Oltre 1.100 studi rivelano 12 composti naturali con un notevole potere antitumorale
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Claudio Marcato
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Il cancro sta esplodendo in tutto il mondo… ma i composti naturali più sicuri vengono ancora ignorati. Quasi come se il silenzio fosse redditizio.

Un’analisi fondamentale ha identificato 12 composti naturali con un’ampia attività antitumorale, che agiscono in modo coerente su percorsi chiave quali la morte cellulare, l’evasione immunitaria, la disfunzione metabolica e le metastasi.
Una revisione storica del 2025 intitolata Prodotti naturali antitumorali: approfondimenti dalla medicina erboristica, pubblicata su Chinese Medicine, ha raccolto più di 1.100 studi scientifici e ha scoperto qualcosa di straordinario: nella ricerca su cellule, animali e multi-omica, 12 composti naturali hanno ripetutamente dimostrato una potente attività antitumorale, provocando la morte delle cellule tumorali, bloccando le metastasi, interrompendo l’afflusso di sangue al tumore, interrompendo il metabolismo tumorale e invertendo la resistenza ai farmaci.
In particolare, la stragrande maggioranza di queste prove proviene da studi pubblicati dal 2019, il che riflette un rapido aumento delle nuove ricerche in questo campo.

Per elaborare questa analisi, hanno esaminato i risultati di esperimenti in vitro (linee cellulari tumorali), modelli tumorali in vivo (xenotrapianti murini, tumori ortotopici, tumori indotti chimicamente, modelli di zebrafish), test meccanicistici ex vivo e moderne piattaforme omiche, tra cui trascrittomica, proteomica e profilazione metabolica.

Il loro obiettivo era quello di mappare il modo in cui questi composti agiscono a livello molecolare. Ciò che è emerso è stato un modello sorprendentemente coerente: un gruppo relativamente piccolo di molecole naturali interferisce ripetutamente con i principali percorsi di sopravvivenza del cancro, ovvero proprio quei sistemi che ne sostengono la crescita, la diffusione, l’evasione immunitaria, l’angiogenesi e la resistenza alle terapie.

