Prima o Poi gli Altri Siamo Noi
Mi rendo conto che al termine di un articolo che parla di Economia e Politica, si ha sempre come una sensazione di vuoto e di impotenza, mi trovo in questo momento in Argentina, dall’altra parte del mondo, un Paese devastato dalla fame e con una crisi eterna, retta da una politica corrotta, in mano a Multinazionali che da 3 decadi, hanno monopolizzano ogni azione, che non sia a favore di una esigua minoranza di persone.

La corruzione non esiste solo in Italia, e’ un qualcosa che in Sud America e’ parte integrante del tessuto sociale, e’ una questione endemica da cui pare non ci sia nulla da fare, il problema e’ che 3 generazioni di persone in questo paese, ha assimilato e fatto proprio questo disagio, che e’ impalpabile ed invisibile, si parla di corruzione, ma vengono fuori solo i pesci diventati inutili, si parla di multinazionali e di fondo monetario internazionale, ma il 40% della popolazione vive in totale indigenza e nemmeno sa di cosa si stia parlando.

Uscire di casa e trovarsi in mezzo ad una sparatoria e’ diventata una routine a cui piu’ nessuno fa caso, ( In un mese mi e’ successo due volte) e questo non solo nei grandi centri urbani, ma anche nelle piccole citta’ rurali di provincia, sono 18 anni che vengo da queste parti e gia allora si parlava di crescita e di cambiamento e i politici in carica a distanza di anni, sono rimasti sempre gli stessi, con slogan che si ripetono e che ottengono sempre lo stesso effetto anestetico sulla gente.

Fare il percorso di 500 metri tra l ‘aeroporto Jorge Newbery e la stazione delle corriere, significa camminare tra gente distesa a terra, che ha perso ogni speranza di vivere e si affida al caso per arrivare a fine giornata e’ un esperienza che non si puo descrivere, vado a comperare della frutta in un negozio ed entrano a intermittenza persone che chiedono gli scarti per dare da mangiare alla famiglia, sono cose che noi ancora non siamo abituati, ma ci stiamo arrivando, loro hanno come ho gia’ detto 3 generazioni alle spalle noi siamo ora alla seconda, manca poco, ma le dinaniche umane non lasciano nulla al caso e quando tutto questo avverra’, molti si domanderanno, come abbia potuto succedere.
Un tempo la poverta’ era una vergogna, ma la rana bollita insegna, che con il tempo, quello che rappresentava un disagio individuale diventa collettivo, al punto che lo si accetta come un dato di fatto.

Mi spaventa l’indifferenza delle persone e nello sesso tempo mi rendo conto di come le dinamiche siano invevitabili, a pagarne il prezzo alla fine saremo tutti, nessuno escluso e per quanto possa apparire un combattere contro i mulini a vento, e’ sempre bene prendere consapevolezza degli eventi.
L’Argentina e’ uno dei maggiori produttori di Petrolio di Minerali Preziosi ed il primo esportatore di Carne nel mondo, primo produttore di Agrumi, Soia, Grano, e dispone di tutte le materie prime necessarie per sfamare l’intero pianeta, parlare di poverta’ in un Paese simile, significa decretare il successo totale, da parte di Multinazionali e Lobby finanziarie, non solo Statunitensi, e’ un esperimento sociale ben riuscito, funzionale e perfettamente consolidato, da qui agli anni a venire.

L’ Italia cosi lontana ma cosi vicina
Quando venni in Argentina la prima volta, era nell’aria il crack finanziario che coinvolse il Paese, provate ad immaginare un intera popolazione, che da un giorno all’ altro, va in banca dove ha depositato tutti i risparmi di una vita e si trova la porta di ingresso con su scritto, chiuso per fallimento (Il Caso Banca Popolare di Vicenza e’ un inezia in Confronto) a quel tempo come capo del governo c’era Carlos Menem, il quale ha eseguito alla lettera le disposizioni del ministro Cavallo, su direttiva del Fondo Monetario Intenazionale (Non trovi qualche similitudine con quello che sta succedendo ora in Europa?) quello che il popolo italiano non sa e’ che a supporto del primo ministro, per conto della Goldman Sacks c’era un certo Mario Monti che primeggiava in prima pagina sul Clarin e La Nacion (Il corrispettivo in Italia del Corriere della Sera e La Repubblica) come il salvatore della patria, e che cosa fece’? Privatizzo’ subito l’ industria Petrolifera, (Y.P.F.) la Telefonia e tutto quello che di pubblico c’era da svendere.

