David Icke: Viviamo in Un Mondo di Matti
Silenzio signori!!! Parla David icke!
Toba60
Viviamo in Un Mondo di Matti
“So che tu sei parte di me e io sono parte di te, perché siamo tutti aspetti della stessa coscienza infinita, che chiamiamo Dio o Creazione”.
David Icke
“Guarda senza vedere, sente senza udire, tocca senza sentire, mangia senza gustare, si muove senza consapevolezza fisica, inspira senza odorare e parla senza pensare”
Leonardo da Vinci sulla mente umana.
Il mondo è clinicamente pazzo e dobbiamo prendere atto al più presto di questa pura verità. Questo deve essere il punto di partenza di ogni indagine sulla natura di questa “realtà”. Si comincia da un’altra parte, e la trama è così lunga che non può essere ricostruita di nuovo. Ecco dunque la lezione n. 1: il mondo è impazzito… impazzito, abbagliato. Nessuna rockstar è mai stata neanche lontanamente così fuori.
Una volta compreso appieno questo concetto, la vita diventa più facile da affrontare. Tali realizzazioni sono necessarie se si cerca di dare un senso a qualcosa che è completamente folle al punto da tradursi in una vita di continuo smarrimento.
‘Sarà un problema mio’, ho udito dire a qualcuno. ‘Il mondo non può essere così folle; è evidente che quello idiota, quello, beh, clinicamente pazzo, devo essere io.’
No, no. Questo è il grande errore. Non siete voi. Chi è fuori di testa è il mondo. Ci vorrebbe un esercito di psichiatri per sistemarlo; peccato che tutti gli psichiatri che ho conosciuto avessero bisogno di assistenza psichiatrica.
Immaginate di nascere in un manicomio e di crescere per tutta la vita tra le sue mura, senza mai incontrare il mondo esterno. A quel punto sareste portati a pensare che la vita che conducete all’interno di quelle mura sia “normale” in senso assoluto, poiché ciò che chiamiamo “normale” è in realtà solo una parola che definisce tutto ciò che abbiamo conosciuto. Niente è più relativo del concetto di “normalità”.
Se qualcuno entra nel manicomio e ti informa che la tua vita non è ‘normale’ in senso assoluto, ma che fuori da quelle mura esiste un’altra realtà, probabilmente saresti tu a dare del pazzo a lui. ‘Noi siamo quelli normali! Il pazzo sei tu!’ (v. correlati)
Il fatto che molte persone siano convinte che io sia pazzo è in realtà molto confortante da questo punto di vista. Chi potrebbe contestare l’idea che il mondo sia in realtà un manicomio osservandolo dall’esterno solo per pochi minuti?
Prendiamo in prestito dai banchieri denaro che non esiste (“crediti”), sul quale ci vengono addebitati interessi che invece esistono. Abbiamo medici convinti di lavorare per curare i malati, quando il killer numero uno negli Stati Uniti è la Sanità. Curiamo il cancro uccidendo il paziente con la chemioterapia e la radioterapia che annientano il sistema immunitario e rendono la vita più facile al cancro e non solo. I vaccini, che dovrebbero sostenere il sistema immunitario, in realtà lo deprimono.
Abbiamo scienziati convinti di sapere tutto, che non hanno ancora sviluppato un solo misero indizio sulla vera natura della realtà e quindi sul suo funzionamento. Abbiamo insegnanti che si prestano a dire a bambini e ragazzi ciò che viene loro dettato da un sistema folle e ignorante, per quanto le nozioni che insegnano siano fallaci e mendaci.
Abbiamo uomini in abiti clericali che dicono alle loro congregazioni che tutto ciò che dobbiamo sapere è racchiuso in un libro, sia esso la Bibbia, il Talmud, il Corano o qualsiasi altra cosa sia. Ma, cosa ancora più folle, abbiamo miliardi di persone che ci credono.
Abbiamo partiti politici che fingono di essere in competizione, quando ormai anche le pietre sanno che dietro le quinte sono tutti manovrati dallo stesso potere – il che diventa evidente se si nota che non c’è discontinuità; l’agenda è sempre la stessa e non importa chi è ufficialmente al governo.
Assumiamo molti veleni chimici attraverso il cibo e l’acqua, ma a quanto pare la maggior parte delle persone è convinta che questo sia perfettamente normale – “Ehi, ci sono idioti in giro che dicono che mangiare cibi che contengono veleni è diverso dal mangiare cibi che non ne contengono. Che branco di idioti”; abbiamo alimenti geneticamente modificati che di conseguenza modificano geneticamente i nostri organismi, ma la gente non sembra molto interessata alle implicazioni e alle conseguenze. Voglio dire: cibi geneticamente modificati – c’è qualcuno in casa?; abbiamo un individuo medio che non ha idea di cosa stia realmente accadendo nel mondo.
