Gli Effetti delle Emozioni Negative e Positive sulla Nostra Salute
Anni fa mi trovavo a Santa Fé in Argentina per ritirare dei referti oncologici relativi a mia suocera, ed insieme entrammo dentro la sala di aspetto in attesa della chiamata.
Ci attendeva il prof Chachon uno dei massimi esperti nel settore riconosciuto a livello mondiale che lavorava in questa umile struttura per una sua volontà, ricordo bene che durante i convenevoli mi disse in tono scherzoso che invidiava i finanziamenti che a suo tempo riceveva in Italia Umberto Veronesi che ben conosceva e dopo una breve introduzione ci mostrò le lastre che evidenziavano a detta sua alcuni problemi, ma con le dovute terapie si poteva porre rimedio.
Ricordo bene il tono per nulla drammatico con cui espose la questione e si prestò a definire tutte le procedure del caso per rimediare al problema. (Stiamo parlando di Tumore)
Per una caratteristica personale che sin da piccolo ho fatto mia, non ascolto mai quello che dicono le persone ma considero in modo spontaneo gli aspetti emotivi che traspaiono in chi parla e decido di comunicare con lui in privato una volta che mia suocera in compagna di mia moglie escono della struttura ospedaliera.
Lo guardo in faccia e gli dico con il mio spagnolo storpiato che non credevo ad una sola parola di quello che ci aveva detto e di essere chiaro sulla questione, evidenziando che il tutto rimaneva naturalmente tra me e lui.
Prese le lastre e mi disse chiaro e tondo che aveva un cancro ai Polmoni all’ultimo stadio e gli rimanevano 2 al massimo 3 mesi si vita.
Io una volta uscito non comunicai nulla su quanto saputo, ne a mia suocera ne a mia moglie e una volta a casa la vita riprese come se nulla fosse successo, ognuno di loro nella sua chiamiamola ignoranza legata ad un ambiente rurale come quello di un piccolo paesino sperduto delle Pampas dove vivono, hanno continuato a fare le stesse cose di sempre, frequentare amici, fare la spesa, in un contesto familiare dove ognuno era fermamente convinto che il tumore fosse una forma di influenza passeggera. (so che la cosa pare inverosimile, ma ci sono realtà che hanno questa concezione del male del secolo)
Passa il tempo e ritorno in Italia rimanendo in attesa di notizie sugli sviluppi legati al suo stato di salute, ed ogni giorno che passa l’ultimo dei problemi per lei era la sua malattia.
Passai un periodo di inferno con tutte le ripercussioni psicologiche che comporta l’imminente morte di una persona a te cara e mano a mano che passava il tempo la sola conversazione che avevo con lei era relativa alla mia squadra del cuore locale, il colon Santa Fé, di cui sapeva praticamente tutto.
6 mesi dopo va a fare una verifica di routine e una volta ricevuto il referto le comunicano che il cancro era totalmente scomparso, detto fatto lei non ha dato molto peso alla cosa, in quanto per lei come per le classiche influenze tutto va e viene, basta dare tempo al tempo, un atteggiamento mentale dettato dalla totale incoscienza di chi il mondo lo percepisce isolato da ogni ingerenza mediatica e culturale dettata dalla società dei consumi.
Passano gli anni e mi decido a rendere noto tutto quello che mi aveva comunicato il professor Chachon il quale naturalmente ha interpretato la cosa come un miracolo, detto fatto nessuno di loro dette molto peso alla vicenda, perché per loro il Tumore è, e rimane pur sempre una semplice influenza!
P.S. Sono passati 18 anni da allora e l’unico problema che ha avuto da allora è stato il Dengue che a quanto pare ha rimediato…….. praticamente allo stesso modo!
Toba60
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Emozioni Negative e Positive
L’esistenza della connessione mente/corpo un tempo era completamente evitata dalla scienza tradizionale e molti la liquidavano come mera pseudoscienza…
Fortunatamente, negli ultimi anni il discorso si è spostato, grazie in gran parte alle nuove pubblicazioni scientifiche che hanno reso abbastanza chiaro che i nostri pensieri, sentimenti ed emozioni svolgono un ruolo cruciale nella regolazione della nostra salute generale e della nostra biologia.
