toba60
Descubrio tierra nadie y fundo s (4)

Ha scoperto una “terra di nessuno” e ha fondato il proprio Paese con una bandiera ispirata a quella argentina

Sento spesso dire da parte di migliaia di digito dipendenti in preda alla sindrome chiamata andeinmonatutinogheafaepì, (Dialetto Veneto) che lo induce a dire mollo tutto e cambio vita, c’è chi nella stessa situazione ha oggettivamente esagerato ed ha voluto fare proprio le cose in grande, al termine dell’articolo ditemi se non ho ragione 🙂

Toba60

Siamo tra i più ricercati portali al mondo nel settore del giornalismo investigativo capillare ed affidabile e rischiamo la vita per quello che facciamo, ognuno di voi può verificare in prima persona ogni suo contenuto consultando i molti allegati (E tanto altro!) Abbiamo oltre 200 paesi da tutto il mondo che ci seguono, la nostre sedi sono in in Italia ed in Argentina, fate in modo che possiamo lavorare con tranquillità attraverso un supporto economico che ci dia la possibilità di poter proseguire in quello che è un progetto il quale mira ad un mondo migliore!

Ha scoperto una “terra di nessuno” e ha fondato il proprio Paese

All’età di 14 anni, Daniel si è autoproclamato presidente di un territorio disabitato e gli ha dato simboli come se fosse un nuovo Stato-nazione. Cerca abitanti.

In un angolo conteso tra la Serbia e la Croazia, un giovane australiano nato a Melbourne trasformò un passatempo in una vera e propria scommessa politica. Una scoperta che portò alla fondazione del suo Paese.

Daniel Jackson

Il fatto è che Daniel Jackson, oggi ventunenne, ha fondato la Repubblica Libera di Verdis nel 2019, quando aveva solo 14 anni. Quello che era iniziato come un “esperimento tra amici” sulla piattaforma Roblox si è trasformato in un tentativo di creare uno Stato con bandiera, moneta, passaporti e quasi 400 cittadini. È solo 1,6 ettari più grande della Città del Vaticano.

La bandiera scelta, azzurra e bianca, mostra un’evidente ispirazione all’Argentina. Anche la scarpella è una copia esatta della nostra.

Appassionato di videogiochi e geopolitica, l’australiano Daniel Jackson ha iniziato a progettare mondi virtuali su Roblox.

Col tempo ha cercato di trasferire questa creatività nel mondo reale. “All’inizio era un esperimento tra amici. Abbiamo sempre sognato di creare qualcosa di diverso, qualcosa che uscisse dall’ordinario”, ha spiegato in un’intervista al New York Post.

Así descubrió una franja de 51 hectáreas conocida como Pocket 3, un territorio deshabitado a orillas del Danubio, entre Croacia Serbia, que ninguno de los dos países reclama formalmente. Allí proclamó, el 30 de mayo de 2019, la independencia de la República Libre de Verdis y se autoproclamó su presidente.

Il nome Verdis è stato scelto per la sua somiglianza con la parola latina che significa verde, viridis, e l’idea iniziale del nuovo Paese era quella di concentrarsi sulle questioni ambientali, come ha raccontato il giovane “leader” al Guardian.

Come previsto, il progetto includeva simboli di Stato per dare origine a un’identità nazionale: gabinetto, passaporti (anche se non validi a livello internazionale) e persino una selezione di cittadini.

“È un Paese molto piccolo, quindi dobbiamo stare attenti a chi lasciamo entrare”, ha avvertito Jackson, con un tono che sembra quasi scherzoso.

I circa 400 abitanti sono stati selezionati tra oltre 15.000 candidature, dando la priorità a coloro che avevano una formazione in medicina o sicurezza.

Jackson sostiene che Verdis miri a diventare un “progetto di governance sostenibile”, con obiettivi umanitari e aspirazioni di riconoscimento internazionale.

L’avventura ha avuto una svolta conflittuale il 12 ottobre 2023, quando le autorità croate sono intervenute a Pocket 3, arrestando Jackson e diversi coloni ed espellendoli dal Paese.

“Ci hanno espulsi, ma non sono riusciti a fornire una motivazione chiara”, ha denunciato il giovane.

Secondo il comunicato di Verdis, gli “abitanti” sono stati trattenuti per ore, i loro telefoni e documenti sono stati confiscati e poi hanno ricevuto l’ordine di lasciare la Croazia.

Jackson, inoltre, ha ricevuto un divieto di ingresso a vita con l’accusa di essere una “minaccia per la sicurezza nazionale”.

Scoprì una “terra di nessuno” e fondò il proprio paese in Europa con una bandiera ispirata a quella argentina. Lo battezzò Verdis.

Impossibilitato a tornare a Verdis, Daniel Jackson dirige il suo “governo” da Dover, in Inghilterra, e dalla sua città natale, Melbourne.

“Come nella dichiarazione dello scorso anno, voglio ribadire ancora una volta che non ci arrenderemo, per quanto la Croazia cerchi di metterci in difficoltà e impedirci di tornare sulla terraferma”, ha affermato.

Nel corso della conversazione ha ribadito la sua posizione: «Sono sicuro che non si tratti di uno scherzo o di una burla. Sai, abbiamo tantissimi esperti legali che ci sostengono. Abbiamo emesso dei documenti».

Jackson e il suo governo hanno ideato diversi modi per raccogliere fondi, dalla vendita di prodotti Verdis alla richiesta di donazioni e all’istituzione di un programma di cittadinanza per investimento. Questo mese, il Paese ha ricevuto una donazione di oltre 37.000 dollari, raccolta dagli appassionati di criptovalute attraverso una moneta non affiliata nota come $Verdis.

Fonte: losandes.com.ar

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *