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Idrogeno Puro da Elettrolisi, Ecco cosa Temono le Sette Sorelle! Dal Secolo Scorso Lo Stato Profondo ha Cercato di Sopprimere Questa Semplice Tecnologia

Come anticipato precedentemente un po alla volta metteremo a vostra disposizione alcune delle migliaia di documenti che abbiamo reperito in rete e fuori da internet che non rendono giustizia a tutto quello che scienziati e ricercatori hanno sviluppato negli ultimi 100 anni.

Abbiate sempre l’accortezza di accedere agli allegati in quanto spesso sono archivi non accessibili attraverso i motori di ricerca mainstream e soprattutto prendete inconsiderazione l’idea di finanziare le nostre ricerche che non sono spesso immuni da ingerenze esterne le quali non gradiscono quanto da noi posto alla vostra attenzione.

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Brucia Acqua, non Benzina

Se parli di un sistema per risparmiare carburante, istallando un’apparato di supporto al motore termico dell’autovettura, che generi una miscela di gas (detta anche HHO- Idrossigeno o gas di brown) da una reazione dell’acqua con la corrente elettrica fornita dall’alternatore e la batteria e che andrà a sostituire l’aria (o addirittura il carburante) nella fase di scoppio, aumentando la potenza e di conseguenza dover accelerare meno per avere le stesse prestazioni, ti prendono tutti per matto!

Questa miscela è tre volte più esplosiva della benzina, non inquina, produce solo vapore acqueo e ossigeno. Quindi in teoria diminuirebbe la CO2 nell’atmosfera e immetteremmo solo ossigeno.

Non vorrei che chi volesse insistere sul fatto che questo tipo di motore sia una “Fake”, abbia degli interessi particolari, o semplicemente non gliene frega un cavolo di tutta questa storia tanto i soldi ce li ha! Anche perché questa sarebbe un’innovazione a vantaggio di tutta l’umanità, compresi gli scettici.

Purtroppo però, il consumo di benzina per ogni automobile prodotta in massa, è stato attentamente “determinato” in funzione del mercato e tutto gira intorno al petrolio, persino le recenti auto ibride che usano motori elettrici consumano ancora una predeterminata quantità di benzina, per non parlare dei loro prezzi proibitivi. Se non bastasse, ci viene raccontato che numerosi additivi presenti nella benzina vengono aggiunti per aumentare le prestazioni; ma a causa della sua struttura molecolare molto complessa, la vera funzione incorporata nella formula è quella di rallentare la combustione, in modo che solo una parte venga effettivamente consumata nel cilindro, e il residuo liquido vada nella marmitta catalitica. Come ulteriore insulto, gli additivi sono anche presenti per intasare e impedire l’uso di carburatori di tipo Pogue, progettati per fornire percorrenze di circa 80-130 Km/litro.

Nel link sottostante le istruzioni (in inglese) per costruirsi da sé il proprio impianto per la propria autovettura, ovviamente tenendo in considerazione che qui in Italia penso che sia ancora illegale, per via dell’assicurazione (anche se il mezzo risulterebbe più sicuro di uno tradizionale, non avendo bombole), per via dell’omologazione, e tutto il resto, declino ogni responsabilità, quindi dovete prestare molta attenzione ed eventualmente rivolgersi ad un meccanico-elettrauto di fiducia.

Fuel from Water – KeelyNet

Il Lato Oscuro ha cercato di sopprimere questa tecnologia a partire dal secolo scorso. Ma ora non possono uccidere abbastanza innovatori per fermare questa tecnologia. La rivoluzione è iniziata. Non sto parlando della tecnologia antigravitazionale, quella è per altri, le menti.

L’energia dal carbone ha portato la prima rivoluzione industriale e ha fondato la democrazia. L’energia basata sul petrolio ha portato la seconda rivoluzione industriale e ha completato la democrazia. L’energia nucleare ha segnato il declino della democrazia e la sua incapacità di rispondere ai problemi dell’umanità, con la conseguente globalizzazione del capitale e l’egemonia dell’americanismo che ha portato alla barbarie democratica. Può l’energia basata sull’idrogeno, nel XXI secolo, liberare l’umanità dai costosi e distruttivi combustibili fossili e liberare l’umanità dalla barbarie democratica?

Non avete ancora capito il problema? Alzate il cofano della vostra auto moderna e cercate di capire i vari sistemi che la fanno muovere. Le nuove auto sono caricate con elementi da oltre 10.000 euro che fanno sentire potenti i burocrati e ricche le industrie automobilistiche, dei carburanti, belliche e bancarie. La vostra auto è stata costruita per bruciare molto carburante e pagare cifre esorbitanti a una manciata di aziende con un comune denominatore.

