L’Inferno Dantesco del Dottor Ryke Hamer nel Portare Avanti la Lotta Contro il Cancro

Abbiamo voluto dedicare un servizio sul dottor Ryke Hammer in quanto è oggettivamente il più controverso e contestato medico nel settore della cura contro i tumori e questo lo si può chiaramente vedere digitando attraverso un qualsiasi motore di ricerca Mainstream, il quale fa riferimento a lui come il membro di una setta i cui fini sono solo di natura economica. (Come se le industrie farmaceutiche avessero una funzione filantropica.)

Oggettivamente sotto l’aspetto scientifico non c’è nulla che possa essere messo in discussione, a differenza della medicina convenzionale che ha delle falle che sono di continuo rattoppate attraverso principi di base che con la scienza spesso non hanno nulla a che vedere, la differenza sostanziale tra queste due diametralmente opposte “scuole di pensiero” è che mentre la prima poggia su logiche le quali implicano la partecipazione attiva del diretto interessato alla terapia, nel secondo caso il tutto viene delegato a dei soggetti estranei che praticamente agiscono seguendo ogni passaggio intermedio già predisposto li dove ogni margine di azione è sempre vincolato ad eterne variabili che non si possono mai prevedere.

Toba60

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Ryke Hamer e Fleury Merogis

“Per millenni l’umanità ha sperimentato, più o meno consapevolmente, che in realtà tutte le malattie hanno un’origine mentale. Questo è qualcosa che è stato stabilito nel patrimonio di conoscenze del mondo. Solo la “medicina moderna” continua a considerare la nostra esistenza vivente come un sacco pieno di formule chimiche” Dr Ryke Geerd Hamer

“La malattia, la soluzione perfetta che il cervello trova al problema dei “conflitti interni”. Dr. Ryke Hamer (1898-1990)

“La legge d’acciaio del cancro formulata dal dottor Ryke Geerd Hamer è questa: Tutti i tumori sono causati e scatenati da conflitti interni intensi e violenti che viviamo senza esprimerli. La natura del conflitto interno determina l’area del cervello che sarà colpita e l’organo in cui si localizzerà la malattia. Nel caso del medico Ryke Geerd Hamer, possiamo davvero parlare di leggi, poiché le verifiche effettuate da lui e da altri ricercatori e terapeuti hanno dimostrato che sono tutte valide nel 100% dei casi, cosa che non era mai accaduta prima nella storia della medicina” Jean-Jacques Crevker

Così notò che i pazienti affetti da cancro alle ossa, ad esempio, avevano tutti subito uno shock, uno stress, un conflitto interno intenso e violento (improvviso) in cui si erano sentiti svalutati. Inoltre, notò che tutti i pazienti colpiti dallo stesso cancro avevano un segno nella stessa area specifica del cervello. Scoprì così che a ogni tipo di stress corrispondeva sempre la stessa area specifica del cervello e lo stesso organo specifico.

La paranoia dell’animale umano in tutto il suo splendore.

D: “Dottor Ryke Hamer, nel febbraio (2013), lei è stato rilasciato dal carcere francese di Fleury-Mérogis, dove ha trascorso un anno e mezzo. Ci dica, se vuole, qualche parola sulla sua “esperienza” lì.

S: Fleury-Merosi è un campo di concentramento ebraico privato, costruito sulla forma di un’enorme Stella di Davide, originariamente destinato a 7.000 prigionieri, ma che ora ne contiene 15.000, due per cella. L‘ideologia di questo servizio è ebraica. Ero nel reparto D5, un reparto speciale per psicopatici e tossicodipendenti. Il medico del reparto era uno psichiatra e i 2.000 detenuti erano ufficialmente dichiarati malati di mente. Per tre volte ho dovuto lottare con le unghie e con i denti per evitare il confino psichiatrico forzato. Questo è il peggior campo di concentramento oggi esistente in Europa.

D: Da quanti anni è “perseguitato” per le sue idee e le sue teorie sul cancro? Chi pensa che abbia istigato questa persecuzione, chi pensa che stia cercando di sterminarla?

S: Sono stato condannato in contumacia dal tribunale francese di Chambéry a tre anni di prigione per “istigazione alla Nuova Medicina con lo scopo di praticarla”, presumibilmente pubblicando i miei libri in francese. Secondo il tribunale, 10 anni fa alcuni pazienti che non conosco nemmeno avevano letto per caso i miei libri poco prima di morire, senza riuscire a guarire solo leggendoli!

