Analisi di un Élite che Domina il Mondo alla Conquista del Potere Assoluto

Non abbiamo più vocaboli per esprimere tutto il nostro disgusto nei confronti di chi supporta con il tacito assenso un sistema che assolve alla sola funzione di rendere chiunque uno schiavo.

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Analisi Dettagliata di un Élite alla Conquista del Potere Globale

In apparenza, gli uomini che governano il mondo sono i banchieri centrali e di investimento: quelli che stampano denaro e creano denaro dal nulla sotto forma di prestiti. Dico “uomini” perché quasi tutti sono maschi. Inoltre, gli uomini che governano il mondo sono le forze dell’ordine e le agenzie private. I banchieri centrali e privati non possono sopravvivere senza i giudici, la polizia e i sicari che rendono possibile il loro sistema: arresti per inadempienza, multe per mancato pagamento dei debiti, ecc.

Gli uomini che governano il mondo sono, in apparenza, anche i fondatori, gli amministratori delegati e gli azionisti di maggioranza di monopoli multimiliardari, tra cui il monolite di Internet Alphabet, il colosso tecnologico Apple, il monopolio del software Microsoft, il gigante dei farmaci Pfizer e BlackRock, il gestore patrimoniale che possiede la maggior parte delle azioni di queste aziende. Gli amministratori delegati di queste aziende si incontrano più volte all’anno al Gruppo Bilderberg e al World Economic Forum.

Molte di queste élite operano nei circoli ancora più piccoli delle società segrete e degli ordini confraternali. Nel 2011, il cofondatore e attuale amministratore delegato di BlackRock, Larry Fink, si è seduto nella sala massonica della Gran Loggia Unita d’Inghilterra e ha esortato l’Unione Europea, di cui la Gran Bretagna faceva allora parte, a iniettare 2.000 miliardi di dollari di denaro della banca centrale nell’economia globale per scongiurare la recessione.1 I colleghi di Fink a Wall Street e alla City of London Corporation avevano fatto crollare l’economia nel 2007-2008 con le loro scommesse avventate. Il loro intervento ha portato a più di un decennio di bassa crescita, bassi salari ed enormi profitti dall’alto.

Gli uomini che governano il mondo controllano il pensiero con i loro media privati. La CNN e altre emittenti sono di proprietà della Warner Bros Discovery, che a sua volta è di proprietà di BlackRock e di altri gestori patrimoniali. Il fondatore di Amazon Jeff Bezos possiede il Washington Post (WashPo), il miliardario di eBay Pierre Omidyar possiede The Intercept e il centomiliardario Elon Musk possiede Twitter.

Con le donazioni per le campagne elettorali e la propaganda, questi e altri uomini ricchi possiedono i politici. Solo nel primo trimestre del 2022, negli Stati Uniti è stato speso un miliardo di dollari in attività di lobbying da record.2

Dico che questi uomini gestiscono il mondo “in superficie” perché, come vedremo, in nome della sicurezza nazionale opera un enorme apparato segreto che cerca di controllare la direzione di questi uomini e dei loro investimenti.

Multimiliardari

Nel 2018, la ricchezza stimata di Jeff Bezos ha superato i 100 miliardi di dollari, diventando il primo centomiliardario al mondo da due decenni. Bezos ha fatto i suoi soldi, in parte, godendo di sussidi del governo federale degli Stati Uniti sotto forma di agevolazioni fiscali – in alcuni anni non ha pagato letteralmente nulla3 – e basando la sua attività sui computer e su Internet, entrambi sviluppati con denaro pubblico nel secondo dopoguerra. In generale, Amazon è nota per non pagare al personale un salario di sussistenza, per assumere spie aziendali, per distruggere potenziali sindacati e per controllare il personale dei magazzini con telecamere a circuito chiuso collegate ad algoritmi che puniscono le trasgressioni, come andare in bagno. Nel 2000, Bezos ha fondato la sua società di venture spaziali, Blue Origin, che nel 2021 ha vinto milioni di dollari di denaro dei contribuenti dalla Space Force del Pentagono per sviluppare sistemi di gestione dei fluidi criogenici per il razzo New Glenn, un veicolo per il trasporto pesante in orbita.

Tecnicamente, il fondatore e CEO di Microsoft Bill Gates è diventato multimiliardario per un breve periodo nel 1999, con la cosiddetta bolla delle “.com”, prima di vedere la sua ricchezza scendere al di sotto di tale cifra. Tutto è cambiato nel 2019, quando il suo patrimonio ha superato i 100 miliardi di dollari, dove è rimasto da allora. Come Bezos, Gates ha goduto di elargizioni da parte dello Stato balia sotto forma di contratti di appalto, tasse ridotte e diritti di prelazione sulle innovazioni in campi non informatici, come la geoingegneria e l’ingegneria genetica, e in particolare sui prodotti iniettabili. Con la scusa di salvare i bambini neri dalla malaria e da altre malattie, la Fondazione Gates ha fatto una fortuna vendendo colture geneticamente modificate e presunti vaccini, che devono essere raffreddati per “funzionare”. La lucrosa tecnologia di raffreddamento brevettata è la parte più redditizia della nuova tecnologia del jab, che interessa maggiormente a Gates.

