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Wilhelm Reich: Psicopatici di Successo e peste emotiva: nessuno vuole la “Verità” se questa “Verità” non gli si addice e non gli serve

In questo testo c’è molto poco che non ci riguardi in prima persona.

«La verità è il contatto diretto con la realtà», disse il grande scienziato e umanista del XX secolo Wilhelm Reich.

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Portali organici: identificarli

«Di tutte le cose, solo la verità è diventata così assurda da essere messa in discussione»

Whitaker Chambers

Per la sua ricerca scientifica e la pubblicazione di verità scientifiche che Wilhelm Reich ha condotto per oltre 30 anni, è stato ricompensato con la detenzione in una prigione federale dove fu “assassinato” nel novembre del 1957, appena due giorni prima di essere rilasciato.

Se esaminiamo la storia degli esseri umani, diventa chiaro che ogni volta che un uomo, indipendentemente dal secolo in cui è vissuto, si è imbattuto in una grande nuova verità, l’ha seguita con onestà e l’ha servita con moralità e coerenza,la sua ricompensa è stata la morte, l’omicidio, l’ostracismo, l’esilio, la perdita dei suoi beni, calunnie maligne che alla fine hanno spezzato la sua anima, affaticato il suo cuore e lo hanno fatto morire di stenti. Pensateci e riflettete, da Eraclito, Epicuro, Pitagora, Ipazia, fino a Nikola Tesla, Georges Lakowsky, il dottor R.G.Hamer o Royal Raymond Rife e, naturalmente, Wilhelm Reich.

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Wilhelm Reich

«La storia dell’uomo sta diventando sempre più una corsa tra l’istruzione e la distruzione» X G. Wells e cos’altro è l’istruzione se non la Conoscenza della Verità? Ma cos’è la «Verità» per le persone che non la vogliono o non la sopportano? Che cos’è e che valore ha la «Verità» riguardo alla salute senza farmaci per chi lavora nell’industria farmaceutica? Che valore ha la “Verità” della cura e della scomparsa totale del cancro e di altre malattie cosiddette “autoimmuni”, senza ospedali, farmaci, e soprattutto prima ancora che la malattia si manifesti per coloro che lavorano nelle chemioterapie, nelle infermiere e nei medici prescrittori? Che valore ha la “Verità” per l’energia elettrica wireless gratuita, per i lavoratori dell’industria dei cavi o per i dipendenti delle banche e delle assicurazioni?

Hai capito come stanno le cose? Non sono solo i cattivi dominatori che si oppongono al progresso se non è nel loro interesse, ma anche i loro vari funzionari che rischiano di perdere qualche briciola di ciò che cade dal tavolo. La colpa non è solo del cattivo dominatore, il grande signor Schäuble, che desidera riportare l’Europa al regime feudale! Dopotutto, questa è la situazione preferita dai rettili, che sono cacciatori per natura, ma anche di coloro che lo applaudono, accettando e concordando con lui, pur essendo le prede dei cacciatori! Assoluta follia. Il nemico è il essere umano che è diventato un animale umano e ha smesso di essere un essere razionale, allontanandosi completamente dallo spirituale.

È interessante ricordare che, mentre tutta l’Europa era feudale, la Grecia non lo era, ad eccezione della dominazione veneziana per un periodo di tempo limitato e in un’area geografica circoscritta. Ma questo non è l’argomento del presente articolo, anche se è estremamente interessante perché è assolutamente metafisico e comprende l’intero “calderone” dei signori e dei loro servitori di ogni razza e tipo. Comunque, a tempo debito… Capisci quindi che nessuno vuole la “Verità” se questa “Verità” non gli conviene e non gli è utile. Se quindi non vuole la Verità nelle cose della sua vita quotidiana, chiediti quanta “Verità” sopporta in relazione allo Spirito, alla Vita, all’Anima, cioè a cose astratte e invisibili?

Coloro che hanno istigato l’attacco contro Wilhelm Reich hanno fatto un lavoro impeccabile. La perdita e la falsificazione della “Verità” sull’orgone e sulla vita è incalcolabile per l’umanità.  La sua incarcerazione e il suo omicidio si sono già rivelati devastanti per la vita umana. Uno degli scienziati che lavoravano per Reich ha affermato: «La morte di Wilhelm Reich ha significato la distruzione per l’umanità»  Questa profezia infausta si è già rivelata corretta, poiché l’animale umano sta regredendo, involvendo, camminando instabile su una corda sospesa sopra un abisso nucleare.

Solo una manciata di scienziati ha compreso le funzioni dell’orgone e la sua relazione con l’uomo. Dopo l’assassinio di Reich, provo solo panico e profonda disperazione, mentre vedo il incubo della Peste Emotiva diffondersi e andare di pari passo con il Frankenstein dell’energia nucleare, crescere di anno in anno e trasformarsi in una minaccia enorme, che può essere innescata da un animale umano emotivamente appestato, da un Portale Organico in qualsiasi momento, ovunque sul pianeta.

Alcuni ritengono che sia necessario un disastro nucleare per riportare l’animale umano alla ragione, per ripulire il pianeta dai parassiti umani – e non solo quelli umani – e rendere sterile la terra, dilaniata da conflitti stupidi e paranoici, in modo che, forse, dopo 20.000 anni, una nuova forma di vita più razionale possa ricominciare da capo. Guardate la serie “The 100”, che tratta proprio questo scenario. Reich doveva essere tormentato da una profonda angoscia per ciò che potevano fare gli emotivamente squilibrati, in breve S.P., i pazzi di odio con la sua scoperta, un’energia molto più potente di quella nucleare.

L’energia nucleare e l’orgone sono forme di energia CONTRARIE e “mutualmente esclusive”. L’orgone è l’energia primordiale, priva di massa, da cui ha origine la materia. D’altra parte, l’energia nucleare è energia derivata dalla distruzione della materia L’equazione E=mc2 è un’equazione inversibile. E è l’orgone. Da questo solo si può capire perché tanta guerra e tanta ostilità nei confronti di uno scienziato che viveva e lavorava per la vita sul pianeta. Ma l’argomento di questo articolo non è l’orgone, lo spazio su Strange ha dei limiti, anche se tornerò presto su questo argomento, né quanto sia stato distruttivo il cretino Einstein per la vita e l’esistenza umana. Il fatto che l’orgone e i suoi benefici non esistano ufficialmente nella nostra vita odierna è dovuto a quell’idiota e cretino di Einstein e alla sua cricca, ovvero ai “psicopatici di successo”.

(Einstein ha sempre avuto una profonda avversione per la fisica quantistica e tutto ciò che era metafisico)

Avete mai avuto quella “fantasia da incubo” che il mondo sia popolato da zombie, psicopatici, vampiri? Beh, indovinate un po’, non è una fantasia. Molte delle persone là fuori sono proprio questo, “automi meccanici evoluti che fingono di essere esseri umani con una vita”. È assolutamente appropriato che il termine “agente” sia usato nel film Matrix per indicare il tipo di macchina organica programmata, “che è fatta di carne e sangue o chip di silicio”.  «Questi agenti non provano sentimenti, sono impersonali, apatici, semplici spettatori che cercano di rappresentare il loro mondo interiore così com’è, indipendentemente da loro stessi. Per un agente un sentimento ha senso solo nella misura in cui è correlato ai suoi obiettivi, il che in pratica significa che è correlato alla sopravvivenza individuale dell’agente». Proprio questa caratteristica dell’agente è stata la sua rovina.

Nel numero 141 di Strange è stato pubblicato un mio articolo sulle “Porte Organiche”, in breve P.O. Cercatelo, qui vi dirò in breve cosa sono e quali sono le loro caratteristiche principali, in modo che possiate riconoscerli e gestirli, ma anche capire perché tanta ostilità e guerra nei confronti di persone che si sono preoccupate solo del bene dell’umanità.

Vediamo perché succede questo: Uno dei concetti più strani, difficile da discutere e ancor più da comprendere, è quello degli Organic Portals « Portali Organici” che incontriamo con nomi diversi come “Psicopatici di successo” o “Follia lucida” o “Mimi umani” o “Preadamiti” o “Inanimi” o “Apatici” e non hanno nulla a che vedere con quelli che vengono chiamati “Vampiri Energetici”, che sono qualcosa di diverso, poiché un “Vampiro Energetico” può essere anche un idiota animato.

Ciò che descrive meglio e con maggiore precisione questi esseri è il termine “Porte Organiche”, perché sono vere e proprie “Porte” e attraverso di esse passano vari esseri dall’Astral fino al Piccolo Caos, molto raramente anche da più in alto, cioè più pronti per essere occupati o posseduti da esseri con DNA diverso o densità diversa. Questo è un argomento puramente metafisico e naturalmente non intendo lasciarlo passare inosservato, poiché coinvolge ogni tipo di entità ultraterrena [Volatori e Signori di ogni grado] fino ai discendenti dei Grandi Antichi [di ogni grado e casta dei loro servitori]. Come puoi capire, è in atto un gioco grande e interessante a cui non rimango indifferente. Ma oggi mi limiterò al livello puramente umano, non farò riferimento alle occupazioni, quindi userò il termine più appropriato «Psicopatici di successo»

«I psicopatici di successo (in breve PS) sono predatori sociali che esercitano il loro fascino, manipolano e modellano la vita secondo i propri criteri, nel modo più spietato, lasciandosi alle spalle una scia di cuori infranti, aspettative infrante, sogni distrutti e portafogli vuoti». Hanno una totale mancanza di coscienza e di sentimenti verso tutti, prendono egoisticamente tutto ciò che possono e fanno tutto ciò che possono, nei limiti della loro mente, violando le norme e le aspettative sociali senza il minimo senso di colpa o rimorso. Quello che avete appena letto è il parere senza fronzoli di un medico specialista sulla questione dei PS o, in altre parole, degli «apatici» di Hervey Milton Cleckley, che elenca una serie di caratteristiche che li contraddistinguono.

Chiariamo che quando parliamo di E.P. non intendiamo i malati mentali delle cliniche psichiatriche che sono malati mentali falliti, con un sistema operativo danneggiato, ma gli “Apatici” che ci circondano, fuori dagli istituti psichiatrici, e che per questo vengono definiti “di successo”. Perché sono riusciti a vivere e a muoversi sul campo, distruggendo e avvelenando tutto ciò che è filosopico, indossando una maschera di logica assolutamente convincente. Non dimentichiamo mai che coesistiamo con loro, l’unica cosa che dobbiamo fare è non permettere loro di influenzare la nostra vita, la nostra famiglia, il nostro lavoro, e possiamo riuscirci abbastanza facilmente. Perché niente ti farà indossare la camicia di forza più rapidamente e in modo più ordinato del tuo matrimonio con un E.P. o della tua collaborazione con un “Apatico”.

