La Mafia Veneziana in Colletto Bianco Attuale fa Sembrare Felice Maniero un Devoto Membro Francescano
Essendo noi dello staff con sede nel Veneziano praticamente giochiamo in casa e sono poche le cose che non conosciamo sin nei minimi dettagli su ogni singolo membro di una comunità la quale ha ceduto il passo ad un accozzaglia di extracomunitari sfruttati sino al midollo, noi non amiamo la politica interna ma qua si parla di traffici malavitosi improntati su una illegalità diffusa su scala globale che vedono tutti, tranne le magistrature locali più intente ad assecondare chi li paga ogni mese per chiudere un occhio, (Facciamo due) che non per fare gli interessi di chi risiede e che rappresenta il vero patrimonio culturale rimasto di una città in svendita perenne.

Felice Maniero della mafia del Brenta lo conoscevamo tutti, era simpatico e divertente e la sera nelle discoteche locali insieme a Silvano Maritan era sempre al centro dell’attenzione e nel suo ambito (Sto parlando di malavita intendiamoci!) ha dato da vivere a molte persone, aveva una sua etica che anche la polizia gli riconosceva e i problemi erano circoscritti in un contesto assai ristretto rispetto ai giorni nostri e la realtà a cavallo degli anni 70 e 80 non va dimenticato era diametralmente opposta a quella di oggi.
Egli rappresentava per noi (In negativo) tutto il malessere che si era venuto a creare in un contesto dove il capitalismo sfrenato aveva preso piede creando un malcontento diffuso legato alle ingiustizie salariali che si manifestavano in una violenza gratuita che lui aveva saputo incanalare a proprio vantaggio, quando lo vedevi sapevi con chi avevi a che fare ed ognuno si regolava come meglio riteneva giusto, a differenza di oggi dove i colletti bianchi locali passeggiano per strada rispettati e riveriti nella piena consapevolezza di essere degli intoccabili membri di una comunità di persone che con estrema benemerenza oggi chiamano……l’1% che domina il mondo e che detto fra noi rispetto a loro il nostro Felicetto Nostrano era un Devoto membro della Comunità Francescana.
Toba60
Questo lavoro comporta tempo e denaro e senza fondi non possiamo dare seguito ad un progetto che dura ormai da anni, sotto c’è un logo dove potete contribuire a dare continuità a qualcosa che pochi portali in Italia e nel mondo offrono per qualità e affidabilità di contenuti unici nel loro genere.
La Mafia Veneziana
Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, il Principe di Venezia, è un banchiere privato svizzero, un’autorità bancaria di alto livello e il principale proprietario della mafia veneziana. Venezia è stata per secoli un importante centro bancario e commerciale.

La nobiltà veneziana è un gruppo internazionale di prim’ordine di banchieri che hanno accresciuto la loro ricchezza attraverso la navigazione, il commercio, le banche e la guerra. Molte delle famiglie nobili bizantine emigrarono a Venezia mentre Roma veniva ricostruita dal papato. La famiglia Giustiniani è una delle principali stirpi veneziane che ha prodotto almeno un Doge di Venezia, oltre a politici veneziani e diversi Dogi di Genova.
La famiglia Giustiniani è una continuazione della dinastia dei Giustiniani che governava l’Impero Bizantino. Giusto significa giusto o anche buono. Molte di queste famiglie veneziane sono emigrate in Germania e a Londra. La famiglia Giustiniani si è recentemente sposata con la famiglia Del Bono di Venezia. Bono o buono significa anche buono. Queste famiglie non sono buone e si nascondono dietro un falso senso di auto-giustizia. Famiglie come Wells, Wellesley, Giustiniani e Bono provengono dallo stesso antico clan.

Il Principe Vittorio Principe di Napoli (Deceduto) con il figlio Emanuele Filiberto, Principe di Venezia.
Il Principe Vittorio è il Principe di Napoli, dove ha sede la Camorra, ed è probabile che tutte le mafie camorriste rendano omaggio ai Savoia, così come i Massimi con il Principe Carlo Massimo, la cui madre era una Savoia-Genovese.La moglie del principe Vittorio è la principessa Marina Doria , appartenente alla ricca famiglia di banchieri genovesi. I Doria governavano come dogi della Repubblica di Genova. Il nome Genovese significa qualcuno di Genova, Italia, e i Savoia stabilirono una filiale Savoia-Genovese. Nova significa nuovo. Genova, in Italia, e Ginevra, in Svizzera, dove risiedevano i Savoia, hanno lo stesso nome che significa Città Nuova.
I mafiosi bianchi veneziani di spicco in Savoia sono la ricca famiglia Cipriani, proprietaria di ristoranti, bar, club e alberghi, di cui Maggio Cipriani è membro attuale.

Arrigo Cipriani e suo figlio Giuseppe Cipriani al centro con Maggio Cipriani a sinistra e Ignazio Cipriani a destra.
I Cipriani possiedono ristoranti e bar in tutto il mondo e hanno un valore di circa un miliardo. Hanno una grande attività a New York City. Sono grandi criminali dai colletti bianchi e riciclano i proventi criminali in banche private in Lussemburgo.
I Cipriani sono stati condannati per evasione fiscale negli Stati Uniti e hanno utilizzato conti bancari privati in Lussemburgo. I Cipriani hanno pagato una multa per uscire di prigione. I Cipriani hanno anche assunto il finanziere mafioso Dennis Pappas come vicepresidente di Cipriani USA, che ha lavorato per l’FBI.

P Diddy con i Cipriani. P Diddy è un boss di alto livello della mafia gay.
I Cipriani sono una mafia di colletti bianchi che vale almeno un miliardo, sono spietatamente malvagi e strettamente legati all’industria dello spettacolo.