Ma naturalmente, prima di allora, questi pazienti erano stati “condannati” come incurabili dai loro medici, che li avevano mandati a casa a morire dopo averli sottoposti a una ventina di pesanti “trattamenti” chimici. Il giudice di Chambéry, François Bessy, risultò poi essere il rabbino capo della Savoia, direttore delle 10 scuole talmudiche di Chambery e Aix-les-Bains, situate a 5 km da Chambéry, e allo stesso tempo il rabbino più alto in grado in Francia.

D: Quali sono le principali differenze tra la sua teoria e la medicina “ufficiale”, la cosiddetta “scuola”?

R: La pre-medicina, o medicina convenzionale, è una poltiglia non scientifica, basata su cinquemila ipotesi non dimostrate. Si basa su un sistema di credenze dualistico giudaico-cristiano, che divide tutto in “buono” e “cattivo”, “benigno” e “maligno”, e che forma un miscuglio di credenze senza alcuna base scientifica. Tutti i cambiamenti, quelli simpatico-tonici e quelli parasimpatico-tonici, sono stati proclamati “cattivi”.

Grazie alla Nuova Medicina Germanica, che non si basa su alcun presupposto ed è quindi rigorosamente scientifica, sappiamo che ogni cosiddetta “malattia” è in realtà una delle due fasi del programma speciale biologico sensitivo (SBS) che viene a ripristinare una rottura che l’organismo sta subendo a livello fisico-psicologico: o la fase simpatica “fredda” della rottura attiva, o la fase parasimpatica “calda” della guarigione (= cessazione della rottura). Normalmente, il 98% degli esseri umani e degli animali sopravvive a questo schema biologico speciale (SBS). Nella medicina convenzionale, la maggior parte di questi SBS – non solo il cancro – sono trattati con veleni (chemio-“cura”) e morfina, e il 98% dei pazienti muore.

D: Cosa consiglia esattamente come trattamento per il cancro? Qual è la differenza tra lei e la medicina convenzionale?

R: In natura, gli animali sopravvivono ai Programmi Speciali di Recupero Biologico, come il cancro, senza alcun trattamento farmacologico, con una percentuale del 95%. Anche gli esseri umani possono sopravvivere a un SBS con una percentuale del 98%, anche se non possono usare il loro istinto come gli animali. Perché i pazienti muoiono con la pre-medicina (medicina convenzionale)? Muoiono a causa del panico creato dai medici stessi!

“ Il panico provoca un’ulteriore SBS e così via. Ma il 98% potrebbe sopravvivere senza farmaci e senza, ovviamente, panico, perché la Natura ha perfezionato i suoi Programmi Speciali di Ripristino Biologico nel corso di milioni di anni.

D: Perché le chemioterapie sono pericolose?

S: La chemioterapia è una truffa, è solo un avvelenamento per uccidere i pazienti. Nessun medico la prende per sé o per la sua famiglia, e nessun ebreo al mondo prende mai la chemioterapia. Il tasso di mortalità della chemioterapia, secondo il Centro di Ricerca sul Cancro di Heidelberg, è del 98%!!!

D: Avete fatto progetti in doppio cieco, cioè avete fatto studi comparativi per vedere il tasso di mortalità dei pazienti che hanno fatto la chemioterapia, rispetto a quelli che hanno seguito il vostro metodo alternativo?

S: Per ragioni etiche, non sono d’accordo con il metodo del doppio cieco quando si tratta di usare un veleno mortale. Il Tribunale Amministrativo di Sigmaringen ha stabilito che la Nuova Medicina può essere considerata scientificamente valida, confermata dalla replica dei risultati in ogni caso di paziente successivo.

D: Alla fine i pazienti muoiono a causa del cancro o delle chemioterapie a cui si sottopongono?

R: È innegabile che gli animali sopravvivono al cancro (= Programma Biologico Speciale) per il 95%. La stessa percentuale varrebbe per gli esseri umani, se nessuno li avesse creati P A N I C O. Allo stesso modo, secondo i dati ufficiali, il 98% dei pazienti sottoposti a chemioterapia muore. Le vostre conclusioni.

D: Oggi molti medici abbandonano la medicina convenzionale per seguire metodi naturali alternativi. È a conoscenza di altri casi di medici che sono stati perseguiti per la loro pratica, come lei? Ritiene di essere (o di voler essere) parte di una rete globale di cure alternative contro il cancro?

