Caro Renato la Rivoluzione Contro Chi?
Quando si è giovani siamo sempre vulnerabili di fronte a dei modelli che incessantemente ci vengono posti davanti ai nostri occhi.
Chi nel mondo dello sport della moda dell’arte dello spettacolo ognuno di noi bene o male ha sempre avuto un qualche punto di riferimento che ha poi idealizzato sino a farlo diventare un mito, piccolo o grande che sia.
Come in un precedente articolo abbiamo evidenziato, il mondo della musica è stata la grande assente in questa fase drammatica della società, molti modelli si sono sgretolati come un castello di carta, ma questo fa parte della vita, e’ un eta’ quella di chi scrive che e’ in fase discendente da un pezzo, ma e’ sempre bello alle volte rimembrare un qualche aspetto del passato che anima la nostra esistenza.
Renato Zero sin da giovane ha rappresentato la trasgressione e lo ha fatto in un momento storico che era assai diverso da quello di oggi dove ciò è diventata la norma, ed esserlo e’ diventata più una moda che una libera espressione di se stessi.
È sempre stato un soggetto che ha goduto di ampi benefici in ambito mediatico nel panorama musicale romano e nazionale, cosa che pochi cantanti si sono potuti permettere di avere.
I programmi in prima serata o le apparizioni televisive privilegiate ad ogni uscita di un suo nuovo album musicale, ed i ripetuti inviti nelle trasmissioni ad alto indice di gradimento.
Il silenzio degli innocenti ha fatto da capolino a tutta questa vicenda del Covid, ma i personaggi della musica sono a tutti gli effetti dei colpevoli ingiustificati in quanto hanno indistintamente tirato i remi in barca per assecondare un potere costituito che li ha resi ricchi e famosi.
L’uscita del suo Ultimo album ”Rivoluzione” però cambia le carte in tavola, considerato che dopo aver fatto una intensa propaganda mediatica per vaccinare tutto il popolo dei Sorcini, inneggia ad una rivoluzione per cambiare il mondo che non va.
Caro Renato…… tu che hai predicato la pace l’amore e la giustizia mi cadi sulla tazza nel nome dei soldi e della tua tribù degli affezionati membri della disinformazione mediatica televisiva che ti ha riempito la pancia per anni…..
e degli Ammortacci tuoi che ti hanno fatto fare una figura di M….. dopo anni di ”onorata” carriera al loro servizio.
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