L’elezione Americana non è un’Elezione, ma un Sabotaggio Organizzato della Nazione.. la Fine

Aprite bene gli occhi, che quello che accadrà negli Stati Uniti non è altro che un banco di prova che si ricreerà tra breve pure in Europa e in tutti i continenti e poi tutti appassionatamente avranno un idea di che cosa significa non aver ascoltato coloro che da anni gridavano “Al Lupo al Lupo”.

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L’elezione Americana non è un’Elezione

Ma i presidenti non sono eletti. Vengono scelti per il ruolo di presidente e sono di fatto degli attori. La CIA seleziona coloro che si adattano al loro programma attuale per interpretare il ruolo di Presidente degli Stati Uniti sulla scena mondiale.

Kamala è una di loro. È un’attrice che è stata addestrata dalla CIA per il suo ruolo di vicepresidente e poi di presidente e che ha ricevuto un curriculum tutt’altro che veritiero. Nella sua autobiografia, Kamala ha usato la foto di una donna nera della Giamaica e l’ha spacciata per sua nonna, cosa non vera.

Un’altra donna giamaicana che conosceva Kamala ha confermato che la sua vera nonna si chiamava Beryl ed era irlandese, di carnagione chiara. Si è inventata la nonna nera per attirare i neri americani dalla sua parte. Ma questi si sono subito accorti di lei e si sono allontanati in massa.

La stessa cosa è accaduta nelle elezioni del 2008 e del 2012, quando Obama è stato eletto. Persino la sua biografia e il suo certificato di nascita erano delle invenzioni, storie carine per i creduloni, mentre il suo legame con la CIA è stato tenuto segreto. I presunti compagni di classe di Obama alla Columbia University ammettono che il presidente non ha mai studiato in quell’università. Quindi la sua affermazione di aver conseguito un titolo di studio avanzato presso una prestigiosa università era solo un’altra bugia.

Forse è per questo che Obama ha firmato lo “Smith-Mundt Modernization Act” nei primi anni della sua presidenza, che permette ai media di spacciare la propaganda per notizie legittime.

Come già detto, i presidenti sono selezionati e non eletti. Questo spiega perché quasi tutti i presidenti americani sono stati parenti e assolutamente tutti discendenti di re Giovanni d’Inghilterra. Tranne Trump, ovviamente.

E per di più…

Il governo degli Stati Uniti, e forse tutti gli altri governi, sono la più grande truffa mai esistita. Diversi presidenti americani hanno ammesso che in realtà non governano, che è il crimine organizzato intergenerazionale a governare il Paese. Che è semplicemente governato dalla mafia, con le stesse famiglie, generazione dopo generazione, forse da secoli.

Il presidente americano Theodore Roosevelt l’ha definita così:

“Dietro il governo apparente siede sul trono un governo invisibile che non conosce né la lealtà né la responsabilità nei confronti del popolo. Distruggere questo governo invisibile, distruggere questa empia alleanza tra affari corrotti e politica corrotta, è il primo compito dello statista di oggi”.

Questo crimine organizzato sta usando il sistema bancario a riserva frazionaria per fabbricare denaro con una sorta di magia, dal nulla, e poiché ha gradualmente comprato tutti i media, è stato costretto a ingannare il pubblico con notizie false, in modo che il suo inganno non venga scoperto.

Per esempio, George Soros ha acquistato oltre 200 stazioni radiofoniche per diffondere la propaganda elettorale, che è esattamente il loro modo di controllarci.

Ci sono stati molti informatori che hanno cercato di metterci in guardia, compresi alcuni presidenti americani. Le confessioni di alcuni di questi criminali sono state conservate, eppure non hanno portato a nulla. Tutte queste preziose informazioni sono state archiviate nel cassetto delle “teorie del complotto” e i media hanno fatto il lavoro dei becchini della verità.

