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I Ghiacci di Oggi sono 8 Volte più Grandi di Quelli degli Ultimi 8.000 anni: Un Nuovo Studio Sfata il Mito del “Ghiacciaio dell’Apocalisse”

La gente oramai si beve di tutto ….pure l’acqua dei ghiacciai onde poter gridare al mondo intero che dobbiamo tutti fare sacrifici lacrime e sangue pur di stare un po al freddo. .,.

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Un recente studio di scienziati confuta le affermazioni secondo cui lo scioglimento dei ghiacci nella regione dei ghiacciai Thwaites, Pine Island e Pope, nell’Antartide occidentale, sarebbe insolito, senza precedenti o innaturale. Al contrario, gli scienziati hanno scoperto che lo strato di ghiaccio in questa regione del Mare di Amundsen oggi ha uno spessore medio di circa 40 metri, circa 8 volte più spesso di quanto non fosse per la maggior parte degli ultimi 8.000 anni dell’Olocene.

Pertanto, qualsiasi scioglimento dei ghiacci in questa regione non solo è naturale, ma è anche l’opposto di “senza precedenti”. Gli scienziati definiscono gli attuali cambiamenti nella calotta antartica occidentale come “reversibili”.

I ghiacciai Tuites, Pine Island e Pope si trovano in un punto caldo di flusso di calore geotermico attivo, che ha portato a tassi di scioglimento anomali nella regione. Infatti, “c’è chiaramente una grande quantità di calore proveniente dall’interno della Terra sotto il ghiaccio” proprio nei punti in cui lo scioglimento dei ghiacci è più evidente.

Mentre la crosta terrestre ha uno spessore medio di circa 40 chilometri, la crosta anomalamente più sottile (da 10 a 18 chilometri) nella regione di Thwaites Pine Island-Glacier Pope espone più facilmente la base del ghiaccio per le depressioni tettoniche a 580°C. “La fascia di maggiore flusso di calore geotermico è interpretata come causata da una crosta anomalamente sottile, sottesa da un mantello caldo”, che ha “profondi effetti sulle dinamiche di flusso della calotta glaciale dell’Antartide occidentale”.

Nonostante le cause naturali accertate dello scioglimento dei ghiacci in questa regione, è diventato un luogo comune per coloro che credono che il comportamento umano sia la “manopola di controllo” del clima, affermare che lo scioglimento del ghiacciaio di Tuites, soprannominato dagli allarmisti il “ghiacciaio del giorno del giudizio”, è causato dalle persone che guidano camion a benzina o che usano il gas naturale per l’energia.

Gli scienziati hanno utilizzato le concentrazioni di nuclidi cosmogenici e i carotaggi dei letti per determinare che la calotta glaciale è oggi circa 8 volte più spessa di quanto non fosse per gran parte degli ultimi 8.000 anni dell’Olocene, quando lo spessore dei ghiacci variava da 2 metri a 7 metri. Ancora più interessante è il fatto che gli scienziati hanno scoperto che “non ci sono dati sull’impatto dell’età nella regione del Mare di Amundsen che indichino che il ghiaccio è diventato più spesso di quello moderno dopo 4.000 anni fa”, suggerendo che lo spessore attuale è vicino a quello più notevole degli ultimi 4.000 anni.

Pertanto, qualsiasi scioglimento dei ghiacci in questa regione non solo è naturale, ma è anche l’opposto di “senza precedenti”. Gli scienziati definiscono gli attuali cambiamenti nella calotta antartica occidentale come “reversibili”.

Fonte: earth-chronicles.ru

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