10 Grandi Civiltà con una Tecnologia Incredibilmente Avanzata
Se ci sono delle materie scolastiche che che non sono mai state messe in discussione, queste sono la storia e l’archeologia, e’ un po come se la teoria di Keplero da allora non avesse avuto alcuna modifica, nonostante un certo Copernico disgraziatamente avesse stabilito che qualcosa non quadrava.
Sono i paradossi dalla scienza che per certi versi e’ molto più simile alla stregoneria televisiva del mago Otelma, la quale ha fatto breccia ovunque ci sia qualcosa da nascondere.
Toba60
Civiltà con una Tecnologia Incredibilmente Avanzata
Come un vero Indiana Jones, l’archeologo anticonformista David Hatcher Childress ha intrapreso molti viaggi incredibili in alcuni dei luoghi più antichi e remoti della terra.
Scrivendo prolificamente di città perdute e civiltà antiche, ha prodotto non meno di sei lunghi libri (la serie Lost Cities) che raccontano le glorie poco ricordate di luoghi oscuri dal deserto del Gobi a Puma Punku in Bolivia, da Mohenjo Daro a Ba’albek.
Lo abbiamo incontrato poco prima di partire per la Nuova Guinea per un’altra spedizione archeologica e gli abbiamo chiesto se sarebbe stato disposto a scrivere un’esclusiva per Atlantis Rising sulle 10 migliori civiltà antiche con tecnologia avanzata.
Ha accettato di scavare nei suoi archivi e darci una storia.
1) ANTICO MU O LEMURIA
Secondo varie fonti esoteriche, la prima civiltà sorse 78.000 anni fa sul continente gigante conosciuto come Mu o Lemuria e durò per ben 52.000 anni.
A volte si dice che sia stata distrutta da terremoti generati da uno spostamento dei poli avvenuto circa 26.000 anni fa, o approssimativamente al 24.000 a.C.
Sebbene Mu non abbia raggiunto una tecnologia così elevata, presumibilmente, come altre civiltà successive, si dice comunque che abbia raggiunto una tecnologia avanzata, in particolare nella costruzione di edifici megalitici di lunga durata che erano in grado di resistere ai terremoti. Tuttavia, è stata la scienza del governo che a volte si dice sia stata la più grande conquista di Mu.
Si suppone che ci fosse una sola lingua e un solo governo. L’educazione era la nota chiave del successo dell’Impero, e poiché ogni cittadino conosceva le leggi dell’universo e riceveva una formazione approfondita in una professione o in un commercio, ne derivava una magnifica prosperità. L’istruzione di un bambino era obbligatoria fino all’età di 21 anni per poter frequentare la scuola della cittadinanza.
Questo periodo di formazione durava sette anni; quindi la prima età in cui una persona poteva diventare cittadino dell’impero era di 28 anni.
2) ANTICA ATLANTIDE
Si dice che quando il continente di Mu affondò, gli oceani del mondo si abbassarono drasticamente mentre l’acqua si precipitava nel nuovo bacino del Pacifico.
Le isole relativamente piccole che esistevano nell’Atlantico al tempo della civiltà lemuriana furono lasciate a secco dal ritiro dell’oceano. Le nuove terre emerse si unirono all’arcipelago delle Poseidi dell’Oceano Atlantico per formare un piccolo continente.
Questo continente è chiamato oggi dagli storici Atlantis, anche se il suo vero nome era Poseid.
Si ritiene che Atlantide abbia portato la tecnologia a stadi molto avanzati, ben oltre quello che esiste oggi sul nostro pianeta.
Nel libro A Dweller On Two Planets, dettato per la prima volta nel 1884 da Phylos il Thibetano ad un giovane californiano di nome Frederick Spencer Oliver, così come in un seguito del 1940, An Earth Dweller Returns, si parla di invenzioni e dispositivi come, condizionatori d’aria per vincere i vapori mortali e nocivi lampade a cilindro senza aria, tubi di cristallo illuminati dalle forze della notte fucili elettrici, pistole che utilizzano l’elettricità come forza propulsiva (i fucili a rotaia sono simili, e un’invenzione molto nuova) trasporto monorotaia generatori d’acqua, uno strumento per condensare l’acqua dall’atmosfera il Vailx, una nave aerea governata da forze di levitazione e repulsione
Il chiaroveggente dormiente, Edgar Cayce, in una lettura ha parlato dell’uso di aeroplani e di cristalli o pietre di fuoco utilizzati per l’energia e le applicazioni correlate.
Parla anche del cattivo uso del potere e avverte della distruzione che verrà.
3) L’IMPERO DI RAMA DELL’INDIA
Fortunatamente, gli antichi libri dell’Impero Rama dell’India si sono conservati, a differenza di quelli della Cina, dell’Egitto, dell’America Centrale, del Perù.
Molte di queste antiche nazioni sono ora o terre deserte, inghiottite da una fitta giungla o letteralmente sul fondo di qualche oceano. Eppure l’India, nonostante le devastazioni delle guerre e delle invasioni, è riuscita a mantenere gran parte della sua storia antica.
Mohenjo Daro
Per molto tempo si è creduto che la civiltà indiana non risalisse a molto prima del 500 a.C. circa, solo circa 200 anni prima dell’invasione del subcontinente da parte di Alessandro Magno.
Nel secolo scorso, tuttavia, le città estremamente sofisticate di Mohenjo Daro (Tumulo dei Morti) e Harappa sono state scoperte nella Valle dell’Indo dell’odierno Pakistan.
Le scoperte di queste città hanno costretto gli archeologi a spingere le date dell’origine della civiltà indiana indietro di migliaia di anni.
Una meraviglia per i ricercatori dei giorni nostri, le città erano altamente sviluppate e hanno portato gli archeologi a credere che fossero state concepite nel loro insieme prima di essere costruite: un notevole esempio precoce di pianificazione urbana.
Ancora più notevole è che il sistema idraulico-sanitario in tutta la grande città è superiore a quello che si trova oggi in Pakistan, in India e nella maggior parte dei paesi asiatici.
4) CIVILTÀ OSIRIANA DEL MEDITERRANEO
Si dice che al tempo di Atlantide e Rama, il Mediterraneo era una grande e fertile valle.
Questa antica civiltà, precedente all’Egitto dinastico, era conosciuta come la Civiltà Osiriana. Il fiume Nilo usciva dall’Africa, come oggi, ed era chiamato il fiume Stix.
Malta
Tuttavia, invece di sfociare nel Mar Mediterraneo al delta del Nilo nel nord dell’Egitto, continuava nella valle e poi girava verso ovest per scorrere nella parte più profonda della valle del Mediterraneo dove creava un grande lago e poi sfociava tra Malta e la Sicilia, e a sud della Sardegna nell’Atlantico a Gibilterra (le colonne d’Ercole).
Quando Atlantide fu distrutta in un cataclisma, questo cambiamento catastrofico nell’Atlantico inondò lentamente il bacino del Mediterraneo, distruggendo le grandi città osiriane e costringendole a spostarsi su un terreno più alto. Questa teoria aiuta a spiegare gli strani resti megalitici trovati in tutto il Mediterraneo.
È un fatto archeologico che ci sono più di 200 città sommerse conosciute nel Mediterraneo.
La civiltà egizia, insieme a quella minoica e micenea a Creta e in Grecia sono, in teoria, resti di questa grande e antica cultura. La civiltà ha costruito enormi strutture megalitiche antisismiche e aveva l’elettricità e altre comodità comuni al tempo di Atlantide.
Come Atlantide e Rama, avevano dirigibili e altri modi di trasporto, spesso di natura elettrica. Le misteriose tracce dei carri di Malta, che passano sopra le scogliere e sotto l’acqua, potrebbero essere parte di un’antica linea tranviaria osiriana, forse per portare la pietra estratta alle città che ora sono sommerse.
Probabilmente il miglior esempio dell’alta tecnologia degli Osiriani è l’incredibile piattaforma trovata a Ba’albek, in Libano. La piattaforma principale è composta dalle più grandi rocce sbozzate del mondo, i famosi conci di Ba’albek.