S: Il cosiddetto metodo alternativo per “combattere il cancro” non ha nulla a che fare con la Nuova Medicina. Perché anche loro vogliono “combattere il cancro”. È un’assurdità. Se ogni cancro ci mostra un programma biologico specifico, allora si sopravvive meglio con il cancro che senza! Perché combattere contro la “cosa buona del cancro” e inoltre distruggere il ciclo di feedback della Natura?

D: Crede che l’unica causa del cancro sia la rottura/urto biologico? E quelle che sono considerate le cause classiche del cancro, come il fumo, gli alimenti tossici, le radiazioni elettromagnetiche, le radiazioni, eccetera?

S: Non è una questione di “fede”. La validità della Nuova Medicina Germanica è stata stabilita con precisione astronomica, grazie alla “riproducibilità” dei suoi risultati. Non è una questione di convinzione, perché la Nuova Medicina Germanica è dimostrata nella pratica. Quindi tutte le altre cosiddette “cause del cancro” si dimostrano automaticamente false ipotesi.

D: I trattamenti alternativi contro il cancro di solito suggeriscono vitamine, frutta, verdura, astinenza da carne e alcol, erbe curative, nonché rilassamento, meditazione, psicoterapia, ecc. Qual è la sua opinione su questi metodi?

S: Tutto questo è dovuto a una “malafede teologica”. Crediamo di poter “combattere” il “male” (la malattia) con il “bene” (alimentazione sana, ecc.).

Nuova medicina tedesca del dott. Ryke Geerd Hamer – radici psichiche della malattia (In Inglese)

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D: Lei è stato condannato per “induzione all’esercizio della professione medica senza autorizzazione”. Cosa si intende per “senza autorità”? Che tipo di reato è questa “istigazione”?

S: Sono stato punito per aver “incoraggiato la Nuova Medicina ai fini della pratica” a causa dei miei libri, senza che io conoscessi personalmente nessuno dei pazienti e dei presunti lettori denunciati. Dopo tutto, non avevo messo piede in Francia per ben quindici anni. Sono stato condannato da un giudice, Bessy, che è anche il più alto rabbino di Francia. Allo stesso modo, se qualcuno in Argentina o in Australia legge i miei libri e rinuncia alla chemioterapia, e dopo un po’ muore per questo, allora posso essere ritenuto responsabile e condannato perché i miei libri sono stati pubblicati in spagnolo o in inglese! Profonda inquisizione medievale…

D: Perché lo Stato francese (polizia, giudici, media, ecc.) si è sentito così minacciato dal rifiuto della chemioterapia? Da quello che ho letto su Internet, hanno persino cercato di collegarla a “sette” che utilizzano la “guarigione spirituale”, l’hanno calunniata perché non è nemmeno un medico e, infine, l’hanno condannata per la morte di alcune persone che, semplicemente, avevano letto il suo libro, dopo un periodo di pesante e lunga chemioterapia. Non c’erano giornalisti a sostenerla? Pensa che alla fine il sistema economico-politico-comunicativo sia un blocco che si muove secondo gli interessi della grande industria? Come possiamo proteggerci da questo sistema?

S: Lo Stato francese è sinonimo degli interessi dei rabbini e dei sionisti. Per tutti gli ebrei che vivono nel mondo, non è vietato alcun trattamento diverso dalla Nuova Medicina. Essi sopravvivono al 98% del cancro, che chiamano semplicemente“infiammazione“, ma le popolazioni non ebree sono costrette alla chemioterapia con un tasso di mortalità del 98%!!!

D: Ho parlato con un mio amico radiologo, specialista in risonanza magnetica, e mi ha detto che quelli che lei descrive come “focolai di Hamer” sono solo artefatti circolari che apparivano sulle macchine più vecchie, mentre ora, con la risonanza magnetica, non appaiono nemmeno.

S: Sembra che il tuo amico non abbia letto nessuno dei miei libri. Perché avrebbe visto che scrivo chiaramente che l’Hestia di Hamer appare nella risonanza magnetica solo se è attivo per lungo tempo. I focolai di Hammer sono stati confermati ufficialmente anche da Siemens.

D: Secondo la sua teoria, le persone non muoiono di cancro, ma di paura, che crea nuovi shock, nuove epidemie di cancro e chemioterapie devastanti. Come spiega i casi di pazienti che muoiono di cancro senza nemmeno sapere di averlo?