Ci sono diversi esempi provenienti da diverse aree della scienza che lo dimostrano. Analizzare tutte le prove che dimostrano la forza di questa connessione può essere un compito arduo, motivo per cui questo articolo fornirà solo alcuni esempi per iniziare. Dovrebbe servire come una buona introduzione alla sfortunata realtà che molto è stato trascurato quando si tratta di attività di guarigione e medicina.
L’Istituto HeartMath
Alcune delle ricerche più interessanti in questo campo provengono dall’istituto HearthMath . La loro ricerca ha fatto luce su una serie di scoperte affascinanti su come le nostre emozioni possono influire sulla nostra salute. Attraverso il loro lavoro (e il lavoro di altri), sappiamo che le emozioni positive creano benefici fisiologici nel tuo corpo, e le emozioni negative fanno il contrario. Puoi semplicemente rafforzare il tuo sistema immunitario evocando emozioni positive. Il cuore in realtà ha un sistema di neuroni che hanno memoria sia a breve che a lungo termine, e questi segnali cardiaci vengono inviati al cervello, che a sua volta influenza le nostre esperienze emotive.
Hanno anche dimostrato che il campo elettromagnetico emesso dal cuore umano può essere misurato fino a diversi metri di distanza dal corpo umano e imparando a spostare le nostre emozioni stiamo effettivamente cambiando le informazioni codificate in questi campi magnetici irradiati dal cuore. È roba decisamente affascinante, quindi se vuoi saperne di più puoi dare un’occhiata al loro sito web.
Gran parte della ricerca di HeartMath si concentra su questi campi magnetici e su come non solo le altre creature viventi, ma anche i campi elettromagnetici della Terra potrebbero connettersi in qualche modo con i nostri e con tutti gli altri esseri viventi sul pianeta.
Epigenetica
La scienza ha fatto alcune nuove scoperte sorprendenti per quanto riguarda il ruolo della mente nel controllo della nostra biologia. L’epigenetica (lo studio dei cambiamenti negli organismi causati dalla modifica dell’espressione genica) ci ha mostrato che i geni e il DNA non controllano la nostra biologia, ma piuttosto il DNA è controllato da segnali provenienti dall’esterno della cellula, che includono i messaggi che provengono dal nostro pensieri.
Una delle principali autorità su come le nostre emozioni possono regolare l’espressione genetica è il biologo cellulare Bruce Lipton. Fornisce una spiegazione approfondita nei suoi libri La biologia della credenza e l’evoluzione spontanea .
L’effetto placebo
La biologia della credenza può essere dimostrata in molti modi diversi. La neuroplasticità , o la capacità del cervello di cambiare forma e il modo in cui comunica con il corpo in base ai pensieri di una persona e alla percezione dell’ambiente, è un ottimo esempio.
Secondo il dottor Lipton:
L’effetto placebo dovrebbe essere oggetto di importanti sforzi di ricerca finanziati. Se i ricercatori medici riuscissero a capire come sfruttare l’effetto placebo, fornirebbero ai medici uno strumento efficiente, basato sull’energia e privo di effetti collaterali per curare le malattie. I guaritori energetici affermano di disporre già di tali strumenti, ma io sono uno scienziato e credo che più sappiamo sulla scienza del placebo, meglio saremo in grado di usarlo in contesti clinici. (Tratto dal suo libro linkato sopra)
Esistono alcune pubblicazioni interessanti sull’effetto placebo, ma sono disperatamente necessarie ulteriori ricerche in questo settore. Una di queste pubblicazioni include uno studio della Baylor School of Medicine , pubblicato nel 2002 sul New England Journal of Medicine. Ha esaminato la chirurgia per pazienti con dolore al ginocchio grave e debilitante. Molti chirurghi sanno che non esiste alcun effetto placebo in chirurgia, o almeno così crede la maggior parte di loro. Per lo studio, i pazienti sono stati divisi in tre gruppi. I chirurghi hanno rasato la cartilagine danneggiata del ginocchio di un gruppo. Per il secondo gruppo, hanno lavato l’articolazione del ginocchio, rimuovendo tutto il materiale ritenuto causa di infiammazione.
