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Per tutti voi 10 dei modi più semplici per sbloccare i siti web censurati

Un po’ alla volta è nostra intenzione mettere chiunque in condizione spazzare via tutti coloro che si fanno portavoce degli organi Mainstream i quali si illudono di poter fare quello che vogliono, è bene mettere in chiaro una cosa, in rete tutti gli strumenti che usano per potervi rendere delle pecore addomesticate li avete pure voi, basta saperli usare è necessario solo fare un po’ di pratica e vedrete che il velo invisibile che vi impediva di percepire la realtà per quella che è cesserà di esistere e sono sicuro che cambierà totalmente la vostra vita.

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10 dei modi più semplici per sbloccare i siti web

I provider di servizi Internet (ISP), gli enti governativi e i luoghi di lavoro possono limitare l’accesso agli URL che ritengono non sicuri o comunque problematici. Tuttavia, con gli strumenti e i trucchi giusti, è possibile sbloccare facilmente i siti web e accedere ai contenuti bloccati. Alla fine di questa guida, saprete come sbloccare i siti web in numerosi modi, assicurandovi di poter accedere a qualsiasi URL desiderato.

Se volete imparare rapidamente a sbloccare i siti web, una rete privata virtuale (VPN) è l’unico strumento di cui avete bisogno. Una affidabile VPN commerciale con una politica di zero log è il modo migliore per superare la censura di ISP/governo, poiché cripta il vostro traffico IP e lo instrada attraverso un server VPN remoto.

AES-256 è l’attuale standard di crittografia utilizzato dalla maggior parte delle VPN affidabili. Utilizzano anche l’algoritmo di hashing SHA per garantire il massimo anonimato.

Se siete alle prime armi con le VPN e desiderate accedere ai nomi di dominio bloccati, scaricate innanzitutto il suo programma di installazione dal sito ufficiale o da App Store/Google Play, se utilizzate un telefono o un tablet. Scegliete un server VPN estero per navigare sul sito web.

Alcune delle nostre migliori VPN consigliate includono ExpressVPNNordVPNSurfSharkPrivate Internet AccessPrivado, e Ivacy.

Sebbene le VPN siano molto efficaci per accedere ai siti web bloccati, esistono molte altre opzioni di navigazione se il vostro ISP o governo decide di vietare i servizi VPN.

Se alcuni nomi di dominio sono bloccati dall’ISP, è possibile riottenere l’accesso utilizzando i loro siti mirror e URL alternativi. Attualmente, tutti i principali fornitori di VPN mantengono siti mirror nel caso in cui il loro sito ufficiale sia vietato. Ad esempio, NordVPN può essere scaricato dal sito ufficiale nordvpn.com e dal sito mirror nord-help.com. Utilizzate un motore di ricerca per sfogliare tali siti mirror.

Se non riuscite ad accedere a YouTube, Vimeo e altri siti video sulla vostra rete, provate a utilizzare link mirror alternativi, come Safe Share TV. Immettere l’URL del video per guardare il contenuto riservato.

Google disponeva di un pulsante per la cache dei risultati di ricerca. È stato abbandonato, ma è ancora possibile digitare il prefisso cache: prima di un URL sulla barra degli indirizzi o sul motore di ricerca per visualizzare le cache. Assicuratevi che non ci siano spazi tra il simbolo dei due punti e l’URL.

Questo metodo non funziona con i siti web che disabilitano il caching delle pagine web, come i siti di notizie premium che si nascondono dietro i paywall.

Tip: imparate come copiare il testo da un sito web bloccato su Chrome.

L’utilizzo di un proxy web anonimo è sempre stata un’alternativa popolare ai servizi VPN. Proprio come un server VPN, può nascondere il vostro indirizzo IP e crittografare la vostra connessione per garantire privacy e anonimato. Sebbene gli ISP blocchino di tanto in tanto i server proxy web gratuiti, quelli nuovi vengono facilmente visualizzati con una ricerca su Google.

Tra le ultime opzioni di server proxy gratuiti, ProxySite e CroxyProxy sono siti web estremamente affidabili che offrono un’eccellente resa dei siti. Entrambi supportano più server proxy con sede negli Stati Uniti, in Canada, in Europa, in Israele e in altre località simili, con la minima restrizione geografica.

FYI: imparate come usare Tor correttamente.

La rete Tor garantisce la privacy degli utenti grazie all’esclusivo routing a cipolla, in cui i dati del traffico vengono crittografati e fatti passare attraverso più nodi intermedi.

Sebbene il browser Tor possa essere leggermente più lento, è assolutamente a prova di divieto. Se il vostro ISP ha bloccato il link ufficiale del Tor Project, potete facilmente superare la restrizione utilizzando i download alternativi di Tor ospitati presso la Electronic Frontier Foundation e The Calyx Institute.

È anche possibile scaricare più collegamenti al browser Tor da alcune delle fonti software più sicure, come SourceForge o GitHub. Tor supporta un servizio di sblocco delle e-mail, in cui è possibile inviare un’e-mail a gettor@torproject.org, specificando il proprio sistema operativo (e la località). Ad esempio, “Windows es” (Spagna), “Windows IN” (India) e “Windows zh_CN” (Cina).

