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Crimini di guerra 1444117748(1)

Perché i Cosiddetti “Antistatali” Continuano a Sostenere lo Stato e i Politici che Stanno Perpetrando Ripetuti Crimini contro l’Umanità

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Staff Toba60

Perché i cosiddetti tipi “antistatali” continuano a sostenere lo Stato e i politici che desiderano governare?

Aveva un’intelligenza sufficiente per aprire la bocca quando voleva mangiare, ma di certo non di più”.

P.G. Wodehouse

Ancora una volta, trovo necessario scrivere della follia dei cosiddetti sostenitori della libertà (o di chiunque altro) che scelgono volontariamente di continuare a promuovere politici per le cariche politiche, come se mantenere in vita questo sistema odioso e malvagio nella “speranza” che questa volta funzioni, sia un’opzione praticabile. Ogni singola elezione fa emergere presunti individui e gruppi antistatali, che si battono per i loro candidati preferiti, senza mai considerare che l’intero sistema non solo è difettoso oltre ogni immaginazione, ma è, ed è sempre stato, controllato, corrotto e criminale fin dall’inizio. La scelta di un nuovo padrone in un oceano di feccia governativa non porterà mai alla libertà e alla prosperità, poiché il problema non è chi governa, ma il fatto che il governo esista.

Giorgia meloni Membro dell’Aspen Institute al servizio delle Lobby Internazionali

È brutalmente ovvio che i politici, la maggior parte di tutti i politici, o sono completamente controllati, o sono complici volontari di crimini contro l’umanità. Se così non fosse, le cose non sarebbero peggiorate incessantemente nel corso del tempo, a prescindere da quale inutile truffatore sia stato “eletto” (selezionato) in queste “elezioni” fittizie e fraudolente. Nonostante l’affiliazione partitica o la retorica, qualsiasi politico eletto accetta di sostenere le aborrite “leggi” dello Stato, compresa la Costituzione creata dal governo, che è un assalto ai diritti naturali e alla libertà. Il voto è un gioco da pazzi ed è consentito solo per ingannare i deboli di mente e fargli credere di controllare il proprio destino. Chiunque creda ancora a queste sciocchezze è un’anima completamente persa.

Ho sempre considerato asinino votare per un “padrone”, ma non mi aspetto che coloro che si dichiarano antistatali cadano in queste assurdità. Non importa chi viene “eletto”, perché è il sistema che è marcio, quindi la semplice sostituzione di un politico con un altro non può mai portare a un buon risultato. L’abolizione del governo, o per lo meno l’eliminazione di ogni potere di regolamentazione o restrizione, è necessaria se si vuole che esista la libertà.

L’obiettivo principale di questo sproloquio è rivolto a coloro che si dichiarano conservatori, “liberali”, indipendenti o libertari, che continuano a sostenere e promuovere questo sistema di governo sostenendo la scelta di diversi candidati che lavorano all’interno dello stesso sistema difettoso, disonesto e orrendo che ci ha portato a questa estrema tirannia. È come se, innocentemente o di proposito, credessero che la semplice scelta di un volto nuovo spegnerà il fuoco del totalitarismo, lasciando al suo posto una cabala dominante. Questo tipo di non-ragionamento illogico si basa di solito su una speranza cieca o sulla presentazione consapevole di questa opzione ridicola per mantenere un’agenda corrotta. In ogni caso, è sempre destinata al fallimento e non fa altro che perpetuare la schiavitù delle masse.

Non c’è bisogno di fare nomi, ma con l’avvicinarsi di un altro ciclo di “elezioni”, un circo costante per tutta la storia di questo Paese; un abominio contro qualsiasi cosa legata alla libertà, i malvagi media mainstream, così come la maggior parte dei media alternativi, si schierano immediatamente per vedere quali criminali prescelti saranno della partita. Mi aspetto sempre questo tipo di comportamento dalla maggior parte degli schieramenti politici, ma anche coloro che sostengono falsamente di essere contro lo Stato si uniscono alla festa. Finora quest’anno, e mancano ancora 14 mesi alle principali “elezioni”, i presunti antistatalisti, compresi i “libertari”, sono saliti a bordo di molti candidati, compresi repubblicani e democratici, lodandoli come salvatori della libertà.

Questo concetto è troppo ridicolo per essere accettato da chiunque comprenda veramente il grande male dello Stato e i suoi desideri manipolatori, corrotti, distruttivi, vili e immorali. Anche se ci fosse un “politico” che sembra sincero, cosa quasi impossibile in realtà, non potrebbe mai essere efficace lavorando all’interno di questo sistema di totale disonestà inquinata chiamato governo; un sistema che ha fallito miseramente nel creare altro che terrore.

È come se la storia, la ragione, la logica e la realtà fossero state gettate via del tutto, ignorando ogni sanità mentale, per commettere sempre gli stessi errori, aspettandosi questa volta un risultato diverso. Dato che questa falsa strategia non solo ha fallito il 100% delle volte per l’eternità, ma ha anche causato continuamente massacri, omicidi e devastazioni economiche in tutto il mondo, perché è così difficile per qualsiasi essere senziente afferrare la verità che tutti i governi e i governi sono il problema e mai la soluzione?

Sono certo che i miei appelli alla sanità mentale riguardo alla fallacia di scegliere volontariamente i propri padroni cadranno per lo più nel vuoto, poiché nel corso della mia vita, e anche in precedenza, questa assurdità è stata ripetuta all’infinito e i risultati non solo non sono mai cambiati in meglio, ma sono addirittura peggiorati, fino a quando la società ha ora consentito la grande possibilità di un’eterna sofferenza ed estinzione umana.

Non c’è davvero più nulla da dire, perché praticare la follia come se fosse un’opzione praticabile per raggiungere la libertà e l’illuminazione è intriso di una stupidità così estrema da sfidare ogni tipo di giudizio razionale e di intelletto. Votare per governanti e governi che gestiscano le vostre vite, con la speranza di ottenere l’indipendenza, è l’epitome della confusione e dell’ignoranza.

Il quadro generale è uno solo: lo Stato è il nemico mortale di tutto ciò che c’è di buono in questo mondo. Perpetuare e sostenere la menzogna che il governo sia necessario, che il controllo da parte di pochi sia legittimo, che sia necessario un governo rappresentativo, che l’indipendenza porti al caos e che le leggi arbitrarie applicate con la punta di una pistola creino in qualche modo l’armonia, è l’epitome di una società consumata dall’irresponsabilità e che cerca la propria schiavitù.

“Perché almeno due terzi delle nostre miserie derivano dalla stupidità umana, dalla cattiveria umana e da quei grandi motivatori e giustificatori della cattiveria e della stupidità, l’idealismo, il dogmatismo e lo zelo di proselitismo per conto di idoli religiosi o politici”.

Aldous Huxley, Saggi completi, Vol. I: 1920-1925

Gary D. Barnett

fonte: garydbarnett.com

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