S: È come dici tu. Alcune persone, il 2%, muoiono. Ma il 98% può sopravvivere, se non cade nel panico a causa delle prognosi pessimistiche dei medici. Il Programma Biologico Speciale (cancro) è una cosa buona ed esiste sia nell’uomo che negli animali. Tuttavia, né gli uomini né gli animali sono immortali.

D: Secondo lei esiste un punto di “non ritorno” nel cancro? Cioè, per quanto un tumore sia avanzato e grave, c’è la possibilità, se ovviamente si comprende lo shock iniziale (la rottura biologico-psicologica) che lo ha causato, di guarire?

R: Nel nostro tempo, le persone hanno “dimenticato” come superare le fasi di guarigione con calma e senza panico. Quando la fase di creazione del cancro ha richiesto molto tempo, anche la fase di guarigione richiederà molto tempo. Ma nessuno deve morire in questo processo.

“È strano, mentre viviamo nell’era dei computer, come nessuno abbia ancora pensato che il cervello, in quanto computer del nostro organismo, possa essere responsabile di tutte le malattie”. Dott. Hammer

Le cinque leggi biologiche della nuova medicina.

Il dottor Ryke Geerd Hamer (1898-1990) è stato per molti anni direttore di una clinica tedesca. La sua posizione privilegiata gli permise di incontrare molti pazienti affetti da cancro. Grazie alle circostanze, al caso e all’osservazione dettagliata, Hamer scoprì le cinque leggi fondamentali che spiegano il meccanismo di insorgenza di tutti i tumori e di tutte le malattie. La malattia è la soluzione perfetta trovata dal cervello: questa è la Nuova Medicina.

Il dottor Hamer è stato perseguitato e molestato per oltre 25 anni, in particolare dalle autorità tedesche e francesi. Dal 1977 il dottor Hamer vive in esilio in Spagna, dove ha continuato le sue ricerche e la lotta per il riconoscimento ufficiale della “Nuova Medicina”. Ma fino a quando la facoltà dell’Università di Tubinga ha continuato le sue tattiche vessatorie, i pazienti di tutto il mondo sono stati privati dei benefici delle rivoluzionarie scoperte del dottor Hamer.

La prima legge biologica (anche detta Regola di Ferro del Cancro) dice che ogni cancro inizia con una Sindrome di Derk Hammer (DHS), cioè con uno shock di rottura grave, estremamente drammatico e isolante , simultaneamente a tutti e tre i livelli: anima, cervello e organo. Il contenuto della rottura determina la localizzazione specifica dell’Hamer Hestia nel cervello e la corrispondente localizzazione del cancro nell’organo. Una DHS supera i conflitti e le frustrazioni abituali della vita quotidiana. È uno shock emotivo inaspettato e violento di fronte al quale il soggetto rimane stordito, sentendosi impotente e vulnerabile.

La DHS riguarda tutti i mammiferi ed è essenziale in natura, perché mette l’organismo in uno stato di risveglio dallo stress, in modo che trovi la forza di affrontarlo. Il tempo di reazione dell’organismo a tale shock è di pochi mesi… Un tumore riguarda la condizione attuale del paziente, non il suo lontano passato.La DHS riguarda tutti i mammiferi ed è essenziale in natura, perché mette l’organismo in uno stato di risveglio dallo stress, in modo che trovi la forza di affrontarlo. Il tempo di reazione dell’organismo a tale shock è di pochi mesi… Un tumore riguarda la condizione attuale del paziente, non il suo lontano passato.

Secondo la Nuova Medicina del Dr. Hammer, ognuno di noi è pienamente responsabile della propria autoguarigione. Naturalmente, un ambiente incoraggiante e solidale aiuta molto in questo senso. Dal 1980 fino a poco tempo fa, Hammer ha studiato migliaia di casi di cancro e ha confermato in modo inconfutabile questa regola, che ha chiamato “regola del ferro”.

La seconda legge biologica dice che tutte le malattie attraversano due fasi: La prima fase è detta “fredda” ed è la fase attiva della rottura. È caratterizzata dallo stress del sistema nervoso simpatico. Nel cervello, durante la prima fase, si osserva l’estro di Hamer con cerchi concentrici fortemente marcati. Il paziente pensa costantemente alla rottura, prova ansia, perde peso, ha mani e piedi freddi, si sveglia poche ore dopo essersi addormentato, ecc.

