toba60

La lungimiranza di George Orwell “1984” è qui

In questo momento dei miliardari con le credenziali di al Capone si sono fatti carico di gestire la nostra vita come comoda loro e le masse li pontificano alla stregua di messia venuti dal cielo….voi fate quello che volete ma io mi guardo da coloro che in questo momento si stanno adeguando a questo stato di cose, perché è da queste persone che mi devo difendere………..

….altro che guerra 🙁

Toba60

Siamo tra i più ricercati portali al mondo nel settore del giornalismo investigativo, capillare ed affidabile, ognuno di voi può verificare in prima persona ogni suo contenuto consultando i molti allegati (E tanto altro!) Abbiamo oltre 200 paesi da tutto il mondo che ci seguono, la nostra sede è in Italia, fate in modo che possiamo lavorare con tranquillità attraverso un supporto economico che ci dia la possibilità di poter proseguire in quello che è un progetto il quale mira ad un mondo migliore!

La lungimiranza di George Orwell

Se hai letto il romanzo di fantascienza di George Orwell “1984” da giovane, ora è il momento di leggerlo di nuovo. È il linguaggio di “1984” a essere particolarmente utile. Il libro è forse più applicabile per la sua esplorazione della relazione tra linguaggio sfumato e pensiero, e del modo in cui un linguaggio disonesto e impreciso porta a un crollo dell’identità e della capacità di ragionamento indipendente. Curiosamente, Orwell aveva originariamente pianificato di intitolare il libro “L’ultimo uomo in Europa”.

Creando un gergo senza senso, chiamato “neolingua”, compreso solo dai pochi lavoratori che lo impiegano, la kakistocrazia del Crime Syndicate limita il potenziale di comunicazione. Quando la neolingua diventa l’unica lingua parlata, il controllo della kakistocrazia sulla popolazione diventa totale e assoluto.

Il neolinguaggio non contiene termini negativi. Ad esempio, l’unico modo per esprimere il significato di “cattivo” è attraverso la parola “non buono”. Qualcosa di estremamente cattivo è chiamato “doppio più non buono”. Il neolinguaggio è progettato per rimuovere anche la possibilità di pensieri ribelli: le parole con cui tali pensieri potrebbero essere articolati sono state eliminate dal linguaggio.

Le accuse di “incitamento all’odio” sono un’estensione dell’esclusione dei commenti che esprimono critiche nei confronti dei programmi, palesi o nascosti, del Sindacato del crimine.

“Goodthinkful” è una parola della neolingua che significa “naturalmente ortodosso, incapace di pensare un cattivo pensiero”.

In definitiva, ignorare il negativo e il male è un’estensione dell’inganno solipsista New Age ed è fondamentalmente un comportamento immorale.

Il “bipensiero” è la capacità di avere due pensieri completamente contraddittori simultaneamente, pur credendo che entrambi siano veri. Nel romanzo di Orwell, il bipensiero era fondamentale per il successo della Kakistocrazia, in quanto supportava la pratica imposta dallo stato del controllo linguistico, o neolingua.

“Oldspeak” è un uso comune dell’inglese, in contrapposizione al linguaggio tecnico o propagandistico. È un termine incredibilmente comune che viene utilizzato con argomenti fallaci e fantoccio. A volte, mi rivolgo a un dizionario per verificare quante parole siano state alterate o create deliberatamente a scopi specifici. Un dizionario è utile anche per analizzare con attenzione le proprie parole.

Le particolarità del neolinguaggio rendono impossibile tradurre la maggior parte dei testi inglesi più antichi (oldspeak). Perciò, rimanere ancorati all’oldspeak è fondamentale per mantenere i seguaci autoritari e le persone in pigiama con i piedi per terra.

“Duckspeak” è un termine neolingua che significa “starnare come un’anatra” (in senso letterale) o “parlare senza pensare”. Duckspeak può essere “buono” o “cattivo”, a seconda di chi parla e di ciò che dice, se è in linea con gli ideali del Grande Fratello.

Il neologismo “thoughtcrime” è stato usato da Orwell per descrivere un pensiero illegale. Un thoughtcrime è l’atto criminale di avere convinzioni, giudizi o dubbi inespressi che si oppongono o mettono in discussione l’Ingsoc.

“Facecrime” è un concetto secondo cui le espressioni facciali di una persona, note per essere un riflesso dei suoi pensieri, possono costituire una violazione della legge se tali espressioni vengono interpretate come sovversive o di disapprovazione della kakistocrazia al potere.

“2+2=5” è un dogma palesemente falso a cui si potrebbe essere costretti a credere.

Il “pensiero di gruppo” è un fenomeno psicologico che si verifica all’interno di un gruppo di persone, in cui il desiderio di armonia o di conformità al gruppo si traduce in un esito decisionale irrazionale o disfunzionale.

“The Thinkpol” sfrutta la psicologia criminale e la sorveglianza onnipresente (teleschermi, microfoni, informatori) per cercare, trovare, monitorare e arrestare tutti i cittadini dell’Oceania che potrebbero commettere un crimine di pensiero che metterebbe in discussione l’autorità dello status quo del Sindacato del crimine e il regime della kakistocrazia (alias Grande Fratello).

“Resistenza” è una delle questioni centrali di “1984”. Esiste una vera resistenza organizzata? O è solo una facciata? Il movimento di resistenza clandestino, noto come Brotherhood e guidato da un certo Emmanuel Goldstein, è in realtà un’operazione di Cointelpro. Goldstein è semplicemente una falsa opposizione simbolica.

