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Volete Sapere Cosa Hanno Appena Dichiarato i Brics?

Su… avanti pecoroni, tutti insieme appassionatamente nel baratro della tanto invocata schiavitù, frutto della più becera ignoranza di chi non sa ne leggere ne scrivere, ma solo blaterare a vanvera in prospettiva di un eterno viatico che va sempre nella direzione sbagliata di chi non ha ancora capito che il mondo è governato da idoli che non sono altro che la faccia della stessa medaglia.

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Cosa Hanno Appena Dichiarato i Brics

I BRICS hanno appena concluso il loro 16° vertice a Kazan. Probabilmente avrete sentito parlare di questo evento epocale da articoli di media indipendenti meticolosamente studiati, in cui si parla di come i BRICS abbiano appena inferto un doppio colpo mortale ai globalisti.

È un’ottima notizia. Festeggiamo insieme leggendo la Dichiarazione di Kazan dei BRICS, pubblicata il 23 ottobre. (In inglese o in russo, grazie al sito ufficiale del Cremlino).

Vi prego, vi scongiuro: leggete questa Dichiarazione e condividetela con tutti i vostri amici. La Dichiarazione di Kazan non è solo una grande vittoria per i BRICS, è una vittoria per tutte le persone oneste e amanti della libertà sulla Terra.

Ecco alcuni punti salienti di questo documento storico:

“Riaffermiamo il nostro impegno a favore del multilateralismo e del rispetto del diritto internazionale, compresi gli scopi e i principi sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite (ONU) come sua pietra angolare indispensabile, e il ruolo centrale dell’ONU nel sistema internazionale, in cui gli Stati sovrani cooperano per mantenere la pace e la sicurezza internazionale, far progredire lo sviluppo sostenibile, assicurare la promozione e la protezione della democrazia, dei diritti umani e delle libertà fondamentali per tutti, nonché la cooperazione basata sulla solidarietà, il rispetto reciproco, la giustizia e l’uguaglianza”. Sottolineiamo inoltre l’urgente necessità di raggiungere tempestivamente una rappresentanza geografica equa e inclusiva nella composizione del personale del Segretariato delle Nazioni Unite e di altre organizzazioni internazionali”.

“Ribadiamo il nostro impegno a migliorare la governance globale promuovendo un sistema internazionale e multilaterale più agile, efficace, efficiente, reattivo, rappresentativo, legittimo, democratico e responsabile”.

“Ribadiamo il nostro impegno a mantenere una rete di sicurezza finanziaria globale forte ed efficace, con al centro un FMI basato su quote e dotato di risorse adeguate”.

“Sottolineiamo la natura universale e inclusiva dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e dei suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e che l’attuazione dovrebbe tenere conto delle diverse circostanze, capacità e livelli di sviluppo nazionali, nel rispetto delle politiche e delle priorità nazionali e in conformità con la legislazione nazionale.”

“Riconosciamo che l’uso della finanza mista è un modo efficace per mobilitare capitali privati per finanziare progetti infrastrutturali. Prendiamo atto dell’importante ruolo delle banche multilaterali di sviluppo e delle istituzioni finanziarie per lo sviluppo, in particolare delle banche nazionali di sviluppo, nel potenziare istituzionalmente l’uso della finanza mista e di altri strumenti, contribuendo così al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile in conformità con le esigenze e le priorità specifiche di ciascun Paese. A tal fine, elogiamo il lavoro della Task Force BRICS per i partenariati pubblico-privati e le infrastrutture e approviamo il suo Rapporto tecnico sui progetti infrastrutturali di finanza mista”.

“Ribadiamo che gli obiettivi, i principi e le disposizioni della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC), del Protocollo di Kyoto e dell’Accordo di Parigi, compresi i principi di equità e di responsabilità comuni ma differenziate e capacità rispettive (CBDR-RC) alla luce delle diverse circostanze nazionali, devono essere rispettati. Condanniamo le misure unilaterali introdotte con il pretesto di preoccupazioni climatiche e ambientali e ribadiamo il nostro impegno a rafforzare il coordinamento su questi temi. Rafforzeremo la cooperazione su tutta una serie di soluzioni e tecnologie che contribuiscono alla riduzione e all’eliminazione dei gas a effetto serra (GHG). Rileviamo inoltre il ruolo dei pozzi di carbonio nell’assorbimento dei gas serra e nella mitigazione dei cambiamenti climatici, evidenziando al contempo l’importanza dell’adattamento e sottolineando la necessità di fornire adeguatamente i mezzi di attuazione, ossia le risorse finanziarie, il trasferimento di tecnologie e lo sviluppo di capacità”.

