I Gesuiti, Controllori del Vaticano e del Nuovo Ordine Mondiale
Il Vescovo Gerard Bouffard dice che Il Gesuita Generale, Fr. Peter Hans Kolvenbach, dà le direttive al Papa. Egli sostiene anche le accuse mosse da Fr. Alberto Rivera sulla malvagità dell’Ordine dei Gesuiti.
Il vecchio vescovo di Guatemala Gerard Bouffard, ha detto che il Vaticano è “il vero controllore spirituale” degli illuminati e del Nuovo ordine Mondiale, mentre i Gesuiti per mezzo del Papa Nero, il Gesuita Generale Fra. Peter Hans Kolvenbach, controllano realmente la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica Romana.
Il Vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa Romana ed è nato un’altra volta a una vita cristiana in Canada, ha basato la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni in Vaticano come sacerdote, con il compito di controllare la corrispondenza quotidiana, sensibile tra il Papa e i capi dell’Ordine gesuita; risiedeva a Borgo Santo Spirito 5 vicino a piazza San Pietro.
“Sì, l’uomo conosciuto come il Papa Nero controlla tutte le decisioni importanti prese dal Papa e lui a sua volta controlla gli Illuminati” ha sostenuto il Vescovo Bouffard la settimana passata nel programma radio di Greg Szymanski, “Il Gioranle che ricerca” su www.gcnlive.com, dove si possono ascoltare negli archivi e completi delle dichiarazioni preoccupanti.
“So che questo corrisponde a verità poiché ho lavorato per anni in Vaticano e ho viaggiato con il Papa Giovanni Paolo II. Il Papa prende ordini dal Papa Nero poiché i Gesuiti sono i Capi del Nuovo Ordine Mondiale, con il compito di infiltrarsi in altre religioni e governi del mondo per creare a un governo mondiale fascista e a una religione mondiale che si basa sul Satanismo e su Lucifero.
“La gente non può immaginare quanto male e quanta distruzione hanno causato e causeranno, nel frattempo utilizzano una copertura perfetta per nascondersi dietro i tratti neri professandosi uomini di Dio.”
La conoscenza del male che sta in agguato nella gerarchia del Vaticano e in particolare nella gerarchia dei Gesuiti, di prima mano da parte del Vescovo Bouffard, conferma la testimonianza di altri ricercatori, compreso Bill Hughes, autore dei libri impattanti come “Il Nemico smascherato” e “I Terroristi Segreti”, e anche il ricercatore preminente sull’Ordine dei Gesuiti, Eric Jon Phelps, autore de “Gli Assassini del Vaticano – Vatican Assassins”.
Oltre a dipingere un quadro oscuro del Papa Nero di Roma, il Vescovo Bouffard afferma che il potere malvagio dei Gesuiti si estende nel mondo, compresa un’infiltrazione solida nel Governo degli Stati Uniti, del Consiglio degli Affari Esteri (CFR) e importanti organizzazioni religiose.
Il Vescovo Bouffard afferma che i Gesuiti agiscono da perfetti camaleonti, acquisendo identità da
- Protestanti
- Mormoni
- Battisti
- Ebrei
…con l’intenzione di far cadere gli Stati Uniti e sottoporre il paese a una religione mondiale con sede a Gerusalemme e sotto il controllo del suo Capo, Lucifero.
“So di prima mano che il Vaticano controlla e supervisiona tutto in Israele con l’intenzione di distruggere gli Ebrei”, così afferma il Vescovo Bouffard aggiungendo che il vero proposito dell’Ordine dei Gesuiti è orchestrare e controllare tutti i capi del mondo per dar luogo a un conflitto mondiale importante che distruggerà gli Stati Uniti, il Medio Oriente e Israele.”
“Distruggono tutto dall’interno e desiderano anche produrre la distruzione della Chiesa Cattolica per introdurre una religione mondiale basata sul Satanismo. Questo si vede anche da come i sacerdoti adorano durante la messa, adorano realmente i morti.
