Liberi si Nasce le Catene Sono Semplicemente Frutto di una Nostra Deliberata Scelta

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Liberi si Nasce

Il mio lavoro in rete non si limita a scandagliare in lungo e in largo la rete per accedere nei meandri di un mondo che ogni giorno sempre più mi rendo conto appartiene ad un mondo parallelo il quale induce a mettere in costante discussione ogni certezza acquisita, ma senza dover faticare molto si possono reperire iniziative che con poche risorse e un po di buona volontà possono veramente cambiare il mondo.

Liberi si Nasce è una iniziativa editoriale online con sede a Silea di Treviso sorta da un’idea di Andrea Quaranta ed Elisa Renaldin che ho avuto modo di conoscere attraverso un convegno da lei tenuto a Caldogno in provincia di Vicenza in Veneto, si fonda saldamente sul concetto di libertà. Una libertà non in contrapposizione a qualcosa, non contro, non in reazione, ma come caratteristica intrinseca naturale di ogni essere. Essere liberi di studiare, di informarsi, di essere se stessi, di curarsi, di scegliere, di muoversi, di agire, di parlare, di dissentire, di sapere. Liberi si nasce è un aggregazione di individui che si sono liberamente uniti per favorire la conoscenza e la divulgazione della verità attraverso eventi e corsi.

Questa iniziativa non va mai dimenticato sono la classica linea di demarcazione che separa tra il dire ed il fare in tutti quegli ambiti che comunemente vengono delegati al fato, il mondo in cui viviamo è costantemente veicolato da un perpetuo distacco con la realtà mediato da tutti quegli strumenti digitali che sono diventati una autentica estensione del nostro corpo sino ad incidere in quella parte autentica di noi posta in un artificioso letargo che non rende giustizia al ruolo che ci compete in seno alla società in cui viviamo.

E’ bello vedere tante persone estremamente qualificate prestarsi a condividere la loro esperienza professionale in quello che è il loro settore di competenza e che si prodigano a trasmettere un messaggio che esula dai tanti luoghi comuni che ci vengono imposti sotto forma di input mediatici che hanno la sola funzione di terrorizzare la gente ed inibire ogni azione concreta la quale possa incidere sulla propria vita.

La guerra che ci viene sbandierata ogni giorno non è che l’apice di un qualcosa che scaturisce dalle piccole azioni quotidiane che come uno Tsunami si amplificano sino a produrre effetti devastanti, sottovalutare il ruolo svolto attraverso queste iniziative culturali come quelle svolte da Liberi si Nasce significa porre la base per un mondo distopico come quello che abbiamo sotto gli occhi e che oggettivamente non piace a nessuno se non a coloro che ambiscono a consolidare uno stato di cose che giova ad un numero sempre più ristretto di persone.

Le cose concrete sono la sola variabile di cui abbiamo bisogno per alimentare la nostra autentica natura e la sconfortante facilita con cui si può realizzare questo presupposto pare essere un limite che nel contesto in cui viviamo andrebbe studiato a fondo per la sua mancata considerazione.

Per realizzare grandi cose basta poco e Andrea Quaranta ed Elisa Renaldin con un briciolo di buona volontà, affondano le loro radici in quell’amore per la vita che per decreto umanitario dovrebbe essere parte integrante in ognuno di noi.

Toba60