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Il Siero di Dio: Grafene e Transumanesimo Digitale

Noi della redazione dedichiamo molta attenzione alla ricerca scientifica e notiamo che molte persone spesso non hanno una conoscenza adeguata sugli sviluppi che in questo periodo storico si e notevolmente evoluta.

Mai come in questo momento si è passati dalla parte teorica alla fase pratica e sfugge irrimediabilmente alle masse la direzione che può prendere ogni ricerca in un qualsiasi ambito scientifico.

Quando un qualcosa viene immesso sul mercato era già da anni pronta all’uso, solo che chi di dovere la rende disponibile solo quando si rende funzionale per scopi che ai più’ e’ sconosciuta.

David Icke già 20 anni fa aveva messo in guardia tutto il pianeta su quanto ora sta accadendo, ma pochi presero in considerazione la questione e si stanno adeguando come pecore al pascolo su quanto viene imposto loro da un ristretto numero di persone che ha solo dei referenti cui puntare il dito.

Il riferimento al grafene appare come un fulmine a ciel sereno, ma già nel momento della sua scoperta si progettavano tutti i possibili sviluppi che badate bene hanno delle potenzialità’ inimmaginabili non solo in ambito medico, ma in ogni settore della vita quotidiana.

L’indirizzo dato e’ stato analogo a quello dell’energia nucleare che sino ad ora e’ stata per lo più’ utilizzata per distruggere o intimidire il potenziale nemico.

Smettete di pensare al vaccino, non esiste e non esisterà mai (E’ l’unica certezza) è questa e la sola cosa che ogni essere umano dovrebbe metabolizzare e si concentri su tutto quanto ruota attorno a quello che ci viene posto davanti………e’ un treno a binario unico la cui destinazione è nota solo al capotreno….

che di questi tempi non è mai al posto di guida

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Il Siero di Dio

Il mese scorso, Ricardo Delgado, il biostatistico che conduce il programma “la Quinta Columna”, insieme al dottor José Luis Sevillano, ha fatto analizzare una fiala di Pfizer. Il risultato è stato sorprendente: il composto contiene molto probabilmente grafene o un derivato, così come una quantità molto piccola di mRNA.

Questo è mostrato nella relazione preliminare di Pablo Campra Madrid, dottore in scienze chimiche e professore all’Università di Almeria. Questa rivelazione, se confermata, cambia completamente la dinamica e il discorso del regime di vaccinazione.

La tesi difesa dalla quinta colonna è che il biossido di grafene è Covid, che si trova nelle iniezioni e in molti prodotti, dalle maschere ai gel. Ritengono che questa sostanza causi lo stesso quadro clinico del Covid-19.

Il grafene è un materiale tossico. Infatti, Srikanth e Vallabani hanno caratterizzato l’ossido di grafene con aspetti tossicologici legati alla citotossicità e all’apoptosi in cellule polmonari umane normali e “è stata osservata una significativa proliferazione di cellule apoptotiche precoci e tardive rispetto alle cellule di controllo.

Questo studio dimostra che l’ossido di grafene induce citotossicità e apoptosi nelle cellule polmonari umane”. Ci sono anche impatti negativi su altri organi, come il fegato e la milza, così come lo stress ossidativo. Decine di studi rivelano la tossicità di questo materiale.

Per finire, tutta questa ricerca lisergica coincide con l’accensione della tecnologia 5G dei militari, prevista per fine luglio/agosto.

Il grafene ha dimostrato di avere applicazioni straordinarie come iper-conduttore, con applicazioni per le neuroscienze. C’è chi si vanta di una nuova era, ed è per questo che Boris Johnson o il presidente cileno Sebastián Piñera parlano apertamente di inserire emozioni e pensieri, ma come, attraverso l’ossido di grafene inoculato?

Sia il biostatistico Ricardo Delgado che il dottor Sevillano sono chiari: il Santo Graal, l’incubo del transumanesimo digitale, ha un nome e una malattia: è l’ossido di grafene, causa del vero Covid e capace di trasformarci in “un’interfaccia”.

Il transumanesimo emancipa il cervello dalla biologia, dalla religione, dalle culture e dalle nazioni. La fantascienza non è una disciplina scientifica, ma una categoria metafisica dell’immaginazione: qualcuno crede onestamente che l’elettromagnetismo possa cambiare il nostro comportamento e persino impiantare pensieri ed emozioni? Eppure è una realtà. Nel 2015 è stato scoperto che il corpo umano può funzionare “come un Bluetooth”. Questa tecnologia senza fili è usata nel corpo umano “come interfaccia”, ma il corpo offre certe resistenze, quindi “ha bisogno di un impulso”: qual è questo impulso?