La seconda fase, detta “calda” o “di guarigione”, segue immediatamente dopo la risoluzione della rottura. È il momento in cui il focus di Hamer nel cervello cambia forma e gli anelli scompaiono nel gonfiore. Il paziente si sente sollevato e stanco, l’appetito è ripristinato, è di buon umore, ha la febbre, ha mani e piedi caldi, dorme molto, ha caratteristiche generalmente parasimpatiche. I rischi per il paziente derivano principalmente dalle complicazioni durante la fase di guarigione, ma nel 90% dei pazienti non si verificano complicazioni. Nel caso opposto, secondo il Dr. Hammer, la somministrazione occasionale di cortisone è utile.

Il problema del cancro è che di solito viene diagnosticato quando il paziente ha già attraversato la fase di guarigione, cioè quando il cervello e l’organo corrispondente si sono gonfiati. Cosa succede allora? Con una diagnosi di “cancro” il paziente attraversa una nuova DHS. La paura del cancro (che crea nuovi focolai) e il successivo devastante “trattamento” con farmaci chemioterapici, radiazioni e morfina, “finiscono” letteralmente il paziente. E pensare che se non gli fosse stato diagnosticato il “cancro”, avrebbe avuto il 95% di possibilità di sopravvivenza.

La terza legge biologica riguarda il sistema ontogenetico dei tumori e delle malattie equivalenti al cancro: Secondo il Dr. Hammer, tutte le cause di rottura possono essere diagnosticate precocemente con una TAC del cervello. Questo può essere fatto molto prima che la presenza di una crescita cancerosa venga rilevata dai metodi di analisi convenzionali. La TAC può anche “seguire” i cambiamenti dei Focolai di Hamer ciclici e mostrare esattamente in quale fase si trova il paziente. La posizione nel cervello in cui si trova il Punto Focale di Hamer determina il tipo di lesione e l’organo in cui si trova il tumore (a seconda dell’origine embrionale delle diverse regioni cerebrali: tronco encefalico – cervelletto – corteccia cerebrale).

La quarta legge biologica riguarda il “sistema ontogenetico dipendente dei microbi”: finora pensavamo che i microbi causassero le infezioni. Ma la verità è che i microbi non sono nostri nemici. Sono controllati e diretti dal cervello durante la fase di guarigione per decostruire i tumori, riparare i buchi, le necrosi e i danni ai tessuti e, in generale, “riordinare” il nostro corpo. I funghi e i micobatteri agiscono sui tessuti derivati dall’endoderma e su alcuni tessuti derivati dal mesoderma. I batteri agiscono su tutti i tessuti provenienti dal mesoderma e i virus su quelli provenienti dall’esoderma. Hamer sostiene che questi microbi, anziché essere antagonisti dell’organismo, svolgono in realtà un ruolo necessario per la guarigione e che alcuni interventi della medicina convenzionale sono controproducenti in quanto interferiscono con questi processi naturali.

La quinta legge biologica della Nuova Medicina (Pemblissia) è il significato biologico della malattia: ogni malattia deve essere intesa come un utile programma biologico speciale della natura, per risolvere una rottura biologica estremamente grave e inaspettata.

Pertanto, secondo Hamer, non esistono vere e proprie malattie. Piuttosto, ciò che la medicina tradizionale chiama “malattia” è in realtà uno “speciale programma essenziale della natura” (sinnvolles biologisches Sonderprogramm) a cui appartengono batteri, virus e funghi. La GNM di Hamer spiega ogni malattia e trattamento in base a queste premesse e, pertanto, aggira la medicina convenzionale. La cura è sempre la risoluzione del conflitto. Secondo Hamer, alcuni trattamenti come la chemioterapia o i farmaci analgesici come la morfina sono letali.

Sfatare i miti della medicina convenzionale.

Né più né meno, D. Hamer con la sua teoria ha sfatato non uno, ma molti miti della “scuola di medicina” convenzionale:

*Il mito dell’esistenza dei tumori cerebrali: poiché le cellule cerebrali non possono proliferare dopo la nascita, non possono esistere veri e propri tumori “cerebrali”. Ciò che esiste, in questi casi, è il tessuto connettivo del cervello, che riempie l’Hamer Hestia per la riparazione, nella fase di guarigione.