Come Bezos e gli altri, le risposte governative alla pandemia hanno portato Gates a raddoppiare la sua ricchezza4, poiché le persone sono state bloccate e hanno usato i suoi prodotti Microsoft. Gates ha anche scommesso su vari “titoli di vaccini”.

L’uomo più ricco del mondo, al momento in cui scriviamo, è Elon Musk: una persona nata nella ricchezza6 e che, attraverso la sua società Neuralink, pensa che sia “cool” torturare i primati strappandoli alle loro madri, allevandoli in gabbia e costringendoli a partecipare a esperimenti che includono il cablaggio dei loro cervelli con microchip, che un giorno saranno impiantati negli esseri umani. L’azienda di batterie al litio di Musk, Tesla, si basa su minerali acquistati da Paesi del Terzo Mondo. Nello stile degli elementi più a destra della Central Intelligence Agency statunitense, Musk ha twittato a proposito del putsch sostenuto dagli Stati Uniti in Bolivia: “Colpiremo chi vogliamo! Come la Blue Origin di Bezos, la SpaceX di Musk ha beneficiato di contratti con il Pentagono che l’hanno salvata dalla rovina. Musk ha recentemente fornito satelliti all’Ucraina nella sua guerra con la Russia. Come Bill Gates che acquista una copertura mediatica favorevole per sé e Bezos che acquista WashPo, Musk si è impadronito di Twitter, proponendosi come salvatore del tipo di discorso che l’élite neoliberale ha gradualmente censurato negli ultimi anni.

Ma questi uomini non sono liberi di fare ciò che vogliono, nonostante lo status divino che cercano di rappresentare.

Melinda Gates, durante un’intervista televisiva, ha fatto intendere di aver lasciato il marito anche a causa della sua associazione con lo stupratore e trafficante di bambini Jeffrey Epstein, che faceva parte di un complotto dell’agenzia di intelligence per intrappolare e ricattare persone ricche e influenti. L’intelligence statunitense ha dovuto smentire le voci plausibili secondo cui starebbe indagando su Musk come minaccia alla sicurezza nazionale per aver ripristinato l’account Twitter dell’ex Presidente degli Stati Uniti Trump.

Governo Ombra

Gli uomini che hanno maggiore influenza sulla politica e sull’economia nazionale sono quelli che lavorano nell’ombra. Per esempio, il “muro magico” della CNN fornisce agli americani i presunti risultati delle elezioni democratiche. Ma non solo i candidati alle elezioni sono comprati dai lobbisti, il “muro magico” che pretende di mostrare i risultati delle elezioni è il prodotto della società Perceptive Pixel, una start-up finanziata dalla società di venture capital della Central Intelligence Agency, In-Q-Tel.8 L’allora capo della politica della CNN, David Bohrman, ha visto per la prima volta il “muro magico” a un evento dell’intelligence militare.9 In altre parole, i telespettatori della CNN ricevono i dati sulle elezioni indirettamente dalla CIA. La Microsoft di Bill Gates ha acquisito Perceptive Pixel nel 2012. (In-Q-Tel prende il nome da Q nei film di James Bond. I romanzi originali di Bond sono stati scritti dall’ufficiale della Marina britannica Ian Fleming. Il cifrario di Bond era 007: il cifrario reale dell’occultista e crittologo John Dee, spia della regina Elisabetta I).

A differenza degli amministratori delegati e dei co-fondatori delle aziende, che hanno le loro unità private di intelligence e i loro investigatori, 10 l’apparato militare e di intelligence può uccidere e minacciare di uccidere chiunque ritenga una minaccia alla “sicurezza nazionale” – una frase vaga che, in realtà, non significa la sicurezza di voi o di me, ma piuttosto la presa del potere da parte di una determinata élite. Il complesso dei media controllati è pronto a dire che lo Stato russo uccide politici rivali e giornalisti dissidenti, ma rivendica “incidenti” o “suicidi” quando gli Stati occidentali fanno lo stesso con cittadini fastidiosi.

DittaturaEuropea

Per esempio, dopo che il giornalista Gary Webb ha denunciato il traffico di cocaina della CIA negli anni ’80, si è presumibilmente ucciso con due proiettili alla testa. Le agenzie si affidano a una cultura credulona e ai media per dire al pubblico che qualsiasi indagine su un omicidio è una folle teoria cospirativa.