Alcune delle singole pietre sono lunghe 82 piedi e spesse 15 piedi e si stima che pesino tra 1.200 e 1.500 tonnellate ciascuna!
5) CIVILTÀ UIGER DEL DESERTO DEL GOBI
Si dice che esistessero molte città antiche ai tempi di Atlantide e Rama nella civiltà Uiger del deserto del Gobi.
Anche se il Gobi è ora un deserto arido e pieno di terra, queste città erano porti oceanici. Edgar Cayce una volta disse che gli ascensori sarebbero stati scoperti in una città perduta nel deserto del Gobi, e mentre questo non è ancora successo, non è fuori questione.
Si dice che i vimana e altri dispositivi avanzati siano stati in uso nella zona dell’Uiger, e il famoso esploratore russo Nicholas Roerich ha riferito di aver visto un disco volante sopra il Tibet settentrionale negli anni ’30.
Forse l’imbarcazione era un antico vimana proveniente da una città ancora attiva che utilizzava la tecnologia Uiger che esiste nel Tibet settentrionale o nel deserto del Gobi.
Significativamente, si sostiene che gli Anziani di Lemuria, conosciuti come la Tredicesima Scuola, spostarono il loro quartier generale prima del cataclisma nell’altopiano disabitato dell’Asia Centrale che oggi chiamiamo Tibet. Qui si suppone che abbiano stabilito una biblioteca e una scuola conosciuta come la Grande Fratellanza Bianca.
Per esempio, il grande filosofo cinese Lao Tzu, nato nel 604 a.C., parlava spesso degli antichi maestri e della loro profonda saggezza.
Ha scritto il famoso libro Tao Te Ching, probabilmente il libro più popolare mai scritto in cinese. Quando finalmente lasciò la Cina, verso la fine della sua lunghissima vita, viaggiò verso ovest nella leggendaria terra di Hsi Wang Mu. Secondo gli antichi cinesi, questo era il quartier generale degli Antichi.
Potrebbe trattarsi della Grande Fratellanza Bianca e della Tredicesima Scuola di Mu?
6) TIAHUANACO
Come in Mu e Atlantide, la costruzione in Sud America era su scala megalitica con tecniche di costruzione poligonale progettate per rendere le massicce pareti antisismiche.
I muri antisismici erano importanti intorno all’Anello del Fuoco, l’antica Mu.
Le case e gli edifici comuni erano costruiti con blocchi di pietra megalitici. A causa dell’alta considerazione che la cultura aveva per il benessere delle generazioni future e il valore che dava alla crescita graduale e sostenuta della comunità, le strutture erano costruite per durare migliaia di anni. Una casa costruita con cemento, legno e pareti di gesso durerà un centinaio di anni o giù di lì, se tenuta bene.
Lo testimoniano le costruzioni megalitiche dell’Egitto, di Malta, del Perù. Queste costruzioni sono ancora in piedi oggi.
Cusco, l’antica capitale del Perù, che fu probabilmente costruita prima degli Incas, è ancora abitata oggi dopo migliaia di anni. Infatti, la maggior parte degli edifici del centro di Cusco oggi incorporano muri che hanno molte centinaia di anni (mentre gli edifici più recenti costruiti dagli spagnoli si stanno già sgretolando).
Puma Punku
Solo poche centinaia di miglia a sud di Cusco si trovano le fantastiche rovine di Puma Punku, in alto nell’Altiplano della Bolivia. Le rovine di Puma Punku, a circa un miglio dalle famose rovine di Tiahuanaco, sono massicce costruzioni megalitiche che vengono lanciate come blocchi di costruzione giocattolo.
Che tipo di sconvolgimento cataclismico potrebbe aver fatto una cosa del genere?
Ecco il tipo di costruzione megalitica destinata a durare per migliaia di anni, eppure i blocchi da 100 tonnellate sono stati divelti da potenti forze geologiche.
Sembrerebbe che il continente sudamericano sia stato improvvisamente e violentemente spinto verso l’alto durante una sorta di cataclisma, molto probabilmente uno spostamento dei poli. Un ex canale a livello del mare può ora essere visto a 13.000 piedi nella Cordigliera delle Ande. Come possibile prova di questo scenario, molti fossili oceanici si trovano vicino al lago Titicaca.