L’intera creazione si basa sugli esseri viventi, senza la dinamica dell’anima non si può concepire l’esistenza della creazione.  Prestiamo quindi attenzione e descriviamo gli esseri inanimati, nel tentativo di proteggere gli esseri animati dalla loro influenza nefasta e distruttiva. In sintesi, possiamo dire che le caratteristiche degli E.P. sono l’opposto di quelle degli esseri umani animati, anche se dobbiamo esaminarle in modo analitico. Hervey Milton Cleckley descrive l’E.P. nel suo libro “The mask of sanity” (La maschera della sanità mentale), fornendone alcune caratteristiche.

1) L’osservatore si trova di fronte a una maschera di logica convincente.
2) Non tutte le caratteristiche esterne della maschera sono intatte.
3) Non può essere facilmente penetrata da domande che mirano ai livelli più profondi della personalità.
4) L’esaminatore non riesce mai a individuare il caos che emerge durante la ricerca, sotto la superficie esterna, dell’E.P.
5) I processi logici mantengono il loro aspetto normale sotto le indagini psichiatriche e i test tecnici che hanno lo scopo di rivelare elementi di disturbo.
6) Gli esami rivelano non solo una comune maschera bidimensionale, ma quella che sembra essere un’immagine strutturale stabile ed essenziale di una personalità sana e razionale.

Questo è ciò che intendeva Trélat quando definiva il termine espressivo la folie lucide (follia lucida) nel senso letterale del termine. Inoltre, questa struttura della personalità funziona in modo apparentemente identico a quella del funzionamento normale e sano. I processi logici del pensiero possono essere osservati in piena funzione, indipendentemente da quanto siano stati potenziati o trattati in condizioni sperimentali.

Cleckley, riferendosi agli E.P., descrive un essere organico che «è in grado di imitare la personalità umana, ma che lascia la forte impressione che “qualcosa non va bene qui”». nbsp;Ha una struttura della personalità che funziona in modo apparentemente identico a quella di una persona normale e sana, ma anche quando tutto è stato detto e fatto, non abbiamo a che fare con un essere umano completo in tutto e per tutto, ma con qualcosa che suggerisce una macchina riflettente, flessibile dal punto di vista costruttivo, in grado di imitare perfettamente la personalità umana, e lo fa al punto che chi lo esamina in un ambiente clinico non è in grado di spiegare con termini scientifici o oggettivi perché o come non si tratti di una personalità reale »

«Apatico» è colui che è indifferente, che non reagisce LOGICAMENTE alle cause che provocano emozioni e desideri, indifferente, impassibile, insensibile, privo di sentimenti. Non ha nulla a che vedere con il controllo delle emozioni, ma con la loro assenza e la loro espressione fittizia. Chi di voi ha visto il film “L’uomo che non c’era” dei fratelli Coen, con Billy Bob Thornton, riconoscerà questa descrizione. Nel film con Julia Roberts “Notti con il mio nemico”, o nel film con Jennifer Lopez “Basta così” o nel film con Samuel Jackson “The Watch” nel film “The Wolf of Wall Street” ha solo E.P. la paranoia assoluta come nella serie Nip Tuck, molto interessante la serie “UTOPIA”, guardate anche altri film che Hollywood offre in abbondanza. L’obiettivo è quello di riuscire a distinguere i tratti EVIDENTI dell'”apatia” e le caratteristiche dell’E.P., ma anche quanto facilmente le persone razionali e sensibili che li circondano li ignorano, li rifiutano e, naturalmente, ne pagano le conseguenze. Nei loro film e nelle fiabe il bene vince sempre, ma nella vita reale di solito non è così.

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È necessaria maggiore attenzione e vigilanza, osservazione e discernimento

La maggior parte degli « Apatici” della storia umana si incontrano nei campi di concentramento di ogni epoca e secolo, sia che questi siano apparentemente legittimi [Guantanamo, prigioni, manicomi] o apparentemente illegittimi [campi di concentramento nazisti, stalinisti, vietnamiti, afghani, ruandesi], così puoi farti un’idea generale di quali esseri stiamo parlando qui, soprattutto se si pensa che i politici che li creano e le guardie di ogni grado in questi campi sono membri della società, vanno in chiesa, votano e, naturalmente, si riproducono.

Inoltre, dobbiamo ricordare che Cleckley si occupa di casi clinici, ovvero di psicopatici che sono stati catturati, che hanno un malfunzionamento del programma!!! Altrimenti non sarebbero nel suo studio, ma fuori, nel loro campo d’azione. Queste persone, anche con gravi disfunzioni, possono passare quasi inosservate tra noi, poiché tutte le caratteristiche sono evidenti, per questo non le vediamo.

Principio fondamentale della propaganda: «Se vuoi nascondere qualcosa, rendila evidente, perché nessuno vede ciò che ha davanti agli occhi». Ma non per l’osservatore dell’OVVIO, che può facilmente individuare abilità verbali ed espressioni facciali, toni di voce, postura, preferenze, modi di comunicare, orientamenti sessuali, interessi spirituali e tutti gli altri segni che siamo arrivati a considerare indicativi di logica, sensazioni ed emozioni dell’esistenza della vita che viviamo, così come la conosciamo noi e supponiamo erroneamente che sia la stessa anche per gli E.P., cosa che è ben lontana dalla verità.

Boris Mouravieff afferma che:  «Inizialmente esistevano due razze che si sono evolute sulla terra e queste due razze, pur essendo fisicamente quasi identiche, erano molto diverse dal punto di vista dell’anima e della coscienza.& nbsp;Sembra che solo una delle due avesse la capacità di sviluppare un’anima superiore e completa in questa vita, rispetto all’altra, che è un «vaso vuoto» e destinata ad attendere un altro «giro della ruota» o «ciclo cosmico».

La razza adamica è quella che ha subito la Caduta, cioè il taglio dei Chakra Energetici Superiori, che ha significato l’interruzione del collegamento tra i centri superiori, che danno accesso alla conoscenza/coscienza superiore e le ha lasciato accesso solo ai centri inferiori che governano l’esistenza fisica, e questa caduta ha lasciato anche l’uomo adamico nello stesso “parco giochi” con l’uomo pre-adamitico, rendendoci tutti E.P. fino a quando non impariamo a sviluppare la nostra anima o la perdiamo dalla nostra convivenza con i pre-adamitici”.

Per comprendere ciò che Mouravieff intende quando parla delle due razze, quella “pre-adamitica” e quella “adamitica”, è utile ricorrere alla descrizione di Cleckley del modo in cui un E.P., come sopra menzionato, può essere paragonato a un essere umano vivente. Ciò che manca all’E.P. è legato alla capacità di una persona di entrare in contatto con i centri energetici superiori.

Mouravieff affronta il tema degli E.P. in modo biblico e questo è un po’ scomodo (per coloro che non apprezzano la Bibbia, me compreso, poiché è stata scritta dai Portali Organici e ci ha intrappolati tutti nella paranoia); tuttavia, riassumendo, l’essenza è che i tipi umani pre-adamitici non hanno “anima” né alcuna possibilità di acquisirla.  Questo è sicuramente sconvolgente, ma ci sono state recenti discussioni accademiche su questo argomento, basate su quelli che sembrano essere dati clinici che dimostrano che, in effetti, esistono persone che sono solo “meccaniche” e non hanno alcun “io interiore” o “io superiore”.

Gurdjieff ne ha parlato, così come Don Juan Matus a Castaneda, Krishnamurti e molti filosofi e poeti greci. «Una percentuale significativa delle persone che incontriamo per strada sono persone spiritualmente vuote, in realtà sono già morte. È una fortuna per noi che non le vediamo e che loro non lo sappiano. Se sapessimo il numero di persone che sono realmente morte e quante di queste persone morte governano le nostre vite, impazziremmo di orrore» G. I. Gurdjieff

Nel tentativo di comprendere e assimilare queste informazioni certamente sconvolgenti, è assolutamente necessario definire cosa sia la Vita, in modo misurabile e comprensibile. Come distinguiamo un E.P., un essere organico inanimato, da un essere animato, come distinguiamo un essere vivente da uno morto? Come sappiamo che qualcosa è vivo? Cosa intendiamo esattamente quando diciamo Vita? È molto importante capire cos’è la Vita per essere in grado di sapere quando essa non esiste. La risposta è: sappiamo che qualcosa è vivo perché si muove, la Vita è Movimento. Il movimento è una proprietà essenziale del vivente, poiché nella materia morta non esiste movimento.

Ma esistono molti tipi di movimento. Il meccanismo dell’orologio si muove, il motore dell’auto si muove. Un E.P. si muove. È evidente che il movimento della Vita è completamente diverso dal movimento meccanico del riciclaggio. Questo ci porta alla prossima domanda importante. Cosa distingue il movimento della Vita dal movimento meccanico? È stato Wilhelm Reich a scoprire la formula speciale che distingue il vivente dal non vivente, che distingue il vivente animato dall’inanimato “apatico”. Ha espresso questa formula speciale della Vita nel modo seguente. Formula speciale in quattro fasi della Vita: Tensione – Carica – Scarica – Rilassamento

Questa è la formula della Vita ed è caratteristica dell’intero regno della vita. Ogni organismo vivente, dall’ameba alla balena, esprime questo fondamentale ritmo pulsante a quattro fasi della vita. Questa formula fondamentale della vita [Tensione – Carica – Scarica – Rilassamento] può essere osservata al microscopio nei più minuscoli organismi. Quando questa espressione fondamentale della Vita cessa, la vita stessa cessa. Questa quadrupla sequenza della formula della Vita ha molti ritmi. Le sue espressioni pulsanti avvengono più rapidamente o più lentamente nelle singole cellule, negli organi e nelle diverse specie viventi.

Ci troviamo di fronte a due importanti interrogativi che nascono dallo studio del significato e della generalità della scoperta della “Formula Animale” da parte di Reich. Se questa “Formula Animica” è fondamentale in tutto il regno del vivente, cosa provoca i pulsazioni che si esprimono come Tensione – Carica – Scarica – Rilassamento, ovvero, in parole semplici, ci chiediamo quale sia l’Identità della Forza che si muove, Crea e Mantiene la Vita. Può diventare visibile, percepibile e oggettivamente verificabile? Se sì, perché questa Forza non è stata riconosciuta per migliaia di anni?

