Avete Dimenticato Come è Iniziata Questa Crisi Universale con le Conseguenze di una Possibile Guerra Mondiale che Stiamo Affrontando Oggi?
Ora che la censura attiva si è messa in moto da parte di tutte le istituzioni eruopee e mondiali non abbiamo più nulla da perdere e abbiamo intenzione di calcare la mano su tutti i fronti per rendere note tutte le frodi mediatiche che non ha limiti ne confini, questa è una delle tante indagini che un po alla volta avrete modo di conoscere, abbiamo lavorato non poco per fornire non tanto la documentazione oggettiva, ma tutti i collegamenti che rendano attendibili i riferimenti del caso che abbiamo dovuto reperire su archivi non più disponibili in rete.
Il covid19, per non parlare di tutte le guerre in medio oriente o gli attentati terroristici che sono scomparsi d’incanto una volta che l’immigrazione selvaggia consentiva loro di fare quello che volevano, sono stata una formalità che ha avuto inizio in quel fatidico 11 Settembre 2001 dove la realtà ha superato la fantasia che si e’ trasferita nel cervello delle masse che ora non sanno più distinguere il vero dal falso.
Abbiamo voluto mantenere il testo originale senza cambiare nulla del suo contenuto per consentire ognuno di voi di avere una visione completa e reale su quanto avvenuto quel giorno.
Questo lavoro comporta tempo e denaro e senza fondi non possiamo dare seguito ad un progetto che dura ormai da anni, sotto c’è un logo dove potete contribuire a dare seguito a qualcosa che pochi portali in Italia e nel mondo offrono per qualità e affidabilità di contenuti unici nel loro genere.
Otto dei presunti dirottatori dell’11 settembre sono vivi.
L’FBI li indica ancora come i terroristi che l’11 settembre hanno fatto schiantare gli aerei contro il World Trade Center di New York, il Pentagono e Stony Creek Township, in Pennsylvania. Ma otto di loro sono vivi. Il comunicato stampa dell’FBI del 27 settembre 2001 conteneva nomi, fotografie, pseudonimi e altre informazioni. I luoghi di nascita, le date di nascita e altri dettagli personali sono stati presentati dai media di tutto il mondo. Gli otto uomini accusati non erano su quegli aerei. Quindi, PERCHÉ è stato permesso a Bush di procedere con la guerra contro l’Afghanistan! Le cosiddette prove sono una menzogna. Ora Bush vuole attaccare anche l’Iraq.
Saeed Al-Ghamdi, Mohand Al-Shehri, Abdul Aziz Al-Omari e Salem Al-Hazmi
“non sono morti e non hanno nulla a che fare con gli efferati attacchi terroristici di New York e Washington.”
L’ambasciata dell’Arabia Saudita ha dichiarato a The Orlando Sentinel.
Il ministro degli Esteri dell’Arabia Saudita il principe Saud Al-Faisal ha dichiarato alla stampa araba dopo l’incontro con il presidente George W. Bush il 20 settembre “È stato dimostrato che cinque dei nomi inclusi nella lista dell’FBI non hanno nulla a che fare con quanto accaduto”.
Dal momento che nessuno dei 19 dirottatori nominati appare su NESSUNA delle quattro liste di passeggeri/equipaggio dei voli,
come fa l’FBI a sapere chi sono?…Sono tutti MORTI!
Anche le cosiddette capacità di volo dei ‘dirottatori’ sono una bugia.
Le informazioni che seguono sono state riportate non solo dalla Gazzetta Saudita (18 settembre) e
dal Khaleej Times (20 settembre), ma anche da Robert Fisk sull’Independent UK (17 settembre).
Robert Mueller, direttore dell’FBI, è stato costretto ad ammettere due volte alla CNN che non c’è
“nessuna prova legale per dimostrare l’identità dei dirottatori suicidi” (CNN, 20 e 27 settembre).
Continua a leggere per scoprire cosa ha detto l’FBI al pubblico e cosa è venuto alla luce…
AMERICAN AIRLINES #77 – BOEING 757 – Il Pentagono
– 2 dei 5 dirottatori indicati dall’FBI, sono vivi
Barbara K. Olson aveva chiamato suo marito, il Solicitor General Theodore Olson
al Dipartimento di Giustizia alle 9:25, dall’aereo, per dirgli del dirottamento.
