Quando le False Flag Diventano Virali
In questo periodo storico i fatti si succedono incessantemente e si perde spesso di vista il quadro generale degli eventi che appaiono isolati e fini a se stessi.
Chi detta le regole del gioco fa leva su questa umana percezione delle masse, per agire indisturbata li dove si vogliono modificare gli assetti politici sociali ed economici di una qualsiasi nazione del mondo.
Le immagini che ritraevano i feriti dell’attentato a Boston, Nizza, Parigi e Londra, (Un servizio dettagliato sulle società’ statunitensi che creano queste false Flag, sarà pubblicata entro dicembre) immortalavano sempre le stesse persone, la cosa può apparire paradossale e frutto di una manipolazione fotografica, se non fosse che a divulgarle erano quegli stessi organi di informazione Mainstream che con accanimento terapeutico ci propinano l’idea di essere i portavoce dalla verità’ assoluta.
La regola secondo cui tutto e’ ciò’ che appare ed il resto e’ fantasia, sembra purtroppo essere una norma assai consolidata in questa società’ globalizzata che viviamo.
I principi sono ora cambiati
“Nella nostra società, quelli che sanno perfettamente ciò che sta succedendo sono anche quelli che meno riescono a vedere il mondo così com’è.”
George Orwell
Toba60
False Flag
Se stai leggendo questa colonna, molto probabilmente hai familiarità con il terrorismo “False Flag”
Almeno hai già sentito il termine, vero?
Come ho avuto motivo di sottolineare nel mio lavoro in passato, l’articolo di Atlantic Wire del 2013, ripubblicato da Yahoo! News sotto il titolo,
“Era una ‘False Flag’ quella avvenuta a Boston?“
… per me, era un chiaro segno che il movimento per la Verità dell’11 settembre aveva compiuto almeno una cosa estremamente importante.
Voglio dire
inserito il termine “False Flag” nella conversazione pubblica sul terrorismo in modo così efficace che il mainstream è stato costretto ad affrontarlo.
Con sorpresa di nessuno, la risposta di The Atlantic Wire a questa domanda principale fu un clamoroso“No”.
Ma non è importante. Ciò che conta è che hanno dovuto affrontare la questione.
La stampa dell’establishment non poteva più fingere di ignorare il concetto stesso (“MA PER QUANTO non sarebbe l’ATTACCO DI GOVERNO?”), né poteva far finta che l’idea del terrorismo a bandiera finta fosse così stravagante e così limitata ai margini del discorso dominante che poteva sicuramente essere ignorata.
No, nel 2013 qualsiasi spettacolare incidente terroristico è stato rapidamente seguito da una smentita da parte dell’establishment che l’evento era stato organizzato.
È un grande
passo. Un importante strumento di controllo, usato per ingannare il pubblico per secoli, era passato da una ridicola “teoria della cospirazione” marginale a una realtà cospirativa apertamente riconosciuta (e vigorosamente negata) nell’arco di un decennio.
Ma,
Abbiamo davvero imparato le lezioni della storia sul terrorismo False Flag?
Sappiamo davvero cosa significa questo termine?
E lo riconosceremmo se quel trucco fosse usato di nuovo in un contesto diverso?
Esploriamo queste domande con una rapida panoramica della storia del terrorismo False Flag, del suo uso oggi, e di ciò che possiamo aspettarci di vedere mentre ci muoviamo verso l’era della biosicurezza.
Che cos’è un attacco con False Flag
Anche se si tratta di uno sviluppo positivo in generale, l’incorporazione di qualsiasi concetto importante porta inevitabilmente alla sua semplificazione.
L’incorporazione di “terrorismo False Flag” non fa eccezione. Anche alcuni seguaci dei media indipendenti sono diventati così abituati a usare il termine che viene spesso utilizzato per qualsiasi incidente di ogni tipo, reale o falso, messo in scena o manipolato, dove la spiegazione narrativa ufficialmente accettata differisce dalla verità.
Anche se il termine “False Flag” è stato usato in senso figurato fin dal XVI secolo per riferirsi a una persona o a un gruppo che nasconde la sua vera natura o intenzioni, il suo uso in senso aggettivo (“operazione False Flag “) deriva dagli annali della guerra navale, dove le navi avrebbero letteralmente sventolato la bandiera di una nazione diversa, fingendo di essere alleati per schivare le difese nemiche.
Lo stratagemma ha avuto abbastanza successo da essere adottato per la guerra di terra e aerea. I flag letterali non erano più necessari per eseguire queste operazioni di “flag false”.
Qualsiasi uso dell’inganno per nascondere le vere origini e gli autori di un attacco potrebbe, per estensione, essere conteggiato come un’operazione falsa bandiera.
È una tattica infantile e semplice.
Ma funziona…
Prendiamo il caso del re svedese Gustavo III.
Nel 1788 si trovò a desiderio di una guerra con la Russia. Ho avuto solo un problema: l’opinione pubblica non voleva andare in guerra con la Russia.
Così ha fatto quello che qualsiasi grande leader in quella situazione avrebbe fatto:
vestiva i propri soldati come truppe russe (con monete russe in tasca) e ordinò loro di attaccare le forze svedesi in Finlandia.
Il pubblico era furioso per l’attacco e Gustav continuò a dichiarare la sua guerra “difensiva” ai teppisti russi.
O prendiamo il caso di Sixhiro Itagaki, un generaledell’esercito imperiale giapponese che,
nel 1931, era salito di grado per diventare capo dell’intelligence per l’esercito di Kwantung, il più grande gruppo militare del Giappone.
Ha avuto un problema: voleva invadere la Maciuria, ma il ministro della guerra giapponese non lo ha permesso. Così Itagaki e un piccolo gruppo di ribelli all’interno dell’esercito giapponese fecero quello che qualsiasi soldato coraggioso e patriottico avrebbe fatto:
fecero detonare alcuni esplosivi su una ferrovia vicino a una guarnigione cinese e incolparono l’incidente sugli stessi cinesi.
Il giorno dopo, i giapponesi iniziarono il loro attacco in risposta alla provocazione “cinese” e Itagaki ebbe la sua invasione manciù.
O prendiamo il caso Manning Memorandum.
Questo documento registra le discussioni tra il presidente degli Stati Uniti George W. Bush e il primo ministro britannico Tony Blair alla Casa Bianca il 31 gennaio 2003.
Essi stessi desideravano una guerra con l’Iraq, ma avevano un problema: non avevano alcun motivo reale per invadere l’Iraq.
Bush poi ha fatto quello che qualsiasi leader coraggioso avrebbe fatto in una situazione del genere:
propose di dipingere un aereo spia degli U2 con i colori delle Nazioni Unite e di sorvolarlo nello spazio aereo iracheno nella speranza che sarebbe stato abbattuto dal fuoco della difesa irachena.
Blair si oppose all’idea, ma la coppia accettò che l’invasione sarebbe andata avanti indipendentemente dal fatto che fossero mai state trovate armi di distruzione di massa, crimini di guerra al diavolo.
Ci sono molti esempi di questa tattica nel corso della storia.
Ma le tattiche non sono una vecchia, polverosa reliquia del lontano passato…
Appartiene molto al mondo del XXI secolo.
Falso flag terrorismo
Sembra inevitabile, in retrospettiva, che l’ideadiun attacco “bandiera falsa”dovrebbe essere adattata dal suo uso letterale nellaguerra navale ad una tattica più generale di inganno negli scontri militari.
Dopo tutto
Perché preoccuparsi di inventare nuovi trucchi quando quelli vecchi funzionano così bene?
Quindi non c’è da meravigliarsi, quindi, che il concetto astrae ancora di più da uno stratagemma di guerra in uno strumento di spionaggio.
Con l’ascesa dell’era del terrore è arrivata l’ascesa del terrorismo a bandiera falsa: spettacolari atti di violenza progettati per sembrare atti del proprio nemico politico.
Ancora una volta, il trucco è semplice ma efficace…
All’inizio degli anni ’50, gli israeliani erano preoccupati che gli inglesi avrebbero ritirato le loro forze dall’area del Canale di Suez, rafforzando il presidente egiziano Gamal Abdel Nasser e, per estensione, il nazionalismo panara da ministro.
Rendendosi conto che l’unica cosa che avrebbe fatto impegnare la Gran Bretagna nella regione era uno stato di emergenza in corso, hanno ideato una soluzione semplice: un’operazione terroristica con False Flag.
Ufficialmente codificata operazione Susannah (ma ora conosciuta come l’affare Lavon),l’intelligence militare israeliana ha organizzato una serie di bombardamenti in tutto l’Egitto, sperando di incolpare gli atti sui comunisti, i Fratelli Musulmani,il malcontento o altri comodi capri espiatori.
Il piano è stato sventato dalle autorità egiziane, diversi membri della cellula israeliana sono stati catturati e il ministro della difesa israeliano è stato costretto a dimettersi dall’incidente.
Non è mai stato ufficialmente ammesso fino al 2005, quando Israele ha ufficialmente onorato nove delle spie che avevano contribuito a compiere gli attacchi.
