesse quindi essere lasciato agli ingegneri.
I tecnocrati hanno promosso la loro visione di un mondo pianificato attraverso libri, discorsi, club e partiti politici. Questo portò a un breve periodo di popolarità negli Stati Uniti e in Canada negli anni successivi alla Grande Depressione. Mentre i politici e gli economisti cercavano una soluzione alla catastrofe finanziaria, i tecnocrati immaginavano un mondo in cui i politici e gli imprenditori sarebbero stati sostituiti da scienziati, ingegneri e altri esperti tecnici, incaricati di gestire l’economia.
Tuttavia, negli anni ’40, l’interesse generale per il movimento tecnocratico sembrò scemare.
Le idee alla base della visione tecnocratica hanno ricevuto un sostegno significativo nel 1970, quando il politologo Zbigniew Brzezinski ha pubblicato il suo libro Between Two Ages: America’s Role in the Age of Technetronics. Brzezinski è familiare ai ricercatori di lunga data dell’élite al potere. Fino alla sua morte, avvenuta nel 2018, Brzezinski è stato un diplomatico che ha frequentato gli stessi ambienti di David Rockefeller e dell’ex Segretario di Stato e criminale di guerra Henry Kissinger. Brzezinski è stato consigliere di diversi presidenti, da Jimmy Carter a Barack Obama, ed è stato anche membro del Consiglio Atlantico, del National Endowment for Democracy e del Council on Foreign Relations.
Sebbene in Between Two Ages Brzezinski abbia sostituito il termine “tecnetronica” con “tecnocrazia”, la descrizione del futuro è la stessa: un mondo in cui l’élite scientifica e tecnologica pianifica centralmente la vita di tutta l’umanità. Fondamentalmente, la visione di Brzezinski è quella di un collettivismo autoritario tecnologicamente avanzato, in cui le libertà individuali sono subordinate alle esigenze apparenti della collettività.
Uno sguardo al mondo del 2025 rivela chiaramente i segni dell’influenza tecnocratica. Ad esempio, questa influenza è visibile nelle aziende più ricche e negli amministratori delegati più influenti. Questi individui gestiscono aziende che hanno accumulato una notevole ricchezza finanziaria, oltre a quantità incalcolabili di dati digitali su tutti i loro clienti.
Da Jeff Bezos ad Amazon, Bill Gates a Microsoft, Mark Zuckerberg a Facebook, Elon Musk a Tesla e SpaceX, vediamo l’ideologia tecnocratica. Questi uomini e i loro colleghi di vari settori tecnologici esercitano un potere immenso grazie alle loro aziende, alla loro ricchezza e alla loro influenza culturale. Questi individui hanno denaro, risorse e connessioni sufficienti per influenzare le elezioni, cambiare il clima e causare crolli in borsa, solo per citarne alcuni. Sono la classe tecnocratica del 2025.
Chi è Peter Thiel?