1) Khalid Al-Mihdhar – Vivo
Informazioni dell’FBI: Residente a San Diego, California e New York. Si ritiene che sia un pilota.SBAGLIATO!“… anche un altro sospetto, Khalid Al-Mihdhar, potrebbe essere vivo”. BBC, 23 settembre 2001L’ambasciata dell’Arabia Saudita ha dichiarato al The Orlando Sentinel,che i funzionari non erano in grado di verificare la destinazione di un quinto dirottatore accusato, Khalid Al-Mihdhar. I giornali arabi riportano che è ancora vivo.
2) Majed Moqed – Possibile cittadino saudita3) Nawaf Al-Hazmi – Possibile cittadino saudita
e residente a Fort Lee, New Jersey; Wayne, New Jersey; San Diego, California. I presunti dirottatori del volo 77 – Nawaf Al-Hazmi , Khalid Al-Midhar(vivo) e Hani Hanjour, hanno tutti trascorso del tempo a San Diego. “Due degli uomini, Al-Hazmi e Al-Mihdhar, hanno anche frequentato per un breve periodo una scuola di combattimento locale, ma sono stati abbandonati a causa del loro inglese limitato e dell’incompetenza ai controlli….
“La scorsa primavera, due degli uomini visitarono Montgomery Field, un aeroporto comunitario… e cercarono di prendere lezioni di volo. Hanno parlato con gli istruttori del Sorbi’s Flying Club, che hanno permesso loro di prendere solo due lezioni prima di consigliare loro di smettere.
“Il loro inglese era orribile e le loro competenze meccaniche erano ancora peggiori“, ha detto un istruttore, che ha chiesto di non essere nominato. “Era come se non avessero mai guidato un’auto …… Sembravano bravi ragazzi”, ha detto l’istruttore, “ma in aereo erano sempre più stupidi.”
(“San Diegans See Area as Likely Target”, Washington Post, 24 settembre 2001, pag. A7) Psyops News
4) Salem Al-Hazmi ALIVO.Lavora all’impianto petrolchimico di Yanbou, Arabia Saudita.
Info FBI:Residente a Fort Lee, New Jersey; Wayne, New Jersey. … era uno del gruppo che lavorava
alla palestra (Golds) di (Greenbelt) Maryland la settimana prima degli attacchi. Sbagliato! CBS, 9/27/01 “Il signor Al-Hazmi ha 26 anni ed era appena tornato al lavoro in un complesso petrolchimico nella città industriale orientale di Yanbo dopo una vacanza in Arabia Saudita quando i dirottatori hanno colpito. È accusato di aver dirottato il volo American Airlines 77 che ha colpito il Pentagono”.
Telegraph UK – 9/23/01 5) Hani Hanjour – Possibile residente di Phoenix, Arizona, e San Diego, California. Hanjour ha utilizzato l’aeroporto Maryland Freeway di Bowie tre volte da metà agosto nel tentativo di ottenere il permesso di utilizzare uno degli aerei dell’aeroporto. Il Prince George’s Maryland Journal del 18 settembre 2001 afferma che: “Marcel Bernard, il capo istruttore di volo dell’aeroporto, ha detto che l’uomo di nome Hani Hanjour ha volato su un Cessna 172 con gli istruttori dell’aeroporto per tre volte dalla seconda settimana di agosto e che sperava di noleggiare un aereo dall’aeroporto”. “Secondo quanto pubblicato, fonti delle forze dell’ordine affermano che Hanjour, ventenne,
è sospettato di aver fatto schiantare il volo American Airlines 77 contro il Pentagono”.
Hanjour aveva la licenza di pilota, ha detto Bernard, ma aveva bisogno di quello che viene chiamato un “check-out” fatto dall’aeroporto per valutare le capacità di un pilota prima di poter noleggiare un aereo al Freeway Airport, che corre parallelo alla Route 50. Gli istruttori della scuola hanno detto a Bernard che dopo tre volte in volo, pensavano che non fosse ancora in grado di volare da solo e che Hanjour sembrava deluso”. Gli istruttori della scuola hanno detto a Bernard che, dopo tre volte in volo, ritenevano che non fosse ancora in grado di volare da solo e che Hanjour sembrava deluso”.
“I rapporti pubblicati dicono che Hanjour ha ottenuto la licenza di pilota nell’aprile del 1999, ma è scaduta sei mesi dopo perché non ha completato l’esame medico richiesto. È stato anche addestrato per alcuni mesi in una scuola privata di Scottsdale, in Arizona, nel 1996, ma non ha finito il corso perché gli istruttori hanno ritenuto che non fosse capace.“.