Nell’essere umano, la Creazione Animale si esprime in modo molto intenso attraverso l'”abbraccio sessuale” tra il maschio e la femmina; questo “linguaggio espressivo del vivente” esiste nel nostro universo nell’atmosfera inanimata (non vivente). Esiste anche nelle cellule germinali e nel neonato, nel bambino e nell’adolescente, molto prima che si sviluppino le funzioni riproduttive sessuali. È particolarmente degno di nota il fatto che la “formula tetrafasica della vita” sia stata scoperta da Reich solo dopo una lunga ricerca clinica sulle funzioni genitali dell’organismo umano, che ha portato alla scoperta della “funzione dell’orgasmo” [1] Fino al lavoro di Reich, la conoscenza umana della Funzione Creativa dell’Organismo era stata – intenzionalmente o meno – distorta e repressa, o interpretata in modo irrazionale in chiave mistica, dogmatica religiosa o meccanicistica. Qui si trova tutta la sofferenza dei pionieri dell’illuminazione sessuale razionale [cioè sana].

In parole povere, l’uomo, trattando la propria naturale fertilità come il “Diavolo” stesso, si è condannato a un vero inferno sulla terra e sì, in questo sono all’avanguardia tutte le religioni, poiché di norma sono costituite da E.P. La scoperta che la fondamentale espressione sessuale biologica e naturale dell’animale umano esprimeva allo stesso tempo la formula speciale della “Vita Vivente” è stata accolta con la prevedibile evasione, silenzio, ostilità velata e aperta.

È necessario chiarire che quando si parla di «espressione sessuale naturale» si è diametralmente opposta all’espressione secondaria, perversa e pornografica degli E.S.  Del resto, proprio questa perversione pornografica è una delle caratteristiche principali e più riconoscibili degli E.S. Quando Reich scoprì e descrisse l’«orgasmo riflessivo», non solo descrisse un’espressione fondamentale della «Vita che vive», ma allo stesso tempo mostrò l’enorme portata e la causa dell’inferno autoalimentato dell’umanità.

Cosa spinge l’organismo umano a esprimere la speciale formula quadrifasica della Vita e dell’amore? All’inizio Reich credeva di lavorare con un tipo di energia bioelettrica che agisce sul corpo. Dopo una lunga ricerca, si rese conto che l’energia biologica responsabile della Vitaera in realtà diversa da qualsiasi altra energia scoperta fino ad allora. Chiamò questa energia “ORGONE” e scoprì che si trattava dell’energia vitale presente nell’atmosfera come energia cosmica primordiale. Una ricca bibliografia sull’orgone è disponibile all’indirizzo www.orgonodrome.gr [2] e in libri e siti web accuratamente selezionati, poiché la disinformazione mistica propagandistica e l’idiozia sono un dato di fatto costante dell'”Occultamento dell’Ovvio” nei PS.

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Il deserto non è quello esterno, ma quello interiore, il deserto emotivo dell’uomo.

Questa desolazione interiore è una caratteristica principale degli E.P., poiché non dispongono dei centri energetici superiori, dal “centro sacro” in su, solo i più sviluppati tra loro possono raggiungere il centro “del plesso solare” e lo considerano erroneamente come il più elevato, essendo incapaci di percepire quelli superiori. Questo è il motivo principale per cui vediamo tanta paranoia e disinformazione in materia spirituale, poiché vengono affrontati con centri di percezione inferiori.

La creazione del deserto nella natura corrisponde alla creazione dei deserti emotivi nei bambini prima e dopo la loro nascita nel corso dei secoli e ben oltre la storia scritta dell’umanità. Aggiungete a questa evoluzione desertica le mutilazioni genitali femminili, l’oppressione e il degrado della Formula della Vita e le risposte arrivano automaticamente per il degrado dell’animale umano e la sua accelerata involuzione in scimmia. d’altronde non è affatto casuale che i nostri dominatori rettiliani ci chiamino “scimmie”. Entrambe, la desolazione interiore ed esteriore, si basano sul processo di contrazione e morte della vitalità e sull’immobilizzazione dell’energia biologica.

Questa è la “EVOLUZIONE DESERTIFICANTE” di cui parla Wilhelm Reich. Ormai siamo abituati al termine “Peste Emotiva”, abbreviato in P.E. Abbiamo vissuto l’influenza mortale, P.E. nelle attività umane, due guerre mondiali in una generazione, con centinaia di milioni di morti o feriti e molti milioni condannati alla fame e alla povertà sotto il giogo delle anime desertificate, le E.P.

«Il carattere malsano mostra lo stesso tipo di comportamento. Assorbe le persone ricche di emozioni e sentimenti e le priva della loro forza, proprio come fa il parassita del film con il suo ospite. Ma alla fine si perde con il suo ospite. Da qui alle conclusioni sociologiche che riguardano le dinamiche segrete della dittatura politica è l’unico passo logico. Da qui si può anche costruire un ponte verso la comprensione del legame tra l’EVOLUZIONE DESERTIFICANTE del nostro pianeta e i visitatori provenienti dallo spazio esterno. Questi visitatori utilizzano l’energia cosmica fresca per muoversi e scaricano la ruggine DOR nella nostra atmosfera. Che ciò avvenga intenzionalmente o accidentalmente non ha importanza per quanto riguarda l’impatto sulla vita” Wilhelm Reich

Reich prevedeva la distruzione totale della Vita sulla Madre Terra che si profilava all’orizzonte, a meno che l’energia DOR non potesse essere nuovamente invertita in OR, l’Energia della Vita. L’intolleranza dei sentimenti sani e razionali può essere affrontata in due modi:

Quello con la reazione nevrotica la rivolge contro se stesso, con ansia soffocante, paura e con i sentimenti e i desideri più profondi repressi. Di conseguenza, questo essere uccide la vita dentro di sé e soffre un’esistenza limitata e angosciante. Questo si vede, ad esempio, quando qualcuno tollera relazioni infelici e superficiali o si accontenta di un lavoro vuoto e meccanico, invece di un lavoro creativo e pieno di gioia. In realtà è l’E.P. che rifiuta una Nuova Verità, perché semplicemente non ha l’Energia necessaria per qualcosa di nuovo e sano, cioè LOGICO.

Al contrario, la reazione della S.P. è quando l’essere è costretto a soffocare, uccidere o distruggere chiunque o qualsiasi cosa al di fuori di sé, che alimenta sentimenti insopportabili e spontanei. Così, qualsiasi idea, sentimento, lavoro e sentimenti espansivi che si riassumono principalmente in amore genuino e dolce sessualità sana provocano inquietudine e diventano oggetto dell’odio della Peste Emotiva. Questo tipo di reazione è mostrato in modo semplice e vivace nel film A Little Romance (1979) in una scena in cui una coppia di adolescenti, un ragazzo e una ragazza, si godono innocentemente la reciproca compagnia e suscitano sguardi di disapprovazione da parte di una donna anziana che aspetta il treno.

È importante capire che le reazioni della S.P. sono comuni e possono verificarsi in chiunque. Possono variare da reazioni lievi a reazioni gravi. Quando avete avuto una giornata particolarmente brutta, avete voluto soffocare il tipo che entra in ufficio fischiettando allegramente e felice. Quando vi trovate in una situazione di “contrazione”, volete fermare la situazione di “espansione” che vedete negli altri. Se lo tenete per voi, è una reazione dell’Uomo. Se reagite a livello interpersonale, sociale, allora vi trovate in una reazione S.P. Anche se questo sembra un piccolo esempio, descrive su piccola scala lo stesso motivo emotivo che sta dietro a reazioni più estreme e distruttive. Tenete presente che:

«Contrazione» rabbia, urla, paura, angoscia, disperazione, ostilità [palese e velata], panico, apatia e morte.

«Espansione» gioia, risate, entusiasmo, passione, affetto, comunicazione, spiritualità e persino conservatorismo in forma logica e Vita.

I casi di S.P. possono variare da episodi comuni, come gelosia meschina, pettegolezzi e calunnie che sono auto-limitati, fino a esplosioni mortali che possono essere localizzate geograficamente, come il genocidio in Bosnia, in Vietnam o in Ruanda, o estesi nel tempo come il nazismo e il comunismo, nonché gravi esplosioni acute e su larga scala tra i fanatici islamici del Medio Oriente o, in passato, tra i cristiani dell’amore e della luce, che hanno istituito i brutali campi di concentramento di genocidio, pulizia etnica e morte a Scythopolis [3] dove sterminarono 25 milioni di greci e nazionalisti.

Tuttavia, il genocidio più noto la pulizia etnica più grave mai avvenuta sul pianeta, ma anche la meno discussa [perché mai?] – è quello degli indigeni americani del continente americano. nbsp; Complessivamente, dai primi anni della “scoperta” dell’America fino alla fine del XIX secolo, furono sterminati oltre 180.000.000 di indigeni americani. In particolare, il numero degli indigeni nel Nord America nel 1919 era pari a 400.000, appena 18-19 milioni in meno rispetto al 1492, come riportato da Ethical Canons and Scientific Inquiry (Genocide of Native Americans). David Stannard nel suo libro American Holocaust (1992, pp. 74-75, p. 151), parla di 100 milioni di persone sterminate in totale, tra cui circa 18 milioni nelle regioni del Messico settentrionale, mentre i decessi legati al commercio degli schiavi indigeni sono stimati in 28 milioni.

Come tutto sembra indicare, gli indigeni americani hanno pagato a caro prezzo il privilegio di vivere in terre ricche che erano ambite dai Portali Organici e dalla Peste Emotiva. Ma non è solo questo: gli indiani nativi potevano VEDERE, quindi il DNA ultraterreno è evidente ai loro occhi, mentre gli indiani di oggi delle città di cemento sono degenerati a causa delle mescolanze e quindi incapaci di VEDERE.

Se qualcuno è affetto da S.P., non può lasciare gli altri in pace. Da dove proviene l’energia per questa reazione? Il comportamento distruttivo ha origine da un terminale-essere, che funge da catalizzatore. L’essere colpito è costretto a soffocare o distruggere le persone o le cose nell’ambiente che suscitano in lui sentimenti insopportabili.  Queste emozioni includono desideri insoddisfatti che sfociano in un’ansia insopportabile, delusione, rabbia e infine rabbia omicida nei confronti di coloro che li alimentano e li suscitano.