Entrambi questi processi sono standard per le persone che soffrono di grave artrite alle ginocchia. Il terzo gruppo ha ricevuto un intervento chirurgico “finto”; i pazienti venivano solo sedati e indotti con l’inganno a credere di aver effettivamente subito l’intervento. Per questi pazienti, i medici hanno praticato incisioni e spruzzato acqua salata sul ginocchio come farebbero in un normale intervento chirurgico. Hanno poi ricucito le incisioni come se fossero vere. Tutti e tre i gruppi hanno attraversato lo stesso processo di riabilitazione e i risultati sono stati sorprendenti. Il gruppo placebo è migliorato tanto quanto gli altri due gruppi sottoposti a intervento chirurgico. Il chirurgo coinvolto nello studio ha affermato che la sua “abilità di chirurgo non ha avuto alcun beneficio su questi pazienti” e che “l’intero beneficio dell’intervento chirurgico per l’osteoartrosi del ginocchio è stato l’effetto placebo”.
Fisica quantistica
A cavallo del XIX secolo, i fisici iniziarono a esplorare la relazione tra energia e struttura della materia. In tal modo, la convinzione che un universo materiale fisico, newtoniano, che era al centro della conoscenza scientifica, venne abbandonata, e la consapevolezza che la materia non è altro che un’illusione la sostituì. Il nostro universo è più di un semplice universo fisico-meccanico, e la nostra biologia è più di una semplice “cosa” fisica. Con l’avvento della fisica quantistica, gli scienziati si sono resi conto dei difetti della fisica newtoniana, poiché la fisica quantistica ci mostra che il regno invisibile e immateriale è in realtà molto più importante del regno materiale.
“Considero la coscienza fondamentale. Considero la materia come derivata dalla coscienza. Non possiamo andare oltre la coscienza. Tutto ciò di cui parliamo, tutto ciò che consideriamo esistente, postulando la coscienza.
Max Planck, fisico teorico che ha dato origine alla teoria quantistica, che gli valse il Premio Nobel per la fisica nel 1918
Questo vale anche per la biologia del nostro corpo. È molto più di un’entità meccanica e fisica. Un vero esame e un’interpretazione della biologia umana non possono essere condotti adeguatamente senza affrontare i fattori non fisici che svolgono un ruolo nella sua regolazione, come i pensieri e le emozioni.
L’esperimento della doppia fenditura quantistica è un esperimento molto popolare utilizzato per esaminare come la coscienza e il nostro mondo fisico materiale sono intrecciati. Documenta efficacemente come i fattori associati alla coscienza e al nostro mondo fisico materiale siano collegati in qualche modo.
Una potenziale rivelazione di questo esperimento è che “l’osservatore crea la realtà”. Un articolo pubblicato sulla rivista peer-reviewed Physics Essays di Dean Radin, PhD, spiega come questo esperimento sia stato utilizzato più volte per esplorare il ruolo della coscienza nel modellare la natura della realtà fisica.
Tutte le ricerche condotte nelle aree sopra menzionate e altre ancora stanno contribuendo ad aumentare la consapevolezza su qualcosa che ha enormi implicazioni per tutti noi.
“Il giorno in cui la scienza inizierà a studiare i fenomeni non fisici, farà più progressi in un decennio che in tutti i secoli precedenti della sua esistenza.”
Nikola Tesla
Grafici del dolore emotivo
Ci sono montagne di libri e articoli pubblicati sulla connessione mente-corpo, sopra c’è solo una piccola parte delle informazioni disponibili, una panoramica generale. Per quanto riguarda il tipo di emozione e il modo in cui provoca qualcosa di specifico all’interno del corpo, i suoi meccanismi devono ancora essere identificati. Questa è una scienza antica e concetti come questi richiedono più apprendimento da parte nostra e più finanziamenti e studi nel mondo della scienza.
La scienza è sempre stata lenta nel “recuperare” tutto ciò che era andato perduto nel nostro passato, ma in effetti lo stiamo facendo. La fisica quantistica e l’antica filosofia orientale ne sono un esempio perfetto. Detto questo, di seguito sono riportati un paio di grafici del dolore emotivo che teorizzano le specificità di questo genere di cose. Personalmente non ho dubbi che le emozioni negative alimentino diversi tipi di disturbi e malattie all’interno del corpo, indipendentemente dal fatto che non lo comprendiamo appieno o meno, il collegamento è chiaramente lì e sembra essere fermamente stabilito nella letteratura scientifica .
Arjun Walia
Fonte: substack.com/@theenigma
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