“Hanjour aveva 600 ore di volo elencate nel suo registro, ha detto Bernard, e gli istruttori erano sorpresi che non fosse in grado di volare meglio con la sua esperienza… Pete Goulatta, un agente speciale e portavoce dell’FBI, ha detto che si tratta di un’indagine penale in corso e non ha potuto commentare” Notizie di Psyops
AMERICAN AIRLINES #11 – BOEING 767 – WTC North Tower
3 dei 5 dirottatori indicati dall’FBI sono vivi.
1) Satam M.A. Al-Suqami– Possibile cittadino degli Emirati Arabi Uniti
Date di nascita utilizzate: 28 giugno 1976; ultimo indirizzo conosciuto: Emirati Arabi Uniti
2) Waleed M. Al-Shehri – ALIVE. Pilota della Saudi Airlines, studiava in Marocco.
Informazioni dell’FBI: “La settimana successiva ai dirottamenti, l’FBI ha fatto irruzione in un hotel di Newton, Ma., un sobborgo di Boston, sospettando che sia Waleed Al-Shehri che Wail Al-Shehri (anch’egli vivo) avessero soggiornato lì il 10 settembre”. Sbagliato! CBS, 9/27/01
Quanto può essere vero questo report?
Il ministro dell’Informazione degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Abdullah bin Zaid al-Nahayan, ha dichiarato che un uomo con passaporto saudita ha lasciato gli Emirati Arabi Uniti il giorno dell’attacco per Karachi in Pakistan, dopo aver ricevuto trasferimenti di fondi “in eccesso” di 15.000 dollari da tre dirottatori, Mohamed Atta, Walid al-Shehri (vivo) e Marwan al-Shehhi (vivo)..
Il denaro è stato trasferito dagli Stati Uniti agli Emirati Arabi Uniti due giorni prima dell’attacco“. Guardian UK 10/01/01 Una sesta persona sulla lista dell’FBI, il cittadino saudita Waleed Al Shehri, vive a Casablanca, secondo un funzionario della Royal Air Moroc, la compagnia aerea commerciale marocchina. Secondo il funzionario senza nome, Al-Shehri ha vissuto a Dayton Beach, in Florida, dove ha seguito un corso di volo alla Embry-Riddle Aeronautical University. Ora lavora per una compagnia aerea marocchina. Il 22 settembre, l’Associated Press ha riferito che Al-Shehri aveva parlato con l’ambasciata statunitense in Marocco.
“La sua fotografia è stata diffusa dall’FBI ed è stata mostrata dai giornali e dalle televisioni di tutto il mondo. Lo stesso signor Al-Shehri si è fatto vivo in Marocco, dimostrando chiaramente che non era un membro dell’attacco suicida”. Daily Trust, 24 settembre 2001 “Si dice che sia stato a Hollywood, in Florida, per un mese all’inizio dell’anno, ma suo padre, Ahmed, ha detto che Waleed era vivo e vegeto e viveva in Marocco”. Telegraph UK “Riconosce di aver frequentato la scuola di volo a Dayton Beach, negli Stati Uniti, e di essere effettivamente lo stesso Waleed Al-Shehri a cui l’FBI ha fatto riferimento. Ma, dice, ha lasciato gli Stati Uniti nel settembre dello scorso anno, è diventato pilota con le compagnie aeree dell’Arabia Saudita e attualmente sta seguendo un corso di formazione in Marocco.”
BBC – 9/23/01 * allafrica.com – 9/24/01
3) Wail M. Al-Shehri – VIVO
Un uomo con lo stesso nome è un pilota, il cui padre è un diplomatico saudita a Bombay. “Oggi ho parlato personalmente con padre e figlio“, ha dichiarato Gaafar Allagany, responsabile del centro informazioni dell’Ambasciata saudita. LA Times 9/21/01
4) Mohamed Atta – Possibile cittadino egiziano
Data di nascita utilizzata: 1 settembre 1968 – Si ritiene che sia un pilota.
