Dalla Possibilità alla Probabilità
Spero tanto che ci legge questo breve testo ne comprenda il significato….. altrimenti è tutto inutile!
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Dalla Possibilità alla Probabilità
La creazione è un mare infinito di possibilità, tutto ciò che passa per la nostra mente è realizzabile, solo l’insistenza e la fede nella nostra capacità creativa trasformano questa possibilità in probabilità. Tutto ciò che è possibile è potenzialmente probabile, dipende solo dalla nostra intenzione di provocare quel cambiamento, per finire di materializzarlo in qualcosa di tangibile.
All’inizio si tratta di una cosa piuttosto astratta, l’astrazione e la nostra capacità di naufragare in essa è la cosa più limitante, ma solo mettendo un po’ di interesse e di intenzione, possiamo iniziare a focalizzare le nostre possibilità in modo tale che, trovando il fulcro, possiamo fare leva e sollevare la nostra idea in un obiettivo probabile.
Una volta che la probabilità esiste, è facile creare la causalità che produce la concatenazione di eventi che portano alla materializzazione del nostro obiettivo.
Il sistema più semplice è quello utilizzato dagli antichi profeti, che in base alla ripetizione dei loro slogan riuscivano a indurre un possibile, a creare un probabile; l’esercizio pratico con cui possiamo riempire la nostra vita di probabilità simili, è quello di creare un piccolo clima di induzione positiva in cui possiamo indurre passivamente noi stessi con l’effetto della ripetizione alla creazione di possibilità.
Possiamo collocare testi brevi ed espliciti nel nostro ambiente di lavoro o ovunque trascorriamo la maggior parte del tempo, in modo che passivamente questi slogan bombardino il nostro subconscio e lo mettano al lavoro in background, così che la possibilità che è stata concepita e scritta sulla carta, possa essere formulata e creata per essere inclusa nel codice sorgente della nostra realtà. Una volta riempito il nostro ambiente di possibilità, creeremo probabilità in modo predefinito e istantaneo. È importante sostenere tutto questo con la fede, quella fede su cui ci basiamo è essenziale ed estremamente importante, perché è ciò che fa il miracolo, una vera fede, perché se non ci credete, non credeteci, è così semplice, questo atteggiamento fa sì che la nostra macchina creativa inizi a funzionare.
I codici che fabbrichiamo finiranno inseriti nella matrice della nostra realtà e si materializzeranno, secondo la nostra fede creativa, formando ciò che avete ordinato di creare. A seconda della dimensione di ciò che desiderate materializzare, che si tratti di una situazione concreta, di un’emozione o di qualcosa di fisico e tangibile, per quest’ultimo dovrete dedicare maggiore impegno nel generare l’energia psichica necessaria a chiamare sulla Terra ciò che desiderate.
Quando capirete come autoindurre il successo, non avrete bisogno di riempire le pareti della vostra stanza di slogan e saprete come lavorare sulla vostra capacità creativa. Tutto questo probabilmente vi sembrerà fantasioso, ma pensate che la realtà che vivete e subite è la conseguenza di un’induzione nella mente sociale, attraverso vari mezzi audiovisivi. Parole come guerra, crisi, recessione, terrorismo o corruzione sono riuscite a far prendere forma a tutto questo e voi percepite questa situazione o clima fisico che finisce per colpirvi quando uscite in strada. Sostituite questa induzione negativa con parole create da voi che possano non solo aiutarvi nella vita quotidiana, ma anche rendere la nuova possibilità che create una probabilità di successo collettivo.
Riempite la vostra vita con parole che non saranno mai riprodotte dai media, come amore, felicità, compassione, abbondanza, equilibrio… scegliete voi stessi, fate un testo se volete, breve e conciso, sufficientemente esplicito in modo da non dubitare della sua efficacia. Fate in modo che il cambiamento avvenga, create il cambiamento, rendetelo possibile, materializzate un nuovo mondo, che inizierà nella vostra sfera personale e si estenderà gradualmente alla sfera planetaria. Non è l’unico modo, ma è il modo in cui smetterete di usare la vostra capacità per gli altri con intenzioni più perverse e comincerete a lavorare per voi stessi e, di conseguenza, per gli altri, perché il successo umano dipende da persone anonime che iniziano a creare disinteressatamente il mondo che desiderano trovare quando escono di casa.
Se volete davvero considerarvi un dissidente, dovete iniziare a far parte di quell’esercito silenzioso e incontrollabile di cui fate parte, un esercito passivo e pacifico che crea la realtà che il loro nemico non è in grado di controllare, una realtà non programmata da loro, un mondo immanipolabile per quelle élite che adorano dei parassiti, capaci solo di creare illusioni come il denaro, ma incapaci di creare materia olografica come noi.
Voi siete il creatore, il vero gestore olografico della realtà, assumete il vostro ruolo attivo e create nella coscienza un mondo con consapevolezza. Smettete di permettere che le possibilità degli altri diventino probabili attraverso i meccanismi ipnotici di induzione che possiedono. I loro film, le loro serie, i loro telegiornali e i loro programmi, che indottrinano il vostro inconscio a lavorare gratuitamente per creare il loro paradiso del terrore.
Fonte: lacosechadealmas.blogspot.com
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