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Questo  impulso alla distruzione è una sorta di falsa difesa emotiva per questo essere ed è l’essenza della S.P. La tendenza distruttiva è universale tra gli animali umani, perché quasi tutti gli animali umani sono corazzati,  il che impedisce loro di sfogare completamente la loro “energia animale” in modo soddisfacente e sano. Può sembrare così ovvio che non sia necessario ribadirlo: La base della salute è la genuina soddisfazione logica. La genuina soddisfazione logica è anche la base delle interazioni sociali sane. Questa osservazione è alla base delle scoperte iniziali di Reich, che le ha formulate come il principio del funzionamento dell’orgasmo. Non è semplicemente l’attività sessuale a determinare la salute, ma quanto essa sia “soddisfacente”.

Se qualcuno è veramente soddisfatto, si preoccupa gelosamente di ciò che fanno gli altri?

Se è felice e soddisfatto, prova piacere nel vedere un’altra persona felice, al punto che quella persona gli interessa ed è sicuro che la felicità dell’altro non lo disturberà. Si trova in uno stato di “dilatazione” e non gli dà fastidio trovarsi con persone, situazioni o eventi che si trovano nella sua stessa condizione. D’altra parte, l’animale umano insoddisfatto prova qualcosa di diverso quando entra in contatto con una persona felice e soddisfatta.

Potrebbe provare il desiderio di avere la stessa felicità, o il dispiacere per la propria incapacità, gelosia e delusione per non averla, poi rabbia, insoddisfazione e ansia per l’eccitazione che si agita dentro di lui, per questa sua incapacità di essere e di provare felicità, cioè  « Dilatazione» essendo intrappolati in una situazione di «contrazione»& nbsp;Ci sono tre modi fondamentali (Reich 1949) in cui una persona può gestire questi sentimenti, in presenza di qualcuno che è felice e soddisfatto, quando lei stessa non prova questi sentimenti. In qualsiasi situazione specifica possiamo vedere una combinazione di questi.

1. Reazione sana: Sforzo di soddisfare se stesso e superare qualsiasi cosa gli impedisca di ottenere tale soddisfazione.

2. Reazione nevrotica: Soffoca o previene l’ansia, reprimendo se stesso per evitare l’ansia insopportabile, ad esempio proteggendosi per bloccare le emozioni insopportabili.

3. Reazione S.P.: Tentativo di distruggere e uccidere tutto ciò che al di fuori di sé provoca sentimenti insopportabili, ad esempio distruggere la fonte dell’irritazione insopportabile.

La differenziazione tra una reazione nevrotica e una reazione della S.P. non è assoluta. Ogni situazione è un mix di reazioni sane, nevrotiche e della S.P.

“Di fronte alla peste emotiva” Wilhelm Reich

«Per tutta la mia vita ho sempre amato i neonati, i bambini e i giovani, e anche loro mi hanno sempre amato e mi hanno sempre capito. I neonati mi sorridevano perché avevo un contatto profondo con loro e spesso i bambini di due o tre anni diventavano pensierosi e seri non appena mi guardavano. Questo è stato uno dei grandi e felici privilegi che ho avuto nella mia vita e voglio esprimere in qualche modo la mia gratitudine per l’amore che mi hanno dato i miei piccoli amici. Possa il destino e il grande oceano di energia vitale, da cui sono venuti e dove prima o poi torneranno, benedirli con felicità, beatitudine e libertà nella loro vita. Spero di aver contribuito anch’io in modo significativo alla loro felicità futura”. Wilhelm Reich

Ero pronto ad affrontare gli ostacoli che si presentano nel percorso dei bambini sani, anche se non sapevo quando e in che forma si sarebbero manifestati, in quelle particolari circostanze. Quando ho partecipato al programma, avevo alcune conoscenze certe sulla natura della SP. Queste conoscenze erano incentrate sui seguenti dati:

La SP non è un’espressione di malizia consapevole o di crudeltà intenzionale, la natura strutturale della piaga rende le sue conseguenze molto più pericolose. La S.P. è un tratto caratteriale, come la pulizia, la laboriosità, l’onestà. È un comportamento biopatico che si esterna nelle relazioni umane. La fonte energetica delle reazioni della S.P. è fondamentalmente l’eccitazione sessuale combinata con un’aggressività intensa.

Le persone affette da S.P. agiscono con la convinzione soggettivamente incrollabile di servire una “buona causa”. Il rogo delle streghe nel Medioevo, l’uccisione degli ebrei nelle camere a gas naziste nell’Europa del XX secolo, le fucilazioni e le impiccagioni degli oppositori politici da parte dei rosso-fascisti, le persecuzioni dei neri nel sud degli Stati Uniti, l’uccisione delle vedove nell’antica India, la reclusione dei giovani nei riformatori perché hanno rapporti sessuali, la condanna di persone innocenti da parte di pubblici ministeri troppo zelanti, l’incriminazione di persone oneste perché considerate pericolose per determinati interessi, la punizione spietata dei bambini che fanno giochi sessuali, l’attacco di un paese contro un altro con il pretesto della difesa, la diffamazione di qualcuno che offre molto non appena smette di offrire, la sottrazione di denaro a un uomo che si separa dalla moglie, le calunnie maligne, tutte queste azioni umane vengono compiute con la profonda convinzione di servire un buon fine.

Il travestimento non è consapevole, ma è ben ragionato. Tutte le reazioni dell’inferno umano sono fondamentalmente dirette contro le manifestazioni naturali della vita. Ciò che provoca odio e distruzione nell’animale umano corazzato è l’istintività e la plasticità delle manifestazioni animali. Le persone affette da SP che agiscono in base ad essa sono generalmente molto dotate. I loro talenti, tuttavia, non sono maturati gradualmente per diventare, ad esempio, grandi opere d’arte, di scienza o di tecnologia.

Sono talenti esuberanti, che si affrettano a trarre vantaggio dalle numerose situazioni sociali che garantiscono il massimo successo superficiale, economico o politico, con il minimo sforzo. Così, l’enorme esercito di seguaci e leader dei movimenti irrazionali e dei gruppi sociali della società è composto da persone emotivamente piatte, che provano un forte impulso all’azione. La malvagità di geni devianti come Hitler o Stalin si sviluppa da tali caratteri.

È l’individuo bioenergeticamente forte, e non quello debole, che ha maggiori probabilità di degenerare a causa del comportamento della S.P. Sotto questo scivolamento verso il male, c’è un intenso senso della vita, con un altrettanto forte freno alle manifestazioni animali. Questa combinazione speciale è alla base di ogni reazione della S.P. L’attrazione che questi individui forti ma frustrati esercitano sulle strutture umane deboli o impotenti è molto maggiore di quella esercitata dalla vita sana e dal comportamento naturale. Questo sembra essere un paradosso. Perché il male, il superficiale, il distorto, esercitano un’influenza molto maggiore di ciò che è naturale, calmo e sano, anche se quest’ultimo è l’ideale universale?

Tutti coloro che hanno vissuto e lavorato nell’ambito del pensiero ergonomico hanno notato questo paradosso. I bambini si identificano molto più rapidamente e completamente con cose malsane e violente, espressioni volgari, parolacce, sputi, ecc. Rispetto al comportamento calmo, più profondo, semplice e naturale. Se una persona media dovesse scegliere tra il pensiero profondo e una partita di calcio violenta, senza dubbio sceglierebbe la seconda.

La tendenza alla superficialità è generale ed è proprio questo che attrae maggiormente l’animale umano: la superficialità, la facilità e il rapido metabolismo della vita malata. È chiaro che ciò non accade perché l’uomo si sente meglio o vive più felicemente o più sicuro quando si identifica con ciò che è superficiale e facile. Il suo desiderio più profondo e nascosto è rivolto esattamente al contrario, al naturale, al tranquillo, al buono, alla comprensione, in poche parole, a ciò che viene chiamato “divino”.

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Da migliaia di anni, la S.P. sembra sempre prevalere

Solo una psicoanalisi altamente specializzata è riuscita a scoprire l’interpretazione nascosta di questo paradosso. Il naturale, il «divino», il «bene» rimangono inaccessibili, perché il carattere umano non è strutturato in base alle sue esigenze, ma secondo un’irrazionalità superficiale, impulsiva e inutile. I processi della vita naturale provocano desideri così profondi da diventare insopportabili, perché non possono essere soddisfatti. La S.P. offre una via d’uscita da questo dilemma. Fornisce un ideale a cui ci si può orientare, senza essere realmente costretti a cambiare il proprio stile di vita. Così, si può rimanere nel caos, mentre l’anima si riscalda alla fiamma degli alti ideali, rimanere un verme che striscia tristemente sulla terra, ma avere l’onore nazionale o fare una “crociata” per l’una o l’altra cosa stupida.

Uno dei paradossi più tragici e strani è che l’uomo è disposto a rischiare la vita per un’idea nazionale o una crociata qualsiasi, mentre si tira indietro e si mostra codardo quando è chiamato a difendere le convinzioni più semplici sulla vita, il lavoro, l’amore, i figli, la verità. La portata di questa tipica irrazionalità della struttura umana può essere misurata dal riconoscimento e dall’apprezzamento riservati a quelle rare persone che difendono la verità, l’amore, la vita, i figli. Perché l’ovvio e l’implicito sono così rari e l’irrazionalità è così sfrenata, se non a causa dell’incapacità degli esseri umani di vivere la verità, l’amore e la vita? Ma da questa debolezza nasce anche l’odio, tutto l’odio umano contro tutti coloro che sono coerenti con la vita naturale.

Il tema dell’odio contro la vita è enorme, complesso e poco trattato. Dovremmo ritenerci soddisfatti se riusciamo a dargli almeno un’occhiata generale. Per quanto ne so, nessuna scienza, filosofia o teoria pedagogica se ne è mai occupata. L’evitamento e l’odio verso i principi della vita sono le due caratteristiche più importanti del comportamento umano. E il termine “vita” deve essere inteso nel suo senso più ampio. La vita non consiste solo nelle sue funzioni fondamentali, la prolificità e la joie de vivre, ma anche in diverse funzioni positive, come la verità, la sincerità, la naturalezza senza ipocrisia, la creatività, la deviazione dai sentieri battuti dell’uomo corazzato.

È ben noto ed è stato descritto in modo eccellente da molti scrittori. Il problema non è l’esistenza dell’odio e la conoscenza del suo funzionamento, ma la totale incapacità di questi dati di penetrare nella mente della folla.Nessun tentativo di eliminare questo odio ha avuto successo. Di conseguenza, l’obiettivo principale di uno sforzo razionale e deciso per affrontare la piaga emotiva deve essere quello di fornire il terreno adatto alla coscienza umana, dove tale conoscenza possa prosperare ed esercitare la sua influenza contro la piaga. L’amore, il lavoro e la conoscenza sono le fonti inesauribili della nostra vita, quelle che devono governarla» Wilhelm Reich «I bambini del futuro»

È lo studio scientifico più ampio e approfondito mai condotto sul comportamento umano e sulla violenza sociale in tutto il pianeta. I risultati riassunti nel libro coprono l’intero pianeta, dalla preistoria ai tempi moderni, integrando in mappe globali una scansione completa dei modelli di dati di ricerca provenienti dai campi dell’archeologia e della storia.

