toba60
Trump imperatore orizzontale

Il vero nemico degli Stati Uniti e del mondo è l’impero americano: non la Russia, la Cina, la Corea del Nord o l’Iran

“Temo che la magistratura torni alla vecchia routine: i mafiosi che fanno il loro mestiere da un lato, i magistrati che fanno più o meno bene il loro dall’altro, e alla resa dei conti, palpabile, l’inefficienza dello Stato.”

Giovanni Falcone

Siamo tra i più ricercati portali al mondo nel settore del giornalismo investigativo capillare ed affidabile e rischiamo la vita per quello che facciamo, ognuno di voi può verificare in prima persona ogni suo contenuto consultando i molti allegati (E tanto altro!) Abbiamo oltre 200 paesi da tutto il mondo che ci seguono, la nostre sedi sono in Italia ed in Argentina, fate in modo che possiamo lavorare con tranquillità attraverso un supporto economico che ci dia la possibilità di poter proseguire in quello che è un progetto il quale mira ad un mondo migliore!

Kofi bg tag dark

Il vero nemico degli Stati Uniti e del mondo è l’impero americano

«L’Unione Sovietica e qualcosa chiamato comunismo in sé non erano stati oggetto degli attacchi globali di Washington. Non c’era mai stata una cospirazione comunista internazionale. Il nemico era, e rimane, qualsiasi governo o movimento, o anche individuo, che ostacoli l’espansione dell’impero americano, indipendentemente dal nome che gli Stati Uniti danno al nemico: comunista, Stato canaglia, trafficante di droga, terrorista».

William Blum

Impero americano 1718982783 (1)

Il vero nemico di ogni cittadino americano (e di tutti gli altri) è la classe dirigente (spesso definita “Deep State”) e tutti i suoi burattini politici e esecutori all’interno del governo degli Stati Uniti. Il burattino principale (selezionato) in questo momento è il malvagio narcisista Trump, ma il prossimo burattino sarà probabilmente anche peggiore, se si può immaginare, perché è ciò che ci insegna la storia. Gli Stati Uniti sono attualmente l’impero più brutale che sia mai esistito, se si considerano tutte quelle centinaia di milioni di persone danneggiate, massacrate e uccise in guerra, attraverso cambi di regime, aggressioni militari, interferenze economiche e dazi doganali, sanzioni, guerre per procura e genocidi interamente finanziati, e tentativi di controllo della maggior parte dei paesi della terra.

Per quanto riguarda i cittadini americani, essi subiscono terribili abusi da parte del governo in molti modi, non ultimo il fatto che esistono più leggi arbitrarie, regolamenti, restrizioni, debiti, furti e incarcerazioni per “reati” senza vittime che in qualsiasi altra parte del mondo. Da qualche tempo ormai, i residenti di questo Paese vivono in un inferno fisico e psicologico. Oltre a tutto ciò, l’intensa tirannia degli ultimi sei anni è stata oltremodo folle.

Indipendentemente da quanto grave sarà la situazione prima che questo impero imploda e fallisca, cosa che probabilmente avverrà prima piuttosto che poi, la colpa della caduta di questo atroce esperimento empirico sarà attribuita a qualche presunto Stato “nemico”, e questa sarà una menzogna. Non sono la Cina, la Russia, la Corea del Nord o l’Iran che dovrebbero essere temuti, ma questo Stato e il suo governo, lo stesso Stato che la maggior parte accetta e venera volontariamente. Ciò significa che la colpa ricade anche su tutti coloro che in questo Paese sostengono questo mostro al potere e che restano inerti senza opporre resistenza a questo sistema totalitario malvagio.

