Accoglienza sessuale: un trattato fondamentale per comprendere alla radice le dinamiche sociali e geopolitiche dell’immigrazione
Oggi voglio parlare di un libro che mi è stato segnalato da un autore (Andrea Sane Romero) il quale mi ha chiesto gentilmente un parere sul suo contenuto, lo faccio raramente, il tempo non mi consente di dedicare spazio ad una formalità che implica una certa responsabilità nei confronti di autori che per la stesura hanno dedicato una mole di lavoro impegnativa che solo chi si dedica alla pubblicazione di un opera letteraria può comprendere appieno.

Il titolo lasciava trasparire un contenuto ben definito che non dava l’idea di quanto sia complessa la natura umana in quelle che sono delle dinamiche estremamente complesse nella sua manifesta realtà, un determinato evento viene sempre percepito come un consunto di eventi le cui implicazioni paiono essere solo di natura sociale con tutte le sue contraddizioni per non dire semplificazioni del caso.
Un gommone pieno di extracomunitari viene percepito in diversi modi a seconda di come viene interpretata questa situazione e questa verte su dinamiche che possono variare a seconda del proprio bagaglio culturale che in apparenza viene sancita da valori etici e morali che in realtà nascondono aspetti molto più profondi insiti in quella natura umana ai più sconosciuta.
Il lavoro di Sane Romero è e dir poco sorprendente per la grande quantità di dati e statistiche che esulano totalmente dai tanti luoghi comuni che comunemente permeano i classici organi mainstream, i quali occultano volutamente la radice su quanto si evolve da anni in seno ad un fenomeno che sta condizionando in modo drammatico il tessuto sociale di intere nazioni.
La sfera sessuale non viene mai presa in considerazione, come se questa appartenesse solo in chi pone il problema innanzi ad un psicologo e che viene unicamente catalogato nel caso specifico come il prodotto di una fuga da luoghi di guerra, fame e povertà endemica, ma quello che viene volutamente occultato è il dato di fatto che l’accettazione o meno di questa marea di gente non ha come unico denominatore comune il semplice risvolto umanitario cosi come viene percepito da gran parte della gente, nasconde delle implicazioni che solo dei criminali potevano architettare in quella che è la vera matrice di un qualcosa che viene negato a priori dalla massa e per questioni che Sane Romero ha saputo con estremo distacco e capacità di sintesi dimostrare in quella che è la reale forza motrice la quale da seguito a questo dramma umanitario.
Semplicita di lettura ed una indispensabile sintesi su ogni argomento che necessita di un lessico non di uso comune, fanno da corollario ad un testo unico sotto tutti i punti di vista.
Io che lavoro nel settore del giornalismo investigativo vi posso garantire che le difficoltà sono state certamente notevoli nel reperire una enorme mole di statistiche e dati che rientrano in quella che è la sfera geopolitica, con testimonianze dirette reperite sui maggiori social anche per dare concretezza al contenuto del libro da parte di coloro che questo stato di cose lo vivono attraverso un contatto diretto con il fenomeno in questione, legato alla sfera sessuale di chi ospita e da parte dei diretti interessati parte in causa.
Chi la la fortuna di leggere il testo di Andrea Sane Romero, è proprio il caso di dirlo, avrà modo alla fine di percepire l’ambiente immigratorio con occhi assai diversi e che evidenziano lo spaccato di uno stato di cose pianificato sin nei minimi particolari da persone che hanno una visione perversa di una situazione distante anni luce da quanto i comuni mortali si illudono di conoscere.
Toba60

Descrizione generale
“Accoglienza Sessuale” è un saggio che esplora un aspetto nascosto del fenomeno migratorio: la
feticizzazione razziale, in particolare dei maschi neri, e il suo legame con certe narrative
sull’accoglienza e l’inclusione. Il libro introduce il concetto di accoglientista sessuale, distinguendo
tra chi manifesta apertamente tale attrazione e chi la maschera dietro ideali umanitari o antirazzisti.
Con approccio documentato, analitico e dichiaratamente apolitico, il testo indaga un comportamento
poco discusso ma diffuso in alcune nicchie sociali, dove l’oggettificazione sessuale convive con
un’apparente vocazione morale.
Oltre alla feticizzazione, il libro tocca temi come pornografia, dinamiche di potere, moralismo
performativo e la fascinazione per la trasgressione.