Inoltre, una ricerca interculturale approfondita e una mappatura dei dati relativi a oltre 1.000 società umane molto diverse tra loro, basata su database antropologici standard. Ha utilizzato tabelle di corrispondenza interculturali standard con oltre 60 variabili, oltre alla mappatura geografica e a procedure di ricerca quadrupla cieca per garantire l’obiettività. Tutte le ipotesi di base sono analizzate in anticipo. Il lavoro include la sua ricerca personale nei deserti del Medio Oriente e degli Stati Uniti sudoccidentali.

Un periodo iniziale di condizioni sociali generalmente pacifiche è documentato nella preistoria, ma con una forte tendenza al patriarcato-autoritarismo e condizioni sociali manifestamente violente nella regione del Sahara dopo un grande cambiamento climatico, dalle condizioni delle foreste umide alle dure condizioni del deserto intorno al 4.000-5.000 a.C. Grandi periodi di diffusione culturale visibili sulle mappe mostrano come i comportamenti violenti, patriarcali, autoritari, repressivi nei confronti del sesso e degli abusi sui bambini si siano diffuse al di fuori delle loro origini saharo-asiatiche in quasi ogni angolo del pianeta.

Presenta caratteristiche geografiche finora sconosciute in una dozzina di comportamenti umani diversi, credenze e istituzioni sociali rappresentative della violenza umana e dell’aggressività bellica, come la schiavitù, le caste, la mutilazione dei genitali e la condizione di inferiorità delle donne. I risultati sono stati elogiati, pubblicati su riviste scientifiche, citati ripetutamente, ma in generale sono stati censurati dalle case editrici, i media e gli “accademici moderni” che continuano ad abbracciare le teorie del peccato originale e dei cromosomi violenti. Nessuna di queste teorie può reggere alle nuove prove presentate dal Prof. DeMeo nel suo libro Saharasia. [4]

Le aree più lontane dalla Sahara, l’Oceania e il Nuovo Mondo, sono risultate caratterizzate dai comportamenti più teneri, innocenti e matriarcali, che sostengono e proteggono i legami tra madre e figlio e tra uomo e donna. Una revisione sistematica dei dati archeologici e storici porta a ritenere che il patriarcato sia apparso per la prima volta in Sahara dopo il 4000 a.C. all’epoca del grande cambiamento ecologico, da situazioni in cui prevalevano prati e foreste relativamente umidi a situazioni di deserti aridi.

Sono stati individuati i modelli di permanenza e migrazione delle popolazioni patriarcali dalle loro precedenti patrie situate all’interno della Sahara, per spiegare la successiva comparsa del patriarcato in aree situate al di fuori della Sahara. Prima della comparsa delle condizioni di siccità all’interno della Sahara, esistono molti elementi a favore della diffusione capillare del matriarcato, ma non vi sono elementi che indichino l’esistenza del patriarcato in generale.

Il matriarcato è la forma più antica, originaria e innata di comportamento umano e organizzazione sociale, mentre il patriarcato, perpetuato da istituzioni sociali che hanno causato traumi, è apparsa per la prima volta tra le popolazioni di Homo Sapiens in Sahara, sotto la pressione dell’intensa desertificazione, della fame e della migrazione forzata. Le opinioni psicologiche di Wilhelm Reich aiutano a capire il meccanismo con cui i comportamenti patriarcali (corazzati, violenti, pestilenziali) sono diventati la norma e continuano a persistere molto tempo dopo il trauma iniziale.

Quando un bambino nasce, esce da un grembo materno caldo a una temperatura di 37 gradi e si ritrova in un ambiente a 18-20 gradi. Lo shock della nascita … un grande male.  Ma potrebbe sopportarlo se non ci fosse il resto. Appena esce, lo sollevano per le gambe e gli danno una sculacciata. Il primo benvenuto è uno schiaffo e il secondo è che lo prendono dalla madre, giusto? Lo prendono dalla madre. Voglio che prestiate attenzione a questo punto. È qualcosa che, tra cento anni, sembrerà incredibile. Lo prendono dalla madre. La madre non deve né toccare né vedere il bambino. Il bambino che per nove mesi ha avuto un contatto fisico a temperatura molto alta – interazione tra i due corpi, calore e calore – ora non ha alcun contatto fisico. Inoltre, sei o settemila anni fa, gli ebrei istituirono un’altra pratica, la circoncisione. Non so per quale motivo, questo rimane ancora un enigma.

Prendete quel povero pene, ok? Prendete anche un coltello e iniziate a tagliare, e tutti dicono che non fa male. Continuano a dire: «No, non fa male». Capite? Questo, ovviamente, è un pretesto, una scusa. Dicono che le guaine dei nervi non si sono ancora sviluppate, che nemmeno la sensibilità dei nervi si è sviluppata e che il bambino non sente assolutamente nulla. Ma questo si chiama omicidio. La circoncisione è una delle cose peggiori che si possano fare ai bambini. Per quanto riguarda il risultato, basta guardarli. Non possono parlare, possono solo piangere. Non possono fare altro che raggomitolarsi, chiudersi in se stessi, allontanarsi da questo mondo brutto. Lo dico in modo molto crudo, ma sicuramente capite cosa intendo.

Ecco, quindi, qual è il benvenuto: l’allontanamento dalla madre, la madre non deve vedere il bambino. Per ventiquattro-quarantotto ore, non mangia nulla, giusto? Taglio del pene e poi arriva il peggio, il povero bambino, il neonato, cerca continuamente di distendersi, di trovare un po’ di calore, qualcosa a cui aggrapparsi. Si avvicina alla madre e tocca con le labbra il capezzolo materno, cosa succede allora? Il capezzolo è freddo o non si erige o non produce latte o il suo latte è cattivo e questo è qualcosa di molto comune, non è un caso su mille. È qualcosa di generico, di comune. Cosa fa allora questo bambino? Come reagisce a questo? Come può reagire dal punto di vista bioenergetico? Non può venire e dire: «Senti, sto soffrendo molto, troppo».

Non dice “no” con parole comprensibili, ma comunque il suo stato emotivo è noto a noi orgonomisti. Lo scopriamo nei nostri pazienti. Lo scopriamo nella loro struttura emotiva, nel loro comportamento e non nelle loro parole. Le parole non possono esprimerlo. Qui, fin dall’inizio, inizia a svilupparsi l’odio. Qui inizia a svilupparsi il “no”, il grande “NO” dell’umanità… e poi vi chiedete perché il mondo sia in queste condizioni.

Il destino del genere umano sarà determinato dal carattere dei Bambini del Futuro. Le grandi decisioni sono nelle loro mani e nei loro cuori. Saranno loro a mettere ordine nel caos, e questo è qualcosa che riguarda noi che oggi viviamo in questo grande caos. Non c’è quindi alcuna speranza? Sì, c’è. Le speranze sono molte, basta solo trovare il coraggio e l’onestà necessari per ammettere il nostro amaro fallimento. Solo allora sapremo dove e come intervenire per aiutare.

Quello che possiamo fare, tuttavia, è dire ai nostri figli dove e come abbiamo fallito e fare tutto il possibile per rimuovere gli ostacoli che si frappongono al loro cammino verso la creazione di un mondo nuovo e migliore per loro stessi. Non è possibile sostenere l’«adattamento culturale» dei loro figli quando, da trentacinque anni, la loro cultura sta crollando sotto i loro piedi. Perché i loro figli dovrebbero adattarsi a questa epoca di guerra, di omicidi di massa, di tirannia e di degenerazione morale? Non è possibile sperare di formare personalità umane indipendenti quando l’educazione dei bambini è nelle mani dei politici. Non dobbiamo abbandonare i nostri figli in questo modo così miserabile.

Non possiamo dire ai nostri figli che tipo di mondo costruiranno o dovrebbero costruire. Ma possiamo dotarli di una struttura caratteriale e di una forza biologica tali da consentire loro di prendere le proprie decisioni, trovare la propria strada, costruire il proprio futuro e quello dei propri figli in modo razionale. Wilhelm Reich “I bambini del futuro”

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La classificazione delle E.P.

I PS presentano una serie di comportamenti individuali, a seconda delle loro caratteristiche intrinseche, dell’intelligenza e dei fattori sociali. Quelli intelligenti sono molto più pericolosi di quelli stupidi.  Gli E.P. meno intelligenti si concentrano generalmente su una gamma più ristretta di obiettivi. I psicopatici più intelligenti possono definire nel tempo una serie di strategie per raggiungere i loro obiettivi, ad esempio candidarsi per essere eletti in Parlamento, diventare appaltatori di un progetto, ecc. I più intelligenti tra loro dato che ci sono oltre 30.000 E.P. con un quoziente intellettivo superiore a 180 – camminano tra noi con l’obiettivo di acquisire potere, denaro, imprese, diventare leader, ecc. L’impatto della loro influenza è notevolmente aumentato. Per questo motivo, le strategie utilizzate dagli E.P. devono essere perfettamente comprese da tutti, in modo che la convivenza con loro avvenga con il minor costo e dolore possibile per chi è umano. Perché le persone stanno diminuendo pericolosamente in fretta.

Per sapere cosa fare e chi avete di fronte, in ogni caso, sapere perché vi ammalate continuamente, perché avete quei mal di testa quando siete con determinate persone e perché non riuscite a progredire nonostante i vostri sforzi sinceri e costanti. Capire perché avete continuamente incidenti senza una ragione apparente. Perché la “fortuna” non vi conosce nemmeno e perché e chi è responsabile del fatto che la vostra vita è nera e non va avanti come se fosse danneggiata. La cosa più importante è capire perché la vostra vita è un’altalena. Va su e giù. C’è una spiegazione e, se avete letto attentamente, ne avete già un sospetto. C’è una spiegazione e non ha a che fare con la fortuna, il destino o la posizione dei pianeti, ma con caratteristiche molto specifiche e misurabili.

Le caratteristiche di coloro che appartengono alle Porte Organiche, o di quelle persone che vengono chiamate Psicopatici di Successo o Pre-Adamiti o Senz’anima o Apatici. Ci sono persone, le avete sicuramente individuate, che si oppongono ostinatamente a qualsiasi attività che porti a un miglioramento. Essi costituiscono la società di questo campo cosmico universale in cui ci troviamo, ma solo il 20% di loro è veramente pericoloso. Se tenete gli altri a distanza e sapete come gestirli, avete un discreto controllo sulla vostra vita.