Possibili residenze: Hollywood, Florida; Coral Springs, Florida; Amburgo, GermaniaSecondo il The Washington Post (19 settembre 2001, “Hijack Suspects Tried Many Flight Schools,” Mohammed Atta,
il presunto dirottatore del volo 11, e Marwan Al-Shehhi (vivo), presunto dirottatore del volo 175, entrambi schiantatisi contro il World Trade Center, hanno frequentato centinaia di ore di lezioni alla Huffman Aviation, una scuola di volo di Venice, in Florida. Hanno anche preso lezioni presso la Jones Aviation Flying Service Inc. che opera dall’aeroporto internazionale di Sarasota Bradenton.
Secondo il Post, nessuna delle due esperienze “ha funzionato”.
“Un istruttore di volo del Jones, che ha chiesto di non essere identificato, ha detto che Atta e Al-Shehri sono arrivati a settembre o ottobre” e hanno chiesto di essere addestrati al volo. Atta, ha detto l’istruttore, era particolarmente difficile. “Non ti guardava in faccia”, ha detto l’istruttore, “e quando gli parlavi non riusciva a guardarti negli occhi.
L’istruttore ha detto che nessuno dei due è stato in grado di superare un test di abilitazione Stage I per seguire e intercettare. Dopo aver pronunciato parole dure, l’istruttore ha detto che i due sono andati avanti… “Non li abbiamo cacciati, ma non sono stati all’altezza dei nostri standard.“. Psyops News
5) Abdulaziz Al-Omari – ALIVE.Two men, same name, BOTH in Saudi Arabia.
Info FBI: ‘Video surveillance photos of the airport in Portland, Me., mostrano Atta e Abdulaziz Al-Omari
che si affrettano a prendere un volo dal Maine a Boston la mattina presto dei dirottamenti”. Sbagliato!!!CBS, 9/27/01
Alcuni investigatori notano che nelle foto di sorveglianza scattate a un bancomat di Portland la notte precedente (10 settembre), Al-Omari sembra sorridere, un’espressione che si addice di più a un ladruncolo in procinto di compiere un furto. Sbagliato ancora! St.Petersburgh Times, 11/04/01
Chi ha inventato le foto false della sorveglianza all’aeroporto e al bancomat?
Uno degli Al-Omaris è un pilota della Saudi Airlines. L’altro, un ingegnere della Saudi Telecoms,
ha subito il furto del passaporto a Denver, Colorado, USA. BBC – 23 settembre
Abdulaziz Al-Omari Numero 1
Al-Omari vive con la moglie e i quattro figli in Arabia Saudita. .
Al-Omari, pilota della Saudi Airlines, si è recato all’ambasciata americana di Gedda per chiedere
perché i media statunitensi lo davano per morto come dirottatore. BBC 23 settembre 2001 “Il pilota della Saudi Airlines, sorpreso di essere accusato di dirottamento oltre che di essere morto, si è recato al consolato statunitense di Gedda per chiedere spiegazioni”. Independent Sept. 17, 2001 “Al-Omari potrebbe aver vissuto a Hollywood, in Florida, e si dice che abbia vissuto con la moglie e i quattro figli in età scolare in una casa in affitto a Vero Beach, in Florida, e se ne sia andato il 3 settembre, dicendo al padrone di casa che sarebbe tornato a casa”. Sbagliato! CBS, 9/27/01
Omari numero 2
” Un uomo saudita ha dichiarato alle autorità di essere il vero Abdulaziz Al-Omari e sostiene che il suo passaporto è stato rubato nel 1995 mentre studiava ingegneria elettronica all’Università di Denver. Alomari dice di aver informato la polizia del furto”. ABCNews
“Non potevo crederci quando l’FBI mi ha inserito nella sua lista. Hanno dato il mio nome e la mia data di nascita, ma non sono un attentatore suicida. Io sono qui. Sono vivo. Non ho idea di come si piloti un aereo. Non ho niente a che fare con tutto questo”. Telegraph UK – 9/23/01
“Il nome (elencato dall’FBI) è il mio e la data di nascita è la stessa, ma non sono io ad aver bombardato il World Trade Center di New York”, ha dichiarato Abdulaziz Al-Omari al quotidiano londinese Asharq Al-Awsat. “Al-Omari è stato ritrovato in Arabia Saudita e pare sia stato scagionato dal caso”, ha dichiarato il New York Times.