“Sottolineiamo la fondamentale necessità di progetti attivi di adattamento climatico, andando oltre la ricerca e le previsioni verso l’implementazione di soluzioni pratiche, promuovendo l’energia rinnovabile, il finanziamento sostenibile, le tecnologie a basse emissioni e gli investimenti per lo sviluppo sostenibile, evidenziando al contempo l’importanza dell’azione collettiva e della cooperazione internazionale. cooperazione per affrontare gli impatti negativi dei cambiamenti climatici e garantire iniziative climatiche inclusive ed eque”.

Riconosciamo l’importante ruolo dei mercati del carbonio come uno dei motori dell’azione per il clima e incoraggiamo il rafforzamento della cooperazione e la condivisione delle esperienze in questo campo. Ci opponiamo a misure unilaterali introdotte con il pretesto di preoccupazioni climatiche e ambientali e ribadiamo il nostro impegno a rafforzare il coordinamento su questi temi. Accogliamo con favore l’adozione del MoU sul Partenariato dei mercati del carbonio dei BRICS come piattaforma dedicata alla condivisione di conoscenze, esperienze e casi di studio sullo sviluppo dei mercati del carbonio e alla discussione della potenziale cooperazione all’interno dei BRICS sui mercati del carbonio per scambiare opinioni sulla potenziale cooperazione ai sensi dell’articolo 6 dell’Accordo di Parigi tra i Paesi BRICS.

“Ribadiamo il nostro sostegno al ruolo centrale di coordinamento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità nell’attuazione degli sforzi internazionali multilaterali per proteggere la salute pubblica dalle malattie infettive e dalle epidemie e ci impegniamo a riformare e rafforzare il sistema internazionale di prevenzione, preparazione e risposta alle pandemie. Riconosciamo il ruolo fondamentale dell’assistenza sanitaria di base come fondamento dell’assistenza sanitaria universale e della resilienza del sistema sanitario, nonché della prevenzione e della risposta alle emergenze sanitarie. Accogliamo con favore la promozione di legami più stretti tra le istituzioni sanitarie dei BRICS responsabili della salute e del benessere sanitario ed epidemiologico, della prevenzione, della preparazione e della risposta alle malattie trasmissibili a tendenza epidemica e dell’impatto sulla salute a seguito di disastri e incoraggiamo a esplorare ulteriormente le opportunità di condivisione delle conoscenze, lo scambio di competenze e l’avvio di progetti congiunti nel settore sanitario.”

“Sosteniamo le iniziative del BRICS R&D Vaccine Center, l’ulteriore sviluppo del BRICS Integrated Early Warning System per la prevenzione dei rischi di malattie infettive di massa e le attività della BRICS TB Research Network. Accogliamo con favore i risultati del 79° incontro di alto livello dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) sulla resistenza antimicrobica, che si è impegnata a definire una serie di obiettivi e azioni chiare, tra cui la riduzione del 10% entro il 2030 dei 4,95 milioni di decessi umani stimati annualmente associati alla resistenza antimicrobica batterica (AMR). Esprimiamo preoccupazione per la crescente minaccia della resistenza antimicrobica a tutti i settori dell’economia, in particolare a quello sanitario, e rileviamo l’opportunità di organizzare la prima Conferenza BRICS sulla resistenza antimicrobica nel maggio 2024″.

“Riconoscendo l’importanza di creare un’economia digitale abilitante, inclusiva e sicura e che la connettività digitale è un prerequisito essenziale per la trasformazione digitale e la crescita sociale ed economica, sottolineiamo la necessità di rafforzare la cooperazione tra i Paesi BRICS. Riconosciamo inoltre che le tecnologie emergenti, come il 5G, i sistemi satellitari, le reti terrestri e non terrestri, hanno il potenziale per catalizzare lo sviluppo dell’economia digitale. Riconosciamo che un’infrastruttura pubblica digitale resiliente, sicura, inclusiva e interoperabile ha il potenziale per fornire servizi su scala e aumentare le opportunità sociali ed economiche per tutti”.