*Il mito del sistema immunitario. L’intero sistema immunitario è una fata morgana basata su un falso presupposto. I microbi non sono nemici che il nostro “esercito” di globuli bianchi buoni cerca di uccidere. Sono i nostri aiutanti diretti, come abbiamo detto prima, dal nostro stesso cervello, per compiere la riparazione del danno dopo una rottura.

*Il mito della metastasi. La metastasi è il racconto di un’ipotesi non dimostrata. Nessun oncologo ha mai visto cellule tumorali circolare nel sangue arterioso di un paziente. Questi tumori, etichettati come “metastatici”, sono semplicemente nuovi tumori dovuti a nuove rotture, di solito derivanti dal terrore del paziente dopo una diagnosi medica pessimistica di cancro.

*Il mito dei cancerogeni. Hamer sostiene che i cancerogeni semplicemente non esistono! Gli scienziati hanno sperimentato per tanti anni su tanti animali e, di fatto, non hanno mai trovato nulla che causasse definitivamente il cancro. Non c’è alcuna prova che i poveri animali sviluppino il cancro a causa delle sostanze che vengono loro somministrate e non a causa dei torturanti disagi a cui sono sottoposti.

*Il mito delle radiazioni: le radiazioni radioattive distruggono indiscriminatamente le cellule somatiche degli organismi. Hamer ci dice che questo fenomeno si manifesta soprattutto nel midollo osseo, perché sono le cellule primitive con il più alto tasso di proliferazione. È così che nasce la leucemia. Ma le radiazioni radioattive o elettromagnetiche di per sé non causano il cancro.

*Allo stesso modo, un ‘alimentazione sana non può prevenire il cancro. Semplicemente, un uomo, o un animale, meglio nutrito e più sano sarà meno esposto a varie rotture, nello “stesso modo in cui i ricchi hanno 10 volte meno probabilità di ammalarsi di cancro rispetto ai poveri malnutriti, poiché un libretto degli assegni può facilmente risolvere molte rotture!”.

*Il dolore, soprattutto nella fase di guarigione, può essere molto intenso, ma se il paziente è informato positivamente e capisce che questo è il modo in cui il suo corpo sta cercando di recuperare, allora non avrà più paura del dolore e non lo considererà un presagio di morte fatale. Ad esempio, nel caso di un tumore osseo, il periostio stirato nella fase di guarigione è molto doloroso. Ma il vero problema inizia quando la medicina classica, nella sua ignoranza, prescrive la morfina e altri farmaci simili. Hammer sottolinea che nella fase critica della guarigione, un’iniezione di morfina può essere fatale. La morfina dissolve il morale del paziente. L’intestino si paralizza e la digestione non può più avvenire. “Se i pazienti lo sapessero, preferirebbero sopportare il dolore piuttosto che essere uccisi dalla morfina“.

*La “demonizzazione” del cancro come “meccanismo autodistruttivo del tumore”, da cui si sviluppano “metastasi mortali” non dimostrate, crolla di fronte a una nuova concezione medica che tratta le “malattie” come programmi biologici benefici per la riabilitazione di gravi rotture psico-biologiche.

*Il mito del medico responsabile. Il ruolo del medico nella Nuova Medicina sta cambiando radicalmente. La responsabilità dell’autoguarigione viene ripresa dal paziente, in collaborazione con il medico, che ora svolge il ruolo di consulente/coadiutore. Egli informa sulle fasi e sulla progressione della malattia, incoraggia il paziente nella prospettiva di comprendere la causa della rottura e contribuisce attivamente alla ricerca e al raggiungimento di una via d’uscita dalla rottura.

Mi chiedo quale sia la cronologia di un’incarcerazione annunciata.

Queste rivoluzionarie scoperte di Hamer, invece di portare il desiderato sollievo a 1/3 dei nostri simili tormentati dal flagello del cancro, furono trattate nel modo peggiore dall’establishment medico e giudiziario. Il pioniere e ispiratore umanitario Hamer fu perseguitato in ogni modo: fu espulso da tutte le cliniche associate in Germania, dalla professione medica tedesca, privato del suo status di medico, imprigionato a Colonia per 18 mesi, perseguitato dall’Interpol (!), è fuggito a Malaga, in Spagna, e all’età di 70 anni è stato nuovamente imprigionato a Chambéry, in Savoia (Francia) per 3 anni, dopo un processo farsa, con l’accusa inaudita di “incitamento all’esercizio della medicina in contrasto con la facoltà di medicina”. per aver pubblicato il suo libro sui principi della Nuova Medicina.