1) Apigenina (Camomilla)
- Aiuta le cellule immunitarie a rilevare i tumori ( riduce PD-L1 )
- Rallenta i segnali di crescita all’interno delle cellule cancerose ( inibisce PI3K/AKT, EGFR, ERK )
- Migliora la risposta alla che mioterapia (riduce l’attività MDR1/P-gp)
- Limita l’invasione dei tessuti ( sopprime NF-κB, MMP-2/9 )
- Induce la morte cellulare attraverso diverse vie ( apoptosi, autofagia, ferroptosi )
2) Artemisinina (Assenzio dolce)
- Genera stress ossidativo all’interno dei tumori ( ROS , perossidazione lipidica )
- Limita la formazione dei vasi sanguigni ( antiangiogenico )
- Rallenta il movimento delle cellule cancerose ( riduce la vimentina, la N-caderina )
- Aiuta a contrastare la resistenza ai farmaci ( influenza STAT3, AKT, HSP90 )
- Mostra attività in molti modelli tumorali animali
3) Berberina (Coptis / Idraste)
- Interrompe i principali percorsi di crescita ( PI3K/AKT , HER2 , TGF-β )
- Riduce l’infiammazione che alimenta il tumore ( NF-κB )
- Aiuta a invertire la resistenza ai farmaci ( P-gp , MRP1 , NRF2 )
- Riduce i segnali di evasione immunitaria ( PD-L1 )
- Riduce il comportamento metastatico ( MMP-2/9 )
4) Curcumina (Curcuma)
- Innesca la morte delle cellule cancerose ( apoptosi , autofagia , ferroptosi )
- Riduce l’infiammazione all’interno dei tumori ( NF-κB , STAT3 )
- Blocca la crescita dei vasi sanguigni ( inibizione del VEGF )
- Aiuta a invertire la resistenza alla chemioterapia ( P-gp , BCRP )
- Riduce il comportamento invasivo ( Twist1 , MMP-9 , marcatori EMT )
5) Emodina (radice di rabarbaro / poligono giapponese)
- Interferisce con la comunicazione delle cellule cancerose ( Wnt/β-catenina , STAT3 , NF-κB )
- Avvia diversi tipi di morte cellulare ( necrosi , ferroptosi )
- Interrompe il metabolismo del cancro ( riduzione del GLUT1 )
- Limita la diffusione riducendo gli enzimi che rompono le barriere tissutali ( MMP-2/9 )
- Aiuta a contrastare la resistenza ai farmaci ( P-gp , GST )
6) EGCG (Tè verde)
- Rallenta la crescita interrompendo i principali percorsi ( PI3K/AKT/mTOR )
- Promuove la morte cellulare programmata ( Bax↑, Bcl-2↓ )
- Riduce l’infiammazione ( STAT3 )
- Inibisce l’invasione e l’angiogenesi ( MMP-2/9 , VEGF )
- Diminuisce la resistenza ai farmaci ( soppressione della P-gp )
7) Ginsenosidi (Ginseng)
- Ridurre il comportamento metastatico ( inibizione EMT , soppressione MMP )
- Migliorare le risposte immunitarie ( downregulation di STAT3 )
- Promuovere la morte delle cellule cancerose ( attivazione della caspasi )
- Aiuta a ripristinare la normale regolazione della crescita ( p53 , PTEN )
- Alcune forme influenzano il microbiota intestinale correlato ai microambienti tumorali
8) Icariina / Icaritina (Erba cornea di capra)
- Supporta il riconoscimento immunitario dei tumori ( cellule T CD8+ , CXCL9/10 )
- Ridurre PD-L1 (uno scudo chiave che i tumori usano per nascondersi)
- Inibire i segnali di crescita del tumore ( PI3K/AKT )
- Contrastare la resistenza alla chemioterapia ( P-gp , MRP1 )
- Migliorare l’adesione cellulare e ridurre l’invasività ( sovraregolazione dell’E-caderina )
9) Resveratrolo (uva, frutti di bosco)
- Attiva i geni protettivi ( p53 )
- Riduce l’infiammazione ( NF-κB )
- Rallenta il comportamento invasivo ( vimentina↓, EMT↓ )
- Avvia molteplici percorsi di morte cellulare ( apoptosi , autofagia , ferroptosi )
- Mostra sinergia con i trattamenti convenzionali
10) Silibinina (Cardo Mariano)
- Rallenta i segnali di crescita ( mTOR , STAT3 )
- Riduce lo sviluppo dei vasi sanguigni tumorali ( anti-angiogenico )
- Limiti di diffusione ( inibizione Wnt/β-catenina )
- Supporta la funzione mitocondriale
- Diminuisce l’espressione di PD-L1
11) Triptolide (Vite del Dio del Tuono)
- Aiuta le cellule immunitarie a rilevare i tumori ( riduce PD-L1 )
- Molto potente a basse concentrazioni ( intervallo nanomolare )
- Blocca molteplici percorsi di promozione del tumore ( NF-κB , STAT3 , AKT/mTOR )
- Riduce i segnali di evasione immunitaria ( PD-L1 , CD47 )
- Promuove l’apoptosi e l’arresto del ciclo cellulare
12) Acido ursolico (mele, basilico, rosmarino)
- Promuove i percorsi di morte cellulare ( p53 , ROS )
- Rallenta la crescita del tumore ( inibizione di AKT/mTOR )
- Limita il movimento metastatico ( CXCL12 , FN1 )
- Aiuta a ridurre la resistenza ai farmaci
- Attiva le vie dello stress legate alla ferroptosi ( soppressione NRF2 )
Sebbene la revisione non fornisca risultati clinici dettagliati, raccoglie una delle più complete raccolte di prove precliniche sull’azione dei composti naturali sul cancro. Attraverso studi cellulari, modelli di xenotrapianto, tumori ortotopici e analisi multi-omiche, i risultati convergono su un modello sorprendente: queste molecole interrompono costantemente gli stessi percorsi fondamentali che alimentano la crescita tumorale, l’evasione immunitaria, le metastasi e la resistenza ai trattamenti.
È importante notare che molti di questi composti, come la curcumina, i derivati dell’artemisinina, i ginsenosidi, l’icaritina, la silibinina e il resveratrolo, sono ormai usciti dal laboratorio e sono oggetto di studi clinici. Sono già in corso numerosi studi clinici in fase iniziale e intermedia e, nel caso dell’icaritina e di alcuni ginsenosidi, gli studi di Fase II e III sono in fase attiva. La comunità scientifica sta chiaramente iniziando a prenderne atto.
Con l’aumento dei tassi di cancro in tutto il mondo, questi composti naturali, ben tollerati e multifattoriali, dovrebbero essere sottoposti a rigorosi test clinici per determinarne appieno il potenziale terapeutico nelle malattie umane.
Nicolas Hulscher, MPH
Fonte: thefocalpoints.com
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