Si vedono anche segni di satanismo in molti simboli esterni, in costumi e vestiti esterni esibiti dalla Chiesa.”
Dopo il suo servizio a Roma, il vescovo Bouffard passò un periodo in Africa e Guatemala, ottenendo una posizione di potere all’interno della Chiesa.
Con questo potere religioso arrivò l’affiliazione alla Massoneria, e arrivò a essere un membro massone di grado 37, qualcosa che fu disapprovato dalla Chiesa Cattolica Romana poiché, secondo La Legge del Canone, appartenere a una loggia massonica porta di conseguenza a una scomunica immediata.
Secondo il Vescovo Bouffard, la Chiesa utilizza la massoneria per portare a termine i suoi piani segreti, visto che molti altri sacerdoti di alto livello, vescovi, cardinali e anche papi sono entrati in società segrete insieme ad altri avendo posizioni di potere in altre religioni, molti di loro lavorano insieme per sostenere la malvagia agenda degli illuminati
E le sue dichiarazioni rafforzano i resoconti che sono usciti sui giornali italiani e francesi all’inizio degli anni ottanta, che riportavano che più di 150 sacerdoti di alto livello appartenevano alla Massoneria, compresa la Loggia Massonica P2 e altre società segrete.
“Finalmente sono rinato e ho denunciato la Chiesa Cattolica,” ha affermato il Vescovo Bouffard, che adesso è un cristiano praticante che segue la parola di Dio attraverso la Bibbia.
“Dobbiamo pregare sempre affinché i nostri capi denuncino il male apertamente ed esternino cosa sono realmente i Gesuiti”.
Dopo essere uscito dalla Chiesa, il Vescovo Bouffard ha anche chiesto scusa e chiese il suo perdono al già morto sacerdote gesuita Fr. Alberto Rivera.
Rivera è stato uno dei pochi preti gesuiti che ha avuto il coraggio di esporre le intenzioni malvagie della Compagnia di Gesù presentandosi e raccontando come aveva lavorato come un infiltrato dell’Ordine dei Gesuiti negli Stati Uniti, con un lavoro da infiltrato nella Chiesa Protestante e Battista con il fine di distruggerle dall’interno.
“Quando io ero Vescovo e ancora leale alla Chiesa, una volta ho scritto una lettera denunciando il fratello Rivera sostenendo la sua morte” ha affermato il Vescovo Bouffard.
“Quando mi sono reso conto della verità, ho cercato il fratello Rivera e ho chiesto il suo perdono. Siamo diventati nuovi amici e so che egli diceva la verità. Egli era onesto come molti di coloro che trovarono Dio.
“So che i Gesuiti hanno cercato di cambiare la verità dicendo che Rivera non fu mai un sacerdote e hanno distrutto tutti gli elementi che reggevano la verità. Hanno cercato di fare lo stesso con me, però F. Rivera affermava la verità in maniera indiscutibile. So che questo è una realtà e sono stato anche con lui varie settimane prima che morisse.
Egli soffriva terribilmente dopo essere stato avvelenato con dell’acido. Come ho già detto, non potete immaginare la sofferenza e la distruzione che hanno causato e causeranno i Gesuiti”.
In un articolo intitolato “Alberto: The Big Brou-haw-haw”, uno scrittore sconosciuto ha seguito la carriera del Vescovo Bouffard e il suo legame con Fr. Rivera riportando la difficoltà del Vaticano nel cercare di occultare le accuse di Rivera e di Bouffard.
“Poi c’è la testimonianza della conferma da parte di Fr. Gerard Bouffard.
Egli è stato un Vescovo di alto rango nato in Quebec, Canada. Egli risalì dai livelli più bassi dei suoi ordini per diventare aiutante per molti anni di un Papa come Giovanni Paolo II. Si convertì al Protestantesimo e afferma che fu l’uomo che ricevette l’ordine di eliminare Rivera.