“I funzionari dell’ambasciata saudita a Washington hanno contestato la sua identità. Dicono che un ingegnere elettrico saudita di nome Abdulaziz Al-Omari abbia subito il furto del passaporto e di altri documenti nel 1996 a Denver, quando era studente, e che all’epoca abbia denunciato il furto alla polizia”. ” BBC “Abdelaziz Al-Omari e Saïd Hussein Gharamallah Al-Ghamdi, si trovano bene, il primo in Arabia Saudita e il secondo in Tunisia da nove mesi”. Wal Fadjri 21 settembre 2001
UNITED AIRLINES #175 – BOEING 767 – WTC South Tower- Uno dei 5 dirottatori indicati dall’FBI è vivo.
1) Marwan Al-Shehhi – VIVO in Marocco
Informazioni dell’FBI: “…lui (Atta) e Al-Shehhi sono stati avvistati a festeggiare il venerdì precedente l’11 settembre, giocando ai videogiochi e bevendo. “MOLTO SBAGLIATO!Nato negli Emirati Arabi Uniti, figlio di un chierico musulmano morto due anni fa, Al-Shehhi è stato descritto come
estremamente religioso e riservato. Mentre si trovava in Germania, ha detto alla madre che non sarebbe tornato negli Emirati.
La donna ha detto di aver pensato che qualcuno ascoltasse le loro telefonate e lo minacciasse per impedirgli di tornare a casa”. CBS, 9/27/01
2) Fayez Rashid Ahmed Hassan Al Qadi Banihammad
Possibile residenza/i: Delray Beach, Florida. Si ritiene che sia un pilota.
La Spartan School of Aeronautics di Tulsa, Okla, è elencata come indirizzo sulla sua licenza di pilota
ma la scuola dice che non c’è traccia che abbia mai frequentato un corso lì.’ CBS, 9/27/01 3) Ahmed Al-Ghamdi– Potrebbe aver vissuto a Delray Beach, Florida
4) Hamza Al-Ghamdi– Possibile residenza(e): Delray Beach, Florida
5) Mohand Al-Shehri– Possibile residenza(e): Delray Beach, Florida
UNITED AIRLINES #93 – BOEING 757 – Pennsylvania
– 2 dei 4 dirottatori indicati dall’FBI sono vivi.
I passeggeri Tom Burnett e Jeremy Glick riferiscono tramite i telefoni cellulari che ci sono TRE dirottatori a bordo.
Secondo quanto riferito, uno dei dirottatori ha una bomba legata alla vita. Wikipedia
1) Said Al-Ghamdi – VIVO. Studente pilota di ‘Airbus 320’ in Tunisia.
‘Said Al-Ghamdi è uno dei tre dirottatori che, secondo i funzionari statunitensi, sono legati alla rete di Al-Qaeda di Osama bin Laden.’
Sbagliato!
“Sono rimasto completamente scioccato. Negli ultimi 10 mesi ho fatto base a Tunisi con altri 22 piloti che stavano imparando a pilotare un Airbus 320. L’FBI non ha fornito alcuna prova del mio presunto coinvolgimento negli attentati”. L’FBI non ha fornito alcuna prova del mio presunto coinvolgimento negli attacchi”. Telegraph UK – 9/23/01 “Il giornale Asharq Al Awsat, un quotidiano arabo con sede a Londra, afferma di aver intervistato Said Al-Ghamdi”. BBC 9/23/01 “Asharq Al Awsat ha intervistato Said Al-Ghamdi”.
“Abdel Aziz Al-Omari e Saïd Hussein Gharamallah Al-Ghamdi, stanno bene, il primo in Arabia Saudita
e il secondo in Tunisia da nove mesi”. Wal Fadjri, 21 settembre 2001
2) Ahmed Ibrahim A. Al-Haznawi
Possibile cittadino saudita, data di nascita utilizzata: 11 ottobre 1980, possibile residenza: Delray Beach, Florida
3) Ahmed Al-Nami – ALIVE. An administrative supervisor with Saudi Arabian Airlines, in Riyadh.
“Sono ancora vivo, come potete vedere. Sono rimasto scioccato nel vedere il mio nome citato dal Dipartimento di Giustizia americano. Non avevo mai sentito parlare della Pennsylvania, dove si trovava l’aereo che avrei dovuto dirottare”. Non aveva mai perso il passaporto e trovava “molto preoccupante” che la sua identità fosse stata “rubata” e pubblicata dall’FBI senza alcun controllo. L’FBI aveva detto che la sua “possibile residenza” era Delray Beach in Florida. ” Telegraph UK, 23 settembre 2001
4) Ziad Samir Jarrah.Ritenuto un pilota.