Le nostre libertà cadono giorno dopo giorno in nome della sicurezza e per proteggere i popoli di altri Paesi dalla violenza dei regimi, li bombardiamo.
Siamo arrivati al punto in cui milioni di persone scendono in piazza in tutto il mondo per protestare contro la situazione economica, contro il divario tra ricchi e poveri che diventa un abisso e contro il caos (voluto) del sistema finanziario che viene usato come pretesto per realizzare il più gigantesco trasferimento di ricchezza dai molti ai pochi, dai poveri ai ricchi, dalle masse alle élite, a memoria d’uomo.
Moltissime persone stanno perdendo le loro case e i loro mezzi di sostentamento, poiché i programmi di austerità riducono o eliminano del tutto il welfare e gli indigenti sono lasciati senza una rete di sicurezza in grado di proteggerli da questa pioggia (voluta) di insensibilità e disprezzo.
In Paesi come la Grecia, alcuni genitori danno via i loro figli perché non hanno abbastanza per sfamarli. Altri si suicidano perché non vedono alcuna speranza, alcuna via d’uscita.
A migliaia di disabili e anziani vengono negati gli aiuti di Stato (a spese dei contribuenti); in Gran Bretagna vengono modificate le norme sull’incapacità. Nel frattempo, il governo sta chiudendo le strutture per disabili. Un giovane affetto da paralisi cerebrale, semi-cecità e incapacità di provvedere ai suoi bisogni più elementari si è visto negare gli aiuti dal Comune, che giustifica la decisione con la mancanza di fondi. Per le reti occulte che manipolano la società globale queste persone sono solo “mangiatori inutili” e quindi irrilevanti.
Nel Regno Unito abbiamo avuto casi di persone con un cancro avanzato costrette a tornare al lavoro pena il licenziamento, per poi morire nel giro di sei settimane; altri che soffrivano di attacchi epilettici, costretti a lavorare e anch’essi morti nel giro di pochi mesi. Altri si sono suicidati, tra cui un adolescente malato di mente che aveva il terrore di rimanere senza casa a causa dei tagli alla sanità.
Martine Bianco è affetta da un tumore al cervello; è cieca da un occhio, ha le braccia deformate e fatica a camminare, ma il governo crudele e spietato del Regno Unito ha stabilito che deve cercare lavoro o rassegnarsi a perdere metà dei suoi sussidi. Martine ha detto: “È impossibile. Non riesco a camminare bene, non riesco a stare in piedi, non riesco a reggere gli oggetti, ho le vertigini, sono cieca da un occhio e sorda da entrambe le orecchie. È deprimente. Che lavoro potrei fare? Beh, a quelle persone non potrebbe importare di meno, Martine, perché sono senza cuore, sono automi senz’anima.
Più della metà dei giovani britannici è destinata a vivere in case con un reddito inferiore alla soglia di povertà a causa dei tagli al welfare, degli aumenti delle tasse e del blocco dei salari. Le persone che permettono tutto questo sono malate di mente e sono alla guida del Paese.
Nel caos economico e nel crollo dell’occupazione nel Regno Unito, il segretario Duncan Smith è stato nominato al governo con il compito di occuparsi dei più poveri e indifesi. Il ministro degli Esteri William Hague, che nella mia mente appare sempre in pantaloncini corti e berretto da scolaretto, ha detto che per superare le difficoltà economiche la gente deve lavorare di più.
Burattini come Smith, Hague, Cameron, Blair, Bush e Obama sono agli ordini dei loro padroni occulti. Ci stiamo chiaramente dirigendo verso quel mondo di brutale controllo di massa che ho previsto per molti anni. E ci arriveremo se continueremo a permettere a pochi delinquenti di dettare legge alle moltitudini sconcertate. Gli autori di questa disgrazia non provano alcun rimorso per le sofferenze che stanno causando, e questo per le ragioni che esporrò di seguito.
Un numero incredibile di piccoli agricoltori – ad esempio in Asia – si sta suicidando a causa della distruzione finanziaria delle loro imprese, cadute nelle mani di multinazionali come la Monsanto. Una delle ragioni principali di questa situazione sono i semi “terminator” della Monsanto, che possono essere utilizzati per una sola coltura e che costringono gli agricoltori a comprare nuove sementi a ogni semina.