In un documento intitolato ‘La scoperta del mistero dietro i simboli cattolici’, Bouffard mostra una penna di lusso d’oro a 18 carati che contiene un inchiostro (invisibile) speciale che scompare usata dalle autorità del Santo Ufficio per firmare documenti segretissimi.
Egli afferma che
“con questa penna che ho in mano, ho firmato l’ordine di uccidere il dottor Rivera”.
Un romanzo di cappa e spada abbastanza drammatico!
Il suo alto incarico precedente lo renderebbe un bersaglio facile da screditare… Eppure il silenzio è assordante.
“Il Vaticano ha anche i suoi problemi di credibilità per lottare contro di lui. In un contesto storico, le affermazioni di Alberto che era un gesuita che lavorava clandestinamente per distruggere la chiesa protestante non era poi così lontano come potrebbe sembrare. I Gesuiti furono creati nel 1541 da Sant’Ignazio da Loyola proprio con questo proposito (anche se alcuni Gesuiti lo contestano, naturalmente).
Furono coinvolti in inenarrabili sporchi trucchi, assassinii e cospirazioni. L’Ufficio dell’Inquisizione portò all’esterno la sua missione provocando tortura e/o assassini di milioni di persone innocenti con l’accusa di “eresia”.
Questo dipartimento da allora è chiamato il Santo Ufficio, però i Gesuiti non si sono mai incomodati a cambiargli nome. E’ anche incerto quanto hanno cambiato nel tempo le proprie finalità. Nessuna delle due organizzazioni è molto trasparente e tutte e due servono gli interessi del Papa.
Le cattive reputazioni non si dimenticano facilmente.
“Se il racconto di Alberto è una menzogna, è un pezzo brillante da fiction con una consistenza paurosa. Ci sono di certo altre cospirazioni che ha sognato e che sono intense e intricate allo stesso modo”.
La cospirazione per l’assassinio di JFK e la cospirazione UFO/Majestic-12 sono le prime a venirmi in mente.
Queste cospirazioni, però, sono state create e migliorate da centinaia di persone in un lungo periodo di tempo, poi furono unite e si organizzarono di nuovo fino a che sono diventate una storia plausibile.
Dopo quasi vent’anni di “esposizione pubblica” e di revisioni, si adotta una versione “semi ufficiale”. Se si dimostra che una parte qualsiasi è falsa, la si trasforma in una versione leggermente diversa senza le parti in causa.
“Per Alberto non si è ricorsi a nessuno di questi metodi. La sua storia viene da lui solo. Non è stata rivisitata o pulita per decenni dal Comitato prima che Chick la pubblicasse. Al contrario, fu pubblicata nella sua totalità e poi sublimata con volumi addizionali (più di cinque) con l’apporto di più nomi e date senza nessun mutamento.
Se egli ha effettivamente ingigantito, allora merita certamente un premio per il suo genio letterario, soprattutto per quello che riguarda i suoi intrighi biografici (più del Barone di Munchausen?).
“Dopo vent’anni di ricerche, tutti mezzi del Papa che volevano dimostrare che Alberto era un bugiardo, sono falliti. Certo, Alberto ha fallito nel suo intento di dimostrare le accuse contro il Vaticano. Nel migliore dei casi, la gara continua a essere in parità.
Ci potranno essere progressi futuri che saranno forse drammatici. Ma non sapremo mai se Alberto ha detto “il vero” a meno che il Papa non lo confessi apertamente. (E questo è pari all’opportunità che un disco volante atterri sul prato della Casa Bianca.)
Si tratta di una materia deliziosa per pensare e molto più allarmante di qualsiasi premessa campata per aria sugli espedienti X.”
Attraverso la Storia, l’Ordine gesuita è da mettere in relazione con la guerra e il genocidio, poiché è stato ufficialmente rimosso da molti paesi tra cui Francia e Inghilterra.
I ricercatori affermano che i Gesuiti sono i veri controllori spirituali del nuovo ordine mondiale; l’autore Phelps ha anche chiesto l’esilio dell’Ordine dagli Stati Uniti.
Fonte: https://www.bibliotecapleyades.net