La Contessa Marisela Federici con il Principe Guglielmo Giovannelli-Marconi e la Principessa Maria Vittoria

Il principe Marconi era un fascista italiano e creatore della Legge Marconi, che riguarda le antenne e le trasmissioni radio.

La madre del principe Marconi era inglese e vivevano a Bedford. I Russell sono il duca e la duchessa di Bedford e il marchese di Tavistock; il clan Russell ha anche fondato Skull and Bones e l’Università di Yale. Usano le trasmissioni radio per le molestie elettroniche.

La pronipote di Benito Mussolini è Ursula Mussolini ed è a capo dell’Ordine dell’Aquila Romana con il principe Guglielmo come secondo in comando. Mussolini era un fascista. Le parole fascista e frocio sono un tutt’uno. La mafia veneziana è gestita principalmente da donne con finanziatori maschi e i membri maschi della mafia veneziana sono omosessuali e froci.

Il conte Giberto Arrivabene-Valenti-Gonzaga e sua moglie, la principessa Bianca di Savoia-Aosta.
La principessa Bianca di Savoia-Aosta è sposata con il conte Giberto Arrivabene-Valenti-Gonzaga della nobiltà veneziana e oggi vivono a Venezia nel loro Palazzo Papadopoli e gestiscono insieme alle figlie Viola e Vera la mafia veneziana.


George Clooney con el conde veneciano Giovanni Volpi di Misurata, quien creó el Festival de Cine de Venecia.
George Clooney si è sposato nel suo palazzo veneziano ed è amico del nobile veneziano conte Giovanni di Volpi Misurata. La mafia veneziana è un manager di Hollywood. Clooney e il conte Volpi sono soci della mafia veneziana. George Clooney possiede una casa sul lago di Como, nel nord Italia. George Clooney, come molti attori maschi, è bisessuale.

Il conte Gian Luca Passi de Preposulo è un nobile veneziano ed è sposato con l’attrice hollywoodiana Jessica Chastain.
Il conte Gian Luca Passi de Preposulo è un nobile veneziano, sposato con l’attrice Jessica Chastain. Il conte Gian Luca è un’alta autorità di Hollywood e un trafficante di bambini che ha come finanziatori la famiglia multimilionaria di Treviso, Benneton, Veneto. La mafia veneziana e i suoi associati sono coinvolti in reti di traffico di bambini. Il Conte Gian Luca è un importante finanziatore e comandante di reti di traffico di bambini a Hollywood. Venezia è la capitale di Venezia o del Veneto.
Cosa nostra S.p.A. Il patto economico tra criminalità organizzata e colletti bianchi (In Italiano)
Cosa-nostra-S.p.A.-Il-patto-economico-tra-criminalita-organizzata-e-colletti-bianchi-Sebastiano-Ardita-Z-Library_organizedIl Conte Gian Luca gestisce reti di traffico di bambini a Hollywood, a Venezia e in Austria. La famiglia Brandolini d’Adda è una nobiltà veneziana sposata con i Rothschild francesi. Il conte Guido Brandolini d’Adda lavora per Rothschild & Co nel Regno Unito. I Rothschild sono riciclatori di denaro e finanziatori di reti di traffico di esseri umani e probabilmente hanno qualche ascendente veneziano.

Il conte Nicolò Guistiniani è un nobile veneziano e cavaliere di Casa Savoia.
La famiglia Guistiniani fu Doge di Venezia e oggi il Conte Nicolò Guistiniani è Cavaliere dell’Ordine dei Santi Lazzaro e Maurizio, un ordine militare governato da Casa Savoia.

La famiglia Del Bono Venezze è un’alta nobiltà veneziana con il conte Vittorio del Bono Venezze e sua sorella, la contessa Beatrice del Bono Venezze. La famiglia Giovannelli-Marconi ha titoli nobiliari veneziani ed è amica intima dei Savoia. Il principe Guglielmo Giovannelli-Marconi è gran cavaliere delle sorelle Mussolini e di sua moglie, la principessa Maria Vittoria. I Savoia sono la famiglia reale d’Italia e sono stati espulsi dall’Italia per aver insediato il dittatore fascista Benito Mussolini, così si sono trasferiti a Ginevra, in Svizzera, dove i loro antenati hanno governato per secoli.
Negli ultimi decenni sono tornati in Italia, hanno residenze in Italia, Francia e Svizzera e legami con vari banchieri e miliardari. Il padre del Principe di Venezia, il Principe Vittorio Emanuele IV di Savoia, il Principe di Napoli, è stato incriminato e incarcerato per omicidio e poi rilasciato e indagato anche per corruzione, concussione, truffa alle slot machine e sfruttamento della prostituzione.

Gianluigi Aponte è un miliardario italiano nato a Napoli e ora residente a Ginevra, proprietario della Mediterranean Shipping Company, la seconda compagnia di navigazione al mondo. Gli Aponte, che hanno un valore di circa 8 miliardi, sono agenti dei Savoia e collaborano con la Camorra per infiltrarsi nei porti per i traffici criminali, compreso il traffico di esseri umani. Il principe Emanuele Filiberto ha lavorato come banchiere svizzero presso la Republic New York Bank di Ginevra e la Banque SYZ di Ginevra, di proprietà privata.
Fonte: Deep Web & nuevodesordenmundial.com & Archivi Anonimi
SOSTIENICI TRAMITE BONIFICO:
IBAN: IT19B0306967684510332613282
INTESTATO A: Marco Stella (Toba60)
SWIFT: BCITITMM
CAUSALE: DONAZIONE