Durante il suo periodo al LA Times, Ken Dilanian ha lavorato a stretto contatto con la CIA, chiedendo la loro approvazione per le storie e per suggerire storie.11 A metà del 2021, Dilanian, allora alla NBC, sminuì la teoria delle fughe di laboratorio del SARS-CoV-2.12 Si scoprì che gli Stati Uniti avevano esternalizzato pericolosi esperimenti di gain-of-function in Cina attraverso un’organizzazione no-profit chiamata EcoHealth Alliance [per saperne di più, si veda l’intervista al Prof. Jeffrey Sachs in New Dawn Special Issue Vol 16 No 6].

In parte, gli agenti dei servizi segreti governano il mondo anche assumendo il controllo delle indagini locali. Dopo l’11 settembre, ad esempio, la polizia di New York ha arrestato degli israeliani che sembravano festeggiare gli attacchi. Il caso fu trasferito all’FBI, allora diretta dal direttore più anziano Robert Mueller, che li lasciò fuggire in Israele.

Le agenzie di intelligence e i loro sostenitori politici costringono i giudici a rinunciare a determinati casi. Nel 1989, il procuratore generale degli Stati Uniti Dick Thornburgh ha impedito che le prove contro un ex capo stazione della CIA venissero ascoltate in un tribunale federale in base al Classified Information Procedures Act. Le agenzie possono fare tutto ciò che vogliono, proteggendo i loro agenti dall’esposizione in base a leggi come l’Intelligence Identities Protection Act. Anche se le alte sfere non sono d’accordo con una particolare operazione, proteggono la reputazione dell’agenzia proteggendo gli agenti disonesti dal pubblico scrutinio.

Ma gli agenti e gli ufficiali non sono onnipotenti. Esercitano semplicemente un’influenza avendo una licenza de facto di uccidere. L’esecuzione pubblica di John F. Kennedy nel 1963 fu una dimostrazione di chi gestisce gli Stati Uniti. A quei tempi, erano le reti massoniche che operavano nella CIA, nell’FBI e nell’intelligence militare. La Massoneria come istituzione non necessariamente condonava o aveva a che fare con l’omicidio, ma piuttosto gli agenti e gli individui coinvolti nell’assassinio erano massoni di alto rango: Il direttore dell’FBI J. Edgar Hoover, il sostituto di Kennedy Lyndon B. Johnson e Abraham Zapruder, che ha ripreso l’omicidio con una telecamera.

Oggi le aziende multimilionarie e le persone che le dirigono sono già potenti, quindi non ci vuole molto perché gli agenti minaccino gli amministratori delegati che non rispettano gli ordini delle agenzie di intelligence. Questa forma di politica mafiosa rende gli agenti che operano nei circoli dell’intelligence più potenti degli amministratori delegati, che diventano i loro burattini. Sono passati cinque decenni da quando la Commissione Church del Congresso degli Stati Uniti ha tentato di avviare una seria indagine sulle strutture e le operazioni delle agenzie.

Gli ex-agenti sperano di diventare – o sono diventati – politici: ad esempio, negli Stati Uniti, Matt Castelli (democratico), Will Hurd (repubblicano), Elissa Slotkin (democratica) e Abigail Spanberger (democratica).

In un’intervista con il podcaster multimilionario Joe Rogan, il miliardario cofondatore di Facebook (Meta) Mark Zuckerberg ha dichiarato che la decisione della sua azienda di limitare le informazioni favorevoli al presidente degli Stati Uniti Donald Trump è dovuta alle pressioni delle agenzie di intelligence, che sostengono che Trump e i suoi sostenitori siano una minaccia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti – ancora una volta, intendendo gli interessi di alcune élite. I media “liberali” hanno ignorato la storia, mentre la destra si è concentrata su di essa come prova di un’agenda politica contro Trump.

Zuckerberg non stava dicendo nulla di nuovo. Nel dicembre 2020, settimane prima degli eventi del 6 gennaio, aveva testimoniato al Congresso e fatto le stesse osservazioni. Zuckerberg: “Nelle settimane precedenti alle elezioni, il direttore della National Intelligence, il capo dell’FBI e i leader bipartisan del Senate Select Committee on Intelligence hanno ricordato agli americani la minaccia rappresentata dalle operazioni di influenza straniera… Insieme ai loro avvertimenti pubblici, e come parte della cooperazione in corso che le aziende tecnologiche hanno stabilito con i partner governativi dopo le elezioni del 2016…”14 Non se ne accorse quasi nessuno. Il cofondatore e miliardario di Twitter Jack Dorsey ha detto praticamente la stessa cosa durante la sessione di domande e risposte al Congresso.