Proprio come la profezia di Cassandra

Cassandra aveva predetto molto tempo fa che un enorme cavallo di legno si sarebbe fermato alle porte della città di Troia e l’avrebbe distrutta. La sua profezia si avverò alla lettera, come sappiamo dalla storia. Un analista della CIA non identificato afferma quanto segue:

“Proprio come la profezia di Cassandra sul Cavallo di Troia si è avverata e Troia è stata distrutta da uno scellerato inganno, così i barbari sono già dentro a quest’ora, pronti ad attaccare in qualsiasi momento. L’apertura delle frontiere e l’immigrazione clandestina hanno permesso l’ingresso illegale negli Stati Uniti di innumerevoli terroristi addestrati e criminali in libertà, mercenari stagionati e soldati di ventura temprati dalla guerra, anarchici stranieri e insorti ben pagati, militanti mediorientali e cinesi in età militare e altri ancora. Ma sono i politici traditori di Washington D.C., sia oggi che in passato, che hanno permesso questo schema del Cavallo di Troia, pianificato da tempo e altamente organizzato”.

L’apertura delle frontiere e l’immigrazione clandestina sono un piano comunista altamente organizzato per distruggere l’America e l’Europa. Non importa chi vincerà le elezioni presidenziali di quest’anno. Il Partito Democratico comunista è assolutamente determinato a fare degli Stati Uniti un Paese arretrato gestito da tiranni aziendali ultraliberali.

L’intero internet oggi è controllato dall’intelligenza artificiale (AI), che provvede alla censura e filtra ciò che possiamo o non possiamo sapere attraverso i propri algoritmi.

La destra, in un certo senso, sapeva esattamente cosa stava accadendo, ma non ha fatto nulla. La sinistra, invece, ha fatto di tutto per far nascere “Sodoma e Gomorra” e per instaurare il marxismo culturale in America il più rapidamente possibile.

La situazione nelle principali città statunitensi, come Seattle, Detroit, Chicago, New York City, Philadelphia, Baltimora, Washington D.C., Atlanta, Charlotte, Miami, Tampa e molte altre, è così tragica che è ovvio che una cosa del genere non è risolvibile. Una dopo l’altra, queste città sono vittime di sforzi distruttivi per trasformarle in deserti apocalittici.

Come ha detto Netanyahu, l’America è una mucca da mungere ebraica. Quando l’avremo munta completamente, la faremo a pezzi e la venderemo per una cifra.

Il motivo per cui certi politici – in America è il Partito Democratico, nell’Unione Europea è la stessa Unione Europea – permettono l’afflusso di questi furfanti del terzo mondo è facile da intuire. La polizia e l’esercito locali potrebbero rifiutarsi di sparare alla propria gente. Quindi devono importare le orde che odiano il nostro Paese per fare il lavoro sporco della rivoluzione bolscevica mondiale.

Oggi la sinistra possiede quasi tutte le organizzazioni non profit, gli istituti di ricerca di vario tipo e altre organizzazioni simili. I media tradizionali, con in testa la televisione, diffondono solo propaganda, ed è sorprendente che le persone con la testa al posto giusto li guardino ancora. Ma d’altra parte, queste persone hanno la testa al posto giusto?

Il mondo intero oggi è manipolato dalla mafia LGBT, dai pedofili, dai gay e dalle lesbiche. A loro vengono concessi tutti i tipi di diritti che spesso i cittadini comuni e rispettabili non ottengono. E lo Stato profondo, popolato dai peggiori traditori di tutto il popolo, fa in modo che la situazione peggiori ogni giorno. Oggi, con la maggior parte di noi attaccati alla televisione, è relativamente facile.

Come disse Marco Tullio Cicerone:

“Una nazione può sopravvivere ai suoi sciocchi e persino ai suoi ambiziosi. Ma non può sopravvivere al tradimento dall’interno. Il nemico fuori dalle porte è meno temibile perché è conosciuto e porta apertamente il suo vessillo. Ma il traditore si muove liberamente tra coloro che sono dentro, fuori dalle porte. Il suo astuto sussurro fruscia in tutti i vicoli e può essere udito nelle stesse sale del governo”.