Teoria e pratica del collettivismo oligarchico: la dialettica hegeliana del dividi et impera. Un libro sovversivo che spiega ideologie praticamente identiche e la cui ignoranza da parte del pubblico è fondamentale affinché possa continuare a credere il contrario.

Sappiamo bene che nessuno prende il potere con l’intenzione di rinunciarvi. Il potere non è un mezzo, ma un fine. Non si instaura una dittatura per salvaguardare una rivoluzione; si fa la rivoluzione per instaurare la dittatura. L’oggetto della persecuzione è la persecuzione stessa. L’oggetto della tortura è la tortura. L’oggetto del potere è il potere stesso.

L’Ingsoc rappresenta la visione solipsista e nichilista secondo cui l’universo e tutta la conoscenza, il significato e i valori esistono solo nella mente collettiva del Partito (alias Crime Syndicate). La realtà è ciò che il Partito dice che è.

Il solipsismo è effettivamente la mentalità e il modus operandi di gente come Israel Keyes, gli assassini di Columbine, i Sons of Sam e Ted Bundy. Questa mentalità da serial killer sostiene che conoscere qualsiasi cosa al di fuori della propria mente è impossibile. Il mondo esterno non può essere conosciuto e potrebbe non esistere al di fuori della mente. Dal punto di vista metafisico, il solipsismo porta alla conclusione che il mondo e le altre menti non esistono realmente. In questa posizione estrema, il solipsista crede di essere l’unica vera autorità.

O’Brien, membro dell’Inner Party, descrive la visione del futuro del partito:

Non ci sarà curiosità, nessun godimento del processo della vita. Tutti i piaceri concorrenti saranno annientati. Ma, non dimenticarlo, Winston, ci sarà sempre l’ebbrezza del potere, in costante aumento e sempre più sottile. Sempre, in ogni momento, ci sarà il brivido della vittoria, la sensazione di calpestare un nemico indifeso. Se vuoi immaginare il futuro, immagina uno stivale che calpesta un volto umano per sempre.

Altri superstati: l’Eurasia pratica l’ideologia del neoboyshevismo (buon collegamento) della schiavitù. L’Estasia è un culto di morte rituale di sangue con pratiche moralmente abominevoli che non attribuiscono alcun valore alla vita umana. Nel mondo odierno, questo gruppo promuove concetti come il riscaldamento globale causato dall’uomo e il culto di Gaia.

Operazioni sotto falsa bandiera: la fidanzata di Winston, Julia, è convinta che il bombardamento continuo di Londra sia semplicemente un’operazione sotto falsa bandiera, progettata per convincere la popolazione che è in corso una guerra.

Le guerre dei superstati sono combattute per la cattura e l’uso di manodopera schiava, per il traffico di esseri umani e per la vendita di droga alla popolazione. La guerra perpetua consuma manodopera umana e merci, cosicché l’economia di un superstato non possa sostenere l’uguaglianza economica e un elevato tenore di vita per ogni cittadino. Utilizzando la maggior parte dei beni prodotti, i proletari vengono tenuti poveri e ignoranti.

I proletari sono le masse al di fuori del controllo della rete. Hanno vite sessuali liberali, una degenerazione dilagante e un intrattenimento costante, che non vengono disturbati dal Sindacato del crimine, che trae anche profitto da tutto ciò. Divorzio e prostituzione sono legalizzati. I proletari vivono in povertà e vengono tenuti sedati con alcol, droghe, pornografia e una lotteria nazionale. I beni di consumo sono di bassa qualità e hanno una durata limitata. I proletari sono considerati unità economiche marginali e sono generalmente completamente ignorati dalla kakistocrazia.

La Party Youth League è la nuova generazione di cittadini. Non ricordano la vita prima del Grande Fratello e non hanno legami familiari né sentimenti emotivi. È la società modello immaginata dal Crime Syndicate.

“Ownlife” è il principio secondo cui ci si aspetta che un membro del Partito non abbia tempo libero. Il Grande Fratello desidera che i membri del Partito siano sempre al lavoro o partecipino a qualche tipo di attività ricreativa comunitaria quando non mangiano o dormono. La solitudine è malvista.

I “buchi di memoria” sono l’alterazione o la scomparsa di libri, documenti, fotografie, video, trascrizioni o altri documenti scomodi o imbarazzanti, ad esempio da un sito web o da un altro archivio, in particolare come parte di un tentativo di far credere che qualcosa non sia mai accaduto.

Il Ministero della Verità (Minitrue) supervisiona la propaganda e la conservazione della memoria. Il personaggio principale, Winston Smith, lavora nel Dipartimento dei Registri del Ministero della Verità come redattore, negando i documenti storici per far sì che Il passato deve conformarsi alla linea del Partito in continua evoluzione e cancellare i riferimenti alle “non-persone”, ovvero le persone che sono state “vaporizzate”, uccise dallo Stato e a cui è stata negata l’esistenza persino nella storia o nella memoria.

Interiorizzare 1984: accettare completamente le bugie. Il metodo di 1984 sta squilibrando la neocorteccia del cervello. Si tratta del centro di controllo esecutivo di livello superiore del cervello. Una volta ridotte, le persone vengono trasformate in due tipi di creature polarizzate: i dominatori e coloro che sono disposti a capitolare sotto il loro dominio, ossia gli schiavisti e i proprietari di schiavi.

Ad esempio, il vicino di Winston, Parsons, elogia la figlia di 7 anni per averlo denunciato al Partito accusandolo di essere un criminale d’opinione.

Russ Winter

Fonte: winterwatch.net

Comments: 0

Your email address will not be published. Required fields are marked with *