L’arma più potente dello Stato è dire alla gente ciò che vuole sentirsi dire

Ci cascano sempre tutti “indistintamente”, persone colte e ignoranti, ricchi e poveri e tutti insieme appassionatamente nello stesso calderone e la morale è sempre quella, inutile criticare coloro che stanno devastando a ferro e fuoco il mondo in cui viviamo, ma chi li ha posti su un piedistallo conferendo loro tutte le onorificenze del caso dettate dalla menzogna e la vigliaccheria tipica di chi sa molto bene come ingannare a ritmo perpetuo la gente.

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L’arma più potente dello Stato

Metti tutto in discussione. È vero, ma non è strano che così tante persone ripetano questo mantra e abbiano costruito tutta la loro carriera e la loro immagine promuovendo la necessità di mettere tutto in discussione, ma in realtà non facciano nulla del genere?

Ora, non sto mettendo in cattiva luce nessuno; ci troviamo di fronte a un nemico estremamente manipolatore, che non si fermerà davanti a nulla per invertire, confondere e dividere, al fine di raggiungere il suo obiettivo irremovibile della sottomissione di massa.

L’arma più potente nel suo arsenale, a quanto pare, non è la sua capacità di costringere la popolazione a diventare suoi pedoni (siamo troppi per farlo), ma la sua abilità storicamente vincente nel convincerla a farlo.

Sì, lo fanno mettendoci gli uni contro gli altri, creando fantasmi per le masse e demonizzando coloro che dicono la verità come pericolosi, di estrema destra, assassini di nonne, simpatizzanti del terrorismo o qualsiasi altra calunnia di moda.

Ma il suo numero uno, OG (original gangster), il vecchio e fedele giocatore, il primo nome nella lista della squadra, è dire alla gente quello che vuole sentire.

Perché se la risposta che dai alla gente, in termini di attualità, attacchi terroristici, pandemie, omicidi o qualsiasi altra cosa, è quella che vogliono che sia vera, è molto meno probabile che la mettano in discussione.

Spesso accetteranno, sosterranno e persino promuoveranno questa narrativa, indipendentemente da quanto sia lontana dalla verità reale.

Sosterranno una versione dei fatti, senza mettere in discussione la validità di tale versione.

Mettere tutto in discussione a questo punto significa “mettere in discussione tutto ciò che non credo o non desidero che sia vero”.

Questo ci porta, come accade con tanti problemi nel mondo, al tribalismo e all’ego.

Questo non significa che il tribalismo sia sempre qualcosa di negativo. Trovare la propria tribù, essere leali gli uni agli altri e prendersi cura dei propri cari può ovviamente portare a risultati molto positivi.

E l’ego, in una certa misura, è ciò che ti dà l’autostima necessaria per farti la doccia al mattino e pettinarti.

Ma il tribalismo e l’ego, a scapito della ricerca della verità, consentono ai demoni di avere la meglio nel loro continuo attacco all’umanità.

Prendiamo ad esempio l’omicidio di Charlie Kirk. Tutto questo fa schifo. La versione ufficiale è chiaramente una sciocchezza.

Qualunque cosa pensiate o non pensiate su ciò che è accaduto quel giorno, la favola dell’FBI ha più buchi di un formaggio svizzero, ma molti di coloro che normalmente farebbero domande hanno creduto alla storia, perché il protagonista proviene dall’altra parte dello schieramento politico rispetto a loro.

Tyler Robinson è un ragazzo di sinistra un po’ strano con una compagna trans, quindi va bene, ignoriamo tutte le incongruenze e consideriamo la questione chiusa. Andiamo avanti.

Se l’FBI avesse dichiarato apertamente che un sostenitore di MAGA si era lasciato coinvolgere in una folle cospirazione contro Charlie Kirk, queste stesse persone che hanno accettato la versione attuale starebbero giustamente analizzando ogni angolazione della telecamera della sparatoria, alla disperata ricerca di una prova inconfutabile che dimostri la sua innocenza.

Questo può essere applicato al dibattito sull’origine del Covid nel mercato umido di Wuhan rispetto al laboratorio di Wuhan.

Dire alla gente che è stato creato dal Partito Comunista Cinese in un laboratorio biologico non solo ha soddisfatto e messo a tacere i sospetti che ci fosse altro da sapere sul COVID-19, ma ha anche mantenuto viva la paura, insieme alle giustificazioni per i lockdown, l’uso obbligatorio delle mascherine e i vaccini.

Un altro aspetto della teoria “È stata la Cina” è la demonizzazione della Cina nell’opinione pubblica. Le notizie di questa settimana sullo spionaggio cinese nel Regno Unito e persino sul suo finanziamento nell’omicidio di Charlie Kirk non danneggeranno gli obiettivi di coloro che cercano il consenso pubblico per un’escalation con la Cina.

Qui nel Regno Unito, chi sostiene la causa palestinese è soggetto a demonizzazione, e le conseguenze dell’attentato terroristico alla sinagoga di Manchester hanno portato alla ribalta tutti i truffatori israeliani che chiedono 7000 dollari e i “Wall Licker” (leccamuri) che difendono l’idea che Israele sia al primo posto.

E cosa stanno chiedendo queste persone al governo e alla polizia? Di mettere a tacere le proteste filopalestinesi.

Vediamo se ho capito bene. La settimana dopo che il governo del Regno Unito ha annunciato l’introduzione di un’identificazione digitale obbligatoria per tutti gli adulti, e, tra l’altro, stanno già cercando di introdurre l’identificazione digitale per i bambini, nelle clausole scritte in piccolo del disegno di legge sul benessere dei bambini.

Quindi, questa settimana, quando la gente comincia a prendere posizione e a unirsi per opporsi a questo attacco distopico alle nostre libertà, e vengono pianificate e annunciate proteste in tutto il paese, abbiamo un attentato a Manchester che porta un numero imprecisato di personaggi dei principali media e membri del parlamento a chiedere la repressione delle proteste, e ha persino portato la polizia a ricevere poteri aggiuntivi per farlo.

E dovrei credere che tutto questo sia avvenuto in modo del tutto naturale e che non ci siano motivi nefandi né si stia sfruttando ciò che sta accadendo qui?

 David Icke

Fonte: davidicke.com

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