Caratteristiche identificative degli E.P.

1) Parla SOLO di cattive notizie. In generale, si occupa SOLO di cattive notizie, critiche, osservazioni ostili, svalutazioni, controlli, asservimento. Da una persona del genere non sentirai MAI nulla di buono. Non ti loderà mai per nulla, specialmente se ciò che dovrebbe lodare è positivo. Ti criticherà sempre e ti farà cercare di capire cosa c’è che non va in te!!! L’unica cosa che non va in te è che lo hai sulla tua strada. Quello che chiamano “pettegolo del quartiere” è E.P. È quello che ti convincerà che il tuo vestito migliore sta meglio a uno spaventapasseri che a te.

È quella che si lamenta e ti dice che sei grasso anche se indossi il costume più piccolo. È quello che dice le cose peggiori sul tuo conto al direttore, sempre di nascosto e sempre per il tuo “bene”. Se deve dire qualcosa di positivo, gli risulta molto difficile e lo accompagna sempre con qualcosa di negativo che SOLO lui ha individuato. Con le sue parole vuole sminuirti, umiliarti, annullarti, sottovalutarti, per potersi sentire superiore a te e avere il controllo. Preferisce che qualcuno sia malato piuttosto che stare bene, perché le persone malate sono meno pericolose di quelle sane. Nonostante le grandi parole che dirà, in fondo è un codardo.

2) Parla SOLO in termini generici e con concetti vaghi. Questa è una delle sue caratteristiche principali. Usa SEMPRE espressioni vaghe come “TUTTI dicono che sei…” o “TUTTI sanno che…” o “sai, TUTTI in azienda dicono che non ce la farai nella posizione che hai appena assunto…” o “ALCUNI dicono che…” Questo tipo di generalizzazioni sono le preferite dagli E.P. Se qualcuno gli chiede chi sono questi “tutti” e di nominarli, non ha nessuno da nominare perché “tutti” sono solo lui. È naturale, dato che per gli E.P. tutte le altre persone sono loro nemici e una minaccia vaga rivolta specificamente contro di loro.

Esiste sempre il loro io e tutti gli altri che li minacciano costantemente. Sono quelli che ti diranno “TUTTI qui dentro non sono d’accordo con quello che scrivi” o “Ognuno sa cosa fare, non aspettano che tu glielo dica…” o “TUTTI sanno quanto sei stupido, specialmente ora che sei disoccupato” o “TUTTO il quartiere parla di quanto sei un fallito” ecc. Semplicemente, un E.P. è in piena funzione per quello che chiama “TUTTI”. Le sue parole hanno solo due scopi. Scatenare il maggior male possibile sugli altri e garantire la massima sicurezza per sé stesso. In questa situazione usano bugie fantasiose per coprire bugie, nascondere altre bugie con alleati inesistenti. Il fatto che siano in grado di fare cose logiche, in contesti logici, li rende ancora più pericolosi.

3) Se deve TRASMETTERE UNA COMUNICAZIONE, la distorce in peggio. Trasmettendo una notizia, la modifica SEMPRE in peggio. Manterrà gli elementi positivi e trasmetterà quelli negativi, addirittura amplificandoli. Un E.P. finge di trasmettere “cattive notizie” che in realtà ha inventato lui stesso. Non dirà nulla di buono su nulla e nessuno, a meno che non si senta minacciato o costretto. Se gli chiedi di dire qualcosa di buono a qualcuno, lo nasconderà se può o lo distorcerà in qualcosa che si adatti alla “Contrazione”, cioè in qualcosa di negativo.

È lui che gli dirai con gioia: «Nico, buongiorno, hai saputo che Dimitris ed Eleni si sposano sabato? Saremo tutti invitati alla festa che daranno, dillo anche a Despoina. Ah, sai, Eleni è incinta. Fantastico, vero?» Sai cosa riferisce a Despoina? «Lascia stare, Despoina, non lo sai? Lo sa TUTTA l’azienda, Dimitris è costretto a sposare Eleni sabato perché l’ha messa incinta. Poverino, mi dispiace per lui, faranno anche una festa per mettere a tacere le chiacchiere». Capisci la differenza, vero? Se vuoi vedere se hai a che fare con qualcuno che fa E.P., dagli con cautela una comunicazione da trasmettere e seguine il percorso. Rimarrai sorpreso. Posso dire con certezza che ogni conflitto in una famiglia, in una relazione, in un’amicizia, ha a che fare con la falsa trasmissione di una comunicazione gravemente distorta. Da qualche parte, invisibile ma in azione, si trova uno o più Portali Organici.

4) Non accetta in nessun caso di cambiare idea o di sottoporsi a qualsiasi tipo di terapia, reagisce male e arriva persino al suicidio se sente che le sue convinzioni sono minacciate. È un peccato perché non puoi fare molto per lui, non te lo permetterà, oltre al fatto che farà tutto il possibile per impedirti di fare qualcosa per te stesso. Se decidi di fare o leggere qualcosa di nuovo che lo renderà migliore o gli darà un po’ di forza per sopportare qualcosa di difficile, farà tutto il possibile per impedirti di farlo.

È quello che, quando vedi che qualcosa non va bene, dici dentro di te o anche fuori di te, a volte “Lo cambierò io” o l’altra cosa incredibile è che mentre TU vai a un seminario, lui verrà con te SOLO se costretto e per non rivelare i suoi scopi nascosti e subdoli. Quindi ci vai e impari una pratica che ritieni adatta a lui per smettere di lamentarsi, torni indietro felice e gli dici “basta problemi, ho imparato che dovremo solo pensare positivo e tutto andrà come vogliamo” Meglio ucciderlo che fargli una cosa del genere. Oltre al fatto che non risponderà e non condividerà la tua gioia per la Nuova Conoscenza, potrebbe anche diventare apertamente pericoloso. Vive in un mondo fantastico e distruttivo di sua creazione e ti impone, indirettamente o direttamente, di viverci anche tu. [come i cristiani, i musulmani, i dittatori, i capitalisti, i comunisti, ecc.].

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5) Intorno a un E.P. troviamo persone malate, spaventate, generalmente fallite, che, pur non avendo alcun motivo per essere “disabili”, in realtà lo sono e falliscono costantemente in tutto ciò che fanno. Gli E.P. creano problemi e difficoltà in tutti gli ambienti con cui entrano in contatto. Le persone che li circondano sono fallite e molto al di sotto del loro vero potenziale. Una persona che ha un legame con un E.P., quando accetta aiuto o ottiene un piccolo progresso grazie a un programma di autoconsapevolezza, ricade nuovamente e torna al livello precedente se non interrompe il contatto.

È inutile offrire aiuto a una persona che si trova sotto l’influenza di un E.P. quando rimane all’interno di una relazione di questo tipo. La maggior parte dei psicopatici lo sono a causa del contatto e dell’influenza diretta di tali esseri senz’anima, gli E.P. È ingiusto vedere la vita di un essere umano distrutta, quando la causa è la sua stretta relazione con un essere senz’anima. Se non si libera dall’influenza dell’E.P., l’uomo è costantemente malato, sia fisicamente che mentalmente. Ecco perché ti senti male accanto ad alcuni esseri e, al contrario, ti senti bene, creativo e felice accanto ad altri.

È il tipo che darebbe a un bambino una pistola carica per giocare, che fuma e gioca con i fiammiferi vicino agli esplosivi sul posto di lavoro, che ha principi e tendenze libertarie. Che ti dirà con voce melliflua e un sorriso meravigliosamente dolce perché fallirai e non ha senso che tu vada alla scuola di danza. Quello che ti tiene la mano con tenerezza quando ti portano in psichiatria e ti dice con dolcezza che sarà sempre al tuo fianco. Quello che porta sempre a casa dei dolci anche se sa che vuoi perdere qualche chilo per poi dirti: “Te l’avevo detto che sei debole, non ce la farai, ascoltami, non so quando morirò”. È un E.P. Una persona che ha un legame con un Portale Organico quando accetta aiuto o da un programma di autoconsapevolezza ottiene un piccolo progresso, ma poi ricade e torna al livello precedente a causa del contatto continuo con un Portale Organico. In questo caso, la  Disconnessione è l’unica soluzione se vuole proteggere la sua salute mentale e fisica.

6) Sceglie l’obiettivo sbagliato su cui sfogarsi. Se è stato lui stesso a sbattere l’auto contro il palo, se la prende con il cane. Se la causa evidente è A, l’essere inanimato se la prende con B o C o D. Questo non necessita di ulteriori analisi. È il tipo che ha una relazione disastrosa a casa e se la prende con il personale al lavoro. Quello che ha pagato una multa al fisco e se la prende con il gatto. Quella che, mentre è stata la figlia a rompere il vetro, se la prende con il figlio. Il capo che, mentre il reparto marketing ha commesso un errore evidente, se la prende con la sua segretaria. La sua squadra perde oggi a calcio e lui se la prende con sua moglie a casa per i voti che il figlio ha preso un mese fa.

Le azioni in borsa crollano e lui se la prende con il barista. In generale, quelli che danno la colpa ad A se la prendono con B o C. Non distinguono le situazioni e gli eventi, e finiscono per considerarli tutti uguali. Il livello più alto di pensiero logico è la buona differenziazione. Il più basso è l’identificazione. Al livello più basso c’è una totale mancanza di pensiero logico. Al contrario, prevale l’identificazione di tutto con tutto. La multa al fisco, il gatto, il suo cibo, la situazione economica e le sue cattive condizioni finanziarie sono tutte la stessa cosa. Non è in grado di differenziare, perché per farlo ha bisogno di un pensiero logico che semplicemente non possiede. Ai livelli bassi di spiritualità, una persona non può capire che una cosa è una cosa e un’altra è il modo in cui la chiamiamo. Che gli oggetti sono simili tra loro, ma mai uguali.

7) Non riesce a portare a termine nessun lavoro. Inizia, ma fa fatica a finire qualcosa e parliamo di qualcosa di grave, perché non gli passa nemmeno per la testa di fare qualcosa di buono. È anche caratterizzato da grande disordine o eccessivo ordine, non solo nelle parole, ma anche nel tempo e nello spazio. Non tiene in ordine le sue cose né in ufficio, né a casa, né in macchina, oppure al contrario c’è così tanto ordine da risultare stancante. Non osi sederti da nessuna parte per paura di sporcare qualcosa o di sporcarti tu stesso. Due fenomeni estremi che è molto facile confondere. Ma sicuramente hai visto persone in entrambi i casi. Non riescono a finire nulla, anche i piatti nel lavandino sono sempre lavati a metà o non c’è mai un piatto sporco.