Il lago è anche abitato dagli unici cavallucci marini d’acqua dolce conosciuti.
7) I MAYA
Uaxactun
Le piramidi Maya si trovano dall’America centrale fino all’isola indonesiana di Java.
La piramide di Sukuh, sulle pendici del monte Lawu vicino a Surakarta, nell’isola centrale di Java, è un tempio sorprendente con stele di pietra e una piramide a gradoni che potrebbe eguagliare qualsiasi altra nelle giungle dell’America centrale.
La piramide è infatti praticamente identica alle piramidi trovate nell’antico sito Maya di Uaxactun, vicino a Tikal.
Gli antichi Maya erano brillanti astronomi e matematici le cui prime città vivevano in armonia agraria con la terra. Costruirono canali e città giardino idroponiche in tutta l’antica penisola dello Yucatan.
Alcuni dei glifi Maya erano presumibilmente dispositivi di controllo degli insetti di tipo radionico che trasmettevano una vibrazione eterica del parassita mirato.
Edgar Cayce menziona i Maya e la loro tecnologia in una lettura:
Per quanto riguarda la descrizione del modo di costruzione della pietra: troviamo che era un grande vetro cilindrico (come si direbbe oggi); tagliato con sfaccettature in modo tale che la pietra di copertura in cima ad esso faceva per centralizzare il potere o la forza che si concentrava tra l’estremità del cilindro e la pietra di copertura stessa.
Come indicato, le registrazioni dei modi di costruzione si trovano in tre luoghi della terra, come è oggi: nella parte sommersa di Atlantide, o Poseidia, dove una parte dei templi può ancora essere scoperta sotto la melma di secoli di acqua marina, vicino a quella che è conosciuta come Bimini, al largo della costa della Florida.
E (in secondo luogo) nei registri del tempio che si trovavano in Egitto, dove l’entità ha agito più tardi in collaborazione con altri per preservare i registri che provenivano dalla terra dove questi erano stati conservati.
Anche (in terzo luogo) nei documenti che furono portati in quello che ora è lo Yucatan, in America, dove queste pietre (di cui si sa così poco) sono state scoperte negli ultimi mesi.
Si crede che un’antica Sala dei Registri risieda da qualche parte nella regione Maya, probabilmente sotto un complesso di piramidi esistente, in un sistema di tunnel e camere sotterranee.
Alcune fonti dicono che questo deposito di conoscenza antica è conservato in cristalli di quarzo che sono di qualità eccezionale e capaci di contenere grandi quantità di informazioni in modo simile a un moderno CD.
8) CINA ANTICA
Giada cinese Shang
La Cina antica, conosciuta come Cina Han, si dice che sia venuta, come tutte le civiltà, dall’enorme continente del Pacifico Mu.
Gli antichi cinesi sono conosciuti per i loro carri del cielo, la loro geomanzia e la fabbricazione della giada che condividevano con i Maya. In effetti, le antiche storie dei cinesi e dei Maya sembrano indelebilmente legate.
Gli antropologi sostengono che l’influenza taoista sia arrivata in America centrale mostrando i simboli e i motivi della dinastia Shang (lo yin-yang è il più famoso, ma ce ne sono molti altri) e mettendoli poi in relazione con l’arte e la scultura Maya conosciuta. La giada era di particolare importanza per i cinesi Shang.
Finora, la fonte della giada cinese non è stata identificata. Gran parte di essa potrebbe provenire dall’America centrale. Anche la fonte della giada centroamericana è un mistero; si ritiene che molte antiche miniere di giada non siano ancora state scoperte.
Gli antropologi suggeriscono che i viaggi cinesi in Messico, tra il 500-300 a.C., potrebbero essere stati legati al commercio taoista di funghi magici o droghe della longevità.
Si dice spesso che gli antichi cinesi siano all’origine di ogni invenzione, dalla carta igienica, ai rilevatori di terremoti, alla carta moneta, ai cannoni, alla tecnologia dei razzi, ai metodi di stampa e a migliaia di altri oggetti intelligenti e high-tech. Nel 1959 gli archeologi cinesi hanno scoperto fibbie per cinture fatte di alluminio migliaia di anni fa.