Peter Thiel è il famigerato co-fondatore di Palantir2, la società di sorveglianza “privata” con una lunga storia di coinvolgimento e collaborazione con la CIA. Thiel è anche un membro del comitato direttivo del gruppo Bilderberg, notoriamente segreto, che rappresenta gli interessi della classe dirigente segreta.
Nella seconda amministrazione Trump, l’influenza di Thiel è più visibile che mai, dato che numerosi associati e accoliti sono chiamati a svolgere vari ruoli di influenza.
Un esame di gabinetto di Donald Trump rivela numerosi legami con Thiel
Vicepresidente J.D. Vance
Sebbene non abbia contribuito direttamente alla campagna per Trump 2024, Thiel è stato messo sotto osservazione per il suo ruolo nel finanziamento dell’ascesa del vicepresidente J.D. Vance.
Vance, il quarantenne ex senatore dell’Ohio, era presente alla raccolta fondi di David Sacks per Trump nel giugno 2024. Sacks è l’ex direttore operativo di PayPal.
Secondo due persone informate, all’evento di giugno Trump ha fatto un sondaggio informale tra i presenti per determinare chi avrebbe dovuto scegliere come compagno di corsa alla vicepresidenza: David Sacks, Chamath Palihapitiya e altri hanno consigliato a Trump di scegliere Vance. Anche Elon Musk avrebbe incoraggiato Trump a scegliere Vance. Poche settimane dopo, alla Convention nazionale repubblicana, Donald Trump ha fatto esattamente questo.
Thiel e Vance hanno un rapporto stretto. Vance racconta che dopo aver sentito Peter Thiel parlare alla Yale Law School nel 2011, è stato ispirato a intraprendere una carriera nel settore delle grandi tecnologie. Nel 2016 ha iniziato come investitore junior presso la Mithril Capital, sostenuta da Thiel.
Vance ha lavorato per un breve periodo presso Circuit Therapeutics, un’azienda biotecnologica, una mossa che l’allora amministratore delegato Frederic Moll ha dichiarato al New York Times essere “un favore a Peter [Thiel]”. Nel 2019, Vance ha fondato la sua società di venture capital, Narya Capital, con il sostegno finanziario dell’ex CEO di GoogleEric Schmidt, dell’investitore miliardario Marc Andreessen e, naturalmente, di Peter Thiel.
Quando Vence annuncia la sua candidatura per il senatore dell’Ohio, Peter Thiel è presente e paga $ 15 milioni alla sua campagna, Grazie a questi soldi, Vance ha vinto e due anni dopo ha raggiunto la Casa Bianca con il supporto di Thiel e altri tecnocrati.
Elon Musk

Sebbene Elon Musk stesso sia un tecnocrate potente e influente, Thiel e Musk hanno ciascuno una propria storia di collaborazione.
Elon Musk e Peter Thiel sono amici da più di vent’anni ed entrambi hanno accumulato una fortuna colossale grazie alla co-fondazione di PayPal. Thiel è stato anche uno dei principali investitori nelle varie società di Elon Musk, tra cui Neuralink.
Elon Musk e Peter Thiel hanno anche co-fondato l’America PAC per sostenere il ritorno di Trump alla Casa Bianca. Nel luglio 2024 è stato inizialmente annunciato che Elon Musk avrebbe investito 45 milioni di dollari al mese nella campagna di Trump. Alla fine ha contribuito con quasi 75 milioni di dollari al PAC.
Come promesso, Trump ha nominato Elon Musk a capo del “Dipartimento per l’efficienza del governo”. Sebbene l’idea di ridurre gli sprechi governativi e aumentare l’efficienza sia allettante, vale la pena notare che il discorso di Elon Musk sull’efficienza ricorda il poco conosciuto movimento dell’efficienza che ha preceduto il più noto movimento della tecnocrazia.
Il movimento per l’efficienza mirava a identificare ed eliminare gli sprechi in tutti i settori dell’economia e della società e a sviluppare e implementare le “migliori pratiche”. Tra i sostenitori del movimento vi erano Andrew Carnegie e John D. Rockefeller.
L’obiettivo di Trump ed Elon è quello di rendere il governo più efficiente al servizio del popolo? O è quello di realizzare finalmente il sogno dei tecnocrati originari e di eliminare le classi politiche ed economiche a favore delle “macchine” (intelligenza artificiale), per pianificare e gestire la società in modo centralizzato? Il tempo ce lo dirà.
David Sacks

David Sacks è noto soprattutto per il suo coinvolgimento nei primi giorni di PayPal, di cui è stato COO insieme a Thiel come CEO. È considerato un membro della “PayPal Mafia”, il nome dato ai fondatori di PayPal, che hanno poi fondato numerose aziende tecnologiche, tra cui Tesla, LinkedIn, Palantir Technologies, SpaceX, YouTube e Yelp.
Nel giugno 2024, Sacks ospitò una raccolta di fondi per Trump nella sua casa di San Francisco. Durante questa cena i miliardari consigliarono a Trump di scegliere Vance come compagno di corsa.
Poco dopo aver vinto le elezioni del 2024, Trump ha ricompensato Sacks per la sua fedeltà nominandolo “zar dell’IA e delle criptovalute”. In questa posizione, Sacks dovrebbe influenzare notevolmente le politiche del governo statunitense in materia di criptovalute e sviluppo dell’IA.
Howard Lutnick