Ma l’era del terrorismo a bandiera finta è iniziata sul serio l’11 settembre 2001, quandoi neoconservatori dell’amministrazione Bush e i loro complici nel complesso militare-industriale e nei servizi di intelligence di diversi paesi hanno trovato una scusa per la loro tanto attesa invasione dell’Afghanistan.
Valutato come un broker di oleodotti, l’Afghanistanè stato anche il fulcro del commercio globale di eroina e un’importante base di operazioni per la prossima guerra al terrorismo.
Infatti, il paese era così importante per l’amministrazione Bush che ha fatto il piano su larga scala per invadere l’Afghanistan il soggetto della sua prima direttiva sulla sicurezza nazionale, NSPD-9.
Il piano era pronto e consegnato per l’approvazione presidenziale il 4 settembre 2001, una settimana prima degli eventi che presumibilmente giustificavano una tale invasione. una giustificazione che da allora è stata esposta come una bugia completa.
Ma l’era del terrorismo a bandiera finta è iniziata sul serio l’11 settembre 2001, quandoi neoconservatori dell’amministrazione Bush e i loro complici nel complesso militare-industriale e nei servizi di intelligence di diversi paesi hanno trovato una scusa per la loro tanto attesa invasione dell’Afghanistan.
Valutato come un broker di oleodotti, l’Afghanistanè stato anche il fulcro del commercio globale di eroina e un’importante base di operazioni per la prossima guerra al terrorismo.
Infatti, il paese era così importante per l’amministrazione Bush che ha fatto il piano su larga scala per invadere l’Afghanistan il soggetto della sua prima direttiva sulla sicurezza nazionale, NSPD-9.
Il piano era pronto e consegnato per l’approvazione presidenziale il 4 settembre 2001, una settimana prima degli eventi che presumibilmente giustificavano una tale invasione. una giustificazione che da allora è stata esposta come una bugia completa.
Ho solo bisogno di spiegare tutto ciò che è avvenuto dall’evento di fondazione falsa bandiera l’11 settembre.
La creazione dello stato di sicurezza nazionale.
Le guerre omicida dell’aggressione per rimodellare il Medio Oriente.
L’espansione del complesso militare-industriale anche al di là degli eccessi della guerra fredda.
La formazione del complesso di informazione industriale.
Abbiamo visto tutti quell’incubo svolgersi negli ultimi due decenni.
E proprio come il mito dell’11 settembre sembrava finalmente abbandonare il suo dominio sulla psiche pubblica, c’è stato un altro evento che riporta il pubblico a uno stato di paura irrazionale…
Questa volta, l’emergenza non si basa sul fantasma musulmano, ma sul fantasma invisibile:
Ma, come abbiamo già visto, l’avvento di nuove forme di guerra porta inevitabilmente nuove opportunità per i pianificatori di guerra di adattare la strategia False Flag a nuovi campi di battaglia.
E così siamo sull’orlo di una nuova era di operazioni di False Flag…
Falso bioterrorismo bandiera
Si scopre che l’11 settembre potrebbe non essere l’evento di bandiera falso più durevole e cambierà il mondo che ha avuto luogo nell’autunno del 2001.
Gli attacchi di antrace che seguirono “il giorno in cui tutto è cambiato” In effetti, potresti avere più da dire sul mondo COVID-1984 in cui ci troviamo.
I lettori del mio recente lavoro coVID-911 conoscono le notevoli “corrispondenze” che collegano gli attacchi dell’antrace del 2001 all’epidemia di SARS-CoV-2…
Vale a dire, entrambi gli eventi sono stati preceduti da una “simulazione” che rifletteva l’incidente reale,
- Inverno buio in caso di attacchi di antrace
- Evento 201 nel caso della truffa corrente,
T con segmenti di notizie false che drammatizzano le emergenze della vita reale che si svolgeranno sui nostri schermi TELEVISION mesi dopo.
Come saprete, questi eventi non solo hanno co-ospitato la stessa organizzazione (il Johns HopkinsCenter for Health Safety), ma in realtà hanno presentato alcuni degli stessi giocatori che avrebbero posto le basi e partecipato alla risposta COVID-19 del governo degli Stati Uniti.
Ma quelle “coincidenze” in realtà graffiano solo la superficie della finta bandiera dell’antrace.
La vera storia degli attacchi di antrace è molto più grande di quanto possiamo fare giustizia qui, ma include:
- La rivelazione sulle pagine del New York Times che il governo degli Stati Uniti stava conducendo un programma illegale di armi biologiche che stava lavorando, tra le altre cose, a progettare geneticamente l’antrace militarizzato (una rivelazione che è stata pubblicata il 4 settembre 2001,ma è stata rapidamente oscurata da altri eventi).