Il lavoro non finisce mai. In generale, il loro spazio è molto disordinato e la loro vita è caotica o eccessivamente ordinata. Queste due situazioni rendono il rapporto con un essere del genere logorante e il percorso verso la follia pericolosamente vicino. A livello razionale, c’è una continuità d’azione. Comincio, cambio, mi fermo in equilibrio. Chi è in grado di iniziare a cambiare rotta e di fermarsi è una persona sana e vivace. Il Portale Organico può solo fermare le cose, specialmente quelle utili alla sopravvivenza. Chi trasformerà il “qualcosa” in “niente”

8) Non si assume MAI alcuna RESPONSABILITÀ. La colpa è sempre degli altri, qualunque cosa accada. Ogni sua azione, ogni sua energia ha ben poco a che vedere con la sua volontà. Le cose sono semplicemente andate così. Non è MAI colpa sua, per niente. Se proprio deve esserci un colpevole, la colpa è di Dio, delle circostanze, della pioggia, il sole, la fortuna, la vita difficile, la camicia che non si abbinava alle scarpe, la crisi economica, la televisione, la borsa, MAI LUI STESSO. Non ha alcuna responsabilità né alcun senso di colpa nel derubarti, nel maltrattarti, nel farti del male. Semplicemente non è colpa sua. Questo spiega perché i criminali, quando vengono catturati per aver commesso i crimini più atroci – pedofili, trafficanti di droga, assassini, criminali politici – non provano alcuna vergogna e non esitano a confessare i loro crimini senza alcun segno evidente o velato di rimorso.

E.P. non ha il senso della Causa e di conseguenza non può accettare alcun risultato. La sua frase preferita è «NON È COLPA MIA». Qui c’è l’assurdità che “la distruzione è inevitabile e solo la distruzione impedirà che la distruzione avvenga”. È triste, ma se i Portali Organici non vengono allontanati dalla zona, nessuna creazione positiva avrà effetto. Le P.O. non hanno un’anima, quindi non hanno nemmeno un intento creativo.

9) Tutti gli E.P. disapprovano con terrore ogni tentativo artistico e lo combattono subdolamente, al contrario sostengono ogni azione distruttiva. Questo spiega perché gli artisti sono attratti come api dal miele da tutti gli E.P. Spiega anche perché artisti così carismatici scompaiono, impazziscono o si suicidano. Ci sono molti E.P. che, fingendo di essere loro amici, li conducono alla distruzione e al manicomio. Sono quelli che hanno mandato alla morte Monroe, Jackson, Elvis. Osservate attentamente chi li circonda e riconoscete alcune delle caratteristiche sopra menzionate. Sono spaventosamente evidenti. Tutte le anime artistiche sono attratte come calamite dagli E.P., come la farfalla che vola intorno al bagliore del fuoco, e finiscono per bruciarsi.

L’arte in ogni sua forma (e anche il business è una forma d’arte) è per le Porte Organiche un campo che deve essere distrutto con furia. Userà con maestria tecniche energetiche subdole che hanno come unico scopo quello di indebolire, ridurre e far sparire un artista e ogni sua attività. L’artista dovrebbe tenere conto del vero valore di questi psicopatici, rispetto a quello apparente, nei confronti della loro famiglia, dei loro gruppi, della società in generale. Farebbe bene quindi a dedicare la sua energia a coloro che aggiungono più valore alla vita.

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10) Aiutare gli altri e, più in generale, offrire il proprio aiuto può farli impazzire.  Ma aiutare in ciò che può distruggere è sostenuto con forza e passione.  Prova a offrire agli altri cose che non ti servono e capirai il comportamento del Portale Organico senz’anima. Se offri aiuto per distruggere una civiltà o una città, loro sono i primi, specialmente se dai una parvenza di “bene”. Se offri qualcosa che può fare del bene, si rivolterà contro di te, ma se dai qualcosa che porterà alla distruzione, che romperà e devasterà, allora ti applaudirà con grande gioia. Se ciò che offri è accompagnato da sentimenti di amore, rispetto, comprensione, gratitudine verso altri esseri, allora le reazioni dei Portali Organici sono estremamente pericolose.

Se raccogli un randagio dalla strada e gli dai cibo e riparo, gli darà da mangiare del cibo avvelenato di nascosto. Se ci sono alberi che ostruiscono la vetrina del negozio, li avvelenerà durante la notte. Se nonostante tutto prendi un gattino in casa, lo tratterà così male che cercherai disperatamente qualcuno a cui darlo. Se chiedi a un’organizzazione ecologica di annaffiare le tue piante mentre sei via, le “dimenticherà” di proposito o se ne andrà e “dimenticherà” di avvisarti, così che vadano distrutte. L’aiuto che ti offrirà con un sorriso subdolo ha lo scopo di distruggere. Distruggerà e ti dirà in modo subdolo e malizioso “che ti aveva detto che sarebbe stata assente, ma tu te ne sei dimenticato”, perché lei non ha mai colpa.

Se si organizza una manifestazione per distruggere, bruciare, è all’avanguardia e con un vantaggio. Sono quelli che ogni tanto bruciano e hanno ovviamente un’ottima scusa: “non è colpa loro, ma del sistema”. Aiuterà il tossicodipendente a ottenere la sua dose, piuttosto che portarlo a cercare aiuto. Si offrirà di fornire informazioni (di solito inventate) su un furto in azienda, piuttosto che partecipare a un’indagine per aumentare le vendite. Se la accogli in casa tua, farà tutto il possibile per seminare zizzania e distruggere una famiglia. La sua disponibilità ad aiutare è proporzionale alla distruzione che causerà.  La persona razionale, di solito per negligenza, bontà e buon umore, trascura il fatto evidente che i Portali Organici non hanno nulla a che vedere con la logica. Insiste nel comportarsi in modo razionale e comprensivo nei confronti di esseri umani la cui razionalità è solo un termine astratto, privo di significato per loro. Questo lo paga con la distruzione della sua azienda, della sua famiglia, delle sue relazioni, della sua società, in modo silenzioso ed efficace.

11) Non esce MAI dalla routine, fa SEMPRE le cose allo stesso modo e prende in giro ogni nuova scoperta, ogni nuovo sviluppo, ogni nuovo risultato.  In nessun caso accetterà che la Terra sia rotonda, per lui è piatta, a meno che non lo abbia già accettato tutta l’umanità. Se per sbaglio ti viene la brillante idea di dirgli che la Terra è rotonda e gira su se stessa e intorno al Sole come il geniale Galileo o come Bruno, nella migliore delle ipotesi finirai arrostito. Poi ti erigerà una statua, ma chi se ne frega del dopo?

Non dimenticare che lui sa TUTTO, e quando diciamo TUTTO intendiamo proprio TUTTO. La sua frase preferita? STAI SBAGLIANDO. Ti rendi conto che ogni nuova scoperta, ogni nuovo risultato viene combattuto con passione e dogmatismo. Fai attenzione a non trovarti vicino a un E.P. quando fai la nuova scoperta del secolo. Questo spiega anche l’atteggiamento nei confronti di tutti i grandi umanisti, come Wilhelm Reich. La Chiesa e le religioni in generale sono un buon esempio per capire cosa sia esattamente un Portale Organico senz’anima, quando lotta e uccide in modo mostruoso per ciò che non permetterà in alcun modo che cambi. Naturalmente sono pronti a cambiare il mondo, purché non cambi il loro mondo, le loro convinzioni e i loro condizionamenti. Perché si comportano così? Non hai ancora capito? Per il tuo bene!

12) Nessun senso dell’umorismo. Il modo in cui percepisce l’umorismo e le battute è un ottimo e facile modo per individuare un E.P. Qui hai a che fare con un essere che prende letteralmente ogni parola come una minaccia e, naturalmente, per la sua Mente, si rivolge esclusivamente a se stesso come un ordine. Dato che non è in grado di distinguere i significati e i concetti delle parole che sente, le interpreta letteralmente e non è in grado di comprendere il significato figurato di una parola o di una frase.

Inoltre, non dimenticare che ha sempre ragione, sa tutto e nessuno può dargli ordini o fargli suggerimenti fingendo di scherzare. Una battuta detta in compagnia, nella sua mente, è una battuta detta appositamente per lui. Una minaccia. A livello di E.P., l’umorismo ha a che fare con lo scherno delle disgrazie altrui e sempre in modo cinico o velatamente aggressivo. Qui parliamo di umorismo che ridicolizza, sminuisce e non ha alcuna intenzione di provocare ilarità. La risata è uno stato spiritualmente superiore e solo le persone dotate di spiritualità possono avere il senso dell’umorismo, del divertimento, della risata e della differenziazione, cioè della  «Distensione».

Se leggendo il testo con le caratteristiche degli E.P. ti sei ritrovato a fare qualcosa di simile, non preoccuparti, non appartieni agli E.P. Questi non leggono mai articoli del genere. In primo luogo perché sanno già tutto e in secondo luogo perché non accettano alcun cambiamento in meglio. Se sei arrivato fin qui, allora vuoi cambiare qualcosa, c’è qualcosa che non ti piace, qualcosa che non si adatta alla tua esistenza. Non preoccuparti quindi, continua a cercare e a studiare, non fai parte degli E.P. Può capitare che tu sia occasionalmente sotto la loro influenza, ma se ti allontani hai speranze di riprenderti.

Nati per la distruzione: Questo essere pericoloso e senz’anima, se lasciato senza controllo, riempie i manicomi di pazzi, gli ospedali di malati e i cimiteri di cadaveri. Ma oltre a questo, distrugge ogni società se per errore o per ignoranza assume una posizione di influenza. È l’unica cosa che sa fare. Distrugge, distrugge, distrugge… e continua a farlo finché non viene fermato dalla morte o da qualcuno dotato di anima. È nato per distruggere. Troverà mille ragioni logiche e apparentemente superiori per farlo. Mescolerà tutti gli ingredienti necessari per ottenere metodicamente, subdolamente, ciò che vuole, distruggere il maggior numero possibile di persone. In nome della sopravvivenza, dell’amore, della libertà, del miglioramento della vita, commette i crimini più atroci, ammettiamolo, in modo molto efficace.