E così via.

Il mondo è a un bivio. Ci sono due visioni distinte per il futuro dell’umanità. Dovete sceglierne una e poi discutere con sconosciuti su Internet che non sono adeguatamente entusiasti della vostra scelta, che è forse la più significativa e consequenziale che farete mai; la vostra scelta cambierà letteralmente la traiettoria della storia umana. Quindi, per favore, scegliete con saggezza.

Permettetemi di essere più specifico.

Il tema del vertice BRICS di quest’anno è stato “Rafforzare il multilateralismo per uno sviluppo e una sicurezza globali giusti”. Credo che tutti noi capiamo perché i BRICS abbiano scelto questo tema, perché è molto significativo e profondo.

In netto contrasto, il G20 (che comprende gli Stati Uniti e molte altre nazioni dell’Occidente satanico unipolare) si riunirà il mese prossimo a Rio de Janeiro per discutere di “Costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile”.

Il contrasto non potrebbe essere più estremo. Come il giorno e la notte.

Dichiarazione A: “Riaffermiamo il nostro sostegno al sistema commerciale multilaterale basato su regole, aperto, trasparente, giusto, prevedibile, inclusivo, equo, non discriminatorio e basato sul consenso, con l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) al centro, con un trattamento speciale e differenziato (S&DT) per i Paesi in via di sviluppo, compresi i Paesi meno sviluppati, e rifiutiamo le misure unilaterali restrittive del commercio che non sono coerenti con le regole dell’OMC”.

Dichiarazione B: “Esprimiamo il nostro sostegno ad azioni volte a riaffermare che un sistema commerciale multilaterale basato su regole, non discriminatorio, giusto, aperto, inclusivo, equo, sostenibile e trasparente, con l’OMC al centro, è indispensabile; [sosteniamo] politiche che permettano al commercio e agli investimenti di fungere da motore di crescita e prosperità per tutti … Favorire un ambiente commerciale e di investimento favorevole per tutti”.

Risposta: L’affermazione A è tratta dalla Dichiarazione sulla visione di libertà dell’Agenda 2030 multipolare sostenibile dei BRICS. La dichiarazione B è tratta dal Secondo appello all’azione dei ministri degli Esteri del G20 sulla riforma della governance globale, pubblicato esattamente un mese fa, il 25 settembre 2024, e disponibile sul sito web del Dipartimento di Stato americano.

È un mistero, ma i media conservatori russi pro-Putin hanno un’ipotesi scandalosa

Dopo aver esaminato la Dichiarazione di Kazan, Katyusha ha concluso:

È ovvio che gli obiettivi dell’unificazione dei Paesi di questo blocco apparentemente “alternativo all’atlantismo” sono dichiarati praticamente identici a quelli della dichiarazione delle Nazioni Unite “Patto per il futuro”, recentemente adottata al Future Summit di New York. Sia gli obiettivi dichiarati che l’immagine proposta della futura associazione dei BRICS sono gli stessi, e tutto è persino scritto nello stesso linguaggio globale.

Sì, ma… Zerohedge ha detto che a Putin è stato presentato un peso BRICS, e che dovrei esserne entusiasta.

Sono entusiasta.

Sono…..

Ma ho pensato che forse vi sarebbe piaciuto sapere cosa ha detto il BRICS quando si è riunito a Kazan.

G20 vs BRICS: chi è più sostenibile?

Il 23 agosto 2023, Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica hanno rilasciato una dichiarazione congiunta in cui promettono che i BRICS perseguiranno la sostenibilità.

Due settimane dopo, Brasile, Russia, India, Cina e più di una dozzina di altri Paesi hanno pubblicato la loro dichiarazione congiunta, giurando che il G20 avrebbe fatto tutto il possibile per rendere il mondo estremamente sostenibile.

Ma quale organizzazione intergovernativa ama di più la sostenibilità? È difficile dirlo, perché questi due gruppi ben distinti, con visioni del futuro molto diverse, non riescono a smettere di plagiarsi a vicenda.