Howard Lutnick è l’amministratore delegato della società di investimenti Cantor Fitzgerald e negli ultimi anni è diventato un fervente sostenitore del Bitcoin. Trump lo ha recentemente nominato Segretario al Commercio degli Stati Uniti.
Lutnick è anche un investitore di Strive Asset Management, una società fondata da Vivek Ramaswamy. Peter Thiel, Founders Fund e Narya Capital (J.D. Vance) hanno contribuito al round di 30 milioni di dollari di Strive.
Lutnick è anche co-proprietario della piattaforma video Rumble, fondata da Chris Pavlovski. Nel dicembre 2021, Pavlovski ha annunciato l’intenzione di rendere pubblica Rumble unendo le forze con CF Acquisition Corp, una divisione di Cantor Fitzgerald, società controllata da Lutnick.
Lutnick è stato anche un ex vicino di casa di Jeffrey Epstein a New York e ha raccolto milioni per la campagna presidenziale diHillary Clinton del 2016.
Lutnick è intervenuto in varie riunioni del World Economic Forum dal 2016 e fino a gennaio 2023.
Jim O’Neill

Donald Trump ha nominato Jim O’Neill vicesegretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS). O’Neill ha una relazione e una collaborazione di lunga data con Peter Thiel.
O’Neill ha lavorato per due fondi di Peter Thiel, Clarium Capital e Mithril Capital Management, dal 2012 al 2019. Nel 2010 ha co-fondato la Thiel Fellowship di Peter Thiel. È stato anche CEO della Fondazione Thiel dal 2009 al 2012.
Dal 2019 al luglio 2021, O’Neill è stato amministratore delegato della SENS Research Foundation, un’organizzazione che si occupa di “ringiovanimento”. La SENS ha ricevuto i primi finanziamenti da Peter Thiel nel 2006 e nel 2008, un fatto che non sorprende visto l’interesse di Thiel nel combattere l’invecchiamento attraverso il sangue dei giovani.
Ken Howery

Trump ha scelto Ken Howery come ambasciatore degli Stati Uniti presso il Regno di Danimarca.
I legami tra Howery, Peter Thiel e il World Economic Forum sono profondi. Trump sembra considerare questo aspetto come una grande risorsa.
Howery ha anche co-fondato PayPal con Thiel. I due hanno anche co-fondato il fondo di venture capital Founders Fund.
Nel marzo 2012, il WEF ha nominato Howery membro del programma Young Global Leader ed è anche membro del comitato di selezione del programma Technology Pioneers del World Economic Forum.
Howery potrebbe essere stato scelto come ambasciatore in Danimarca per aiutare Trump a raggiungere il suo obiettivo di annettere la Groenlandia. La Danimarca esercita il controllo amministrativo sulla Groenlandia, che fa parte del suo regno. È interessante notare che le richieste di Trump di acquistare la Groenlandia e renderla parte degli Stati Uniti riflettono il piano originale dei tecnocrati per la “Technat of America”, che comprende anche Canada e Panama.
Jacob Helberg

Jacob Helberg è stato nominato sottosegretario di Stato per la crescita economica, l’energia e l’ambiente. Ha donato 2 milioni di dollari alla campagna presidenziale di Donald Trump per il 2024.
Ardente difensore di Israele ed ex sostenitore dei Democratici, ha dichiarato che il suo sostegno a Trump è dovuto al fatto che i Democratici sono diventati “anti-israeliani”.
Helberg è anche consulente senior di Palantir Technologies, la società di sorveglianza privata co-fondata da Peter Thiel. È anche consulente senior di Alex Karp, cofondatore e CEO di Palantir Technologies insieme a Thiel, e membro del comitato direttivo del Bildenberg.
Michael Kratsios