I nomi delle società, delle banche, delle agenzie governative, delle agenzie private e delle università coinvolte nella soppressione delle invenzioni legate all’energia incontrollata.

Standard Oil, Zapata Petroleum, Atlantic Richfield, Exxon-Mobile,

Shell Oil Company, General Electric Company, Yakuza, California Air Resources Board,

Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio, Wells Fargo Bank, Ford Motor Company,

General Motors Corporation, Massachusetts Institute of Technology, Regina d’Inghilterra,

Casi di soppressione delle invenzioni energetiche i i 3 settembre 2007

Kollmorgan, Banca Mondiale, Rockefeller, Gruppo Carlyle e Famiglia Bush

Come funziona l’idrogeno che produciamo per elettrolisi su richiesta nella nostra auto con una cella a secco. L’idrogeno ha il più alto contenuto energetico per unità di peso di qualsiasi altro carburante conosciuto, 120,7 kJ/gr e 3 volte quello della benzina convenzionale. (Wikipedia)

La combustione è “pulita”. Quando viene bruciato con l’ossigeno produce solo acqua e calore. Quando viene bruciato con l’aria atmosferica, il cui volume è costituito per il 78% da azoto, vengono prodotti anche alcuni ossidi di azoto, ma in misura trascurabile. (anche Wikipedia) Ha una maggiore infiammabilità e velocità di trasmissione della fiamma.

Car-that-runs-on-tap-water-Plasma-Spark-Hydrogen-Fuel-Z-Library

Tutti i motori a combustione interna effettuano una combustione incompleta degli idrocarburi che utilizziamo (benzina, gasolio) con conseguente formazione di sostanze inquinanti (gas di scarico). Utilizzando l’idrogeno nel nostro motore, senza alcuna regolazione e senza ulteriori “chicche” ad eccezione del dispositivo elettrolitico, otteniamo una migliore efficienza termica del nostro motore, cioè una migliore combustione.

L’idrogeno entra nella camera di combustione in forma gassosa e si accende immediatamente, trasmettendo la fiamma in tutto lo spazio del cilindro in un tempo molto breve grazie alla sua diffusione nella camera di combustione, accelerando l’accensione della benzina. Nel tempo che intercorre tra la scintilla e l’apertura delle valvole di scarico abbiamo consumato la maggior parte, se non la totalità, della miscela carburante-aria-idrogeno.

Poiché l’idrogeno ha un contenuto energetico più elevato, il lavoro prodotto è maggiore e più ricco di efficienza energetica; a ciò si aggiunge la combustione di una miscela molto più convenzionale, per cui è comprensibile l’origine della maggiore coppia, potenza e dell’incredibile linearità di potenza osservata dopo l’installazione. Per gli scettici ci sono i dinamometri e, naturalmente, la grande economia.

Non importa che gli interessi acquisiti non siano incentivati a implementare tecnologie di risparmio energetico e che abbiano tutto l’interesse a farle sparire. Posso dimostrare che i governi e le case automobilistiche sanno che la tecnologia EHO-Idrogeno funziona.

Tra il 1943 e il 1945, l’esercito britannico, per far fronte alla carenza di carburante convenzionale, utilizzò generatori di gas idrogeno-HEA per carri armati, navi e altri veicoli, per risparmiare denaro ed evitare il surriscaldamento dei motori utilizzati in Africa. Si utilizzavano generatori simili a quelli odierni. Alla fine della Seconda Guerra Mondiale il governo britannico ordinò la rimozione e la distruzione di tutti i generatori.

Guardate cosa scrisse Jules Verne nel 1874 sull’acqua come combustibile!

“Sì, amici miei, credo che l’acqua sarà un giorno impiegata come combustibile, che l’idrogeno e l’ossigeno che la costituiscono, usati singolarmente o insieme, forniranno una fonte inesauribile di calore e di luce, di un’intensità di cui il carbone non è capace”. Jules Vernes, 1874, L’isola misteriosa, capitolo 11

[…] Sì, amici miei, io credo che l’acqua sarà un giorno usata come combustibile, che l’idrogeno e l’ossigeno che la costituiscono, singolarmente o insieme, forniranno una fonte inesauribile di calore e di luce, di un’intensità di cui il carbone non è capace.[…] Jules Vernes, 1874, L’isola misteriosa, capitolo 11

Bob Boyce

La foto qui sotto ritrae Bob Boyce dopo l’intervento chirurgico per rimuovere il suo secondo impianto inconsapevolmente, un VeriChip RFID con il relativo cancro, a causa del materiale radioattivo che conteneva. Bob Boyce è stato per decenni uno dei principali inventori-guru sul tema della “combustione” dell’acqua per le automobili. Una professione pericolosa, non credete?