L’alluminio viene generalmente lavorato dalla bauxite con l’elettricità!
9) ANTICA ETIOPIA E ISRAELE
Da testi antichi come la Bibbia e il libro etiope Kebra Negast, abbiamo racconti dell’alta tecnologia dell’antica Etiopia e di Israele.
Si dice che il tempio di Gerusalemme sia stato fondato su tre giganteschi blocchi di pietra simili a quelli di Ba’albek, in Libano. Oggi, il venerato Tempio di Salomone e la moschea musulmana della Cupola della Roccia esistono su questo sito, le cui fondamenta sembrano risalire alla civiltà osiriana.
Come gran parte della successiva costruzione fenicia, l’edificio del Tempio per contenere l’Arca dell’Alleanza e i templi in Etiopia sono le ultime costruzioni megalitiche in pietra.
Il massiccio Monte del Tempio, costruito dal re Salomone sulle rovine del precedente tempio megalitico, fu fatto per ospitare l’antica reliquia conosciuta come l’Arca dell’Alleanza.
Arca dell’Alleanza
Si dice che l’Arca dell’Alleanza fosse una scatola del generatore elettrico che ospitava diversi oggetti sacri, tra cui una statua d’oro massiccio delle culture precedenti che viene chiamata il Santo dei Santi.
Si dice che questa scatola e la statua d’oro siano state rimosse dalla Camera del Re nella Grande Piramide in Egitto da Mosè durante il periodo dell’Esodo.
Molti studiosi credono che l’Arca dell’Alleanza, così come altri manufatti antichi, fossero in realtà dispositivi elettrici, alcuni dei quali venivano venerati nei templi come oracoli.
La Bibbia racconta come alcune persone non autorizzate avrebbero toccato l’Arca e sarebbero state fulminate.
10) IL REGNO SOLARE AROI DEL PACIFICO
L’ultima della mia lista di civiltà antiche è quella dell’antica cultura virtualmente sconosciuta dell’Aroi Sun Kingdom del Pacifico.
Mentre il cosiddetto continente perduto di Mu affondò più di 24.000 anni fa in uno spostamento dei poli, il Pacifico fu in seguito ripopolato da una miscela razziale di tutte le civiltà, provenienti da Rama, Cina, Africa e Americhe.
Intorno alla Polinesia, alla Melanesia e alla Micronesia crebbe una nazione insulare avanzata, con aree di terra più grandi di quelle che si trovano attualmente nel Pacifico. Antiche leggende in Polinesia attribuiscono questa notevole civiltà al Regno degli Aroi che esisteva molte migliaia di anni prima della riscoperta europea del Pacifico.
Gli Aroi avrebbero costruito molte delle piramidi megalitiche, piattaforme, archi, strade e statue in tutto il Pacifico centrale.
Nan Douwas, l’isola di Nan Madol da dove gli antichi re governavano Pohnpei
Quando alcune delle oltre 400 colline di ghiaia della Nuova Caledonia furono scavate negli anni ’60, colonne di cemento di calce e conchiglie furono datate al carbonio da Yale e dal Museo della Nuova Caledonia come se fossero state fatte prima del 5120 a.C. e del 10.950 a.C.
Queste strane colonne di cemento si trovano nella parte meridionale della Nuova Caledonia e sull’Isola dei Pini.
Secondo gli abitanti dell’Isola di Pasqua, le statue delle isole camminavano o levitavano per muoversi in una spirale in senso orario intorno all’isola. Sull’isola di Pohnpei, i Micronesiani sostengono che le pietre della città di undici miglia quadrate sono state fatte levitare al loro posto.
I polinesiani della Nuova Zelanda, dell’Isola di Pasqua, delle Hawaii e di Tahiti credono che i loro antenati avevano la capacità di volare e viaggiavano nell’aria da un’isola all’altra.
Era questo il volo Air Atlantis che ha fatto scalo a Malta, Ba’albek e Rama destinato al remoto ma popolare centro congressi dell’Isola di Pasqua?
David Hatcher Childress
Fonte: ufoevidence.org
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INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
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