In ogni caso, l’ossido di grafene o altri nanomateriali sono utilizzati come nano-sensori che emettono segnali. In questo modo, è possibile raggiungere i recessi più profondi dei pensieri.

Ma la penetrazione in questo regno arcano non è una cosa di fantasia. È possibile invadere il cervello attraverso la nanotecnologia, per esempio con impianti biocompatibili in grado di misurare gli stati del cervello, sviluppati dagli scienziati di Flagship. Questi dispositivi possono essere impiantati nel cervello e misurare gli stati cerebrali. Da questo punto di vista, sembra affascinante, ma cosa succederebbe se questa capacità di leggere i pensieri o di modificarli fosse impiegata da criminali con le tessere del partito? E se stessero inoculando alla popolazione l’ossido di grafene senza consenso informato? Lo studio preliminare (firmato digitalmente) del dottor Campra Madrid suggerisce questa domanda, in attesa di ulteriori analisi di altre fiale:

“Lo studio microscopico del campione fornisce una forte prova della probabile presenza di derivati del grafene, anche se la microscopia non fornisce prove conclusive. L’identificazione definitiva del grafene, del grafene ossidato (GO) o del grafene ossidato ridotto (rGO) nel campione RD1 richiede una CARATTERIZZAZIONE STRUTTURALE mediante l’analisi di modelli spettrali specifici comparabili a quelli pubblicati in letteratura e a quelli ottenuti dal campione standard, ottenuti con tecniche spettroscopiche come XPS, EDS, NMR, FTIR o Raman, tra le altre.

Le analisi in questo rapporto corrispondono a UN UNICO CAMPIONE, limitato nel volume totale disponibile per l’elaborazione. Un campionamento significativo di fiale simili è quindi necessario per trarre conclusioni generalizzabili a campioni comparabili, registrando l’origine, la tracciabilità e il controllo della qualità durante la conservazione e il trasporto prima dell’analisi”.

È una teoria della cospirazione riflettere sulla sincronicità allucinogena tra la segnalazione delle antenne 5G, i satelliti di Musk e le presunte inoculazioni di nanomateriali, c’è un legame, è possibile la modifica del comportamento attraverso l’elettromagnetismo delle antenne 5G che interagiscono con questi nanomateriali, e quali sono le migliaia di video della segnalazione delle antenne 5G, i satelliti di Musk e le presunte inoculazioni di nanomateriali? Perché ci sono migliaia di video che inondano il web con inoculati magnetizzati attaccati a tutti i tipi di oggetti metallici bizzarri? Questo nanomateriale è un modo per marchiare le persone come bestiame?

Negare gli effetti delle onde elettromagnetiche sulla salute umana è come negare la biologia stessa, i pensieri o i sensi. Ma le persone sono puro magnetismo. Noi emettiamo una vibrazione capace di trasmettere informazioni che alla fine vengono captate, è una follia? Secondo The Independent, “disabilitare parti del cervello con magneti riduce la fede in Dio” Come è possibile una cosa del genere? La pratica si chiama stimolazione magnetica intracranica: può trattare la depressione, ma mirando a un lato preciso del cervello, è possibile cambiare i sentimenti e le emozioni.

5G Nel Mondo

Questo è il punto; hanno scoperto la capacità terapeutica dei campi magnetici applicati alla medicina e alla comunicazione, quando questo magnetismo è vecchio come l’umanità. Ecco perché si dice che alcuni antichi saggi erano in grado di comunicare con i loro discepoli a migliaia di chilometri di distanza. C’è la stessa vibrazione, una specie di musica o di matematica che ci unisce.

Come è possibile che miliardi di persone accettino un trattamento sperimentale di questo calibro, mai testato prima sull’uomo?

Tutti questi sono uniti da un misterioso consenso. La paura, la paura di essere esclusi o emarginati, è capace di unire individui terrorizzati. Dobbiamo uscire da questo stato e sostituirlo con la luce dell’autoaffermazione liberatrice.

Stiamo vivendo un ultimo assalto alla roccaforte della libertà che è il pensiero.

E questo è completamente inaccettabile.

Javier López Astilleros

Fonte: DeepWeb

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