Alcuni agricoltori del Nord America sono stati messi sull’orlo del baratro dalle cause intentate da Monsanto contro di loro per aver utilizzato i suoi semi senza licenza, quando i semi sembrano essere stati trasportati dal vento o da camion di passaggio contenenti colture geneticamente modificate. La particolarità della vittoria di Monsanto in queste cause non fa che confermare quanto questi colossi controllino gran parte del cosiddetto sistema “giudiziario”, che in ogni Paese non è altro che un trucco usato dai potenti contro il popolo.
Il Presidente degli Stati Uniti ha stabilito che qualsiasi cittadino americano in qualsiasi parte del mondo – anche in assenza di prove, accuse circostanziate e un giusto processo – può essere imprigionato a tempo indeterminato. Se pensate che stia esagerando, informatevi. Questa è una legge esistente.
Migliaia di civili e bambini sono stati uccisi in tutto il Nord Africa e il Medio Oriente da droni controllati da una base a migliaia di chilometri di distanza, sempre senza produrre alcuna ragione o giustificazione se non quella che “decidiamo noi chi vive e chi muore”.
I bambini vengono sottratti ai loro genitori da servizi sociali e giudiziari corrotti, poiché le reti nascoste dietro il business globale hanno un desiderio insaziabile di bambini, per le ragioni che illustrerò di seguito.
Il mondo è molto malato perché abbiamo permesso a un cancro parassitario di rubare e nutrirsi della nostra forza vitale, del nostro lavoro e della nostra creatività – e ora abbiamo bisogno di una cura rapida. Naturalmente c’è dell’altro; questo è solo un elenco molto parziale della follia e dell’orrore globale. E ora venite a dirmi che il mondo non è clinicamente pazzo? Mi sta prendendo in giro? Viviamo nell’equivalente planetario di Hannibal Lecter.
Questa citazione dello scrittore Michael Ellner riassume lo stato delle cose:
“Basta osservare la realtà che ci circonda. Tutto è stravolto. I medici distruggono la salute, gli avvocati distruggono la giustizia, gli psichiatri distruggono le menti, gli scienziati distruggono la verità, i media distruggono l’informazione, le religioni distruggono la spiritualità e i governi distruggono la libertà”.
C’è una ragione precisa, occulta e ben calcolata per ciò che sta accadendo, e in questo libro cercheremo di unire tutti i puntini per capire qual è. Il mondo è malato perché qualcuno lo ha reso tale. Un numero crescente di persone è ora in grado di rendersi conto che questa deriva non è dovuta al caso o a processi spontanei; si stanno rendendo conto che il mondo non è quello che è per un fatto di sfortuna o di incompetenza, ma come conseguenza di un disegno.
Certo, ci sono molti incompetenti in tutto il sistema, ma sono le ultime ruote del carro, non certo gli artefici di ciò che sta accadendo. Questi individui si limitano a ricevere ordini senza mai darli, se non per impartire diktat ai loro subordinati da livelli della struttura di cui non conoscono nemmeno l’esistenza.
Quello a cui stiamo assistendo non è un caos casuale, ma un caos organizzato; l’incompetenza diffusa non è casuale ma intenzionale, così come la depravazione e la sofferenza. Spiegherò il come e il perché, ma ciò che è importante capire qui è che gli eventi mondiali non possono essere compresi se non si diventa pienamente consapevoli che sono tutti scientificamente orchestrati. Più il mondo cambia verso il peggio, più diventa evidente – anche tra gli ex scettici – che ci sono poteri che remano in quella direzione.
La gente etichetta l’intera faccenda come “teoria del complotto”, come se il solo nominare la parola “complotto” rischiasse di passare per squilibrato o paranoico. Ma la definizione di “cospirazione” è semplicemente questa: Un accordo per compiere un atto illegale, illecito o sovversivo” o anche “un accordo tra due o più parti per commettere un crimine o raggiungere uno scopo lecito con mezzi illeciti”.
Se ci basiamo su queste definizioni, possiamo dire che il mondo sta letteralmente affogando nelle cospirazioni. Ribaltiamo quindi il concetto e diciamo che i veri pazzi oggi sono i teorici delle “coincidenze”, secondo i quali tutto ciò che sta accadendo negli ultimi anni, compreso lo stato di polizia orwelliano che sta emergendo contemporaneamente in ogni Paese e in tutte le sue manifestazioni, sono solo coincidenze. Siamo di fronte al più grande autoinganno della storia umana.