Impero-il-nuovo-ordine-della-globalizzazione-Michael-Hardt-Antonio-Negri-Z-Library_organized

Molti penseranno che questa valutazione sia severa, perché molti non cercheranno mai la verità, né si assumeranno la responsabilità del proprio fallimento nel garantire la propria libertà. Vedete, per quanto ne so, questa è la natura della creatura umanoide chiamata uomo. Anche se potrebbe sembrare un comportamento appreso, basato sulla credulità, l’indottrinamento e la propaganda, non accetto questa scusa. Considero questo atteggiamento una debolezza, una codardia, un’indifferenza o una dipendenza, o qualsiasi altro termine possa essere usato per descriverlo, ma è un difetto patetico e quindi non una scusa legittima per il fallimento. Alla fine, la colpa non è di alcun padrone che ha permesso volontariamente di governare, ma ricade sulle spalle di coloro che accettano volontariamente la propria schiavitù.

Vorrei ribadire ancora una volta che il governo in realtà non controlla nulla, poiché i politici al potere non sono altro che pedine del vero potere. Tuttavia, il governo è il collegamento più importante con il popolo e, senza questa posizione di intermediario, la vera classe dirigente non potrebbe affatto ottenere il potere. Pertanto, eliminando il governo e rendendo impotente la classe politica, sarebbe possibile compiere progressi concreti verso una società libera, anche se i plebisciti non hanno richiesto semplicemente un altro governo con persone diverse, come è stato fin dall’inizio.

Tutti gli imperi falliscono, ma con quella caduta arriveranno molto dolore e sofferenza. Tutti noi siamo ora nella posizione di attendere una prigione digitale, dove ad alcuni sarà permesso di partecipare a volte, e ad altri per niente. Monitorati, tracciati e completamente programmati, in modo che tutte le attività, i movimenti, le finanze, le informazioni personali e la vita stessa siano controllati dal futuro Stato tecnocratico. Ciò richiederà che tutte le proprietà e i beni siano confiscati, tokenizzati e utilizzati per arricchire ancora di più i ricchi, man mano che la grande spoliazione giungerà a compimento. Una volta avvenuta la digitalizzazione, la rete di controllo sarà totalizzante e completamente ineludibile per le masse umili.Ciò significa tutti voi.

CREATOR: gd jpeg v1.0 (using IJG JPEG v62), quality =

Nel mondo odierno, la stragrande maggioranza delle persone non si cura affatto della propria libertà. Si adeguano per andare d’accordo, senza mai rendersi conto che stanno commettendo un suicidio finanziario e personale. Ma non temete, perché molti saranno costretti al suicidio molto presto, quando il programma di riduzione della popolazione entrerà nel vivo. È già iniziato e pochi comprendono questo paradigma, ma con il tempo accelererà notevolmente, senza scuse. Lo Stato riterrà necessario un abbattimento selettivo, che potrebbe poi portare a una terra simile a quella di Soylent Green.

Ricordate, una volta che sarete entrati e consumati dall’identità digitale e dallo Stato controllato digitalmente, sarà troppo tardi per fuggire. Qualsiasi rimedio deve avvenire prima di quel momento, ma l’unica soluzione praticabile è che una grande minoranza abbandoni completamente lo Stato. Ciò significa ignorarlo, disobbedire in massa e dissentire, soprattutto per quanto riguarda la moneta digitalizzata, che sarà programmabile e finanziariamente paralizzante per tutti, rendendo il controllo totale una realtà. A questo punto, non ho alcun dubbio al riguardo. Onestamente, non vedo un gran numero di persone decidere individualmente di abbandonare questo sistema di governo atroce, e c’è pochissimo tempo a disposizione perché questa possa essere un’opzione.

Perché non distruggere questo impero adesso, e di fatto distruggere ogni sistema empirico che dovesse mai più rialzare la sua orribile testa?

“Perché accetti di essere trattato come un detenuto?” “Il potere non può sopravvivere quando i suoi sudditi si liberano dalla paura.”

 Antonio Negri e Michael Hardt “Impero”

Gary D. Barnett

Fonte: garydbarnett.substack.com & DeepWeb

ILaso1631468483
QcPIA16858835731
Photo 2024 08 31 12 07
Codice QR
Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *