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David Icke: quello che vogliono è una guerra civile

Signore e signori ecco a voi David Icke

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Ho ritenuto questa discussione così importante che ho trascritto il video e l’ho organizzato in un articolo.

D: Benvenuti a tutti alle conversazioni critiche senza censura di Hot Topic Society. Sono davvero onorato di poter finalmente parlare con te, David. La mia prima domanda riguarda il Covid e ciò che è successo, ora che siamo nel 2025.  Cosa sono riusciti a ottenere dal 2020 in poi di ciò che volevano e cosa non sono riusciti a ottenere finora, considerando che siamo a metà strada tra il 2020 e il 2030?

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D.I: Tutto ciò dipende dalla percezione e dalla reazione umana e dalla comprensione umana di cosa sia il gioco.

Perché mi occupo di questo argomento a tempo pieno dal 1990. E in quei primi anni ’90 e anche all’inizio del nuovo millennio, era difficile per molte persone comprendere la validità di ciò che dicevo riguardo al piano in atto per creare una distopia globale, perché negli anni ’90 non era ancora così evidente.

È come se lo guardassero e lo vivessero, ma non in modo chiaro. Una volta che il COVID ha colpito, si è verificato, come ho detto all’epoca, questo culto globale, ovvero una rete di società segrete globali con una leadership interconnessa, che è entrata nella stanza e si è messa in mostra pubblicamente davanti a chiunque prestasse anche solo vagamente attenzione.

E l’intero fondamento del piano è quello di tenerlo il più possibile nascosto alla popolazione bersaglio. In modo che non capiscano dove sta andando a parare. E questo è un problema per loro, perché è possibile manipolare sotto la superficie, sotto il radar, per molto tempo, mettendo le cose a posto appena sotto la superficie. Ma arriva un momento, e ci siamo dentro adesso, in cui se si vuole trasformare la società nel modo in cui si è sempre pianificato, allora arriva un momento in cui bisogna rompere la superficie, dove la gente può vederlo.

Man mano che ci avviciniamo al 2030 e oltre, emergono sempre più pilastri di questo piano. E chiunque abbia letto i miei libri precedenti potrà vedere ciò che sta accadendo ora descritto in termini di ciò che era il piano.

La gente mi chiede: “Come hai fatto a prevedere cosa sarebbe successo?”

Non sono Nostradamus.

Quello che ho fatto è stato lavorare per scoprire il piano, che loro non vogliono che noi conosciamo, e l’ho comunicato a chiunque volesse ascoltarmi.

Ora, se il piano non viene affrontato, se non c’è un intervento per impedirne la realizzazione, allora il piano diventa il futuro. In altre parole, prevedendo il piano, se nulla interviene per fermarlo, si sta essenzialmente prevedendo il futuro. E sono stato fin troppo preciso in questo rispetto a quanto avrei voluto, perché lo scopo di ciò che ho fatto negli ultimi 36 anni è stato quello di allertare le persone, sperando che fossero abbastanza da intervenire.

E purtroppo l’accettazione del falso vaccino contro il COVID, che era proprio lo scopo del COVID, ovvero farci entrare quella merda dentro di noi, non a me, grazie al cielo, e non a molte altre persone, ma alla stragrande maggioranza, ha avuto non solo un effetto fisico, che è evidente, ma anche un effetto psicologico su molte persone, che ha reso sempre più difficile per loro vedere oltre la cortina fumogena, per così dire, ciò che sta realmente accadendo e manifestare il desiderio di fare qualcosa al riguardo.

Quindi, c’è una frase che uso da molto tempo ormai: conosci il risultato e vedrai il percorso. Perché se non sai quale sarà il risultato previsto, allora tutto ciò che accade ogni giorno è un evento casuale, spesso sconcertante. Perché fanno questo? Perché fanno quello? Che senso ha fare questo o quello?

D: Sì. Non è un teorico della cospirazione. È un teorico delle coincidenze.

D.I: Sì. Una teoria della coincidenza. Esattamente. Ma quello che succede quando sai quale sarà il risultato previsto è che gli eventi e gli avvenimenti casuali si trasformano immediatamente in trampolini di lancio verso il risultato. E se quindi guardi qual è il piano, ci sono molti elementi che lo compongono.

La stragrande maggioranza di essi è di natura psicologica, perché controllando la percezione si controlla il comportamento.

Il fondamento di tutto ciò è fondere gli esseri umani con l’intelligenza artificiale. In questo modo l’intelligenza artificiale diventa la mente umana.

Ora, è da molto tempo che definisco Elon Musk un truffatore sotto molti aspetti e un bugiardo sotto molti aspetti, infiniti aspetti, ma un truffatore nell’ambito di cui sto parlando ora, nel senso che si è presentato come uno scettico nei confronti dell’intelligenza artificiale, dicendo “oh, sono dalla vostra parte”.

Ma guardalo ora, come ha sempre fatto. La piattaforma Twitter X è una pagina che sfrutta al massimo gli algoritmi. In questo modo, ottiene milioni o decine di milioni di visualizzazioni per ogni post, non importa quanto insignificante.

La sua pagina è ora dedicata per circa il 90% alla vendita aperta dell’IA, in modo sempre più aggressivo e evidente col passare del tempo, perché è lì che si concentra lo slancio. E quando si parla di Elon Musk, non si può separarlo da Peter Thiel di Palantir, l’uomo che ha finanziato le carriere politiche di JD Vance e Marc Andreessen, insieme a David Sacks. Sacks è uno stretto collaboratore e amico di tutte queste figure e, a gennaio, quando Trump è tornato al potere, ha nominato David Sacks suo “zar dell’IA” e “zar delle criptovalute”. Insieme, stanno portando avanti questo programma sull’IA.

Entro due giorni dal suo ritorno alla Casa Bianca, Trump ha tenuto una conferenza stampa nello Studio Ovale con personaggi del calibro di Larry Ellison di Oracle e Sam Altman di Chat GPT e Open AI per annunciare un massiccio programma di espansione dell’intelligenza artificiale del valore di 500 miliardi di dollari chiamato Stargate.

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Da allora ci sono stati comunicati stampa della Casa Bianca che sottolineano l’importanza che l’amministrazione Trump, ovvero gli oligarchi della Silicon Valley, gli oligarchi dell’IA, attribuiscono all’IA, considerandola assolutamente essenziale per il raggiungimento dei propri obiettivi.

E poi ci sono persone come Ray Kurzweil di Google, il futurista, dirigente di Google, che molto tempo fa ha pubblicato uno dei suoi libri, intitolato “La singolarità è vicina”, in cui espone, come ha fatto in diverse interviste, il fatto che entro il 2030, data da lui indicata, ci sarà una fusione tra esseri umani e intelligenza artificiale. Secondo lui, una volta stabilita questa connessione, l’intelligenza artificiale assumerà sempre più il pensiero umano fino a renderlo trascurabile, il che ovviamente significa cancellarlo.

Quindi guardiamo mentre tutte queste distrazioni continuano perché, se questo è bidenl’obiettivo, vuoi che la gente guardi da questa parte. “Cosa dice Trump oggi? Trump o Harris, Trump o Biden? Cosa dice? Ma cosa dice Trump di Obama? Cosa dice Obama di Trump?”

Tutto questo diversivo mentre, boom, gli stivali militari avanzano verso un essere umano dotato di intelligenza artificiale.

C’è la dura cellula dell’intelligenza artificiale e la fusione umana, che proviene da personaggi come Bill Gates, Klaus Schwab quando era a capo del World Economic Forum e persone come Kurzweil, ma anche altri.

Musk in una certa misura si sta spostando in quel campo ora, ma prima era il venditore aggressivo, scusate, il venditore moderato, dell’IA. E quello che intendo dire è che, come ho già detto, si è posizionato come uno scettico dell’IA.

In altre parole: “Sono dalla tua parte. Sono molto preoccupato per questa situazione. Potrebbe essere la fine dell’umanità”. Era una delle sue frasi ricorrenti. Ma dal momento in cui l’ha detta, ha continuato a promuovere l’intelligenza artificiale, il che è quantomeno contraddittorio.

E poi questo è stato fondamentale.

Gli è stato quindi permesso di acquistare Twitter X. E dico permesso perché so per esperienza personale, e lo sanno anche molti altri, che esiste quello che viene chiamato “deep state”, presente in ogni paese e collegato a tutti gli altri. Il deep state aveva il controllo di Twitter. Stava allontanando le persone, me compreso, per aver espresso opinioni sbagliate, non da ultimo sul COVID. E così aveva tutto ciò che voleva. Aveva il controllo di ciò che si vedeva su Twitter.

Allora perché, ci si dovrebbe chiedere, lo Stato profondo ha permesso a Elon Musk di acquistare Twitter, che sosteneva erroneamente di essere un sostenitore assoluto della libertà di parola?

D: Sì. Sì, ma non capisco nemmeno come si possa diventare l’uomo più ricco del mondo senza il sostegno dell’élite finanziaria e dei globalisti. È come se la gente volesse credere alle favole. Non si può arrivare così in alto, così in cima, avere così tanto potere ed essere come Batman che si oppone a tutti gli altri grandi attori finanziari. È solo un’illusione.

Ora gli è stato permesso di acquistare Twitter e lui ha pubblicato questi file di Twitter dopo averlo acquistato, e tra l’altro non l’ha acquistato da solo. L’ha acquistato insieme a un gruppo di persone che erano i soliti sospetti, ma ha cercato con tutte le sue forze di mantenere segreta questa informazione e fortunatamente, grazie a un processo, la verità è venuta a galla.

Ora è di proprietà della sua X-AI, il che è appropriato, dato quello che ho appena detto. Ora è di proprietà della sua società X-AI. È questa la società che ora possiede Twitter, perché Twitter X è un veicolo per vendere X AI.

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Ad ogni modo, ha pubblicato questi documenti, e-mail e quant’altro provenienti da Twitter, che sono diventati noti come Twitter Files.

Ne ha pubblicati solo alcuni e questi hanno confermato che lo Stato profondo controllava Twitter prima di lui.

Quindi, ancora una volta, perché lo Stato profondo, avendo ottenuto ciò che voleva, avrebbe dovuto rinunciarvi? Non l’ha fatto. Dopo aver seguito Musk per anni prima che acquistasse Twitter-X, mi era molto chiaro che c’era una truffa in atto nel permettergli di acquistarlo.

La questione riguardava solo i dettagli della truffa, che sono stati chiariti molto rapidamente grazie all’affermarsi dei media alternativi, che hanno iniziato ad attirare l’attenzione di molte più persone in termini di fonti di informazione.

I media alternativi autentici stavano diventando un po’ incontrollabili. Così hanno fatto entrare – e io ho assistito alla scena – un sacco di persone provenienti dai media mainstream, che sono diventate le star dei media alternativi, ricevendo un enorme sostegno algoritmico e finanziario e attirando su di sé l’attenzione in termini di smascheramento della cospirazione.

E quello che hanno fatto è stato far regredire i media alternativi dalla comprensione, diffusa e tuttora presente nei veri media alternativi, che viviamo in Stati monopartitici. Si è regrediti a “no, lo Stato profondo non opera attraverso tutti i partiti, ma solo attraverso i Democratici”, nell’esempio americano, il che è assurdo.

Lo Stato profondo opera attraverso tutti questi diversi soggetti per colpire diversi settori della società.

E questo è un punto su cui mi soffermerò ora, perché una volta che Musk ha acquistato Twitter X, improvvisamente i media alternativi, quella parte mainstream e altri, hanno abbassato la guardia. Prima che acquistasse Twitter X, c’era un numero significativo di persone nei media alternativi che dicevano: “Ehi, questo Musk è un transumanista. Vuole che siamo tutti connessi all’intelligenza artificiale”. – scandaloso.

Ed era una truffa. E quando ha iniziato a finanziare Trump per portarlo al potere prima che litigassero, e quel litigio sembra attenuarsi di giorno in giorno.

D: Un altro aspetto che trovo interessante su questo argomento specifico è quello di cui credo abbia parlato Katherine Austin Fitz, e penso che sia una teoria interessante. Musk ha sponsorizzato Trump e perché ha ottenuto Doge? Dicono “per rendere il governo più efficiente”. La sua teoria è interessante anche per quanto riguarda l’intelligenza artificiale. No, voleva avere accesso ai dati governativi.

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D.I. Esattamente. È anche la mia opinione. E, ripeto, se si parla abbastanza a lungo, tutto si collega. Prima ho citato un certo Peter Thiel della Palantir. Per chi non la conoscesse, consiglio vivamente di fare qualche ricerca: è un’azienda finanziata dalla CIA e guidata da Peter Thiel e da un altro tizio di nome Alex Karp, oltre ad altre persone coinvolte. Quello che fanno alla Palantir è fornire tecnologie di sorveglianza ed elaborazione dati alle agenzie di intelligence, non solo americane, e per l’esercito, e sono fondamentali e centrali per ciò di cui state parlando qui, ovvero l’eliminazione dei controlli e dei contrappesi e dei firewall tra le diverse organizzazioni, anche parti del governo, dove le informazioni su tutti noi sono conservate in aree compartimentate.

Quindi non esiste un unico posto dove poter andare e ottenere tutto, o almeno in teoria, su una persona.

Ma quello che Trump ha fatto è stato affidare a Palantir proprio questo incarico. Quindi stanno cercando dei dati.

Tutto è dato. I dati sono controllo.

Quello che Musk stava facendo in realtà era usare l’intelligenza artificiale per trollare i dati della popolazione americana per questa enorme struttura di dati, questa rete di dati che stanno costruendo. E quindi quando Musk ha finanziato Trump con i suoi 250 milioni di dollari, non mi ha sorpreso affatto perché era esattamente quello che ci si poteva aspettare.

E da quando è salito al potere, come ho detto, Trump parla solo di “AI questo” e “AI quello”.

E l’attenzione si è concentrata sull’intelligenza artificiale nell’amministrazione, anche se non così tanto pubblicamente, considerando la portata di ciò che sta realmente accadendo dietro le quinte. E ora abbiamo Elon Musk, il cui punto di svolta, in cui la dinamica è cambiata da “Sono scettico sull’intelligenza artificiale” a quello che è diventato con una promozione totale dell’intelligenza artificiale, è stato quando ha affermato che l’intelligenza artificiale era inevitabile.

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Quando cerchi di fermare qualcosa, cerchi di fermarla. Ma quando pensi che ciò che stai cercando di fermare sia inevitabile, la dinamica cambia drasticamente perché ora non stai cercando di fermarla perché pensi di non poterlo fare. Ora stai cercando di mitigarne l’effetto nel miglior modo possibile.

E quello che avete avuto è stata la dura cellula dei vostri Gates, dei vostri Kurzweil ecc., che è stata data in modo schiacciante alla sinistra in politica, che fondamentalmente l’ha seguita.

Il problema principale era la destra, quella che in America è diventata nota come MAGA.

Sono molto scettici, o erano molto scettici, riguardo a questo sistema di controllo basato sull’intelligenza artificiale, che non riguarda solo la fusione con gli esseri umani. Si tratta di un’intelligenza artificiale che controlla tutto: i tuoi soldi, dove puoi andare e dove non puoi andare, tutto.

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E così l’obiettivo in questo periodo precedente al 2030 era quel gruppo scettico che non voleva il sistema di controllo dell’IA.

E quello che è successo, ed è tutto psicologico, è tutta una manipolazione percettiva, è che hanno fatto quello che fanno sempre. Prendono di mira un gruppo, una mentalità, e dicono loro quello che vogliono sentire. Quindi guardano a ciò che li preoccupa. “Sono preoccupato per l’immigrazione. Sono preoccupato per il cambiamento climatico e il Net Zero”, “Sono preoccupato per questo, quello, quell’altro”.

Basta parlare con chiunque lo conosca e ti racconterà esattamente la stessa storia. È un uomo di facciata e ha agito in questo modo perché è molto bravo a manipolare la sua base elettorale dicendo loro ciò che vogliono sentire.

E mentre lui fa questo e concentra la loro attenzione, l’agenda dell’intelligenza artificiale è andata avanti rapidamente. Quindi, per esempio, se sei preoccupato per l’immigrazione, quello che fai è dire: “Sì, ma se vogliamo fermare l’immigrazione clandestina dobbiamo avere documenti d’identità digitali, che la fermeranno e ci permetteranno di sapere chi sono queste persone”.

Ma aspettate. La cellula dura di Gates e compagni è favorevole alle carte d’identità digitali. In Gran Bretagna c’è un personaggio cult che ogni volta che apre bocca, parla a nome della setta. Tony Blair, l’ex primo ministro, sta promuovendo le carte d’identità digitali.

Chiunque faccia parte della setta sta promuovendo l’uso degli ID digitali.

Ma quello che sta succedendo in America è che stanno cercando di convincere questo gruppo scettico ad accettare l’idea. E per esempio, vi darò un ottimo esempio di ciò che stiamo vedendo nell’Unione Europea e che stiamo vedendo sempre più spesso anche in Gran Bretagna, ovvero il movimento verso le valute digitali delle banche centrali.

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Vogliono la fine del contante e vogliono valute digitali, valute digitali programmabili. In questo modo, è possibile programmarle in modo da poter acquistare solo ciò che è stato programmato per voi. Le cose che non vogliono che compriate, la programmazione non vi permetterà di acquistarle, anche se in teoria si tratta dei vostri soldi.

In America, MAGA si è opposto con veemenza alle valute digitali delle banche centrali.

La gente parla della Russia e di Putin come se fossero diversi.

No, non è vero. Abbiamo il rublo digitale. Lo stesso sistema di controllo digitale basato sull’intelligenza artificiale si sta diffondendo in Russia come in ogni altra parte del mondo.

Quindi c’è questa opposizione alle valute digitali delle banche centrali negli Stati Uniti. Quindi quello che ha fatto Trump è stato dire loro quello che volevano sentire. Ha emanato un ordine esecutivo, praticamente un diktat dittatoriale, in cui afferma che l’America non avrà mai una valuta digitale della banca centrale.

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“Ehi, stiamo vincendo!”.

E poi introduce le stable coin e promuove stable coin.

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Quindi ha detto che non lo faremo e poi lo ha introdotto con l’altra mano.

Questo è ciò che sta accadendo su tutta la linea.

E purtroppo, così tante persone lo stanno acquistando, senza rendersi conto che in realtà stanno sostenendo ciò a cui un tempo si sarebbero opposti.

Quindi ora abbiamo truppe nelle strade di Los Angeles. Abbiamo truppe nelle strade di Washington DC. Abbiamo il dittatore Trump che dice che introdurrà truppe nelle strade di altre città. Vuole destituire Maduro in Venezuela a causa di tutto il petrolio che hanno.

Non badare alle scuse che ti dà. Lo fanno sempre.

È a causa di tutto il petrolio che c’è lì. E stiamo assistendo, ironicamente, alla concretizzazione di tutto ciò che avevo previsto negli Stati Uniti, e anche in ogni altro luogo, ma negli Stati Uniti attraverso un uomo che sostiene di opporsi a ciò che sta introducendo.

Non c’è esempio migliore di qualcuno che si è venduto in modo così colossale e totale di Alex Jones.

Ho sottolineato queste cose molto tempo fa e poi è arrivato Alex Jones, ma comunque molto tempo fa, e lui parlava di tutte queste cose che Trump sta introducendo e si opponeva.

Li metteva in guardia e ora, giorno dopo giorno, li promuove.

L’ultima, che ieri sera ho trovato assolutamente sbalorditiva, è che sostiene il desiderio di Trump di usare le truppe per destituire Maduro in Venezuela e di inviare truppe in Messico contro la volontà del governo messicano con la scusa dei cartelli della droga o altro.

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Ma se si considera la questione in modo più ampio, si può risalire al nonno di Elon Musk, un uomo di nome Halderman, che operava in Canada e promuoveva una teoria chiamata tecnocrazia.

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Lo chiamarono il tecnocrate.

La tecnocrazia tecnologica è una forma di governo che essi vogliono imporre a livello globale, in cui non esistono più politici eletti. Ecco perché stanno mettendo al potere così tanti politici incompetenti: stanno cercando di minare il sostegno pubblico nei confronti dei politici eletti.

Se guardi il gabinetto britannico, non ci sono due cellule cerebrali che funzionano nel gabinetto del Regno Unito, compreso il primo ministro Starmer. Se guardi il gabinetto e il governo di Trump negli Stati Uniti, è lo stesso. Sono sicuro che se guardi in tutta Europa troverai la stessa cosa.

Quindi, l’idea è quella di avere un governo composto da tecnocrati, burocrati, persone che gestiscono i sistemi sanitari ecc., persone nominate e la tecnocrazia che il nonno di Elon Musk voleva e che era sostenuta dalla popolazione degli Stati Uniti – e il movimento tecnocratico degli anni ’30 sosteneva Adolf Hitler, tra l’altro – stavano progettando un’area tecnocratica che andava da dove?

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E quando si pensa al Venezuela come obiettivo, allo spostamento delle truppe in Messico, al desiderio che il Canada diventi il 51° Stato, cosa che non ha mai menzionato durante la campagna elettorale. Improvvisamente entra in carica e si dedica completamente a questo.

E il motivo per cui vogliono includere la Groenlandia come territorio americano è che si tratta di un tecnato in fase di sviluppo. Questi tecnati sono progettati per avere il loro simile in tutto il mondo sotto un governo mondiale che, ancora una volta, sarebbe nominato e non eletto.

Quindi, quando lo fai da tanto tempo come me, ormai da 36 anni, tutte queste cose hanno senso. Ma se sei nuovo del mestiere, è sconcertante. E capisco perché nel 1990 fosse sconcertante per me. Non capisci come le cose si incastrino.

Ho appena finito un nuovo libro che è stato scritto apposta per mettere insieme questi elementi e mostrare come si incastrano. Vedo persone, persone vere, che si oppongono a questo ma sostengono quello, quando entrambi fanno parte della stessa cospirazione per una distopia globale.

D: Anche David Icke ha riflettuto su un aspetto specifico, ovvero come sia possibile introdurre un documento d’identità digitale o un chip. Ecco la mia ipotesi. Ci saranno così tante immagini e video falsi generati dall’intelligenza artificiale che sarà molto difficile stabilire se siano reali o meno.

E il modo per dimostrare che non sei stato tu è avere un’impronta digitale o una firma biometrica. “Non sono stato io.”

Quindi hanno dovuto introdurlo in modo tale da costringerti ad accettarlo in nome della sicurezza. I tuoi dati potrebbero essere hackerati. È per la tua sicurezza. Ed è così difficile da spiegare alle persone normali perché penseranno: “Sì, dovremmo essere protetti. Dovremmo essere al sicuro. Dovremmo essere protetti”.

E poi provi a spiegarlo e loro ti rispondono: “Ah sì, sei un complottista o stai esagerando un po’ troppo”.

Perché al giorno d’oggi spesso sembra che si sia colpevoli fino a prova contraria. E con questa impronta digitale, hai delle prove che dimostrano che non sono stato io. Non ero lì. Questa immagine non sono io o questo filmato non è mio.

D.I: Penso che tu abbia perfettamente ragione, amico. Questo è solo uno degli aspetti. Ce ne sono molti altri. E guarda com’è adesso.

Continuiamo a tornare su Elon Musk. Andate a vedere la sua pagina su Twitter X con tutti i suoi milioni e milioni di visualizzazioni per ogni post e lo vedrete promuovere questo sistema di intelligenza artificiale che chiama Grok e quello che sta promuovendo è come si possa fondamentalmente falsificare qualsiasi cosa.

Puoi andare su X e vedere i post che sembrano mostrare una foto di A, B o C, ma in realtà sono generati dall’intelligenza artificiale e non sono ciò che sembrano.

E più l’intelligenza artificiale progredisce, e sta progredendo molto rapidamente per ragioni che non riguardano solo l’invenzione, più sarà difficile distinguere tra “reale” e “non reale”.

Quella di cui parli è una tecnica che ho battezzato negli anni ’90: “problema, reazione, soluzione“.

Tu crei il problema. Ottieni la reazione del pubblico. Fai qualcosa per risolvere il problema e poi offri la soluzione ai problemi che hai creato di nascosto. Ma il pubblico che chiede una risposta al problema non lo sa.

E c’è un’altra versione che io chiamo “soluzione senza problema”, che è quando non serve un problema reale. Basta solo l’illusione di esso, ad esempio il cambiamento climatico causato dall’uomo. E da quel problema illusorio, solo un problema percettivo, puoi offrire soluzioni che non sono necessarie, che trasformano la società.

Ad esempio, in Canada sono attualmente in vigore misure di lockdown ambientale che impediscono alle persone di recarsi in vaste aree del territorio.

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E l’idea stessa di una politica di lockdown climatico era stata prevista molto tempo fa come parte integrante del piano.

È molto probabile che questo faccia parte del loro modo di agire, perché hanno bisogno della tua percezione e perché ci sono 8 miliardi di persone al mondo. Quindi è una cosa vecchia e il numero di persone che ne sono pienamente consapevoli è minuscolo in confronto.

D: Devono avere la tua percezione in modo che tu ti comporti nel modo che più gli conviene. Quindi non ti diranno che lo stanno facendo perché stanno creando una distopia globale, di cui tu stesso farai parte se sei abbastanza giovane, e dovrai essere piuttosto anziano per non esserne coinvolto, ma sicuramente i tuoi figli e nipoti ne subiranno le conseguenze. Sotto un sistema di controllo totale di tutto ciò che fai, persino di ciò che pensi, attraverso questa fusione tra intelligenza artificiale e esseri umani.

Questo è un punto cruciale per me, perché sto per condividere con sincerità ciò che penso del futuro. Se si vuole pensare al futuro, è necessario osservare e comprendere la mentalità dei giovani e dei bambini. Devo essere sincero con te: sul mio canale ci sono pochissime persone sotto i 40 anni, figuriamoci sotto i 30. Quando hai organizzato questi incontri, c’erano pochissimi giovani. Li hai riuniti e hanno parlato di Gaza. Ma forse mi sbaglio.

Ma questa mobilitazione dell’agenda nascosta, secondo me, non sembra colpire i giovani. Sono dipendenti dalla tecnologia. Sono impegnati in altre cose. Hanno una soglia di attenzione breve. Quindi sono un po’ pessimista riguardo al futuro quando osservo la mentalità e la consapevolezza dei giovani e dei bambini di oggi.

D.I: Non lo so, probabilmente avrai notato che uno dei principali obiettivi di questa cospirazione sono gli anziani, le persone più anziane.

Sono nato nel 1952 e quindi sono cresciuto in un mondo molto diverso da quello attuale. Era ancora un mondo controllato, ma non nemmeno lontanamente paragonabile a quello odierno.

Essendo nato in quel mondo, ho potuto osservare come è cambiato. E si dice che non c’è sciocco peggiore di un vecchio sciocco. Ed è vero, perché se hai vissuto una lunga vita e non hai imparato nulla, allora sei davvero un gran sciocco. Ma molte persone anziane hanno imparato qualcosa e possono vedere il cambiamento che è avvenuto, e ora vengono sempre più emarginate e prese di mira.

Sono stati presi di mira in modo massiccio dal falso vaccino contro il COVID, ad esempio, e con altri mezzi durante la pandemia.

E ho appena visto uno studio in cui si analizza l’effetto degli smartphone sulla popolazione.

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E quello che hanno scoperto sono cambiamenti fondamentali nei giovani che sono dipendenti da questi telefoni, che sono tantissimi, in termini di attività cerebrale e di come elaborano le informazioni, di come la loro personalità è cambiata da quando sono arrivati gli smartphone.

Da tempo sostengo che esistono frequenze elettromagnetiche emesse da questi telefoni che sono progettate per influire sulle funzioni cerebrali.

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Lo stesso studio ha scoperto che le persone anziane che non sono dipendenti dai telefoni cellulari, perché molti di loro lo sono, ma quelli che non lo sono, e che addirittura non ne possiedono uno, non presentano alcun cambiamento nel modo in cui il loro cervello elabora le informazioni.

Questo è normale per te perché non conosci nient’altro. E quindi, quando sei un giovane nato in questa società tecnologica in continua espansione e sempre più estrema, questa è la tua normalità.

Mentre per le persone più anziane non è perché hanno un radar che permette loro di vedere che è cambiato radicalmente.

Quindi quello che vogliono è rivolgersi ai giovani con tutta questa roba.

Tutti, in realtà, ma in particolare i giovani perché saranno loro gli adulti quando questa situazione sarà pienamente sviluppata.

Sempre più spesso, le generazioni più anziane scompariranno e con loro andrà perduto il ricordo di com’era prima.

D: Credo che sia un po’ la stessa cosa che è successa a mia nonna. Ha vissuto la Seconda guerra mondiale. Poteva raccontare quelle esperienze. Ha vissuto il totalitarismo. Alcuni hanno vissuto il fascismo, altri il comunismo. Ma poi due generazioni come quelle che hanno vissuto quelle storie muoiono e si crea un altro terreno fertile perché quelle storie non vengono tramandate, né ciò che è successo in passato né com’era la vita allora.

C’è un vecchio detto che recita: se non ricordi la storia, sei destinato a ripeterla. Quindi l’idea è quella di cancellare la memoria storica delle persone che l’hanno vissuta in prima persona, in modo da poter riscrivere la storia e raccontare una versione completamente diversa di ciò che è realmente accaduto e di come le persone ne sono state influenzate.

D.I: Ti racconterò una semplice storia per illustrarti ciò che intendo quando parlo di rivolgersi ai giovani.

Quello che stanno vivendo, quello che sta loro accadendo, deriva dalle scuole e, in molti casi, dai genitori, ma sicuramente dalle scuole in poi: vengono preparati percettivamente a vivere in questa società distopica e a pensare che sia normale.

C’è una scuola sulla costa meridionale dell’Inghilterra dove hanno studiato i miei figli: Kerry, Gareth e Jaymie. Quando frequentavano quella scuola, tutto era aperto. Entravi nella scuola ed era tutto lì.

È circondato da alte recinzioni. E quando entri, sembra di essere in una prigione. Se qualcuno è mai stato in una prigione, oppure se siete stati in uno di quei parchi naturali dove si può entrare nell’area dei leoni, è la stessa cosa: entri e poi c’è un altro cancello, un cancello chiuso a chiave per cui devi ottenere il permesso per passare, e così via per entrare nella scuola.

E quindi qualsiasi bambino che frequenta quella scuola – ed è così in tutto il Paese – saprà com’è la situazione nel proprio Paese, ma per quei bambini sarà una cosa normale.

È una normalizzazione della distopia e del controllo.

E se da bambino capisci perché questo viene fatto, allora questo aumenta la tua paura di tutto, la tua paura di ciò che potrebbe accadere, la tua ansia per ciò che potrebbe accadere, perché la scuola è fondamentalmente una zona di protezione per te.

Ora, è impossibile che le cose siano cambiate in modo così radicale nel periodo della mia… Voglio dire, Jaymie ha circa 30 anni, poco più di 30, e ha frequentato quella scuola quando era molto diversa.

D: È un po’ come una madre iperprotettiva. Sono cresciuto negli anni ’90, sai. Mi piaceva vagare libero senza il mio telefono, correre dei rischi, amavo quel rischio. È così che mi sono assunto le mie responsabilità e sì, a volte può andare male, ma non essere come un elicottero che mi controlla continuamente, mi manda messaggi e mi segue tutto il tempo. È stata una vera liberazione scoprire me stesso e ho sviluppato la mia indipendenza, cosa che oggi manca completamente. Anche la dipendenza dal comfort. Amo davvero quella libertà che avevo negli anni ’90, ma tu sei ancora più avanti. Mio padre e mia madre sono degli anni ’60. Era un tipo di libertà con forse meno opzioni. Ma eri un essere umano più maturo perché se ti controllavano tutto il tempo e dovevi chiedere il permesso, non era qualcosa che un essere umano maturo doveva fare. Era qualcosa che doveva fare un bambino.

Sì, esattamente. E molto tempo fa mi sono imbattuto in un documento che apparentemente era stato trovato in una fotocopiatrice nel 1986. Si chiamava Silent Weap

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Ho sempre ricordato una frase contenuta in esso.

Se tratti le persone come se avessero 12 anni, inizieranno a comportarsi come tali.

Ed è proprio quello che vediamo sempre più spesso.

Quando ero bambino negli anni ’50, mia madre mi diceva che quando uscivo di casa alle 8-9 del mattino, nei giorni in cui non c’era scuola, dovevo tornare prima che si accendessero i lampioni. Ero fuori casa e mi godevo la vita, divertendomi con i miei amici, ecc.

E ora è l’attenzione che allora era un’attenzione ampliata di possibilità, ora è che le generazioni che scorrono e che è stata sistematica.

È fatto apposta.

È proprio così.

Prima di tutto ti danno qualcosa che puoi tenere in mano. Poi passano a qualcosa che si trova sul corpo. Vogliono entrare nel corpo, ma attraverso qualcosa che si trova sul corpo.

Quindi hai i tuoi Apple Watch e tutti gli accessori che le persone indossano sul proprio corpo collegati a Internet e al Wi-Fi. E poi entrano nel corpo.

Il punto più importante in cui sono entrati nel corpo sono stati i falsi vaccini contro il COVID.

Quindi, se guardate, io sono in contatto con diverse persone che stanno esaminando il sangue di persone vaccinate con un vaccino falso – e continuo a dire vaccino falso perché non è un vaccino secondo le precedenti definizioni di vaccino – un vaccino COVID, e naturalmente quella tecnica, quel modo di citare la vaccinazione, ora viene esteso anche ad altri vaccini, ma guardate cosa vedono al microscopio elettronico nel sangue delle persone.

They’re self-replicating nano systems.

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Sono sotto il controllo di una sorta di programma, nel senso che stanno costruendo dei sistemi nel corpo e alcuni non saranno in grado di compiere quella transizione e moriranno per varie cause o avranno malattie molto gravi, mentre altri si trasformeranno in qualcos’altro.

Vendere il concetto

Persone come Elon Musk non ti offrono l’avanguardia, ma ti vendono il concetto, quindi la vera avanguardia può passare inosservata.

Quindi, Neurolink, la sua azienda produttrice di chip cerebrali, vuole inserire nel cervello un chip piuttosto grande, con dei fili che fuoriescono e si collegano a qualcosa dietro l’orecchio.

È l’età della pietra.

Potrebbe sembrare all’avanguardia a molte persone che ottengono le loro informazioni dai media mainstream, ma è l’età della pietra.

Ricordo che Musk stava rilasciando un’intervista e l’intervistatore gli pose una domanda molto pertinente. Disse: “Ma signor Musk, quante persone vorranno farsi asportare una parte del cranio o del cervello per inserire uno dei suoi chip nel cervello? Quante persone vorranno farlo?”

E la sua risposta fu: “Non sarà necessario farlo, perché è possibile accedere al cervello attraverso le vene”.

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E tutto quello che devi fare è ingannare il cervello per consentire a questa sostanza di attraversare la barriera emato-encefalica ed entrare nel cervello. E questo modifica il modo in cui il cervello elabora le informazioni.

Ecco cos’era davvero il COVID.

In sostanza, si tratta di far capire queste cose alla gente.

La storia di Neurolink è una diversione, ma sta vendendo un concetto: il concetto di fusione tra tecnologia e essere umano.

D: L’ultima domanda che ho riguarda un altro argomento, ma sono molto curioso di conoscere la tua teoria al riguardo. Abbiamo assistito a problemi con gli immigrati musulmani nell’Europa occidentale e in alcune città, come Londra, Bruxelles e Parigi. Cosa ne pensi dei problemi con gli immigrati musulmani? Ho fatto alcune ricerche e anche in questo caso l’intelligenza artificiale ha affermato che è falso che Albert Pike parlasse della Seconda guerra mondiale e che sarebbe stata contro i musulmani. Qual è la sua opinione su tutto ciò che sta accadendo con i musulmani, gli attacchi con coltello, il grooming? C’è un collegamento con l’agenda sottostante? Secondo lei, cosa sta succedendo?

D.I: Quello che vogliono è una guerra civile in questi vari paesi che permetta loro di imporre la loro tirannia fascista per fermare la guerra, fermare la guerra civile.

Più le storie estreme appaiono sui giornali e online sui migranti musulmani e su ciò che fanno, o che alcuni di loro fanno, meglio è per la setta, perché rende la popolazione furiosa, arrabbiata e frustrata per ciò che vede come una violazione e un’appropriazione della propria cultura.

Ricordo che da bambino, quando sentii parlare per la prima volta dell’Impero britannico e degli altri imperi europei, e di come questi avessero invaso paesi in tutto il mondo, conquistandoli e imponendo alla popolazione la loro visione del mondo, rimasi sconvolto dal fatto che qualcuno potesse fare una cosa del genere.

Lo vediamo nelle città di tutta Europa e degli Stati Uniti, ma l’Europa è un esempio lampante, la Gran Bretagna di un’altra cultura che sta prendendo il posto della cultura indigena o di quella che si vuole considerare indigena.

Comunque, la domanda è: perché?

Ma quello che state vedendo, e se fate qualche ricerca potrete scoprirlo, è che ci sono elementi provenienti da Israele, dal Mossad ecc. che sono dietro questo massiccio afflusso di migranti dal Medio Oriente e anche da altre parti verso l’Europa e attraverso il confine meridionale verso l’America da molto tempo.

E quindi, perché bisogna davvero entrare nella mentalità di alcune di queste persone, sono completamente pazze. E non lo sto usando come metafora. Lo sto usando letteralmente.

Essi credono nella più estrema delle assurde storie dell’Antico Testamento, quella dell’emergere del popolo ebraico e dell’antico Israele, e io posso dimostrare che è assurda. Parte di questa storia narra che ci sono stati due templi a Gerusalemme e che il Messia – non Gesù, ma il Messia ebraico – tornerà solo quando accadranno determinate cose.

Parlano del terzo tempio sul Monte del Tempio a Gerusalemme e di dove si trova ora la moschea di al-Aqsa, che è lì da così tanto tempo.

Se non molto tempo fa avessi detto che il piano era quello di demolire la moschea e sostituirla con un terzo tempio dedicato a Salomone, la gente avrebbe risposto: “Sei pazzo, amico. Sarebbe un bagno di sangue”.

Quindi, demolire improvvisamente la moschea e costruirne un’altra, un nuovo tempio di Salomone al suo posto, diventa un’idea meno folle di quanto sarebbe stata prima. E queste persone sono così pazze e così legate a queste ridicole storie antiche che non hanno alcun fondamento nella realtà, da credere che prima di poter costruire il tempio.

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Devono sacrificare giovenche rosse che non hanno mai portato il giogo sulla schiena, che non hanno mai partorito e che soddisfano molti altri criteri. Devono sacrificarne una e mescolarne la carne con determinati ingredienti, e questo deve avvenire prima che il tempio possa essere ricostruito e il Messia possa arrivare. Hanno importato giovenche rosse dal Texas in Israele e ne hanno appena sacrificata una.

Aveva due peli neri sulla schiena, il che significava che non era adatto alla cerimonia vera e propria. Quindi, ne hanno fatta una di prova relativamente di recente per provarla.

E, cosa fondamentale, ciò che secondo loro deve accadere prima che il Messia possa venire è che Edom venga distrutta.

E Edom è l’Occidente.

È l’Europa.

Sono gli Stati Uniti, il Canada, ecc.

E poi ascolti questi rabbini incredibilmente estremisti che dicono che Edom deve essere distrutta e che l’Islam è il loro mezzo per farlo. E poi inizi a guardare persone come George Soros della Open Society Foundations e suo figlio, che hanno investito miliardi di dollari, miliardi, decine di miliardi di dollari in questa Open Society Foundation.

Una società aperta equivale a frontiere aperte per finanziare questo flusso migratorio dal Medio Oriente e da altri paesi verso l’Europa.

Se poi si guarda a come è iniziato tutto questo, in realtà è partito a causa delle guerre istigate dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna, da Tony Blair in Iraq, da un altro primo ministro britannico, David Cameron, in Libia, da Barack Obama e da altri paesi.

Sapevano che quando avrebbero causato guerra e devastazione, e hanno completamente devastato la Libia, ora nelle città ci sarebbero stati mercati di schiavi.

Non andrai al sud in cerca di una nuova vita.

Andrai a nord, in Europa, proprio come hanno fatto loro.

E come risultato di quel massiccio movimento di persone inizialmente per sfuggire al conflitto che era stato provocato dalle armi di distruzione di massa in Iraq.

Sì, alla fine si è rivelato vero, non è così?

Altre persone provenienti da altri paesi hanno seguito l’esempio e si sono trasferite in massa in Europa.

Ora sempre più persone attraversano la Manica per raggiungere la Gran Bretagna, creando molta tensione e rabbia nel Regno Unito. L’idea è che la popolazione autoctona, che comprende molti ex migranti – famiglie di migranti nate qui – sia destinata a una guerra civile basata sul conflitto culturale, perché i migranti

Mi riferisco ai migranti – intendo quelli estremi – non alla gente comune che desidera semplicemente una vita migliore. Ma i migranti che rientrano in questa categoria non hanno alcun interesse ad integrarsi nella popolazione e a rispettare la cultura indigena.

Questo è il punto fondamentale che deve essere affrontato e compreso, perché le barche, i gommoni, stanno arrivando dalla Francia alla Gran Bretagna, ed è un fenomeno sistematico.

È stato rivelato che i gommoni utilizzati dai trafficanti di esseri umani quando arrivano sulla costa orientale della Gran Bretagna vengono caricati su camion e riportati in Francia, in modo da poter essere riutilizzati dal governo, e che questi giubbotti di salvataggio nuovi di zecca vengono indossati dai migranti che arrivano.

Perché un gruppo di trafficanti di esseri umani dovrebbe interessarsi alla sicurezza dei migranti? Una volta incassati i soldi, per loro è finita. Non potrebbe fregargliene di meno di ciò che succede dopo. Eppure hanno questi giubbotti di salvataggio nuovi di zecca e vengono recuperati per poter essere riutilizzati.

E allo stesso tempo il governo dice: “Oh no, dobbiamo fermare i trafficanti di esseri umani”.

“Siete voi i trafficanti di esseri umani”.

E quello che sta succedendo è che la Marina francese – e questo è stato dimostrato dalla fuga di notizie sulle comunicazioni tra le due parti – sta scortando questi gommoni nella zona della Polizia di Frontiera britannica, che poi li prende in carico e li aiuta a raggiungere la costa orientale della Gran Bretagna.

È tutto sistematico.

E questo è il punto chiave, perché si vede chiaramente che le persone sulle scialuppe non sono in maggioranza famiglie, madri e bambini in fuga dalla guerra. Provengono dalla Francia.

Ora, non è una coincidenza che tutti questi giovani in età militare vengano inseriti nella società britannica.

Il governo concede loro enormi vantaggi che la popolazione indigena non ottiene e non può ottenere. Tutto ciò incoraggia un flusso sempre più consistente che porterà inevitabilmente a qualcosa.

E quando poi ci si rivolge a questi rabbini estremisti in Israele, che affermano: “Stiamo usando l’Islam per distruggere Edom, l’Occidente, che deve essere distrutto prima che il Messia possa venire.”

Ci sono rabbini in Israele che hanno affermato che Donald Trump passerà alla storia per aver servito gli interessi di questo paese distruggendo l’America, che è proprio quello che sta facendo.

Tutto ciò che l’America sosteneva di rappresentare un tempo, lui lo sta smantellando, non da ultimo con questi dazi che non vengono pagati dal paese esportatore.

Sono pagati dall’importatore negli Stati Uniti, che poi deve trasferire il costo, o gran parte di esso, al pubblico sotto forma di prezzi più elevati. E Trump dice: “Oh, tutti questi paesi ci stanno dando tutti questi soldi ora con i dazi”. No, non ti stanno dando un centesimo. E tu lo sai bene, bugiardo. I soldi che dici di accumulare provengono dalle persone che dici di rappresentare, sotto forma di prezzi più alti.

Questo è il motivo per cui l’inflazione sta iniziando a salire davvero negli Stati Uniti.

Quindi il punto è che ogni volta che una di queste persone autorevoli ti dice qualcosa, la cosa da fare è partire dal presupposto che ti stia mentendo. Ora, fai qualche ricerca e ogni tanto, ma solo ogni tanto, scoprirai che stavano dicendo la verità o almeno in parte la verità in questo caso, ma nella stragrande maggioranza dei casi scoprirai che stavano effettivamente mentendo perché è il loro lavoro.

Perché si tratta di una cospirazione percettiva volta a controllare la percezione, a controllare il comportamento. E mentire è il fondamento essenziale per raggiungere tale obiettivo. Pertanto, invece di dire che loro sono l’autorità e il governo e che non ci mentirebbero né accetteremmo che ciò che dicono sia vero, si dà per scontato che se dicono che sta accadendo, non è vero.

E ti stanno mentendo.

Posso dirti che questo ti risparmierà un sacco di dolore in futuro, quando ti renderai conto che ti stavano davvero mentendo a causa degli eventi che si sono verificati.

Il fatto è che guardiamo ai paesi: guardiamo al Belgio, ai Paesi Bassi, alla Gran Bretagna, all’America, al Canada e così via. Ognuno di essi ha uno Stato profondo. In altre parole, una rete che governa il paese dall’ombra.

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Ma se si passa al livello successivo, tutti questi stati profondi rispondono alla stessa forza. Si tratta di un’agenda globale. Ecco perché le persone dicono che dobbiamo concentrarci solo sull’America. Mi chiedono: “Perché parli sempre dell’America? Tu sei in Gran Bretagna, perché non ti occupi del tuo Paese?”.

D: Una volta raggiunto quel livello superiore a David Icke, sono davvero grato di poter finalmente parlare con te. Se qualcuno desidera saperne di più sul problema dell’agenda, sulla reazione e sulla soluzione, su ciò che hanno in serbo e su cosa fare al riguardo, consiglierei a tutti gli ascoltatori e gli spettatori di dare un’occhiata ai suoi libri. Potete anche visitare iconic.com, la sua piattaforma di streaming dove potrete vedere interessanti documentari e video a sostegno di quest’uomo, perché è indipendente e continua a parlare. È uno dei pochi che conosco che, nonostante le conseguenze, dice ciò che ritiene vero. Ti ringrazio moltissimo per essere stato ospite del podcast.

Vorrei ringraziare David per essere stato nostro ospite e vi do appuntamento alla prossima puntata.

Grazie a tutti.

Robin Westenra

Fonte: substack.com/@seemorerocks e DeepWeb

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