Per imporre due famose Porte Organiche, Hitler e Stalin, e offrire una presunta libertà al loro popolo, hanno detto in modo molto convincente (o l’intelligenza non manca ai Portali Organici) che la colpa era di chi indossava bracciali gialli, aveva i capelli neri o era “nemico del popolo”, quindi solo distruggendo loro avremmo ottenuto questo o quello. Hanno iniziato la caccia alle streghe e hanno diffuso la loro follia in tutto il pianeta. Milioni di vittime in nome della Libertà! La Chiesa cristiana e ogni suo rappresentante possedevano l’unica verità che avrebbe liberato l’uomo, con molto Amore è la verità, uccise in modi orribili chiunque volesse, chiunque avesse un’opinione contraria, istituì la terribile Inquisizione, per fare cosa? Per distruggere.

Iniziò la caccia alle streghe, portando l’inferno sulla terra. Facendo sparire, bruciando, uccidendo filosofi, scuole filosofiche e bruciando persone e intere biblioteche. Ha portato l’umanità alle sue misure, ha reso il “qualcosa” un “niente”.  Qui entra in gioco il ragionamento folle del Portale organico, «per salvarti dalla distruzione devo distruggerti. Per salvare la tua anima con tanto Amore devo farti sparire. Se i folli prendono il potere, rendono folle l’intera umanità, la loro follia si diffonde come una PIAGA. Questo è già successo più volte e purtroppo continua ad accadere nonostante la grande informazione e il miglior accesso alle fonti di conoscenza.

«Senza esitazione, il lupo vuole mangiare la pecora. La cosa assurda è che la pecora si innamora del lupo».

Jalaluddin Rumi

Litighi al lavoro o a casa con persone con cui di solito vai d’accordo? Ti rendi conto che non c’è una spiegazione logica per cui Nikos improvvisamente non ti parla più? Non riesci a capire perché le vendite e il reddito dell’azienda stanno diminuendo pericolosamente? Cosa sta succedendo e perché dici una cosa e un’altra arriva alla linea di produzione? Perché non riesci a comunicare con tua moglie, visto che dite e volete le stesse cose? Se osservi attentamente ciò che ti circonda, vedrai qualcuno che fa un ottimo lavoro, in modo calcolatore, insistente, incomprensibile, irrazionale.

Quando in un’azienda qualcosa fallisce, c’è un tipo del genere in azione. C’è un E.P. nascosto che riesce a fare ciò che sa fare molto bene, ovvero distruggere, ostacolare ogni progresso, ogni crescita, ogni ascesa. È quello del reparto vendite che fa tutto il possibile per impedire le vendite, con ammirevole maestria convince coloro che vogliono lo sviluppo dell’azienda che il mercato non ha soldi, è in crisi, non vuole ciò che vendiamo, è meglio cambiare lavoro, città, paese, pianeta.

L’hai individuato e cerchi di ignorarlo, fingi che non esista. Ma lui esiste e influenza il tuo ambiente in modo silenzioso, pericoloso, distruttivo. Quello che non sai è che devi allontanarlo per ottenere tutto ciò che desideri. Conoscendo le caratteristiche più evidenti di un E.P., capirai cosa succede e perché. Basta vedere l’OVVIO. Non l’ovvio, ma l’OVVIO. Ciò che è davanti ai tuoi occhi e non vedi, sia perché non vuoi vederlo, sia perché non ci credi, sia perché le tue convinzioni non te lo permettono.

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Che tu ci creda o no, probabilmente il tuo socio, fratello, amico, marito, collega, fidanzata, madre, padre, insegnante, amante, prete, vicino, coinquilino, il figlio, la figlia, il genero… siano quelli che probabilmente appartengono alla grande maggioranza dei Portali Organici. È fondamentale per la tua salute (fisica, mentale, spirituale) essere in grado di distinguerli e controllarli. Sembra incredibile? Ma è proprio per questo che è evidente: niente è più incredibile della Verità chiara, trasparente, cristallina e OVVIA. “Di tutte le cose, solo la verità è diventata così assurda da essere messa in discussione”, afferma giustamente Whitaker Chambers. È quindi importante conoscere con precisione le caratteristiche delle E.P., perché influenzano con risultati dolorosi tutto ciò che fai. Influenzano il tuo successo, la tua felicità, la tua salute, la tua vita.

La conoscenza di per sé non aiuta nessuno, è il suo utilizzo che fa miracoli. Se pensi che i litigi e i disaccordi siano qualcosa di normale, concordo con te e ti dico che i litigi normali di solito si risolvono e non durano nel tempo né distruggono matrimoni, imprese, società, culture, a meno che non ci sia qualcuno dietro che li alimenta, li alimenta e li incita. Individualo, gestiscilo e quando se ne andrà dal campo, anche i litigi se ne andranno automaticamente. Le ragioni nascoste di ogni guerra dovrebbero essere chiamate “Porte organiche e istigatori in azione”.

«Lontani e per nulla amati» è un’osservazione saggia ed è l’unico modo per affrontarli, indipendentemente dalla categoria a cui appartengono. Esistono anche tecniche di comunicazione specifiche quando sei costretto a comunicare con loro, in ufficio, a casa, in pubblico, ecc. e fino a quel punto.

Discriminazione, Controllo, Disciplina, Perseveranza e Tempestività: L’errore che le persone commettono quando affrontano gli E.P. è quello di non avere una strategia. Il problema fondamentale è che la persona media si prende troppo sul serio, pensa di sapere tutto e “chi è lui per farmi questo… ecc. ecc.”, calpestando con grande dignità la buccia di banana. Le persone capaci, d’altra parte, non solo hanno una strategia ben preparata, ma sono anche liberate dal loro ego insignificante. Ciò che trattiene, doma e controlla l’ego è la consapevolezza che la realtà è un’interpretazione umana e nient’altro, e per di più nemmeno la loro. Questa Consapevolezza è il vantaggio che la persona capace ha rispetto alla persona comune e anche tu puoi acquisirla, basta che elimini il tuo Ego testardo dal ruolo di protagonista.

Puoi gestire facilmente ogni E.P. perché vive e respira nel mondo dell’Io,  si prende molto sul serio e quindi è una vittima facilmente manipolabile, ma solo se tu non ti prendi sul serio e solo se ti è facile staccarti completamente. Anche il momento giusto (tempistica) in cui scegli di mettere in atto la tua mossa strategica (disciplina) è importante e devi sapere cosa stai facendo e quando lo stai facendo.

Oltre agli E.P. ci sono anche gli esseri viventi, che hanno la sfortuna di interagire con loro [5] e di trovarsi sotto l’influenza e l’oppressione degli E.P. Questi, pur avendo le caratteristiche degli E.P. solo quando sono sotto l’oppressione degli E.P. e quando se ne allontanano smettono di comportarsi come loro, finché si trovano sotto il regime di vita degli E.P. dobbiamo trattarli allo stesso modo degli E.P. La Disconnessione e lo stato dell’«ESSERE» sono gli strumenti a nostra disposizione per non impazzire. Ma questo è un argomento molto vasto.

I nostri E.P. ci studiano attraverso il loro mondo (dell’ego), ma non conoscono il nostro mondo (dell’ATMIN) e i nostri mondi sono diametralmente opposti, poiché il loro comportamento non è caratterizzato da compassione, coscienza ed empatia. Il loro comportamento è semplicemente quello di un predatore e per loro non siamo altro che il loro “cibo”. Tuttavia, utilizzando questi cinque principi strategici, è possibile sconfiggere qualsiasi psicopatico di successo. Oggi noi esseri umani ci troviamo di fronte a una scelta cruciale, che è impossibile evitare. Qual è la nostra scelta, il suicidio nucleare e l’autodistruzione o l’Orgonica Energia? Esiste una conoscenza documentata che porta all’indipendenza dell’uomo dalle catene della paranoia dei Portali Organici.

Esercizi pratici per una maggiore comprensione

Avrai bisogno di tanti fogli di carta e matite, di una passeggiata in città, nel bosco, nel passato, nel presente e, naturalmente, di OSSERVARE L’OVVIO.

Osserva attentamente ciò che ti circonda nel tempo presente e scrivi 10 esempi di situazioni causate dalle persone che trasformano il “qualcosa” in “niente”. Scrivi come si manifesta ogni situazione.

Osserva attentamente ciò che ti circonda, 10 esempi di situazioni causate dalle persone che trasformano il “niente” in “qualcosa”. Scrivi come si manifesta ogni situazione.

Osserva nell’universo fisico alcuni esempi in cui altri esseri (ci sono altri esseri viventi in questo universo) rendono il “qualcosa” un “niente”. Scrivi 10 esempi.

Osserva anche situazioni in cui altri esseri trasformano il “niente” in “qualcosa”. Scrivi 10 esempi.

Scrivi 10 esempi tratti dal tuo passato in cui le persone hanno manifestato situazioni che hanno trasformato il “qualcosa” in “niente” e 10 che hanno trasformato il “niente” in “qualcosa”.

Scrivi 10 situazioni in cui TU hai trasformato il “qualcosa” in “niente” e 10 in cui hai trasformato il “niente” in “qualcosa”.

Scrivi 10 situazioni in cui ti sei comportato con una delle caratteristiche principali dei Portali Organici.

Scrivi 10 eventi che potrebbero non verificarsi o avere un esito diverso se non ci fosse un Portale Organico in azione sul campo.

Osserva in quali professioni sono presenti il maggior numero di Porte Organiche e in quali professioni non sono in grado di eccellere.

Scrivi anche tu film che hanno personaggi con porte organiche e le loro vittime.

Alla fine dell’esercizio scritto dovresti avere diverse situazioni diverse con esempi di tutto ciò che è stato richiesto. Questo aumenterà la tua comprensione di ciò che accade nell’universo dei Portali Organici e della tua posizione al suo interno.

La domanda che rimane è quella iniziale: «Chi vuole la verità?

» La risposta è «CHI LA SOPPORTA».

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Fonti: “Organic Gates” & STRANGE n.152 & DeepWeb

Riferimenti per lo studio

[1] Wilhelm Reich [Wilhelm Reich] La storia sconosciuta di uno scienziato eretico
http://www.orgonodrome.gr/articles/o-agnostos-wilhelm-reich.html

Dr. Wilhelm Reich: La risposta alla catastrofe nucleare
http://www.orgonodrome.gr/articles/o-agnostos-wilhelm-reich-v.html

[2] Due libri sulla salute mentale: La peste emotiva e Il funzionamento dell’orgasmo
http://terrapapers.com/?p=35744

[3] Scythopolis e Crociate: saccheggio religioso /http://terrapapers.com/?p=35334

[4] SAHARASIA: Cultura matriarcale vs cultura patriarcale
http://terrapapers.com/?p=32911

[5] Parassita: un’identità criminale
http://www.orgonodrome.gr/articles/parasitikos-mia-egklimatiki-taftotita.html

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