Orribili Rivelazioni sulle Reazioni Avverse ai Farmaci e Vaccini: Ciò che l’EMA ha Nascosto Sotto il Tappeto per Decenni
Ogni singolo riferimento qui scritto è interamente documentato e proviene direttamente dalle case farmaceutiche che hanno deliberatamente immesso sul mercato autentici strumenti di morte che ancora adesso pochi prendono in seria considerazione, invitiamo tutti a consultare costantemente il nostro portale che ha una sezione curata da hacker investigativi il cui compito non è come è dato a credere quello di terrorizzare le persone, ma di metterle in condizione di operare una qualsiasi scelta dopo aver posto sul piatto della bilancia tutte le variabili che devono essere prese in considerazione prima di operare una determinata scelta che sancisce la linea di demarcazione tra la vita o la morte di ognuno di voi.
Staff Toba60
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Orribili Rivelazioni sulle Reazioni Avverse ai Farmaci e Vaccini
All’inizio di questo mese, la giornalista investigativa Sonia Elijah ha intervistato l’esperto olandese di dati e hacker informatico etico Wouter Aukema. Egli ha rivelato il vero orrore del tesoro di dati nascosti nel sistema EudraVigilance dell’Agenzia Europea dei Medicinali per la segnalazione degli eventi avversi.
Aukema, che vanta oltre 30 anni di esperienza come scienziato forense dei dati, ha collaborato con un esperto di software per sviluppare uno strumento che ha permesso di scaricare tutti i 15 milioni di rapporti sulla sicurezza dal database EudraVigilance negli ultimi 20 anni. I dati comprendono segnalazioni su 6.000 farmaci e sostanze in Europa e fuori dall’Europa, tra cui le iniezioni sperimentali di Covid.
Svelato il vero orrore dei dati sulla nocività del vaccino Covid
La mia intervista innovativa con l’esperto di dati e hacker informatico etico Wouter Aukema dai Paesi Bassi rivela i veri orrori del tesoro di dati conservati nel Sistema EudraVigilance dell’Agenzia Europea dei Medicinali (“EMA”) per la segnalazione dei rischi per la sicurezza – come mai prima d’ora!
Wouter Aukema, uno scienziato forense con oltre 30 anni di esperienza, insieme a un esperto di software, ha sviluppato uno strumento che ha permesso di scaricare Tutti i 15 milioni di rapporti di sicurezza degli ultimi 20 anni per 6000 farmaci e sostanze (all’interno e all’esterno dell’Europa), comprese le siringhe sperimentali Covid-19.
Finora, la comunità scientifica ha potuto analizzare gli effetti collaterali di un determinato farmaco solo attraverso l’interfaccia estremamente macchinosa e opaca del sistema di database dell’EMA. Nella videointervista, Aukema ha evidenziato e spiegato i numerosi problemi del sistema:
Se voglio capire la storia di tutti gli effetti collaterali di questo particolare farmaco, devo ripetere questo processo cinque volte per un farmaco. Se voglio tornare al 2018, devo farlo sette volte per un farmaco. Sette volte, 6.000 farmaci e sostanze diverse. Sono 42.000 volte che devo cliccare su pulsanti e scaricare file. Non è fattibile. Nessuno può farlo.
Tuttavia, grazie allo strumento unico di Aukema e dei suoi colleghi, il pubblico può vedere per la prima volta la vera entità della carneficina causata dalle iniezioni di Covid-19.
Con grafici e tabelle colorate, questa è la prima volta che i dati dannosi vengono presentati in modo così chiaro e trasparente – in netto contrasto con il sistema nebuloso dell’EMA, che dà l’impressione che l’offuscamento dei rapporti sugli effetti collaterali del vaccino Covid, e anche di altri farmaci, possa essere stato deliberato.
La panoramica dei dati di Aukema ha mostrato in modo scioccante una triplicazione delle segnalazioni di sicurezza per i vaccini Covid-19 (all’inizio del lancio sul mercato) rispetto a tutti gli altri farmaci e sostanze – negli ultimi 20 anni! (La curva blu mostra il numero di segnalazioni di sicurezza per i vaccini Covid-19. La linea arancione si riferisce agli altri 6000 farmaci e sostanze).
Aukema continuò:
“Qual è l’effetto collaterale più comunemente segnalato per tutti i vaccini COVID?
Questo mi ha lasciato perplesso. È la COVID stessa… Ma pensavo che i vaccini COVID prevenissero la COVID”.
Nel diagramma seguente, la reazione “Covid-19” è rappresentata dalla bolla blu più grande.