- La morte di Vladimir Pasechnik,un microbiologo che aveva lavorato al programma di guerra batteriologica sovietico che militarizzava l’antrace e altri agenti biologici prima di disertare in Gran Bretagna nel 1989, che è stato assunto dalla Gran Bretagna per condurre la propria indagine sugli antidoti antrace presso il laboratorio segreto di armi biologiche Porton Down del Regno Unito, e che è morto poche settimane dopo gli attacchi di antrace.
- L’omicidio del dottor David Kelly, cheha interrogato Pasechnik dopo la sua rimozione e gli ha offerto il lavoro a Porton Down, e che aveva detto al suo amico che stava per scrivere un libro che esponeva ciò che sapeva sul programma di armi biologiche prima di “suicidio” a Harrowdown Hill.
… e molto, molto di più…
Ma per oggi, serve semplicemente a sottolineare che gli attacchi di antrace erano in realtà un attacco False Flag.
In quei primi giorni caotici dell’attacco, Brian Ross della ABC ha iniziato a riferire,
dalle sue “fonti anonime ben posizionate” che le spore dell’antrace contenevano tracce di bentonite, un “additivo chimico preoccupante” che si è rivelato essere “un marchio del principale programma di armi biologiche dell’Iraq, Saddam Hussein”.
Naturalmente, questa si è rivelato essere una bugia completa (una bugia Ross non ha mai chiarito o ritrattato fino ad oggi).
Come confermato più tardi, le spore in questione sono state effettivamente derivate dal ceppo Ames, un ceppo di antrace la cui virulenza lorendelo “standard d’oro” per la ricerca batterica da parte di guerrieri biologici presso l’Istituto dell’esercito degli Stati Uniti per la ricerca medica sulle malattie infettive (USAMRIID).
Questo ha reso certo un lavoro fatto dallinterno interno (anche se, dovrebbe essere preso in considerazione, il ceppo Ames è disponibile per i ricercatori in vari laboratori in tutto il mondo, tra cui Porton Down).
Inevitabilmente, l’indagine “Amerithrax” dell’FBI sulle lettere di antrace mortale, la più grande indagine nella storia dell’ufficio, ha messo gli occhi su una serie di “lupi solitari”.
Dopo non aver nemmeno presentato accuse contro la “persona di interesse” Steven Hatfill,un esperto di armi biologiche che ha ricevuto quasi 6 milioni di dollari in denaro dei contribuenti dopo anni di molestie, e alla fine è atterrato su Bruce Ivins,un capro espiatorio che si è comodamente suicidato prima ancora di essere accusato per il crimine monumentale che alla fine gli è stato attribuito.
La bandiera falsa dell’antrace ha ucciso diversi uccelli con una fava:
- Ha associato l’attacco terroristico dell’11 settembre a un successivo attacco bioterrorista che si è rapidamente collegato con Saddam Hussein e l’Iraq. Tale partenariato era ancora forte nella mente di molti americani (alcuni che potrebbero aver ancora erroneamente incolpato l’Iraq per l’attacco) durante la preparazione della guerra in Iraq nel 2002 e 2003.
- Come sottolinea Whitney Webb nel suo rapporto completo sull’evento,l’attacco all’antrace ha salvato anche Bioport, il dipartimento della difesa appaltatore legato ad amici che hanno fornito l’esercito degli Stati Uniti con il controverso vaccino contro l’antrace. Di fronte alle crescenti preoccupazioni circa la sicurezza e l’efficacia del suo vaccino, Bioport ha affrontato la rovina finanziaria… fino a quando gli attacchi di antrace si sono verificati e la domanda per il suo prodotto discutibile è salito alle stelle. Più tardi, con il cambio di nuovo nome di Emergent Biosolutions,l’azienda ha beneficiato della generosità della Coalizione per la preparazione alle epidemie, sostenuto da Bill Gates, e, come sottolinea Webb, l’azienda “beneficerà ora della crisi del Coronavirus (Covid-19)”.
- E poi, ha sparato un’altro grande proiettile del complesso militare-industriale nel cuore:
Con la firma della Convenzione sulle armi biologiche nel 1972, lo sviluppodi armi biologiche è stato blindato sottoterra.
Certo, è andato avanti, ma ora è stato tenuto sotto il mantello della “difesa”.
Dopo tutto, non si potrebbe mai fidarsi di quei dannati per sbarazzarsi davvero del loro stock di armi biologiche e uno aveva bisogno di creare armi biologiche per capire come proteggere gli altri contro di loro.