Bob Boyce

Quindi voi gattini continuate a dare la vostra bella euforia alle famiglie reali d’Olanda e d’Inghilterra (le 7 sorelle in generale) per guidare le vostre auto con un motore inefficiente che affonda le sue origini nel 1850, che butta i ¾ della benzina nello scarico.

Non si può nemmeno pensare all’acqua come carburante. Presto alcuni idioti dalla grafica indecente su Internet la chiameranno bufala! Meglio così, dopo tutto, tutti noi che lo usiamo abbiamo la nostra tranquillità dai troll. È risaputo che la peste emotiva è viva e vegeta, ma… non sono affari nostri!

I vantaggi dell’uso dell’idrogeno sono un risparmio sul carburante convenzionale dal 30% al 50%, nei migliori sistemi disponibili (ce ne sono di speciali che raggiungono l’88%, ma questa è un’altra questione), un aumento della coppia di 1,5-2 chilogrammi (10% – 15%), emissioni di scarico quasi nulle, una riduzione del 25% – 30% del rumore del motore grazie a una migliore e minore combustione, una riduzione dei colpi di preaccensione e un aumento della durata del motore grazie alla bassa temperatura di combustione.

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Con l’uso dell’idrogeno puro non c’è bisogno di regolare o interferire con alcun sensore, non è necessario alcuno spazio di stoccaggio, nessun recipiente a pressione, nessun ausilio elettronico aggiuntivo, nessuna modifica o adattamento del motore e, naturalmente, non sostituisce in alcun modo il carburante del motore esistente, ma migliora semplicemente la combustione del motore facendo passare l’idrogeno gassoso attraverso la presa d’aria del motore. Funziona solo quando il motore viene avviato e si ferma quando il motore viene spento.

Paul Zigouras

Ci sono grandi menti greche come Paul Zigouras che hanno costruito dispositivi di idrolisi per produrre HHO (o idrossi) per le auto che hanno raggiunto l’impossibile, ovvero alimentare il motore esclusivamente dal gas. Dopo aver ottenuto il successo, ha invitato le compagnie petrolifere ad acquistare il suo sistema, cosa che hanno fatto, pagandolo per l’equivalente di 20 anni di vendite se avesse costruito questi motori e li avesse venduti.

Egli sostiene che il suo sistema produce la fantastica cifra di 40.000 litri al minuto con una potenza di non più di 190 ampere a 13,8 volt. Gli sono stati pagati 6 milioni di dollari per i diritti sull’elettronica di accompagnamento, a condizione che venisse messo a tacere. Anche se avesse osato riprogettare l’elettronica, coloro che lo hanno pagato… si sarebbero arrabbiati.

Secondo le nostre fonti, ha venduto un’unità elettronica originale in grado di alimentare un’auto americana V8 da 200 cavalli per 5.000 dollari su eBay. Gli acquirenti che lo hanno pagato 6 milioni di dollari l’hanno ricomprata dal tizio che l’aveva acquistata su eBay per 20.000 dollari.

HHO

Nella foto il dispositivo e il motore.

Pensate a voi stessi, chi è Bob Boyce o Paul Zigouras?

Charles H. Frazer

Nel 1918 Charles H. Frazer ottenne un brevetto per l'”hydro-booster”. L’immagine è tratta dal suo brevetto. Scoprì che gli idrogetti funzionano meglio con carburante di qualità inferiore. Perché da allora gli idrogetti sono stati ignorati? Perché da allora sono stati soppressi? L’hydro-booster è un passo avanti verso un sistema HHO al 100% ossidrico. Ecco perché non vengono menzionati e sono ampiamente utilizzati!

Il Segretariato generale dei consumatori raccomanda ai consumatori di non procedere all’installazione di “hydro-booster” nei veicoli.

[…] Recentemente, il mercato greco ha visto la disponibilità di dispositivi e/o sistemi di “propulsione a idrogeno” da installare sui veicoli (kit a idrogeno, dispositivi a idrogeno, dispositivi a elettrolisi, ecc.), che vengono promossi come alternative per risparmiare carburante. In effetti, alcuni di questi prodotti sono promossi tra l’altro con il claim: “Acqua come carburante. Rendi la tua auto ibrida a basso costo”. Spesso i responsabili della commercializzazione di questi prodotti citano studi di laboratorio e approvazioni MOT.