Mario Monti y Lukas Papadimos Mario Draghi
Quando venne eletto in Italia, e tutti lo lodavano per la sua cattedra alla Bocconi, da queste parti, tutti, all’unisono, non hanno fatto che ripetermi, che il Criminale che ci governa, se solo mettesse piede in Argentina, avrebbe avuto la matematica certezza di essere impiccato nella Casa Rosada presso la Playa de Maio.
Tutti erano convinti che fosse un cittadino americano di origini italiane
E’ la Globalizzazione ragazzi, ma la storia e’ ancora all’inizio, perche’ dopo una fase interlocutoria con De la Rua fernando e Duhalde Eduardo giusto il tempo per far scappare tutti i protagonisti del malaffare, il successore e’ un Certo Nestor Kirchner, un popuplista come lo chiameremmo da queste parti, nemmeno il tempo di mettere un po di ordine alle cose di primaria importanza, che lo trovano guarda caso morto, in seguito ad un presunto attacco di cuore.

Prende il suo posto la moglie Cristina Kirchner, un oratrice meravigliosa e pure Graziosa, ma con un talento politico, inversamente proporzionale, l’unica scelta azzeccata fu quella del primo ministro Axel Kicillof che ha letteralmente fatto impazzire le lobby finanziarie e politiche di tutto il mondo, un economista giovanissimo di immenso talento e sopratutto fuori dagli schemi.
Il vero problema era questo ragazzino, di nemmeno 40 anni che aveva capito benissimo come funzionavano le cose (tutti lo sanno ma nessuno ha il coraggio di fare nulla) un mese prima delle elezioni imminenti in diretta televisiva, per 6 ore sul canale principale Argentino, parla di Hedge Found, di Signoraggio Bancario e di Riserva Frazionaria e di tutto cio’ che sta dietro ad una crisi sociale e politica.

Per lesa maesta’, la Lehman Brothers, attraverso i suoi intermediari, finanzia a tempo di Record con Milioni di dollari la campagna elettorale di Mauricio Macri, che guarda caso ha studiato e vissuto per lungo tempo negli Stati Uniti e che una volta insediatosi in Argentina e’ diventato subito il presidente del Boca Junior, (Non vi ricorda ”per caso” il signor Mi Consenta con il Milan) ma la storia e’ solo all’inizio, perche’ Franco Macri, padre di Mauricio Macri per chi non lo sapesse, fa parte delle elite mondiali, nel settore economico finanziario petrolifero e come il Mago nel cilindro, il figlio spunta dal nulla (Non vi fa per caso ricordare un certo Macron) e alla Stregua del miglior Berlusconi promette, non uno, ma 2 milioni di posti di lavoro, ma non prima di privattizzare il 30% dell’ Industria Petrolifera argentina (Y.P.F) diventando cosi’ di colpo padrone di una considerevole quota azionaria del petrolio argentino in comunione con un certo G. W. Busch.
Ora ci sono le elezioni politiche e scommettiamo che una manina misteriosa salva la situazione deteriorata di Mauricio Macri, oramai compromessa, giusto il tempo per affondare definitivamente il paese, (La Grecia vi ricorda qualcosa?) e finalmente privattizzare tutto l’immenso patromonio pubblico Rimasto? (Manca il 70% del petrolio)
Ma non sono stupidi quelli che gestiscono il potere, quello vero, l’opinione pubblica come ben sapete, da queste parti, e’ molto volatile ed hanno gia pronto il piano B.

Basta vedere le alleanze create per accaparrarsi il potere( Il potere dei poveri) e si scopre che il signor Macri si e’ unito a Miguel Ángel Pichetto (Braccio destro di Menem al tempo del Crack argentino ) e lo sfidante Cristina Kirchner, per risollevare le sorti giudiziarie messe in atto da un opposizione molto combattiva, che ne hanno compromesso la campagna elettorale ( I magistrati in Italia vi ricordano qualcosa?) si unisce ad un certo Sergio Massa, ma chi e’ questo Massa?

Beh, e’ un po come dire, che domani alle elezioni politiche in Italia, si Uniscono, per formare un alleanza politica, Salvini e Zingaretti ?
Fantastico, come vedete tutto il mondo e’ Paese e allora andiamo avanti cosi, su su, cambiamo tutto, per non cambiare nulla.
Questa e’ la Globallizzazione, ma ricordatevi bene, che prima o poi gli altri saremo noi, un po di pazienza, loro non hanno fretta e verra’ il momento in cui ci si domandera’
Ma come e’ potutto succedere
Toba60
![]() | La democrazia totalitaria in Argentina |