Ma tale indagine è stata necessariamente messa da parte e segretamente conclusa.
Prima degli attacchi all’antrace, l’indagine sulle armi biologiche era stata segretamente emarginata e avvolta.
Tuttavia, dopo gli attacchi, il governo degli Stati Uniti – e in effetti ogni governo del mondo – aveva una scusa perfetta per espandere notevolmente i suoi programmi di armi biologiche in nome della “sicurezza biologica”.
Come spiega Jonathan King,professore di microbiologia al MIT:
“[La] risposta agli attacchi dell’antrace e all’iniziativa del bioterrorismo è stata di lanciare una campagna nazionale da miliardi di dollari per “difenderci” da terroristi sconosciuti.
Ma il carattere di questo programma è approssimativamente il seguente:
Tu dici: ‘Beh, cosa penserebbero i terroristi? Quali sono i microrganismi più spiacevoli, pericolosi, difficili da diagnosticare e trattare che possiamo pensare?
Bene, portiamo quell’organismo in esistenza in modo da poter capire come difenderci da loro.”
Il fatto è che è indistinguibile da uno spettacolo offensivo in cui faresti lo stesso.”
Così otteniamo innovazioni come,
ricostruzione dell’Istituto di Patologia delle Forze Armate influenzali spagnole del 1918 dal tessuto di una vittima sepolta nel permafrost dell’Alaska.
O una ricerca del 2015 finanziata dall’USAID presso il Wuhan Virology Institute che ha usato il coronavirus derivato dai pipistrelli come arma in esperimenti che anche altri biologi molecolari hanno avvertito hanno presentato al mondo un “pericolo chiaro e presente”.
Oh, e i finanziamenti dell’USAID per l’indagine erano tecnicamente illegali all’epoca, ma chi ne è aconoscenza, eh?
Per riassumere, siamo arrivati a un’altra era potenzialmente ancora più pericolosa di attacchi di false Flag.
A questo punto, tuttavia, non dovremmo avere paura dei kamikaze musulmani barbuti. Ora sono i terrificanti biologi musulmani barbuti. O qualcosa del genere. Forse sono i russi. O i ChiCom (cinesi comunisti).
O qualche gruppo terroristico ombra che emerge dal nulla e comincia a rivendicare la responsabilità per la minacciata “Pandemic II” di Bill Gates.
Il punto è che il bioterrorismo è ora sul tavolo e non pensare per un secondo che i globalisti non ricorreranno ad attacchi bioterroristici più spettacolari per mantenere l’attuale isteria della biosicurezza.
Il ridicolo affare Skripal e il suo seguito ancora più assurdo a basso budget(l’inganno di Navalny)sono solo un segno di ciò che probabilmente vedremo nel prossimo futuro.
Possiamo deridere la teatralità amatoriale di questi falsi test di bandiera, ma sarebbe lo stesso di qualcuno nel 1993 liquidare il primo attacco al World Trade Center come un’operazione FBI ridicola e sciatta, piuttosto che il primo spettacolo di attacchi molto più grandi a venire.
Video WTC 1993 was an FBI job Digita Qui
Conclusione
Dicono che“essere avvertiti significa essere prevenuti”,e penso che l’adagio sia particolarmente adatto quando si tratta della questione degli attacchi di False Flag.
L’unico motivo per cui queste operazioni sono state utilizzate paese dopo paese per secoli è che sono molto efficaci.
E sono efficaci solo perché nel corso di quei secoli il grande pubblico non poteva percepire mentalmente un trucco così tortuoso e francamente malvagio.
“Ma perché il governo dovrebbe attaccare se stesso?”
non è solo la questione di un semplice lavaggio del cervello:
è la questione di un’anima innocente e fiduciosa che in un milione di anni mai avrebbe potuto immaginare di fare qualcosa di così disonesto.
Ora dobbiamo rompere completamente l’incantesimo che i governi hanno lanciato sull’opinione pubblica. Nel caso di ogni spettacolare attacco terroristico (biologico o meno), dobbiamo prendere in considerazione la storia delle operazioni di False Flag e mettere il governo in cima alla lista dei sospetti.
Quando abbastanza persone cambieranno il loro modo di pensare, il trucco perderà tutta la sua efficacia
L’unica domanda è:
Possiamo svegliare abbastanza le masse da questi finti trucchi di bandiera prima che Gates e la sua specie ottengono la loro “Pandemia II”…?
James Corbett
Fonte: https://melvecsblog.wordpress.com/