Un libanese la cui famiglia, che vive nella Valle della Bekaa, ha parlato con lui solo due giorni prima della sua morte ma che ancora si rifiuta di credere che sia stato coinvolto. Independent UK, 17 settembre
L’assistente di volo del volo 11 (torre nord) svela le bugie dell’FBI: Madeline Sweeney
La BBC ha riferito che la trascrizione di una telefonata fatta dall’assistente di volo Madeline Amy Sweeney ai controlli del traffico aereo di Boston mostra che l’assistente di volo ha fornito i numeri di posto occupati dai dirottatori, numeri di posto che NON erano i posti degli uomini che l’FBI sosteneva fossero responsabili del dirottamento. New Zealand Press Report Sweeney (sull’aereo) ha anche detto che c’erano quattro dirottatori, mentre l’FBI (che non era sull’aereo) ha detto che ce n’erano cinque.
In nessuna delle numerose telefonate fatte dagli aerei dirottati ai parenti dei passeggeri
a terra sono stati menzionati “dirottatori arabi”. Middle East Wire
Nota che le chiamate intercettate da “varie autorità” erano quelle che presumibilmente riportavano che i dirottatori erano arabi.
Liste di volo dell’equipaggio e dei passeggeri:
dei dirottatori è elencato in NESSUNA delle quattro liste. Nessuno dei membri dell’equipaggio o dei passeggeri ha nomi mediorientali.CNN Passenger Lists Eppure… “.i funzionari hanno detto di essere arrivati a questa conclusione dopo aver assemblato le informazioni provenienti daliste dei passeggeri dei voli; registri telefonici dei pagamenti; rapporti telefonici dei passeggeri a bordo dei voli dirottatieprove prese dall’auto a noleggio trovata all’aeroporto Logan.“NY Times, 9/13/01
Come hanno fatto i “funzionari” a trovare quattro dirottatori sul volo 93, quando i passeggeri hanno detto che ce n’erano tre?
Dove sono le liste dei passeggeri che riportano i nomi dei dirottatori?
Per quanto riguarda l’auto a noleggio contenente…‘un manuale di volo in lingua araba’ e‘nomi di altri sospetti’ Sì, giusto – i ‘dirottatori’ hanno lasciato i nomi dei loro compagni per incriminarli!
Ad oggi, 21.12.2001 – il 50% dei notiziari dice che i dirottatori NON SI CONOSCEVANO,
e il 50% dei notiziari dice che SI CONOSCIAVANO. Quale delle due?
I dirottatori si sono lasciati dietro un manuale di volo arabo, per dimostrare la loro identità e le loro intenzioni, insieme a un’uniforme da pilota, una copia del Corano e una videocassetta “Come pilotare un jet commerciale”.
E non dimentichiamo le tre copie della lettera di istruzioni per il suicidio di quattro pagine, scritta da una donna per conto di Mohammad Atta, – opportunamente trovata in una valigia di un attentatore suicida a senso unico (anch’essa opportunamente lasciata indietro), mentre un’altra copia è stata scoperta praticamente intatta sul luogo dell’incidente aereo della Pennsylvania, incenerito.
Per l’amor di Dio, prendiamo in mano la realtà! Quanto ******* STUPIDO crede che siamo tutti?
TUTTI coloro che credono a queste oltraggiose stronzate, devono andare immediatamente da uno strizzacervelli!
Altre persone accusate di essere coinvolte:
Ameer Bukhari
Morto un anno fa quando il piccolo aereo su cui volava si è schiantato in Florida.
“Ameer Bukhari è morto in un piccolo incidente aereo l’anno scorso”. ” CNN Correzione Adnan Bukhari- cittadino saudita vivente e vegeto a Vero Beach, Florida.
L’avvocato di Bukhari ha contattato l’FBI per dire che il suo cliente non era coinvolto negli attacchi
e che era disposto a farsi interrogare.’ Middle East Wire
“Adnan Bukhari è ancora in Florida” La CNN è stata costretta a pubblicare una smentita.
Amer Kamfar – ingegnere di volo saudita, vivente e vegeto a Makkah.
“..che un sospetto ricercato dall’FBI, Amer Kamfar, era in realtà un pilota vivo in Arabia. “
Wal Fadjri 21 settembre 2001
I presunti dirottatori dell’11 settembre: Sito web dell’FBI
Fonte: DeepWeb
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