Donald Trump ha nominato Michael Kratsios consigliere scientifico e direttore dell’Ufficio della politica scientifica e tecnologica della Casa Bianca. Kratsios è stato il primo esperto dell’amministrazione Trump in materia di intelligenza artificiale, droni, informatica quantistica e sicurezza informatica.
Kratsios ha lavorato per due fondi di Peter Thiel, Thiel Capital e Clarium Capital.
È chiaro che la seconda amministrazione Trump comprende molti alleati di Peter Thiel, tecnocrate e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg.
Un ultimo punto importante riguarda il sostegno cieco di Palantir a Israele e alla causa sionista.
Il sostegno di Thiel e Palantir al genocidio
Nel novembre 2023, Palantir ha pubblicato una lettera agli azionisti in cui si evidenziava il sostegno dell’azienda al tentativo di pulizia etnica dei palestinesi da parte di Israele.
Siamo una delle poche aziende al mondo a dichiarare in modo forte e chiaro il nostro sostegno a Israele, che rimane incrollabile. Palantir è al fianco di Israele.
Thiel ha anche chiarito che non interferirà nei crimini di Israele e non esiterà a fornire tecnologie che causano la morte di civili. Nel gennaio 2024, Palantir ha annunciato per la prima volta la firma di una “partnership strategica” con il Ministero della Difesa israeliano per fornire tecnologie necessarie al genocidio.
Nel maggio 2024, i manifestanti hanno accusato Thiel di complicità nel “genocidio”, bloccando i suoi veicoli per oltre un’ora mentre teneva una conferenza alla Cambridge Union. Oltre duecento studenti si sono radunati fuori dalla Cambridge Union nel tentativo di “annegare” il discorso di Thiel.
Interrogato direttamente sul suo sostegno a Israele e all’uso dell’IA per uccidere esseri umani, Thiel ha dato una risposta sconclusionata.
Dato che Thiel e i suoi complici sono disposti a chiudere un occhio sui crimini di Israele, non sorprende che il secondo gabinetto di Trump sia composto da attuali ed ex collaboratori di Thiel che condividono questo zelo per il sionismo e la tecnocrazia.
Se questi fatti inquietanti possono sconvolgere il MAGA, questi collegamenti devono essere messi in discussione. Se vogliamo sconfiggere il cosiddetto “Stato profondo”, dobbiamo impegnarci a combattere la tecno-tirannia, indipendentemente dal partito politico, dal politico o dal miliardario che la promuove. Fonte
Trascrizione completa del video sul sito web di Resistenza Consapevole: qui
Conclusione (mia)
L’articolo di Conscius Resistance mette in luce alcune delle figure chiave della dittatura globale che si sta affermando silenziosamente sotto i nostri occhi. Ma questi uomini, per quanto ricchi e potenti, non sono forse anche dei burattini? Certo che lo sono. Sono in cima alla piramide e non lontani dalla vetta, ma non arriveranno mai più in alto. Ci sono ancora due piani sopra di loro e dubito che ci arriveranno mai (anche se sembrano avere le carte in regola).
Il penultimo piano è occupato da una piccola manciata di persone che appartengono a una comunità che da decenni si sforza di rimanere in secondo piano. Sono loro i “300”, come suggerisce John Coleman? A parte gli addetti ai lavori, nessuno lo sa. Possiamo solo fare ipotesi. Ma è certo che nell’ombra protettiva dell’anonimato, tirando i fili e muovendo le persone come tanti pezzi su una scacchiera, questi sono gli uomini che comandano; hanno il potere di farti morire di caldo o di fame. C’è anche questa bizzarra setta che si annida in tutto il mondo, attenta a non attirare l’attenzione.
La cosa più certa è che tutte queste persone si muovono sotto la stessa bandiera. Quella di Mammona. Per anni ci hanno propinato storie di cappelli bianchi. Fumo e specchi di prima classe. Ci sono dei cappelli nella storia, ma sono neri e quelli rotolano solo per la loro mela → chi sa, sa. Cercate. Dovete trovare queste informazioni da soli. Nessuno, a parte voi, deve essere in grado di farvi capire cosa significa. La sua essenza. Ciò che rappresenta, le sue conseguenze. Altrimenti sarebbe indottrinamento.
Marguerite Rothe
Fonte: substack.com/@margueriterothe
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