Peter McCullough: Bergoglio e il Vaticano ”Dovranno Rispondere” Di Migliaia di Morti per i Falsi Vaccini
Papa Bergoglio per chi non lo sapesse ha più di un atto processuale in corso nel suo paese di origine, tutti i media Mainstream hanno in tutti i modi cercato di distogliere ogni riferimento a lui sui suoi precedenti, ma per uno come me che da 20 anni passa parte del tempo nelle Pampas Argentine, non e’ difficile reperire sul posto centinaia per non dire migliaia di riferimenti sulla questione che nessuno in Argentina ha dimenticato.
Oltre a far parte di una delle logge massoniche più spietate del pianeta (Quella dei Rosacroce) ha in questo momento supportato tutte le Autorità’ Neoliberiste di ogni parte del mondo in nome del Nuovo Ordine Mondiale.
Peter McCullough non dice nulla di nuovo sulle sue azioni criminose, il Papa ci ha abituato a questo, ma e’ sempre bene rinfrescare la memoria per chi è ancora nell’ordine delle idee che deve entrare in chiesa con il famigerato Green Pass.
Toba60
P.S.
Tutti i fatti citati sono interamente documentati con migliaia di referti che tutti possono individualmente verificare.
Papa Bergoglio Dovrà Rispondere” Di Migliaia di Morti per i Falsi Vaccini
Il principale esperto mondiale di COVID-19 chiede al Vaticano di porre fine al suo patrocinio e ai suoi mandati sui vaccini e di “scusarsi immediatamente” per il “grave errore” di “violare un codice critico di bioetica”.
Ricordando a Papa Francesco che la vita è un dono, il dottor Peter McCullough accusa il pontefice di “promuovere la perdita della vita” e avverte che il Vaticano “sarà ritenuto responsabile della perdita di centinaia di migliaia di vite a causa del falso vaccino in tutto il mondo”.
In un’intervista con il vaticanista Edward Pentin pubblicata recentemente sul sito web del giornalista, l’eminente cardiologo, epidemiologo e internista McCullough esorta la Santa Sede a “iniziare immediatamente una campagna di interesse pubblico sulle lesioni e le morti da vaccino”.
“Questo non è un problema di mancanza di educazione. È un problema di complicità. Questo passerà alla storia come la complicità del Vaticano nella massiccia perdita di vite umane a causa delle iniezioni”, avverte McCullough. “Il Vaticano e tutti i leader religiosi hanno tutte le informazioni possibili.
Questi sistemi sono sistemi aperti.
“Se i falsi vaccini fossero sicuri ed efficaci, nessuno indosserebbe maschere N95 in Vaticano. Le cose dovrebbero essere ovvie ormai”, sottolinea il dottore.
“Mi considero la persona più qualificata al mondo per avere un’opinione sul COVID-19 e sui vaccini [sic] e che può essere trasmessa direttamente al Papa”, sostiene McCullough. “Se vuole parlare con la più alta autorità del mondo, sono aperto a una conversazione, ma non sarà comodo per lui.
Quindi deve essere avvertito di questo”.
Lo scienziato di Dallas ha 54 pubblicazioni peer-reviewed su COVID-19 e più di 660 pubblicazioni peer-reviewed nella National Library of Medicine. Ha anche presieduto o partecipato a 2.000 giorni di commissioni di revisione della sicurezza.
McCullough, che ha testimoniato davanti ai comitati del Senato e ha fornito prove sul pericolo dei falsi vaccini davanti alla commissione COVID-19 del senatore Ron Johnson, ha detto a Pentin che “qualcuno all’età di 65 anni ha più probabilità di morire per il vaccino che di correre il rischio di COVID-19 e morire per una malattia respiratoria da COVID-19”.
“Hai cinque volte più probabilità di morire a causa del vaccino.
Questo perché se si corre il rischio con il COVID-19, si può avere o non avere la malattia”, avverte l’esperto, che si rammarica che le autorità che promuovono l’inoculazione non siano in grado di offrire un’interpretazione alternativa dei dati di più di 1.000 studi peer-reviewed che mettono in dubbio la sicurezza dei falsi vaccini.
“Coloro che difendono i falsi vaccini non forniscono alcun supporto per la loro sicurezza o efficacia, compresi i medici”, dice McCullough. “Quello che il pubblico non sta ricevendo è un’informazione scientifica corretta, e il pubblico può vederlo”.
“Non posso stare a guardare che questo accada senza parlare. Non vedo come qualsiasi cristiano possa farlo”, dice McCullough, un metodista. “Si capisce dalla gravità di queste scoperte e di queste rivelazioni: Non si tratta di un punto irrilevante. La gente sta perdendo la vita a causa di questo falso vaccino”.
Rispondendo alla giustificazione che le false vittime dei vaccini sono rare, McCullough sottolinea: “Quando arriviamo a 21.000 americani [che sono morti], questo è effettivamente peggio di una guerra. Non abbiamo mai detto che le vittime di guerra sono “rare”. Prendiamo nota di tutte le vittime della guerra”. (Il medico dovrebbe riferirsi ai dati VAERS, che raccolgono una minuscola percentuale di casi reali).
“Ogni singola morte dovuta a falsi vaccini deve essere presa sul serio. Non possiamo cancellare una vita umana con un tratto di penna. È inaccettabile; è immorale; è illegale”, sottolinea.
“Normalmente, nel caso di un farmaco, se ci sono [sic] cinque morti inspiegabili entro 30 giorni, è un avviso di scatola nera”, osserva McCullough. “Se ci sono 50 morti entro 30 giorni, indipendentemente dalla causalità perché non possiamo mai valutare veramente la causalità, solo se si verifica temporalmente – se si arriva a 50 morti, il prodotto è fuori dal mercato”.
I vaccini sono noti per avere un “meccanismo d’azione pericoloso”, spiega.
A differenza dei paesi europei e degli Stati Uniti, il Vaticano non ha un database che registra gli effetti avversi e i decessi dovuti ai vaccini COVID.
Church Militant ha chiesto alla Sala Stampa della Santa Sede se esistesse un tale sistema e se il Vaticano fosse disposto a pagare un risarcimento alle vittime di ferite o morti per false vaccinazioni.
Non c’è stata alcuna risposta al momento della stampa.
Nell’agosto 2021, la Città del Vaticano ha imposto un “lasciapassare verde” che applica la coercizione istituzionalizzata e la discriminazione in violazione del Codice di Norimberga, della Costituzione italiana e di una recente risoluzione del Consiglio d’Europa.
Il 23 dicembre, il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin ha emesso un decreto che richiede a tutti i dipendenti del Vaticano di avere la prova della vaccinazione o del recupero del COVID-19. Il mancato rispetto del decreto sarà considerato “assenza ingiustificata con conseguente sospensione dello stipendio per la durata dell’assenza”.
Un nuovo decreto emesso il 5 gennaio obbliga tutti i visitatori e il personale a ottenere il richiamo come condizione per entrare in Vaticano dal 31 gennaio. Il decreto estende l’obbligo a tutto il personale della Santa Sede e a tutte le sue istituzioni nelle aree extraterritoriali del Vaticano.
Fonte: Newsletter del Siglo XXI
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