All’inizio del 2022, ho scritto l’articolo di Substack “L’efficacia del 95% dei vaccini di Pfizer era falsa fin dall’inizio?”. L’articolo ha attirato l’attenzione dei media tradizionali, come dimostrato da una serie di attacchi mirati al mio articolo. Nel mio articolo, ho calcolato che l’efficacia del vaccino Pfizer/BNT era più vicina al 12%, non al 95%, sulla base dei dati forniti dalla stessa Pfizer in un documento informativo della FDA del dicembre 2020 che ho ottenuto dal sito web della FDA. (Cfr.
Il forte segnale proveniente dal database EudraVigilance, che rivela che Covid-19 è l’effetto collaterale più frequentemente segnalato dei vaccini Covid-19, dimostra sempre più chiaramente che il mio calcolo precedente non era troppo lontano dal vero.
Aukema ha rivelato altri risultati rivoluzionari dei dati (questa volta per tutti gli altri farmaci, non per i vaccini Covid): l’improvvisa esplosione delle segnalazioni di sicurezza per due farmaci specifici a partire da gennaio 2023.
1) Keytruda, un farmaco antitumorale utilizzato principalmente negli adulti per il trattamento di tumori in fase avanzata, che si sono diffusi o sono tornati, che non hanno risposto ad altri trattamenti o che non possono essere rimossi con la chirurgia. (Cfr. EMA)
2) Inflectra, un farmaco antinfiammatorio usato per trattare malattie come l’artrite reumatoide, il morbo di Crohn, la colite ulcerosa e la psoriasi. Viene solitamente utilizzato quando altri farmaci o trattamenti hanno fallito. (Vedi EMA)
Cosa può aver causato una richiesta così improvvisa (e quindi un aumento degli effetti collaterali segnalati) di un farmaco antitumorale e di un farmaco per l’infiammazione cronica a partire dall’inizio di gennaio 2023? Potrebbe esserci un legame tra l’aumento della domanda di questi farmaci per trattare alcuni effetti collaterali dei vaccini Covid?
Durante l’intervista, Aukema ha sottolineato un altro dato critico: L’infarto miocardico (attacco di cuore) è stato uno dei disturbi cardiaci più comunemente segnalati dopo la vaccinazione con Covid. L’esperto di dati ha sottolineato che i foglietti illustrativi del vaccino Covid elencano tra gli effetti collaterali noti la pericardite e la miocardite ma, sorprendentemente, non l’infarto del miocardio.
Dietro ogni rapporto sulla sicurezza c’è una persona che soffre di un effetto collaterale che per alcuni può cambiare la vita. È stato un onore avere Anne Merel Kloosterman alla Zoom call. È la rappresentante delle vittime del vaccino Covid nei Paesi Bassi. Anne ha sofferto di paralisi e di tutta una serie di altri problemi dopo la seconda dose del vaccino Moderna, che ha assunto perché temeva che il vaccino sarebbe stato imposto dalle università.
Ha fatto un’osservazione importante quando è stata sollevata la questione dell’eccesso di morti.
Nei Paesi Bassi, i dati sulla mortalità in eccesso sono stati nascosti dalla legge sulla privacy, grazie alla legge di modifica del 1° gennaio 2020 sull’accesso alle cartelle cliniche per i parenti.
Hanno reso legalmente impossibile il recupero di questi dati e, a causa delle leggi sulla protezione dei dati, gli esami patologici del defunto possono essere effettuati solo se è stato probabilmente commesso un reato o se è stata firmata la dichiarazione. Se il defunto non ha firmato la dichiarazione in vita, la causa ufficiale del decesso rimane segreta.
Inoltre, è stato ridefinito anche lo status di “vaccinato”. Per Moderna, Pfizer e Astra Zeneca sono necessari 14 giorni, per Janssen (Johnson & Johnson) addirittura 28 giorni, perché una persona sia considerata vaccinata; quindi se qualcuno muore entro questo periodo, il defunto viene registrato come non vaccinato.
Anne ha descritto ciò che ha subito quando ha parlato dei danni da vaccino Covid: la chiusura spudorata del suo account Instagram e LinkedIn.
Ha anche fatto un commento toccante sul fatto che coloro che sono stati vaccinati sono stati trattati con ostilità da entrambe le parti: i vaccinati e i non vaccinati.
Per coloro che desiderano accedere al cruscotto e allo strumento di raccolta creato da Wouter Aukema e dal suo collega, le seguenti informazioni provengono dal post di Aukema su X.
Sonia Elijah
Fonte: soniaelijah.com
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