Bomba a Orologeria Globale: Dopo Autopsia di un Vaccinato Rilevata ”Presenza di RNA Virale” in Tutti i Suoi Organi
Io penso che gran parte delle persone in questo momento si trova nella situazione di chi vuole fare qualcosa, ma non sa esattamente cosa.
E’ come quando hai un problema al computer che non sai risolvere e ripeti all’infinito le stesse cose con tutti quegli automatismi andati a vuoto che non sai mai perché li fai.
Avete notato che manca da tempo un leader che sappia incanalare le idee e il pensiero della gente?
Il fatto e’ che siamo stati abituati a non fidarci più’ di nessuno e si supporta unicamente coloro che possiamo criticare e contestare finendo per non distinguere più tra chi lo merita e chi no.
Questo denota una marcata propensione della gente a non fidarsi più’ di se stessi………
E’ questo il vero problema.
Toba60
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Staff Toba60
Bomba a Orologeria Globale
L’autopsia può essere consultata presso questo link oppure si può scaricare direttamente il file digitando qui
Le nanoparticelle lipidiche che contengono il codice mRNA fornito dal misconosciuto “vaccino” circolano ampiamente nel corpo dopo l’inoculazione, invadendo tutti gli organi interni.
La prima autopsia di una persona vaccinata contro il Covid-19 ha rivelato che l’RNA virale si trovava in quasi tutti gli organi del corpo. Il vaccino, sebbene abbia innescato una risposta immunitaria, non ha impedito al virus di entrare in tutto il corpo 24 giorni dopo la somministrazione.
Gli anticorpi generati non hanno fermato l’infezione, confermando la sua irrilevanza ai fini dell’immunizzazione, dato che, secondo uno studio dal Giappone, ora sappiamo che è la proteina spike S1 a causare il danno.
Uno specialista in malattie infettive di un ospedale del New Jersey è stato consultato su ciò che l’autopsia ha sollevato. La prima cosa che chiese fu di rimanere anonimo: “Non potete citarmi per nome, l’ospedale mi licenzierà se lo fate”. Dopo essere stato assicurato che la sua identità non sarebbe stata rivelata, ha commentato:
“La gente pensa che solo una minoranza di persone soffra di effetti negativi del vaccino. Questa nuova ricerca significa che tutti alla fine avranno effetti avversi, perché quelle proteine spike si legheranno ai recettori ACE2 ovunque nel corpo.
Quell’mRNA doveva rimanere nel sito d’iniezione e non è così. Questo significa che le proteine spike create dall’mRNA saranno anche in tutti gli organi, e ora sappiamo che sono le proteine spike a causare il danno.
Peggio ancora, l’RNA virale trovato in tutti gli organi nonostante un vaccino indica che il vaccino non sta funzionando affatto, e sta aumentando il virus, a causa del potenziamento anticorpo-dipendente (ADE), il che significa che in realtà si diffonde più velocemente nelle persone vaccinate.
Siamo di fronte a una bomba a orologeria globale”.
Secondo il rapporto post mortem pubblicato, l’uomo vaccinato aveva 86 anni ed era risultato negativo al Covid-19 quando è stato ricoverato in ospedale con gravi problemi gastrointestinali e difficoltà respiratorie.
Questo è ciò che i rapporti descrivono:
Segnaliamo un uomo di 86 anni residente in una casa di riposo che ha ricevuto il vaccino SARS-CoV-2. L’anamnesi medica comprendeva ipertensione arteriosa sistemica, insufficienza venosa cronica, demenza e carcinoma della prostata. Il 9 gennaio 2021, l’uomo ha ricevuto il vaccino RNA nucleoside-modificato BNT162b2 formulato con nanoparticelle lipidiche alla dose di 30 μg.
Non sono disponibili esami del sangue per quel giorno e per le due settimane successive. Il 18, è stata ricoverata in ospedale per il peggioramento della diarrea. Poiché non presentava alcun segno clinico di COVID-19, l’isolamento in un ambiente specifico non è avvenuto. Gli esami di laboratorio hanno rivelato un’anemia ipocromica e un aumento dei livelli di creatinina nel siero. Il test dell’antigene e la reazione a catena della polimerasi (PCR) per la SARS-CoV-2 sono risultati negativi.
Il rapporto dell’autopsia chiarisce che i test non hanno mostrato “cambiamenti morfologici associati al Covid” nei suoi organi.
“Morfologico” significa strutturale. Ora si sa che l’infezione da Covid causa cambiamenti strutturali molto specifici nei siti che infetta.
Il paziente vaccinato che alla fine è morto era in una stanza dove un altro paziente è risultato positivo al Covid, e il rapporto dice che credono che l’uomo vaccinato morto abbia contratto la malattia dopo essere stato ricoverato è risultato positivo alla SARS-CoV-2 prima di morire – infettato dal suo compagno di stanza.
Se così fosse, il danno agli organi del destinatario del vaccino ora morto è avvenuto prima che l’altro paziente nella stanza d’ospedale lo infettasse.
Peggio ancora, una volta che l’uomo vaccinato ha effettivamente contratto il Covid, si è diffuso così rapidamente nel suo corpo che apparentemente non ha mai avuto una possibilità. Ecco le immagini dei tessuti:
La conclusione del rapporto post-mortem può essere solo quella di riconoscere che l’inoculazione ricevuta ha indebolito il sistema immunitario del paziente, che è morto quattro giorni dopo il ricovero.
Date tutte le reazioni avverse che sta causando, possiamo dedurre che contrarre il vaccino è qualcosa di molto più pericoloso che contrarre la malattia vera e propria. Una malattia il cui tasso di sopravvivenza è del 99,8%, nonostante l’OMS la chiami “pandemia”. La stessa organizzazione criminale, tra l’altro, che ha sconsigliato l’esecuzione di autopsie, qualcosa che, come abbiamo appena visto, può smantellare il florido business di “immunizzare” le masse precedentemente terrorizzate.
Ricordiamo che in Spagna le autopsie sono state relegate per legge a favore dei rapporti telematici, per evitare che i periti forensi ci stressino, una procedura inaudita e poco scientifica quando si suppone che si tratti di una malattia nuova.
Ma nonostante tanta irragionevolezza, i Covidiani spaventati continuano a fare la fila per essere avvelenati.
Plumpkin McDougle
Fonte: elcolectivodeuno.wordpress.com
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