E mi chiedo quali interessi e quali lobby ci siano dietro questa mobilitazione senza precedenti dell’intero apparato medico, politico, statale e transnazionale per mettere a tacere un uomo che non è un ciarlatano, né ha fatto fortuna grazie alle centinaia di disperati che si sono rivolti a lui… ha solo avuto l’ispirazione e il potere di guardare in profondità il fenomeno del cancro e cercare, sulla base di dati empirici, di interpretarlo per aiutarli. E mi chiedo quali interessi e quali lobby ci siano dietro questa mobilitazione senza precedenti dell’intero apparato medico, politico, statale e transnazionale per mettere a tacere un uomo che non è un ciarlatano, né ha fatto fortuna grazie alle centinaia di disperati che si sono rivolti a lui… ha solo avuto l’ispirazione e il potere di guardare in profondità il fenomeno del cancro e cercare, sulla base di dati empirici, di interpretarlo per aiutarli.

Mi chiedo quale sia la posizione spudorata della stampa quotidiana, soprattutto francese, ma anche tedesca, che lo ha diffamato ripetutamente, ballando la danza dei servizi segreti e degli interessi delle grandi aziende farmaceutiche, che sono ovviamente palesemente compromesse con le opinioni del dottor Hamer.

Scheda scientifica della nuova medicina tedesca di ryke geerd hamer (In Inglese)

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Mi chiedo quale tolleranza possiamo avere per un tale sistema di fascismo assoluto, che predetermina cosa e quando possiamo imparare, su argomenti non lontani ed esotici, ma vitali per la nostra salute, la nostra vita e quella dei nostri cari.

Mi chiedo per tutti coloro che hanno fatto il giuramento di Ippocrate, perché non si sollevano per chiedere una verifica ufficiale e responsabile delle teorie del dottor Hamer, come hanno fatto l’Università di Trnava in Slovacchia e l’Università di Vienna…

Mi chiedo quanti altri Giordano Bruno, quanti altri Galilei, quanti altri Wilhelm Reich, quanti altri Martelli dovrà contare l’umanità prima di imparare finalmente ad abbracciare e non uccidere i suoi benefattori…

L’epidemiologo Heitzel dell’Università di Monaco esclama: “Temo che l’uso sistematico della chemioterapia, soprattutto nei pazienti affetti da cancro al seno, possa essere responsabile del declino dei tassi di sopravvivenza a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni!”. Allora perché il sistema medico insiste nel somministrare la chemioterapia a queste pazienti?

La storia della chemioterapia risale al 1942 negli Stati Uniti, quando un paziente disperato affetto da un linfosarcoma avanzato accettò di provare il “gas mostarda”. Miracolosamente il tumore scomparve, anche se dopo tre mesi scomparve anche il paziente… I medici, volendo vedere i risultati sul tumore specifico e non sulla persona nel suo complesso, proclamarono solennemente di aver trovato una cura! Questo è quello che succede quando si guarda il dito e non la luna… Da allora, la chemioterapia ha fatto molti progressi, sicuramente in un campo: nella normalizzazione dei suoi effetti collaterali (vomito, nausea, ecc.), con l’aggiunta di nuovi farmaci.La storia della chemioterapia risale al 1942 negli Stati Uniti, quando un paziente disperato affetto da un linfosarcoma avanzato accettò di provare il “gas mostarda”.

Miracolosamente il tumore scomparve, anche se dopo tre mesi scomparve anche il paziente… I medici, volendo vedere i risultati sul tumore specifico e non sulla persona nel suo complesso, proclamarono solennemente di aver trovato una cura! Questo è quello che succede quando si guarda il dito e non la luna… Da allora, la chemioterapia ha fatto molti progressi, sicuramente in un campo: nella normalizzazione dei suoi effetti collaterali (vomito, nausea, ecc.), con l’aggiunta di nuovi farmaci.

A poco a poco, cominciarono a comparire le obiezioni di alcuni medici più coraggiosi. Nel 1995 l’epidemiologo Abel dell’Università di Heidelberg, dopo aver studiato migliaia di pubblicazioni mediche sulla chemioterapia, scoprì con sgomento che “per la maggior parte dei tumori d’organo non vi è alcuna prova che il trattamento chemioterapico – soprattutto il popolarissimo sovradosaggio – possa prolungare o migliorare la qualità di vita del paziente”.

