Gilet Gialli L’Imprevisto !
Il nemico per affrontarlo deve possedere un identita’ e non c’e’, deve avere un referente e non esiste, lo si vuole contrastare attraverso uno scontro Dialettico o Filosofico, ma non vi e’ nulla che possa collegare cio’ che avviene, in un contesto Ideologico.
E’ la folla che reclama il diritto alla Vita, che agisce in sintonia con il suo essere Individuale e Collettivo, che Rivendica le sue Ragioni, in Virtu’ di un qualcosa che la societa’, per come gli e’ stata imposta, non ha piu’ ragione di esistere.
Il Terrore di chi intende consolidare lo stato sociale cosi come si trova in qusto momento e’ dato dalla sua incapacita’ a contrastare un Movimento che si Muove come un Fluido, che si insinua ovunque, senza poterne impedire l’ avanzata, le barriere poste dal sistema sono solide, ma nulla possono fare contro un qualcosa che cambia continuamente forma, senza dare un punto di riferimento.
La spontaneita’ e’ imprevedibile, la determinazione e’ innarrestabile, i Gilet Gialli siamo anche noi, non solo la folla che presiede le piazze, essi rappresentano quanto aberga nell’animo di una societa’ che rivendica il suo dirittto ad essere finalmente Regista e non piu’ spettatrice di una realta’ che oramai non ritiene piu’ sua.
Toba