Se non mi credete…

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Ci impegniamo a: … Accelerare la piena ed efficace attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile [e] aumentare i finanziamenti da tutte le fonti per accelerare i progressi sugli SDG. […]

A metà strada verso il 2030, i progressi globali sugli SDGs sono fuori strada, con solo il 12% degli obiettivi raggiunti. Nel corso di questo Decennio d’azione, faremo leva sul potere di convocazione del G20 e sulla sua determinazione collettiva per attuare pienamente ed efficacemente l’Agenda 2030 e accelerare i progressi verso gli SDG, in modo tempestivo, per poter attuare gli SDG.2030 e accelerare i progressi verso gli SDG, in modo tempestivo, per dare forma al mondo che vogliamo vedere per le nostre generazioni future.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Ribadiamo l’invito ad attuare l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile nelle sue tre dimensioni: economica, sociale e ambientale, in modo equilibrato e integrato, mobilitando i mezzi necessari all’attuazione dell’Agenda 2030. […]

Cercheremo di individuare soluzioni per accelerare l’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Riconoscendo che la prosperità e il benessere delle generazioni presenti e future dipendono dalle nostre attuali scelte e azioni politiche in materia di sviluppo e di altro tipo, decidiamo di perseguire una crescita economica e uno sviluppo sostenibile e inclusivo dal punto di vista ambientale in modo integrato, olistico ed equilibrato.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Riconosciamo l’importanza di attuare gli SDGs in modo integrato e olistico, tra l’altro attraverso l’eliminazione della povertà e la lotta al cambiamento climatico, promuovendo al contempo l’uso sostenibile del territorio e la gestione delle risorse idriche, la conservazione della diversità biologica e l’uso sostenibile dei suoi componenti e della biodiversità e la giusta ed equa condivisione dei benefici derivanti dall’uso delle risorse genetiche…

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Ci impegniamo ad accelerare con urgenza le nostre azioni per affrontare le crisi e le sfide ambientali, compresi i cambiamenti climatici. Riconosciamo che gli impatti del cambiamento climatico sono avvertiti in tutto il mondo, in particolare dai più poveri e dai più vulnerabili. […]

Notiamo con preoccupazione che l’ambizione e l’attuazione globale per affrontare i cambiamenti climatici rimangono insufficienti per raggiungere l’obiettivo di temperatura dell’Accordo di Parigi di contenere l’aumento della temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali e proseguire gli sforzi per limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali.5°C rispetto ai livelli preindustriali. Sottolineiamo l’importanza di un’azione ambiziosa su tutti i pilastri dell’Accordo di Parigi, tenendo conto della migliore scienza disponibile.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Siamo d’accordo nell’affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici, assicurando al contempo una transizione giusta, accessibile e sostenibile verso un’economia a basse emissioni di carbonio e a bassa emissione, in linea con i principi della [Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici]

Ribadiamo l’importanza di attuare la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC) e l’Accordo di Parigi.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Ribadiamo che è indispensabile un sistema commerciale multilaterale basato su regole, non discriminatorio, giusto, aperto, inclusivo, equo, sostenibile e trasparente, con l’OMC al centro.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Ribadiamo il nostro sostegno al sistema commerciale multilaterale aperto, trasparente, giusto, prevedibile, inclusivo, equo, non discriminatorio e basato su regole, con l’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) al centro.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Rimaniamo impegnati a rafforzare l’architettura sanitaria globale, con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) al centro, e a costruire sistemi sanitari più resilienti, equi, sostenibili e inclusivi per raggiungere la copertura sanitaria universale, implementare l’approccio One Health, migliorare la preparazione alle pandemie e rafforzare i sistemi di sorveglianza delle malattie infettive esistenti.

BRICS (2022 XIV Vertice BRICS Dichiarazione di Pechino):

Riaffermiamo il nostro impegno per il multilateralismo e continuiamo a sostenere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) affinché svolga il ruolo di guida nella governance della salute globale, sostenendo al contempo le attività delle altre agenzie ONU.

