Nessuno Fermerà Questa Follia Perché la Maggior Parte delle Persone non la Considera Tale ma “Progresso”
Vivo in un piccolo paesino tranquillo di 11 mila abitanti del Basso Piave in Veneto e ……ogni giorno che esco sono sottoposto al controllo di 62 telecamere……tutto normale non vi preoccupate, questo si chiama progresso.
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La Follia al servizio dell’uomo perfettamente integrato
Ogni anno, le persone più ricche del mondo si riuniscono a Davos (Svizzera) per discutere su come migliorare il mondo. La loro arroganza è tale che lo stesso fondatore e presidente del World Economic Forum (WEF), Klaus Schwab, afferma con orgoglio che sono loro a plasmare il futuro del mondo.
Naturalmente, è ovvio che non siamo mai stati consultati per sapere se siamo d’accordo con le loro idee. Ci dicono solo cosa stanno facendo e danno per scontato che dobbiamo accettarlo.
Ma c’è qualcosa di paradossale in tutto questo: gli stessi miliardari che affermano di voler “salvare il pianeta” sono quelli che lo stanno distruggendo.
Se facciamo un bilancio degli ultimi 100 anni, sono proprio i miliardari, con le loro innumerevoli industrie, ad aver abbattuto le foreste, ad aver inquinato l’aria, i fiumi e gli oceani, ad averci avvelenato con cibi altamente trasformati e privi di sostanze nutritive, ad aver spinto l’uso eccessivo di pesticidi e ad aver modificato geneticamente diversi prodotti.
Sono anche i proprietari delle grandi aziende farmaceutiche, quindi i promotori del disastroso programma di vaccinazione infantile che sta causando ogni tipo di malattia nei bambini (autismo, allergie,…). E sì, sono anche quelli che hanno favorito la dipendenza dell’umanità da farmaci chimici tossici che non solo hanno innumerevoli effetti collaterali, ma non curano mai nulla (non troverete nessun foglietto illustrativo che dica che il farmaco che avete tra le mani cura questa o quella malattia). Questi farmaci si limitano a mascherare i sintomi, senza affrontare la vera causa della malattia.
Poi ci sono i programmi di modifica del clima che rilasciano quantità incontrollate di sostanze tossiche nell’atmosfera, le radiazioni non ionizzanti come il 5G e l’intero arsenale di armi nucleari, biologiche e psicotroniche.
E potremmo continuare con un elenco infinito degli orrori inflitti all’umanità da questi super-ricchi – “salvatori dell’umanità” – che non si fermano davanti a nulla per fare più soldi e aumentare il loro potere.
E mi chiedo: sono questi “filantropi” – che sono davvero responsabili di gran parte del degrado dei nostri ecosistemi – quelli che vogliono migliorare lo stato del mondo e “salvare il pianeta”? Andiamo!
Ridurre drasticamente la popolazione mondiale ed esercitare uno stretto controllo su ciascuno di noi non significa “salvare il pianeta” – che, tra l’altro, non ha bisogno di essere salvato – ma salvare il culo dei super-ricchi.
E non sono solo io a dirlo, ma loro stessi lo sbandierano in tutti i forum, dove continuano a parlare della necessità di ridurre la popolazione, di introdurre sistemi di sorveglianza, di imporre un unico governo mondiale, l’Agenda 2030, il Grande Reset o la Quarta Rivoluzione Industriale. E tutto questo è sotto gli occhi di tutti. Basta avere occhi per vedere e orecchie per sentire.
Per raggiungere il sovranazionalismo che desiderano, amplieranno il modello dell’Unione Europea (UE) promuovendo l’unione nordamericana, sudamericana, eurasiatica e africana, per poi passare a una “federazione globale” e imporci un unico governo mondiale totalitario.
In definitiva, avremo un neo-feudalesimo in tutto il pianeta, anche se alcuni ritengono che sia già una realtà. E credono che sia una realtà perché sono in corso azioni come queste:
1) Porre fine ai diritti e alle libertà personali in nome del “bene comune”.
2) Implementare l’identità digitale, il credito sociale, l’impronta di carbonio, il passaporto per le vaccinazioni e il denaro digitale.
3) Eliminare la proprietà privata: “non avrete nulla e sarete felici”.
4) Trasferire la maggior parte dell’umanità in “città intelligenti” (città di 15 minuti).
5) Promuovere l’ideologia di genere.
6) Sostituire la maggior parte delle professioni con l’IA.
7) Controllare la mente delle persone attraverso le nuove tecnologie.
8) Sostituzione degli alimenti tradizionali con insetti allevati in azienda e “carne” sintetica prodotta in laboratorio.
9) Convincere gli anziani a optare per l’eutanasia: una volta raggiunta una certa età, dovrebbero lasciare spazio alla prossima generazione.
Ovviamente c’è molto di più, ma questo riassunto è un campione generale delle loro “brillanti” idee per “salvare il pianeta” e “migliorare” lo stato del mondo. Il loro mondo, ovviamente, non il nostro.
La strategia più importante che stanno usando per costringere l’umanità ad accettare tutte queste barbarie è il “cambiamento climatico”.
I ricchi globalisti sostengono e cercano di convincerci che il clima è fuori controllo perché la gente viaggia troppo, mangia troppa carne e vive troppo a lungo, il che provoca “dannose” emissioni di CO2 nell’atmosfera. Tra l’altro, credere a queste sciocchezze è patologicamente stupido.
Se durante la finta pandemia abbiamo visto quanto questi tizi siano assolutamente folli, imponendo letteralmente una follia dopo l’altra all’intero pianeta senza che nessuno reagisca, non ho dubbi che la risposta alla mia domanda nel titolo di questo articolo sia: NO, nessuno fermerà questa follia, perché la maggior parte delle persone non la considera follia, ma “progresso”.
Le élite al potere possiedono già praticamente tutte le risorse del pianeta. Pertanto, non resta che controllare l’intera umanità per preservare la disuguaglianza tra ricchi e poveri che esse stesse hanno creato.
Il 22 e 23 settembre 2024, le Nazioni Unite terranno il “Vertice del Futuro”, dove verrà approvato il “Patto Digitale”. Questo patto implica che in un futuro non troppo lontano tutto sarà controllato digitalmente: denaro, dati medici, abitudini alimentari, viaggi, preferenze personali, ecc.
La domanda è: l’umanità ha qualche possibilità di uscire da questa situazione? È chiaro che sì. Ma solo se ci uniamo e agiamo insieme. Ma temo che questo non accadrà, perché il “divide et impera” è più diffuso che mai;
Pepe Luengo
Fonte: pepeluengo.blogspot.com