FYI: imparate come visualizzare una password nel browser invece dei punti.

Sebbene oggi l’https sia lo standard predefinito per la maggior parte dei siti web, alcuni siti più vecchi potrebbero continuare a utilizzare la variante http. In tal caso, modificate l’URL sulla barra degli indirizzi in modo che il prefisso “https://” sia preceduto da “www.”.

Se volete imparare a sbloccare i siti web nelle reti scolastiche o lavorative, questo è il modo migliore per farlo. In queste reti, molti amministratori continuano a bloccare manualmente i siti web. Ricordate che i siti web che iniziano con http sono molto meno sicuri di https. È sempre meglio evitarli.

Suggerimento: in un mondo in cui gli indirizzi IP cambiano, questi sono alcuni dei migliori fornitori di DNS dinamici e gratuiti.

Gli ISP possono utilizzare i loro indirizzi DNS per imporre restrizioni ai siti web e ai loro indirizzi IP. Questo problema può essere superato utilizzando un servizio DNS pubblico. È sempre possibile trovare gli indirizzi IP DNS pubblici di Google utilizzando la ricerca di Google. È possibile cercare altri fornitori di DNS gratuiti online. Molti funzionano anche come server proxy.

Per modificare le impostazioni DNS su un dispositivo Windows, visitare Pannello di controllo -> Rete e Internet -> Centro connessioni di rete e condivisione -> Cambia impostazioni adattatore. Fare clic con il pulsante destro del mouse sulla rete utilizzata e selezionare Proprietà -> Rete.

Selezionare Versione protocollo Internet TCP/IPv4/IPv6) da un menu a discesa. Si aprirà una nuova finestra pop-up, in cui sarà possibile modificare gli indirizzi IP e del server DNS.

Attualmente, gli indirizzi IPv4 del server DNS pubblico di Google sono “8.8.8.8” e “8.8.4.4”. Gli indirizzi IPv6 sono “2001:4860:4860::8888” e “2001:4860:4860::8844”. Immettere i dettagli nella colonna Usa i seguenti indirizzi di server DNS . Fare clic su OK per finalizzare le modifiche.

Tip: TikTok è vietato nel vostro paese? Provate questi altri siti di condivisione di video brevi.

Il tunneling Secure Shell (SSH) è una manovra classica utilizzata per trasferire file e dati in remoto ai server di tutto il mondo. Ma la stessa tecnica di tunneling SSH può essere utilizzata come VPN de facto. Provate Rebex Buru SFTP Server. È gratuito, facile da usare e può essere installato rapidamente su un dispositivo Windows.

Dopo l’installazione, è necessario registrare il server SSH come servizio di Windows. Selezionare Avvia immediatamente e utilizzare l’account di sistema locale di Windows (le credenziali e la password del computer) per accedere all’interfaccia. Una volta effettuato l’accesso, creare un nuovo utente per l’amministrazione web.

Dopo aver creato le credenziali e aver effettuato il login, sarete in grado di condividere file e contenuti Web con utenti remoti in tutto il mondo.

Tip: per utilizzare il tunneling SSH per sbloccare i siti web, è necessario accedere a una tubazione SSH remota in un altro Paese.

Se volete sapere come sbloccare i siti web che tracciano i vostri cookie e cache, la modalità in incognito può essere di grande aiuto. Questa modalità del browser cancella tutti i cookie memorizzati nelle sessioni precedenti, in modo da poter avviare una nuova sessione.

Lo svantaggio principale della modalità in incognito è che il sito web non sa chi siete. Pertanto, impedisce di accedere a qualsiasi informazione che richieda di superare una schermata di accesso. Tuttavia, questo metodo funziona a vostro favore se, ad esempio, volete andare in incognito su siti come Reddit.

Abbiamo lasciato il metodo più semplice per l’ultimo. Internet non dimentica mai le informazioni pubblicate online. La Wayback Machine è uno dei migliori esempi di questa memoria lunga e distante. Quasi tutte le pagine web sono memorizzate nella cache e almeno una delle loro istantanee è conservata nella Wayback Machine. È facile trovarne molte altre, dato che si tratta del più grande archivio di contenuti.

Se il vostro ISP o il governo ha staccato la spina a un sito web e questo non è più disponibile online, potete comunque visualizzare le istantanee dell’archivio utilizzando la ricerca per data.

Utilizzando questi metodi per sbloccare i siti web, potrete nuovamente accedervi, sia che i siti non siano disponibili a causa di restrizioni geografiche o di politiche governative/ISP. Esistono anche alcune estensioni del browser che affermano di poter accedere ai siti bloccati, ma secondo la nostra esperienza raramente funzionano.

Invece, date un’occhiata alle nostre estensioni consigliate per Google Chrome che abilitano funzioni come HTTPS ovunque, autocancellazione dei cookie e URL non abbreviati. Inoltre, date un’occhiata ad alcune utili estensioni di Chrome per automatizzare le attività noiose.

Sayak Boral

Fonte: maketecheasier.com

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