Sosteniamo il ruolo guida dell’OMS nella lotta alla pandemia e riconosciamo iniziative come il COVAX e l’ACT-A. Riconosciamo l’importanza delle discussioni in seno all’OMC sulle proposte di rinuncia alla proprietà intellettuale, nonché la creazione di capacità e il rafforzamento della produzione locale di vaccini e altri strumenti sanitari, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Sottolineiamo la necessità di continuare a rafforzare la cooperazione sui metodi di sperimentazione, terapeutici, di ricerca, di produzione e di riconoscimento dei vaccini, la ricerca sulla loro efficacia e sicurezza alla luce delle nuove varianti di COsicurezza alla luce delle nuove varianti del virus COVID-19 e il riconoscimento del documento nazionale di vaccinazione contro il COVID-19 e dei relativi test, soprattutto ai fini dei viaggi internazionali.

Riaffermiamo il nostro impegno per il multilateralismo e continuiamo a sostenere l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) affinché svolga il ruolo di guida nella governance della salute globale, sostenendo al contempo le attività delle altre agenzie ONU.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Rimaniamo impegnati a rafforzare l’architettura sanitaria globale per la prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie (PPR) attraverso una maggiore collaborazione tra i Ministeri delle Finanze e della Salute nell’ambito della Task Force congiunta per le Finanze e la Salute (JFHTF). Nell’ambito della JFHTF, accogliamo con favore la partecipazione alle riunioni della Task Force delle principali organizzazioni regionali invitate, in quanto rafforzano la voce dei Paesi a basso reddito. Accogliamo con favore la discussione sul Quadro sulle Vulnerabilità e i Rischi Economici (FEVR) e il Rapporto iniziale sulle Vulnerabilità e i Rischi Economici derivanti dalle pandemie, creato grazie alla collaborazione tra l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Banca Mondiale, il FMI e la Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

BRICS (2022 XIV Vertice BRICS Dichiarazione di Pechino):

Sottolineiamo che i Paesi BRICS dovrebbero essere meglio preparati per la COVID-19 e per le future emergenze di salute pubblica, e migliorare gli scambi e la cooperazione sull’allarme per le emergenze di salute pubblica, la preparazione e la risposta alla prevenzione delle pandemie e le migliori pratiche di trattamento medico. Accogliamo con favore il lancio virtuale del Centro di ricerca e sviluppo sui vaccini dei BRICS e lodiamo l'”Iniziativa per il rafforzamento della cooperazione sui vaccini e la costruzione congiunta di una linea difensiva contro le pandemie”.

Chiediamo alle agenzie internazionali e ai filantropi di acquistare vaccini e booster da produttori dei Paesi in via di sviluppo, anche in Africa, per garantire il mantenimento delle capacità produttive in via di sviluppo. Questo è fondamentale per costruire la resilienza del sistema sanitario e la preparazione alle varianti emergenti e a qualsiasi futura emergenza sanitaria, comprese le pandemie. In questo contesto, l’accesso alla diagnostica e alle terapie è essenziale per adottare contromisure mediche di qualità e a prezzi accessibili e sviluppare capacità di sorveglianza globale.

Anche i BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Ci impegniamo a intensificare gli sforzi per migliorare la nostra capacità collettiva di prevenzione, preparazione e risposta alle pandemie globali e a rafforzare la nostra capacità di contrastare collettivamente eventuali pandemie future. A questo proposito, riteniamo importante continuare a sostenere il Centro virtuale di ricerca e sviluppo sui vaccini dei BRICS. Attendiamo con ansia lo svolgimento della Riunione di alto livello sulla prevenzione, la preparazione e la risposta alle pandemie, che si terrà il 20 settembre 2023 presso l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e chiediamo un risultato che mobiliti la volontà politica e una leadership continua su questo tema.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Lodiamo gli sforzi della Presidenza indiana per accelerare l’attuazione dell’Agenda 2030. A tal fine, noi:

i. Riconoscere il ruolo della trasformazione digitale, dell’IA, dei progressi dei dati e la necessità di affrontare i divari digitali. Approviamo i Principi del G20 sullo sfruttamento dei dati per lo sviluppo (D4D) e accogliamo con favore la decisione di lanciare l’Iniziativa per lo sviluppo delle capacità dei dati per lo sviluppo e altre iniziative esistenti […]i.

Migliorare l’accesso ai servizi digitali e alle infrastrutture pubbliche digitali e sfruttare le opportunità di trasformazione digitale per stimolare una crescita sostenibile e inclusiva.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Concordiamo di esplorare le opportunità dei meccanismi di cooperazione per l’educazione digitale dei BRICS, di tenere dialoghi sulle politiche di educazione digitale, di condividere le risorse educative digitali, di costruire sistemi educativi intelligenti e di promuovere congiuntamente la trasformazione digitale dell’educazione nei Paesi BRICS e di sviluppare un’educazione sostenibile rafforzando la cooperazione all’interno della Rete universitaria BRICS e di altre iniziative da istituzione a istituzione in questo settore, compresa la Lega universitaria BRICS.

Anche BRICS (2022 XIV Vertice BRICS Dichiarazione di Pechino):

Apprezziamo la proposta di organizzare il Forum di alto livello dei BRICS sullo sviluppo sostenibile. Cogliendola come un’opportunità, ci auguriamo di approfondire la cooperazione, tra l’altro, sulla lotta contro il COVID-19, la trasformazione digitale, la resilienza e la stabilità delle catene industriali e di approvvigionamento e lo sviluppo a basse emissioni di carbonio.

Sosteniamo la trasformazione digitale dell’istruzione e dello spazio TVET e ci impegniamo a garantire l’accessibilità e l’equità dell’istruzione e a promuovere lo sviluppo di un’istruzione di qualità. Ribadiamo l’importanza della digitalizzazione nell’istruzione e dello sviluppo di un’istruzione sostenibile, rafforzando la cooperazione all’interno della Rete universitaria BRICS e della Lega universitaria BRICS.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Ribadiamo il nostro impegno a promuovere flussi di capitale sostenibili. A tal fine, prendiamo atto del rapporto dell’OCSE “Towards Orderly Green Transition – Investment Requirements and Managing Risks to Capital Flows”.

Riconoscendo l’importanza di sostenere la commercializzazione di tecnologie in fase iniziale che evitino, abbattano e rimuovano le emissioni di gas serra e facilitino l’adattamento, prendiamo nota delle raccomandazioni su soluzioni finanziarie, politiche e incentivi per incoraggiare maggiori flussi privati per il rapido sviluppo, la dimostrazione e la diffusione di tecnologie verdi e a basse emissioni.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Continuiamo a sostenere il lavoro della Task Force sui Partenariati Pubblico-Privato (PPP) e le Infrastrutture per condividere le conoscenze, le buone pratiche e le lezioni apprese sullo sviluppo e la fornitura efficace di infrastrutture a beneficio di tutti i Paesi membri. A questo proposito, la Task Force ha raccolto i principi guida che promuovono l’adozione di un approccio programmatico nella realizzazione delle infrastrutture e promuove l’uso dei PPP e di altre soluzioni di finanza mista nello sviluppo e nella realizzazione delle infrastrutture. Siamo ansiosi di convocare il Simposio sugli investimenti in infrastrutture nel corso dell’anno per discutere con i governi, gli investitori e i finanziatori dei BRICS su come collaborare con il settore privato per promuovere l’uso della finanza verde, di transizione e sostenibile nella realizzazione delle infrastrutture.

Riconosciamo l’urgente necessità di rilanciare l’industria del turismo e l’importanza di aumentare i flussi turistici reciproci e lavoreremo per rafforzare ulteriormente l’Alleanza BRICS per il turismo verde per promuovere misure che possano dare forma a un settore turistico più resiliente, sostenibile e inclusivo.

G20 (Dichiarazione dei leader del G20 2023 di Nuova Delhi):

Ribadiamo l’importanza di un mix di politiche composto da meccanismi fiscali, di mercato e normativi, compreso, se opportuno, l’uso di meccanismi di tariffazione e non tariffazione del carbonio e di incentivi verso la neutralità del carbonio e l’azzeramento delle emissioni.

BRICS (Dichiarazione di Johannesburg II del 2023):

Chiediamo la collaborazione tra i Paesi BRICS sulla neutralità tecnologica e sollecitiamo l’adozione di norme e regole comuni, efficaci, chiare, eque e trasparenti per la valutazione delle emissioni, l’elaborazione di tassonomie compatibili di progetti sostenibili e la contabilizzazione delle unità di carbonio.

Edward Slavsquat

Fonte: edwardslavsquat.substack.com

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