I farmaci aumentano, ma l’aspettativa di vita dei pazienti no… Per esempio, mentre nel 1970 c’erano solo cinque preparati citotossici approvati sul mercato, negli anni ’90 se ne contavano almeno venticinque. Per quanto riguarda i tassi di sopravvivenza al cancro, questi sono “inventati” in studi statistici di dubbia affidabilità. Ma la verità rimane nuda: nei Paesi sviluppati, 1 decesso su 3 è dovuto al cancro.I farmaci aumentano, ma l’aspettativa di vita dei pazienti no… Per esempio, mentre nel 1970 c’erano solo cinque preparati citotossici approvati sul mercato, negli anni ’90 se ne contavano almeno venticinque. Per quanto riguarda i tassi di sopravvivenza al cancro, questi sono “inventati” in studi statistici di dubbia affidabilità. Ma la verità rimane nuda: nei Paesi sviluppati, 1 decesso su 3 è dovuto al cancro.

E sapete fino a che punto arriva la disperazione dei medici “curanti” convenzionali nel caso del cancro al seno? Nella clinica più famosa del mondo, la Mayo-clinic di Rochester, negli Stati Uniti, si arriva a raccomandare la mastectomia preventiva… alle donne di 40 anni e oltre, che appartengono al gruppo ad alto rischio, cioè che hanno una storia di cancro al seno in famiglia!

Il dottor Hammer sostiene che ogni cancro nasce da uno shock mentale, che viene vissuto dalla persona in modo drammatico, conflittuale e solitario. In quel momento, nel cervello appare un’alterazione, visibile sullo scanner TC come un punto focale di cerchi concentrici, che egli ha chiamato Estia di Hamer. A seconda della parte specifica del cervello in cui compare il punto focale di Hamer, inizia a formarsi un tumore canceroso nell’organo corrispondente del corpo. In questo modo, la malattia si manifesta contemporaneamente sui tre livelli: anima, cervello e organo, che devono essere considerati come un unico insieme.

La Nuova Medicina del Dr. Hammer è basata su basi empiriche e governata da cinque leggi biologiche, che possono essere verificate in qualsiasi momento e su ogni paziente. La sua base è un approccio olistico all’essere umano, dove la “malattia” non è considerata una deviazione dalla normalità, ma parte di un processo logico e biologicamente programmato di adattamento dell’organismo alle condizioni esterne. Le malattie non sono più “malfunzionamenti” maligni della macchina umana, ma programmi biologici specifici per la sua riabilitazione. Il cancro è il risultato di una drammatica rottura mentale e l’organismo stesso ha la capacità, se non lo spezziamo con la chemioterapia e se comprendiamo il contenuto della rottura e lo risolviamo, di guarire da solo con un tasso del 95%!

Ha scritto dal carcere.

“Ogni volta che esco in cortile, mi avvicinano e mi propongono di andare nella clinica psichiatrica dello stabilimento per avere migliori condizioni di detenzione. Rispondo grazie, no… vogliono togliermi di mezzo… No, ho resistito un anno a Colonia, farò lo stesso qui”.

“Per favore, resistete a questa ingiustizia oltraggiosa. Non si tratta di me. Sono un uomo insignificante. Pensate ai 1500 tedeschi, ai 700 francesi che ogni giorno vengono spinti alla morte dalla chemioterapia… lottate perché tutti possano beneficiare della Nuova Medicina”.

“Non sono seduto in prigione per me stesso, perché avrei potuto facilmente accettare una delle loro centinaia di offerte monetarie… Sarò comunque un esempio, anche se mi tortureranno”.

“Mi sento come se fossi stato sepolto vivo, ma il mio spirito rimane invincibile…”.

“I francesi pensavano di sbarazzarsi di me facilmente, un numero psichiatrico ed eravamo a posto… non contavano sulla reazione della gente, dell’opinione pubblica in Germania, in Austria, in Italia…”.”I francesi pensavano di sbarazzarsi di me facilmente, un numero psichiatrico ed eravamo a posto… non contavano sulla reazione della gente, dell’opinione pubblica in Germania, in Austria, in Italia…”.

“Per favore, dite a tutti quanto sono commosso dalle lettere e dalla simpatia del mondo…”(biglietti da visita) in attesa dell’udienza d’appello che mi aspetta…

Dr Ryke Geerd Hamer

Fonti: Terrapapers.com & DeepWeb

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