Inoltre, Meta ha assunto ex agenti della CIA e dell’FBI per monitorare i contenuti. Ecco un piccolo esempio: Hagan Barnett, contractor della CIA; Joey Chan, ufficiale dell’esercito degli Stati Uniti; Cameron Harris, analista della CIA; Sherif Kamal, project manager del Dipartimento della Difesa; Suzanna Morrow, ufficiale dell’intelligence del Dipartimento della Difesa; Ellen Nixon, investigatrice dell’FBI sulle minacce; Neil Potts, ufficiale dell’intelligence del Corpo dei Marines; Scott Stern, ufficiale della CIA addetto al targeting; Mike Torrey, analista senior della CIA; Emily Vacher, agente speciale dell’FBI e Bryan Weisbard, specialista del controspionaggio della CIA.

Questo ci dice diverse cose. In primo luogo, per quanto qualcuno possa essere ricco e potente, in questo caso Zuckerberg e Dorsey, di solito teme le agenzie di intelligence e si piega alla loro volontà, anche quando ciò è economicamente dannoso per l’azienda (in questo caso declassamento e limitazione dei contenuti). In secondo luogo, il potere del Presidente dipende dal sostegno o meno dei media (“lui”, perché al momento in cui scriviamo, nessuna donna è entrata in questa carica negli Stati Uniti). In terzo luogo, le agenzie di intelligence possono esercitare una grande influenza su un’elezione, con motivazioni politiche: in questo caso, uccidendo una storia dannosa sul figlio del candidato dell’opposizione (Hunter Biden). In quarto luogo, la loro influenza sulle aziende spesso consiste nel parlare con gli amministratori delegati. Questo di solito è sufficiente a spingerli nella direzione desiderata.

Esiste un’intera rete di agenti dell’intelligence aziendale che influenzano gli affari e la politica.

Qualche anno fa, la stampa economica ha riportato che Deutsche Bank, HSBC e JPMorgan stavano assumendo ex agenti dell’intelligence e militari, apparentemente per fermare i trader disonesti. Tra questi vi sono dipendenti dell’agenzia di spionaggio britannica GCHQ (che la NSA avrebbe usato come tramite per spiare Trump) e della CIA. Le grandi banche comprano i politici con donazioni per le campagne elettorali e le agenzie di intelligence lavorano per queste banche e influenzano la politica.16

BlackRock è il più grande gestore patrimoniale e investitore istituzionale del mondo. Insieme a State Street, Vanguard e altri come Fidelity, detiene una partecipazione istituzionale di controllo in Alphabet (che possiede Google e YouTube), Amazon, Facebook (Meta) e altri giganteschi monopoli aziendali americani, oltre a big pharma, big oil, big real estate e molto altro. Il presidente Obama ha scelto Tom Donilon come consigliere per la sicurezza nazionale. Donilon ha poi presieduto il BlackRock Investment Institute. Il presidente eletto Biden ha persino preso in considerazione l’idea di sceglierlo come capo della CIA.17

Biden ha anche riempito il Tesoro di BlackRockers. “BlackRock sta diventando uno dei principali interlocutori di Wall Street a Washington”, afferma il giornale economico Bloomberg. La scelta di Biden al Tesoro come consulente senior per la Russia e l’Ucraina è Eric Van Nostrand, ex amministratore delegato di BlackRock. Biden ha già voluto l’ex responsabile della “sostenibilità” di BlackRock, Brian Deese, a capo del suo Consiglio economico nazionale. Il consigliere economico capo del vicepresidente Kamala Harris è un altro ex collaboratore di Obama, Mike Pyle, che prima di lavorare per Harris era il capo stratega degli investimenti di BlackRock.18

Si tratta del tipo di persone che si incontrano ogni anno al World Economic Forum, al Gruppo Bilderberg e in altri club esclusivi per chiacchierare, in via ufficiosa, sulla direzione del mondo che stanno cercando di imporre al resto di noi in nome della democrazia e della sicurezza.

Sono già riusciti a minare la democrazia reale, a iniettare a miliardi di persone un prodotto sperimentale con il pretesto di contrastare un’emergenza sanitaria globale, e ora stanno usando il denaro dei contribuenti e il mantello della sicurezza nazionale per creare una nuova era di manipolazione biologica per passare dall’economia dei dati all’economia biotecnologica.

Oltre alla moltitudine di attori dietro le quinte, come gli agenti dei servizi segreti, gli uomini che governano il mondo hanno anche alcuni volti pubblici, come Bill Gates – il cosiddetto filantropo che compra i terreni agricoli dell’America e usa apertamente la “beneficenza” come un modo per fare più soldi per sé.

Dr Tim Coles

Fonte: newdawnmagazine.com

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