Il mondo è pazzo perché è stato deliberatamente portato alla follia. C’è del metodo in questa follia. È vero che bisogna essere completamente bruciati nel cervello per pensare di voler realizzare ciò che stanno cercando di fare, ma nella loro follia sanno cosa stanno facendo. Dietro la follia apparentemente casuale che ci circonda, la copertura essenziale dell’obiettivo, c’è un freddo calcolo.
Per la maggior parte della mia vita sono stato come Neo nel film Matrix, fino al mio risveglio nel 1990. Osservavo il mondo e sapevo che c’era qualcosa di profondamente sbagliato, ma la domanda era cosa fosse esattamente. Potevo vedere la follia, la crudeltà e l’ingiustizia, ma il motivo di fondo mi sfuggiva.
Vieni Morpheus a fare un Neo:
“Siete qui perché sapete qualcosa. Ciò che sapete non può essere spiegato, eppure lo sentite. Per tutta la vita avete percepito che c’è qualcosa di sbagliato nel mondo. Non sapete cosa sia, ma è lì, come una scheggia nella vostra mente, qualcosa che vi fa impazzire. È questa sensazione che ti ha portato da me”.
Molte persone oggi si trovano in quella fase in cui riescono a capire che c’è qualcosa di gravemente sbagliato nel mondo, ma non riescono a definire bene cosa e perché. Anche questo senso di smarrimento non è casuale e può essere motivato da un documento venuto alla luce qualche decennio fa, intitolato Armi silenziose per guerre silenziose, un manuale di istruzioni per agenti in cui si spiega come esercitare il controllo mentale di massa.
Il documento è datato maggio 1979 e sarebbe stato ritrovato nel luglio 1986 in una fotocopiatrice IBM acquistata in una vendita all’ingrosso. Le guerre silenziose a cui si fa riferimento nel titolo sono le guerre invisibili alla mente umana, e le armi silenziose sono le manipolazioni mentali ed emotive basate su situazioni inventate a tavolino contro le quali la mente e le emozioni tendono a reagire in modo specifico. Il documento afferma che esiste un sistema di guerra silenziosa che agisce in sinergia con “tecniche di elaborazione di dati ottenuti legalmente”. Molti di questi dati verrebbero estrapolati attraverso il sistema fiscale.
Ecco un estratto:
Quando un governo può riscuotere le tasse e confiscare la proprietà privata senza un congruo compenso, è sintomo che la cittadinanza è prossima alla resa e all’accettazione della schiavitù e di altre invasioni legali. Un buon indice del grado di asservimento popolare può essere estrapolato dal numero di cittadini che pagano le imposte sul reddito anche quando il governo non paga contropartite congrue e oneste. Armi silenziose afferma che il perseguimento dell’asservimento collettivo è necessario per ottenere “il consenso del popolo verso il lavoro e la relativa assunzione di un rango, una posizione, un livello o una classe nella struttura sociale, cioè la distribuzione del lavoro nei vari livelli della gerarchia” (know your place).
Il documento aggiunge che ogni classe, per proteggere il proprio reddito, controlla la classe immediatamente inferiore, contribuendo così a preservare la struttura di classe: “Tutto ciò garantisce stabilità e sicurezza e promuove la centralizzazione del comando”.
Alla fine, il documento individua come minaccia alla “sovranità delle élite” il rapido aumento del livello culturale e della qualità dei bisogni delle classi inferiori.
In altre parole, stanno sostituendo il lavoro delle persone con la tecnologia, così le persone possono andare a farsi fottere. Oggi più che mai. Gli autori del documento affermano che “fino a quando il dominio dell’energia non sarà assolutamente acquisito, si dovrà tenere conto del consenso della gente verso il lavoro e l’intermediazione politica, perché altrimenti la gente rischierebbe di interferire nel trasferimento finale di tutte le fonti energetiche sotto il controllo delle élite”. Dicono che il consenso pubblico è ancora una chiave essenziale (al momento in cui è stato scritto) per liberare il processo di “amplificazione economica” (frodare il mondo intero).
Quindi, come dico da oltre 20 anni: è essenziale negare il nostro consenso a tutta questa gentaglia.
