Buona Pasqua a Tutti Tranne ”Due”
Dal titolo ti anticipo che ”Il Due”, non sei te che leggi, tu sei una persona molto speciale, tutti siamo persone speciali ma ”Due” lo e’ un po’ meno e mi riservo di menzionarlo alla fine.

Scrivo con un po di ritardo questo augurio di Buona Pasqua, mi sono alzato tardi questa mattina, non sapevo nemmeno che giorno era, di questi tempi gli orari non esistono e neppure i giorni, le settimane e se andiamo avanti cosi neppure i mesi, i ritmi della vita quotidiana hanno preso un altra direzione e noi siamo tutti svincolati dai rigidi schemi consolidati del tempo e lo spazio, se non me lo avessero ricordato le uova colorate che in televisione ti fanno vedere ogni 5 minuti, forse la pasqua Sarebbe passata tranquillamente nel dimenticatoio senza lasciare traccia.
Oggi c’è poco da festeggiare, già’ immagino le persone discutere in famiglia di questo fantomatico virus, del lavoro, della crisi dei politici, e di tutto quello che ogni giorno ci viene tempestato dalla televisione.

Alle volte penso che cosa sarebbe successo se nessuno ci avesse detto nulla di tutto quello che stava accadendo, ci sono paesi remoti che hanno affrontato la situazione in un contesto come questo, ma non ce lo hanno fatto sapere, la morte per loro e’ parte della vita, scandita dai ritmi della natura, quella che nessuno più’ prende in considerazione, hanno affrontato ogni situazione svincolati dalle regole ferree dell’economia, del capitalismo e dal ritmo forsennato in cui viviamo, la prigionia per loro e’ peggio della morte, ma questo i paesi industrializzati e civili perennemente in catene, non lo possono capire, e grazie a questo modo di concepire la vita, seguendo il corso naturale delle cose, ha ripreso il suo incedere al ritmo spontaneo degli eventi in breve tempo.
Non so più’ cosa pensare su quello che e’ giusto o sbagliato, tutto dipende dal concetto che ognuno di noi ha di essa.
C’è’ chi si presta a mostrare ogni giorno in televisione un cartello con su scritto il numero di morti per indurre in schiavitù’ un popolo in nome della vita e chi invece si ribella e non si abbassa alla prigionia che per lui significa la propria morte.
Mentre il primo passera’ per eroe e sopravviverà’ il secondo morirà’ e verrà’ ricordato come un criminale, ma non c’è’ nessuna differenza tra loro, sono entrambi vittime e carnefici dello sfrenato individualismo che gioca due ruoli differenti.

Il primo giustifica la vita attraverso il potere, il secondo rivendica la sua libertà’ attraverso la morte altrui.
Entrambi non hanno capito nulla, erano solo due benemeriti imbecilli, con due diversi modi di interpretare le cose.
La via di mezzo era la cosa giusta da fare, mi definisco un anarchico, ma non posso essere indifferente al ruolo e alla festività’ che avviene nel nome di una persona illuminata come Gesù’ Cristo con tutti i suoi insegnamenti, indipendentemente dal fatto che sia esistito o no, merita tutto il mio rispetto e ammirazione e va commemorato con tutti gli onori il giorno della sua resurrezione.

Che la Pasqua sia per tutti voi un momento per mettere un po di ordine, ma non tanto alle cose terrene, ma a quelle che vi riguardano più’ da vicino.
Siamo tutti una cosa sola, ”Tutto e’ Uno” e io nel mio essere parte del tutto ho una sola persona ”Il ”Due” (La Dualita’) con cui non intendo condividere nulla di questa festa….. ma che si insinua costantemente dentro me, dandomi l’illusione di essere altro, il due che non esiste.
Auguro di Cuore una Sincera Buona Pasqua a tutti voi, Sempre di Corsa ma al vostro fianco e ……..con una buona Colomba Davanti, che dalle mie parti in Veneto e’ semplicemente Meravigliosa!!!!!
Toba60