Tutto cambierà dopo le elezioni del 2024

Se il Partito Democratico vince le elezioni e fa sedere i suoi uomini al Senato e al Congresso, la Repubblica americana è finita. Allora cesserà di esistere. Ma se i globalisti permetteranno a Trump di vincere, si metterà in moto il piano pernicioso di questi sabotatori di usare il presidente per handicapparsi e poi distruggere virtualmente ogni possibilità della destra.

Prima viene l’eliminazione del Secondo Emendamento della Costituzione, che è il diritto di portare armi. Poi viene l’eliminazione del Primo Emendamento, che è la libertà di parola, il diritto di riunirsi liberamente, il diritto di lamentarsi con il governo delle sue mancanze e il diritto di professare le proprie convinzioni.

Gradualmente l’intera Costituzione verrà rottamata e sostituita dal “Manifesto comunista”, che farà cambiare assolutamente tutto dopo le elezioni del 2024.

La rivoluzione bolscevica in Russia si è svolta nello stesso modo. Fu preceduta da lunghi anni di crescente violenza e di caos creato artificialmente. Come l’attuale Partito Democratico americano, i bolscevichi crearono sempre più oppressione politica e situazioni di violenza prima di scatenare il vero terrore che oggi viene erroneamente chiamato “Rivoluzione russa”. In realtà, si trattò di una rivoluzione bolscevica, pianificata e finanziata da un cartello bancario internazionale con sedi a Londra, New York e Francoforte.

La leadership dell’intera “rivoluzione” artificiale era all’estero e consisteva in banchieri ebrei ashkenaziti il cui interesse principale era quello di impadronirsi della Russia per poterne saccheggiare tutte le risorse naturali e schiavizzare i cittadini. Per ben 70 anni ci sono riusciti, anche se Stalin è stato un enorme ostacolo per loro, perché non ha permesso loro di scatenarsi come avrebbero voluto.

Lo stesso piano viene utilizzato oggi in America. L’Europa, che è sempre in ritardo di 3-5 anni, vedrà presto la stessa cosa. Anche lì c’è già un enorme esercito di migranti.

Va detto che la situazione si fa difficile.

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha iniziato i preparativi per combattere una guerra civile. All’intelligence è stato affidato il compito di assistere la polizia e la Guardia Nazionale, comprese varie altre istituzioni e organizzazioni, in caso di rivolte popolari o altre trasgressioni contro la legge. Sono persino autorizzati a usare le armi e a sparare a bruciapelo ai manifestanti. Questo è ciò che dice l’ordine 5240.01 del Pentagono.

Per molti è difficile capire che una situazione di crisi di questa portata possa realizzarsi in America. Ma una guerra civile c’è già stata e, anche se risale a più di 150 anni fa, con le differenze razziali, sociali, di opinione e di altro tipo indotte artificialmente, potrebbe facilmente verificarsi anche oggi.

Secondo il sondaggio, il 41% degli americani ritiene che una seconda guerra civile scoppierà sicuramente nel prossimo futuro. La maggior parte di loro crede che accadrebbe se Joe Biden fosse rieletto. E un’altra parte pensa che accadrebbe se venisse eletto Trump.

Come ho già scritto in precedenza, se Harris vincerà le elezioni, ci sarà una rivolta perché i sostenitori di Trump non sopporteranno una simile farsa. Se Trump vince, ci sarà una rivolta perché i cospiratori comunisti non sopporteranno una cosa del genere. Il problema è che i cospiratori comunisti hanno la polizia, le carceri, le armi da fuoco militari e tutto il resto di cui hanno bisogno.

D’altra parte, un gran numero di americani è armato. Hanno armi di ogni tipo e munizioni anche per loro. Sanno come usarle e non hanno paura di usarle.

Cosa ne verrà fuori? Lo scopriremo presto.

Jane Kaufmann

Fonte: voxpopuliblog.net

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