Un’indagine del Segretariato Generale per i Consumatori ha rivelato che in altri Paesi, come ad esempio gli Stati Uniti, per prodotti simili, l’autorità competente per la protezione dei consumatori ha stabilito che vengono promossi con spiegazioni scientifiche false e ha denunciato questa pratica come sleale e ingannevole al tribunale competente.

Il Segretariato Generale dei Consumatori, al fine di tutelare gli interessi economici dei consumatori, ha già avviato un’indagine in collaborazione con altre autorità competenti.

In questo contesto, la Direzione per la Tecnologia dei Veicoli del Segretariato Generale per i Trasporti del Ministero dello Sviluppo ci ha già informato che i sistemi di “propulsione a idrogeno” in questione non rientrano nell’ambito di applicazione di alcuna normativa europea o internazionale (della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite) e che non esiste un quadro istituzionale per la loro approvazione. Il loro montaggio sui veicoli non è consentito, non è incluso tra le modifiche/dispositivi consentiti e non è quindi accettato dai MOT.

Agli “esperti” non importa che esistano oltre 10.000 brevetti per il risparmio di carburante, nessuno dei quali è in commercio. Non importa che l’attuale record mondiale di risparmio di carburante per un’auto normale sia di 2.575 km con 4,5 litri di benzina. Non importa che i governi, le case automobilistiche, le compagnie petrolifere, Wall Street e altri interessi acquisiti perderebbero trilioni di dollari se le tecnologie di risparmio energetico venissero implementate in tutto il mondo.

Senza contare che gli interessi monopolistici degli oligarchi globali non hanno alcun incentivo a implementare le tecnologie di risparmio energetico e hanno tutto l’interesse a eliminarle.

L’HHO (Yull Brown gas) o idrogeno, grazie alla sua altissima velocità di accensione, fa esplodere tutto il carburante già decomposto quasi contemporaneamente (si comporta come un innesco esplosivo). Il carburante esposto in più e già in fiamme esercita una maggiore pressione sul pistone in un tempo minore.

Inoltre, la reazione brucia ed estrae energia dal carburante che in precedenza sarebbe stato gettato fuori dallo scarico. Più precisamente, la frantumazione delle goccioline rende disponibile una maggiore quantità di benzina o gasolio da bruciare per convertire in energia senza consumare più carburante.

Quindi l’HFO o l’idrogeno aumentano la distanza percorsa costringendo il motore a bruciare la benzina in modo più efficiente e completo, offrendo più lavoro per ogni litro acquistato. Aumentando la quantità di EHO o idrogeno nel cilindro, le gocce si rompono in modo più efficace, garantendo una combustione più efficiente. In altre parole, l’EHO offre il suo vantaggio principale modificando il carburante del motore, non funzionando come carburante del motore.

Tuttavia, le goccioline che non vengono bruciate come risultato della regolazione della miscela ricca (leggi: benzina che non è stata convertita in energia nel motore) nei motori a benzina, a tutt’oggi, i ¾ della benzina vengono scartati come gas di scarico (nel 1970 l’EPA, inorridita da questa pratica e dall’impatto ambientale, ha imposto controlli sulle emissioni di scarico, ovvero convertitori catalitici per bruciare il carburante scartato). Ciò significa che ancora oggi il motore della vostra auto butta via un’enorme quantità di carburante per compensare le condizioni ambientali che cambiano continuamente durante il viaggio.

Il costo di questa compensazione viene pagato ogni volta che si gira la chiave. I produttori hanno permesso al pubblico, che ha guidato le proprie auto per decenni, di fare questo compromesso e di non preoccuparsi del fatto che i propri soldi venissero buttati in aria.

Giocare con il gas Yull Brown HHO. Come… il diavolo non c’entra… diciamo noi!

George Wiseman definisce il gas HHO di Brown (BG) come:

“La miscela totale di gas prodotta dall’apparato di elettrolisi progettato per separare l’acqua e non per separare i gas prodotti l’uno dall’altro”.

Il BG contiene H, H2, O, O2, H2O (come vapore acqueo) e un sesto gas speciale che Yull Brown ha chiamato “Cristallo liquido”, George Wiseman lo chiama “Acqua espansa elettricamente” (ExW), Ruggero Santilli lo chiama “Magnecules” e Chris Eckman lo chiama “Plasma espanso orbitante”.

Bruciare acqua, non benzina.presto qualcosa cambierà!

Nikolaos Anaximandros

Fonte: nikolaosanaximandros.gr & chiudilciclo.altervista.org

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