Questo è il modo in cui il documento si riferisce alla “guerra silenziosa” contro la psiche umana:
“Le situazioni vengono sparate piuttosto che i proiettili. Guidate dall’elaborazione di dati piuttosto che da una reazione chimica (esplosione); da bit di dati piuttosto che da grani di polvere da sparo; da un computer piuttosto che da una pistola; sparate da un programmatore piuttosto che da un cecchino; al soldo di un magnate bancario piuttosto che di un generale. (…)
Senza esplosioni, senza evidenti danni fisici e mentali e, ovviamente, senza interferire con la vita quotidiana di nessuno. Eppure produce un “rumore” inconfondibile, provoca danni fisici e mentali e interferisce con la vita sociale quotidiana. Ma tutti questi effetti sono riconoscibili solo da un osservatore esperto, che sa cosa cercare. Il pubblico non è in grado di comprendere quest’arma, quindi non pensa di poter essere attaccato e soggiogato in questo modo. (…)
Un individuo può percepire l’artificio, ma la natura sfuggente di tale tecnologia gli impedirà di esprimere tale sensazione in modo razionale o di gestire il problema in modo intelligente. Pertanto, non sarà in grado di chiedere aiuto, né saprà come aggregarsi con altri elementi per difendersi da essa. (…) Gradualmente il destinatario tende ad adattarsi alla presenza dell’offensiva psicologica e impara a tollerarne l’invasione, fino a quando la pressione (psicologica attraverso l’economia) diventa troppo forte, e allora si ha il “crack” (…) L’arma silenziosa è paragonabile a un’arma biologica. Attacca la vitalità, il libero arbitrio e la mobilità degli individui indebolendo i loro punti di forza e facendo leva sulle loro debolezze fisiche, mentali ed emotive”. (…)
Questo è esattamente ciò che è stato fatto e oggi più che mai viene fatto. Sono convinti che questo loro gioco possa durare quanto vogliono, ma in questo libro intendo rivelare cosa è sbagliato, perché è sbagliato e chi e cosa c’è dietro questa guerra condotta contro la percezione umana.
Ho anche intenzione di spiegare come le persone possono “associarsi” per difendersi da essa”. Tutto ciò che sta accadendo sapevo che sarebbe accaduto un quarto di secolo fa, quando entrai nella casa della sensitiva Betty Shine e gli indizi cominciarono a sfilare davanti a me in modo incredibilmente sincronistico.
Da allora, sono entrato in contatto con persone, documenti, testi ed esperienze che mi hanno condotto sempre più in profondità nella tana del Bianconiglio e mi hanno collegato a un flusso infinito, apparentemente scollegato, di persone, eventi e situazioni antiche e attuali appartenenti a tante culture e individui di aree lontane.
Finché non ho capito che erano fili dello stesso arazzo e tessere dello stesso mosaico.
Soprattutto, sono riuscito a vedere la natura della realtà stessa, e solo allora sono riuscito a capire quanto sia folle questo mondo, perché lo è, in che modo e per quale scopo.
C’è una ragione molto chiara per cui l’umanità è fondamentalmente inconsapevole.
Ho dovuto liberarmi di tutti i miei preconcetti sulla vita e sulla realtà e lasciare che l’informazione fosse la mia guida, perché una volta che ci si stacca dal pensiero convenzionale (programmato), ecco che le nuove percezioni ci presentano tutta una serie di informazioni che sono completamente folli dal punto di vista delle norme convenzionali. Ma cosa sono in realtà queste “norme” politiche, scientifiche e accademiche? Sono solo concetti che la società – il sistema di controllo che gestisce la società – vi ha inculcato sotto forma di dati consolidati. Ma non hanno nulla a che fare con la verità, poiché il loro obiettivo è la schiavitù della mente attraverso l’ignoranza della verità.
Ecco perché dico che sono tutte stronzate. Stronzate che mirano a tenerci lontani dalla verità. E dal momento che la nostra società si basa su queste “norme”, allora la nostra società si basa su stronzate.
Sono tutte stronzate, questa è la prima cosa da capire; e la seconda è che, essendo stronzate, non dovrebbero esistere. Allora perché esistono?
La risposta è la stessa che dà Morpheus in Matrix:
Matrix è ovunque. È tutto intorno a noi. Anche ora, in questa stanza. La si può percepire quando si guarda fuori dalla finestra o si accende la televisione. Quando andate al lavoro… quando andate in chiesa… quando pagate le tasse. È il mondo che vi è stato messo davanti agli occhi per nascondervi la verità.
Quale verità?
Che sei uno schiavo, Neo. Come tutti gli altri, sei nato in catene, in una prigione che non ha odore, non puoi vedere né toccare. Una prigione per la tua mente.
E ancora: “Sto cercando di aprire la tua mente, Neo. Ma posso solo mostrarti la porta. Sei tu che devi attraversare la soglia…. ‘
È così che dovrebbe essere sempre: la libera scelta di una mente libera.
David Icke
Fonte: Estratto dal libro : ‘L’Inganno della Percezione’
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